Kingdom of Fantasy

The Ultimate Kingdom: Kingdom of Fantasy story..

Nella terra di Anastem usa contare gli anni da quando Stitch, Dio della materia, decise di riportare la calma con la grande esplosione, ovvero 3010 anni or sono. Tutto ebbe inizio con la creazione del mondo da parte di quest’ultimo, egli aveva infatti grandi conoscenze nel campo alchemico, magico e spirituale, conoscenze che usò per costituire il tutto. Al suo pari vi erano altri tre Dei: Chronos, il Dio del tempo; Gaia, la Dea della pace, Nuasev, la Dea della morte. Queste tre entità entrarono ben presto in conflitto così per mantenere una situazione equilibrata nacque Neo Yevon dall’unione di Gaya e Chronos, egli riuscì a ristabilire l’equità tra le forze divine ma ormai la mano di Chronos aveva reso malvagi molti abitanti di Anastem, nemmeno Gaya con la sua influenza positiva riuscì a riportare tali elementi alla ragione, di conseguenza essi iniziarono a seminare distruzione in tutto il mondo. Coloro che erano dediti alla consacrazione di Gaya, e di conseguenza per la pace, si organizzarono in un’ armatae e si scontrarono con i seguaci di Chronos, fu una battaglia epica: oltre 200 anni di scontri che videro sgorgare il sangue di migliaia e migliaia di persone, tali anni si conclusero con la vittoria dell’esercito di Chronos. I seguaci di Gaya sopravvissuti furono costretti a nascondersi ed attendere molti anni organizzandosi in segreto e reclutando nuovi elementi per la battaglia che si preannunciava durissima. Nel frattempo Nuasev si alleò con Chronos non tanto per la bramosia di potere quanto per paura di quest’ultimo. Venuto a conoscenza di questo patto Neo Yevon decise di dare una mano a Gaya per riportare la calma in un mondo divenuto privo di ogni qualsiasi forma di civiltà, teatro di guerre e battaglie le cui strade erano popolate da cadaveri e uomini ubriachi che cantavano canzoni volgari sparando in aria con le loro armi; allora gli Dei mandarono in terra gli Aasimar, loro discendenti dalla forma umana dotati di poteri superiori ai comuni mortali e vita più lunga. Essi si posero a capo delle fazioni preparandole alla battaglia, un addestramento durato 10 lunghi anni durante i quali i seguaci di Gaya e Neo Yevon riuscirono ad organizzarsi molto meglio dell’ultima battaglia e quando uscirono allo scoperto gli scontri furono più feroci che mai.

Le due fazioni si fronteggiarono per molto e molto tempo e la superiorità dei fedeli di Gaya fu visibile dall’inizio anche se non era schiacciante, dopotutto anche i fedeli di Chronos si erano rinforzati. La situazione iniziò lentamente a migliorare fino a quando non si ristabilì l’equilibrio 321 anni dopo. Il risultato fu la devastazione di Anastem, e coloro che avevano combattuto nella grande battaglia ed erano morti per sostenere la loro causa lo avevano fatto invano, infatti la stupidità dei mortali era così grande che essi impararono a bramare la violenza, serbarono il piacere per la guerra nel loro cuore, anche coloro che erano protetti da Gaya imboccarono una strada dalla quale non c’era ritorno, la strada della corruzione e criminalità. Stitch dall’alto della sua infinita potenza e saggezza vide che gli altri Dei avevano fallito nei loro compiti, avevano creato un mondo tutt’altro che equilibrato, così decise di ripartire da zero facendo esplodere tutta la superficie di Anastem ricostruendola e ripopolandola da zero e creando diverse razze di mortali dall’aspetto, idee e mentalità differenti. Il mondo iniziò di nuovo a svilupparsi ma stavolta in maniera civile, Gaya e Chronos raggiunsero un accordo dove entrambi dichiararono la loro volontà di non obbligare i mortali a seguire le loro idee, si sarebbero comportati da osservatori esterni ed avrebbero aiutato soltanto coloro che richiedevano il loro aiuto ed erano dediti alla loro causa

