Fattore Mutante

"Fattore Mutante" è un gioco di ruolo testuale online diceless che racconta le cupe atmosfere di una New York dominata da un costante clima di tensione, squarciata dal terrorismo, sospesa tra la sfarzosa ricchezza di coloro che prosperano sul clima di tensione e paura e la maggioranza dei comuni cittadini che più di tutti subiscono le conseguenze di quella che va a delinearsi sempre di più come una guerra civile.
Ambientata in un futuro prossimo, FM tenta di cogliere e riadattare temi e scenari di alcune delle più importanti e famose testate di fumetti d'autore di stampo supereroistico e non, perlopiù americani, traendo spunto dalle opere di autori come Alan Moore, Frank Miller, Garth Ennis o Chris Claremont, per riproporne parte delle atmosfere e delle ambientazioni.
In particolare, il tema portante di Fattore Mutante è e resta lo scontro razziale che, grazie anche al ragionamento dietro ad ogni singolo gruppo di gioco (corporazioni), si offre a molteplici interpretazioni, nessuna completamente giusta e nessuna completamente sbagliata: ognuna di esse permette un diverso approccio e aiuta ad affrontare con una certa profondità questioni delicate come quelle del razzismo, della segregazione, della ricerca di sicurezza e, dulcis in fundo, della stessa paura dell'estinzione.

Ambientazione:

Anno 2017: gli Stati Uniti raggiungono l’apice della decadenza della loro cultura. A trascinarli in una spirale di violenza e terrore è la diversità: il gene X, il fattore mutante che ha spaccato il mondo intero a metà.
Dopo l'anno duemila, un'ondata di cieco razzismo ha lacerato l’America: l’odio razziale del sapiens verso il mutante ha mietuto le sue vittime, tra cui lo stesso professor Xavier e i suoi giovani studenti, segnando così la fine del sogno di integrazione tra sapiens e superior coltivato dall’eminente scienziato.
La radicalizzazione dello scontro diventò da allora esponenziale: il governo creò la Mutant Control Unit con il preciso scopo di registrare ogni mutante in attività e neutralizzare coloro che si fossero opposti.
Nel 2016, il neo presidente Gates compì l’ultimo decisivo passo ufficializzando la Legge di Registrazione Mutante su tutto il territorio statunitense; obbligo di registrazione e pene severe per i trasgressori aggiunsero violenza a violenza, odio ad odio. I mutanti non rimasero a guardare: molti gli insorti, i ribelli che hanno deciso di non piegare il capo. Il mondo è una bomba pronta ad esplodere, sapiens da un lato e superior dall’altro: e il detonatore di questa miscela esplosiva è, secondo molti, a Manhattan, New York City.

New York City, today:

New York: cuore pulsante degli Stati Uniti, simbolo della civiltà occidentale e nel contempo epicentro del conflitto razziale.
Qui più che altrove si combatte la battaglia tra sapiens e superior: è per le vie della Grande Mela che il conflitto intestino si consuma, sotto lo sguardo spesso impotente di una Polizia messa in ginocchio dalla carenza di fondi e dall’impossibilità di affrontare pericoli nuovi e imponderabili. Molte le parti in causa, le organizzazioni, le società segrete, criminali o pubbliche: il denaro, l’astuzia, la politica e la violenza sono le carte con cui la partita viene giocata, giorno dopo giorno, alto il prezzo in termini di sangue che la città statunitense paga quotidianamente.

La speranza, ancora una volta, è appesa ad un filo: un filo sottile che ha un nome potente seppur dimenticato da molti:
Team X.
La scuola per giovani dotati fondata dall'illuminato Professore esiste ancora: il sogno di coesistenza tra umani e mutanti è ancora vivo. L'X-Team coltiva ancora gli ideali del suo fondatore, aiutando i mutanti a convivere con il loro potere, insegnando i valori predicati dal defunto, geniale scienziato.

Per molti mutanti la via scelta è invece la lotta violenta, senza esclusione di colpi: il terrorismo è l’arma dei Blood Angels, guerriglieri che perseguono il sogno dell’Indipendenza Mutante a colpi di attentati, rapimenti e omicidi con cui rivendicano il loro ideale di libertà, talvolta al prezzo di vite innocenti.

Sono spesso loro i protagonisti delle prime pagine del New York Bugle, il più venduto quotidiano della città, la voce narrante di New York, il testimone di atrocità compiute su entrambi i fronti: feroce, critico e obbiettivo, è una pedina fondamentale nel gioco delle parti, nel gioco di potere per il possesso della Grande Mela. Reporter, giornalisti e fotografi a caccia della verità, eroi il cui potere risiede nei minuti caratteri che compongono le colonne di un giornale.

Qualcun'altro invece, ha scelto la via della malavita organizzata: i Marauders, al di là di tutto e tutti, puntano al successo attraverso le antiche arti del furto, del taglieggio e dell'illegalità, imponendosi nel già folto sottobosco del crimine newyorkese.

La Mutant Control Unit veglia sulla città dalla Fortezza di Governor's Island, inespugnabile, dotata delle migliori tecnologie. Militari specializzati, addestrati per affrontare tutto e tutti: moderni cacciatori la cui preda sono i possessori di dna mutanti. Soldati pronti a rinunciare anche all’umanità per dotarsi delle armi necessarie a compiere il loro dovere. Per alcuni sono difensori della razza umana, per altri il braccio armato di un governo che ha scelto come ideali razzismo e repressione, per la maggior parte dei cittadini semplicemente un male necessario a non far sprofondare l'intera nazione nel caos.

E se New York brucia, Wall Street freme: come non potrebbe giocare un ruolo fondamentale il Dio Denaro?
La Bio Metal Tech, nuova regina della ricerca scientifica, si impone nelle borse mondiali come la nuova frontiera della tecnologia: la totale integrazione uomo/macchina è diventata, grazie agli scienziati della BMT, una realtà. Una realtà che si può comprare.

Carne e metallo, chip e neuroni: probabilmente, l’alba di una nuova specie. Grazie a loro, sul mercato, Corazze e Armature che permettono anche al Sapiens di scendere in campo, di dire la propria in un mondo in cui è la violenza uno dei modi per dettare le regole.