Ecco alcuni consigli per i principianti provenienti da due autentiche leggende del poker: Phil Hellmuth e Daniel Negreanu.
Per alcuni, il poker è solo un divertimento, un modo per passare il tempo giocando online o al casinò, mentre per altri il gioco al tavolo verde diventa qualcosa di più serio. Abbiamo raccolto alcuni consigli utili per chi vuole migliorare il proprio gioco e ancor di più per chi vuole diventare un giocatore di poker professionista. La fonte di questi consigli è decisamente autorevole. Si tratta infatti di giocatori professionisti di altissimo profilo come Phil Hellmuth e Daniel Negreanu.
Phil Hellmuth è famoso per essere il detentore del record del maggior numero di braccialetti delle World Series of Poker vinti, ben diciassette, oltre che per essere l’unico giocatore ad essere riuscito a vincere main event sia delle World Series of Poker sia delle World Series of Poker Europe.
Negreanu invece ha vinto ben sette braccialetti delle World Series of Poker e due titoli del World Poker Tour, oltre ad essersi aggiudicato le World Series of Poker Asia Pacific. È considerato una delle star del poker ed è stato protagonista di numerosi eventi come le trasmissioni televisive Poker After Dark, Million Dollar Challenge e High Stakes Poker.
I consigli di Phil Hellmuth
Vediamo nel dettaglio quali sono le indicazioni che questa autentica leggenda del poker ha dato ai principianti delle World Series, ma che possono essere utili a tutti i giocatori che hanno forti ambizioni nel poker.
• Darsi più possibilità
Hellmuth consiglia di fare attenzione agli “shot” senza seguire una precisa strategia, ma seguendo le regole del bankroll per poter avere più chances. Molti si danno solo un paio di possibilità e se le cose vanno male in queste tornano a casa. Secondo il campione americano bisogna invece darsi più occasioni per poter arrivare a vincere. Oggi il modo migliore per giocare un volume consistente di mani è rappresentato dal gioco online sulle migliori piattaforme di poker, che permettono di avere aperti anche diversi tavoli contemporaneamente.
• Non avere paura di giocare tanto
In base alla sua esperienza, ci sono giocatori che si arrendono troppo presto. Il grinding, cioè giocare un numero elevato di mani, è parte integrante di un torneo di alto livello. Anzi, Phil Hellmuth consiglia di restare nella location del torneo per almeno dieci giorni, giocando prima dei tornei minori per capire se si è all’altezza della competizione.
• Comportarsi da brava persona
Phil è una persona estremamente positiva che cerca di trasmette questa sua qualità agli altri. Ne è una conferma uno dei suoi libri, dedicato proprio a questo argomento e intitolato “#Positivity: Your are always in the right place at the right time” (“#Positività: sei sempre nel posto giusto al momento giusto”). Anche nel poker come nella vita è importante essere una brava persona con una vita equilibrata e mantenere una buona relazione con tutti.
• Evitare il tilt
Secondo Hellmuth è importante evitare che il gioco venga influenzato troppo dalle emozioni. In realtà, il giocatore statunitense è famoso proprio per i suoi tilt e per le sue azioni fuori dalle righe al tavolo verde. Con la maturità lui ritiene che questa sia una cosa negativa, su cui ha lavorato a lungo per migliorare.
• Pensare al futuro
Hellmuth è convinto che al mondo ci siano due tipi di persone: quelle che puntano al divertimento a breve termine e quelle che pensano al futuro a lungo termine. Lui è decisamente nel secondo gruppo e ritiene che agire oggi pensando anche al domani permette di agire con maggiore responsabilità.
Passiamo ora ai consigli dell’altro grande giocatore che prendiamo in considerazione in questo articolo, Daniel Negreanu.
• Studiare almeno il 20% del tempo
Negreanu raccomanda di non trascurare lo studio delle regole e della strategia che, secondo lui, dovrà occupare almeno il 20% del tempo. Secondo la regola 80/20, il restante 80% del tempo dovrà essere passato a giocare. Lo studio diventa il modo per migliorare più velocemente, da abbinare ovviamente ad un elevato numero di mani giocate.
• Non giocare un solo tipo di poker
Secondo il campione canadese è importante non focalizzarsi su un unico tipo di poker. I giocatori di tornei possono giocare cash games per aumentare le loro capacità nel deep-stack poker. Questo tipo di training trasversale è necessario per raggiungere il massimo del proprio potenziale e per continuare a ottenere risultati sul lungo periodo.
• Considerare il poker un business
Pensare alla propria carriera nel poker come a un business è il modo migliore per massimizzare i guadagni. È importante tenere traccia di tutte le vincite e le perdite per avere sotto controllo la propria situazione finanziaria. Da non sottovalutare anche il tenere sotto controllo le statistiche per evidenziare le debolezze del proprio gioco.
• Imparare dagli altri giocatori
Una parte fondamentale della strategia per migliorare è rappresentata dallo studio degli altri giocatori e dall’analisi dei loro dati, soprattutto nel poker online. Poi è utile identificare quello che loro fanno di diverso e cercare di incorporarlo nel proprio gioco.
• Allenare il fisico oltre alla mente
Oggi i migliori giocatori si approcciano al gioco come veri e propri atleti che praticano uno sport a livello professionistico. Per affrontare tornei come le World Series of Poker, dove richiesto di stare al tavolo fino a sedici ore al giorno, bisogna prepararsi mentalmente ma anche fisicamente. L’esercizio fisico e la meditazione possono essere di grande aiuto.