Per rimediare al sue errore Stitch decide di ripopolare Anastem con i suoi diretti discendenti, gli Aasimar, individui perfetti dal sangue divino e dalle conoscenze ultraterrene che indubbiamente non sarebbero finiti corrotti come gli Huma, ed ebbe ragione, infatti passarono mille anni di estrema tranquillità dove gli Aasimar civilizzarono e svilupparono un gran numero di tecnologie senza abbandonare le antiche tradizioni e gli antichi culti, costruirono Templi dediti alla consacrazione degli dei ed ampliarono le loro conoscenze in qualsiasi campo. Una cosa però era sfuggita agli occhi di Stitch, nelle profondità del pianeta era sopravvissuta un’entità maligna chiamata Sin che dopo un sonno di 1400 anni si risvegliò attaccando gli Aasimar; molti di questi persero la vita durante gli attacchi di Sin e delle sue “schegge”, cioè delle parti staccatesi dal suo corpo con vita propria che agivano secondo un suo precedente ordine: uccidere, sterminare, distruggere. Furono circa 500 anni di scontri funesti al termine dei quali, pagando molte vite, gli Aasimar riuscirono nuovamente a sigillare il mostro grazie al fondamentale aiuto di un ragazzo, che con il suo sacrificio dettò l’ultima morte per mano dell’essere. Gli anni di positività che seguirono uniti a quelli del periodo prima di Sin provocarono un accumulo di energia maligna perche quest’energia non era compatibile con la purezza del cuore degli Aasimar e di conseguenza non poteva essere assorbita; questa immensa forma di negatività dette origine agli Heartless, creature di pura oscurità che hanno origine dal lato oscuro delle persone, un misto di rabbia, odio, rancore condensati in solo essere. La missione di questi esseri è quella di trovare il Kingdom Hearts, il mitologico luogo dove tutti i cuori confluiscono ed essi si movimentarono subito per trovare tale luogo. Nel loro cammino si spostavano di mondo in mondo, di luogo in luogo alimentandosi con l’energia del cuore degli Aasimar, infatti essi avevano trovato il modo di trasformare gli ascendenti degli dei in esseri come loro, portando sulle loro anime un alone di oscurità dal quale era impossibile salvarsi. Per far fronte a questa sempre maggiore minaccia gli Enebras decisero di fornire ad alcuni elementi prescelti la sola arma in grado di distruggere gli Heartless, il Keyblade. Gli elementi a cui era stato donato il Keyblade erano individui dal cuore incredibilmente puro e l’animo estremamente buono, non superavano i 20 anni ed avevano dei poteri straordinari, essi cominciarono subito a combattere quegli esseri e grazie alle speciali spade che avevano ricevuto dagli Dei furono anche in grado di chiudere i passaggi che quelle creature usavano per spostarsi, anche se una parte delle ombre riuscirono a sopravvivere. Riuscirono anche a purificare molti Heartless ed a riportarli in forma umana però qualcosa cambiò: gli esseri che riuscirono a purificare non erano più Aasimar, bensì altre creature dal diverso aspetto e dalle diverse capacità ed attitudini. Ogni elemento che era stato contagiato da una diversa creatura demoniaca aveva acquisito particolari capacità: alcuni riuscivano a trasformarsi in creature demoniache simili alle volpi, altri divennero indifferenti alle alte temperature e popolarono i deserti, si crearono anche degli esseri dalle orecchie appunta dagli straordinari poteri magici ed ad alcune donne si svilupparono lunghe orecchie da coniglio e mutarono anche nella fisionomia interna cioè diventarono più agili ed acuirono alcuni dei cinque sensi, mentre un’altra parte di coloro che un tempo erano Aasimar assunsero grandi capacità meccaniche ed agilità sovrannaturale, nonché una vista acutissima. Ma la maggior parte di questi esseri assunse la stessa forma dei Semidei senza però avere nessun potere in particolare. Queste razze assunsero rispettivamente i nomi di Yoko, Asthrat, Kassach, Vieira, Albhed e Huma. Man mano che il tempo passava queste nuove razze andarono a superare enormemente il numero degli Aasimar rimasti che finirono per diventare una minoranza della popolazione di Anastem. Ma come ogni grande battaglia anche gli scontri con gli Heartless ebbero gravi conseguenze, infatti per ogni essere tramutato in ombra venne a crearsi il suo “Nessuno”, creature prive di cuori paragonabili a marionette che eseguono gli ordini degli esseri malvagi più potenti di loro. I 13 nessuno che riuscirono a conservare il loro corpo si unirono in una congrega chiamata “Organizzazione XIII” che aveva l’intento di ritrovare il Kingdom Hearts e di sfruttarne i suoi poteri servendosi di tutti gli altri nessuno, congrega ancora attiva ai giorni nostri attivamente combattuta dai discendenti dei custodi del Keyblade, I Prescelti del Keyblade; ragazzi che hanno il compito di proteggere a tutti i costo il Cuore dei Mondi capitanati dall’Aasimar dal cuore immacolato. Con il formarsi delle nuove razze si riscoprì anche il lato oscuro dei cuori, la malvagità, infatti alcuni elementi dal cuore particolarmente oscuro fecero di nuovo appello al Dio Chronos affinché egli gli concedesse una parte del suo potere per conquistare le terre di Anastem, egli acconsentì a condizione che gli venissero eretti templi, monumenti e che venissero fati sacrifici in suo onore. Si servì di questi espedienti per macchiare ancora di più i cuori di coloro che si definivano suoi sacerdoti, finendo per portarli alla corruzione come aveva fatto prima della grande esplosione. Gaya decise di non restare a Guardare, investì l’Aasimar dall’animo più nobile con poteri speciali, lo rese capace di volare e lo chiamò Angelo Guardiano. Conseguentemente a ciò creò una terra fluttuante dove queste persone potevano vivere, raggiungibile solo dall’angelo e dai suoi seguaci, una postazione sopraelevata per il controllo delle terre sottostanti. Questi esseri erano caratterizzati da grandi ali piumate che usavano per aggirarsi in ogni parte del pianeta, intervenendo là dove ce ne fosse stato bisogno. Si trovarono spesso ad affrontare creature spedite da Nuasev, ma altrettante volte si trovarono di fronte alla stupidità dei mortali, intervenendo per riportare la tranquillità e l’equilibrio sul pianeta, combattendo contro coloro che bramavano la distruzione di Anastem In questo periodo la Shin-Ra, la più grande azienda degli ultimi 200 anni distintasi per i suoi risultati nel campo tecnico-scientifico, scopre una nuova sostanza presente nel sottosuolo, il Mako. Tale sostanza ha origine direttamente dal flusso vitale che orbita attorno al pianeta e risulta essere un’immensa fonte di energia, proprio per questo in tutta Anastem iniziarono a sorgere dei reattori dediti all’estrazione ed alla elaborazione del Mako. Dopo attenti studi condotti dagli scienziati della Shin-Ra venne scoperto che era possibile combinare il Mako con il DNA umano ed il primo tentativo con una persona viva dette risultati stupefacenti: il Mako infatti riusciva a potenziare l’individuo in maniera incredibile donandogli facoltà incredibili. Accadde però un inconveniente, la cavia riuscì a fuggire dai laboratori sotterranei ed una volta fuori riuscì a mettere insieme un gruppo di soldati che si facevano chiamare DeepGround Soldiers, dei quali si mise a capo con l’appellativo di Masterchief. Appena questo “esercito” raggiunse un livello di preparazione adeguato assaltarono i laboratori sotterranei della Shin-Ra e rubarono alcune delle vasche per la combinazione del Mako con il DNA e degli strumenti per la rilevazione e l’estrazione della sostanza. Di conseguenza la loro base sotterranea divenne un vero e proprio centro di estrazione del Mako, dove venivano “fabbricati” dei soldati paragonabili a delle macchine da guerra, ma non si hanno fonti certe riguardo ai loro obiettivi. In seguito alla insurrezione dei DGS alla Shin-Ra alcuni scienziati si distaccarono dalla società e continuarono gli studi di una scienza chiamata Alchimia, essa consisteva nella capacità di scomporre un qualsiasi oggetto e di ricomporlo nel medesimo od in un altro dall’ identico valore di composizione basandosi su alcuni graffiti che avevano la capacità di catalizzare l’energia del corpo dell’alchimista detti “Cerchi Alchemici”. Presto questa materia divenne di dominio pubblico e venne addirittura formato un esercito di soli alchimisti chiamato “Imperial Alchemist”, costituito da mercenari a disposizione dell’impero. L’apertura al pubblico dello studio dell’alchimia provocò un boom tra i cittadini di Anastem ed una grande quantità di essi iniziò uno studio incompleto dell’alchimia tramite i libri e le informazioni che riuscivano a raccogliere, ma per ogni alchimista che si potesse definire completo vi erano svariate centinaia di persone che si definivano alchimisti ma che in realtà conoscevano soltanto i rudimenti, e proprio questi provarono a cimentarsi in trasmutazioni alchemiche troppo complicate per il loro livello di preparazione, specialmente quelle umane, dal cui esito molte persone persero la vita. Dalle trasmutazioni umane fallite nacquero degli esseri imperfetti senza cuore chiamati Homunculus, che cercavano disperatamente il modo di diventare umani ingannando gli alchimisti per convincerli ad usare l’alchimia per loro, che non potevano utilizzarla, creando la Pietra Filosofale e trasmutando i loro corpi per farli diventare umani; attualmente questi individui continuano a corrompere gli alchimisti agendo nascosti nell’ombra. Tutta questa moltitudine di eventi non sono stati di rilevante importanza per l’intera Anastem, o almeno non lo furono fin quando un altro conflitto prede piede aggiungendosi ai precedenti avvenimenti, lo scoppio della guerra tra i due maggiori imperi reggenti sul pianeta, Dalmasca ed Arcadia. La guerra scoppiò quando Gli alti vertici di Archades, i Giudici, decisero di espandere i loro domini fino nei territori di Dalmasca: l’attacco fu terribile, la città venne spodestata ed il figlio dell’imperatore di Arcadia divenne reggente dell’impero avverso. I cittadini che credevano ancora nella loro terra decisero di organizzarsi nella resistenza, iniziarono a reclutare elementi che avevano ancora un briciolo di nobiltà d’animo e non si erano fatti corrompere dal governo del nuovo reggente. Uno degli Aasimar rimasti decise di provare a mantenere l’equilibrio sul pianeta utilizzando le sue abilità e cercando di tramandarle ai suoi seguaci per allearsi con i Draghi, egli si presentò alle pendici del monte Mosfora, luogo dove si diceva che avessero dimora le mitologiche creature, affrontando numerose prove e difficoltà ed una volta trovatosi di fronte alle enormi bestie dovette guadagnarsi la loro fiducia dimostrandogli le sue capacità: fu un combattimento durissimo nel quale il semidio perse quasi la vita ma alla fine riuscì ad ottenere la fiducia della bestia e ad ottenere i suoi poteri. In seguito a ciò egli si appellò a NeoYevon affinché lo aiutasse, l’Enebras decise di portare il suo tocco a qualche creatura dal cuore puro, donandogli il potere di evocare i mistici guardiani, questi individui allargarono la parola del Dio ad altre persone appositamente valutate adatte. Essi avevano il compito di mantenere una situazione di stabilità, intervenendo quando l’ago della bilancia pendesse troppo dalla parte di Chronos. Gaya però non voleva stare a guardare, già aveva fatto tanto mandando i Prescelti del Keyblade, ma decise lo stesso di mettere ulteriormente alla prova gli abitanti di Anastem disseminando sulla terra le Looksfere, dei globi di potere capaci di incrementare a dismisura le abilità degli esseri viventi semplici. I primi a trovare queste sfere decisero di organizzarsi in un gruppo chiamato Cacciasfere, e si dedicarono a preservare tali sfere dalle mani sbagliate. Al giorno d’oggi i fondatori di questi movimenti riescono ancora a far valere la loro parola rimanendo in una situazione di stabilità quasi innaturali, ma qualcosa sta succedendo, infatti negli ultimi periodi Nuasev si sta muovendo insieme a Chronos, uno strano tipo dai capelli argentei sta vagando per le libere terre distruggendo quello che incontra, appare saltuariamente ma fonti certe dicono che si tratti di un ex Soldier S della Shin-Ra con poteri incredibili, anche se tuttora non sembra avere un obiettivo preciso, o almeno nessuno ne è attualmente a conoscenza.
I diari di Ansem 1 & 2