Naruto-GDR

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Dalla guerra nasce la pace.

Un nemico comune, la minaccia più grande che il mondo ninja avesse mai conosciuto, obbligò i villaggi ninja a superare le loro radicate differenze, ad allearsi e a combattere portando con sé un unico stendardo: quello di un mondo libero.

Un mondo imperfetto, pieno di paure e contraddizioni, ma pur sempre un mondo che porta anche gioie, amicizie, amori.

Una lotta dell'uomo per il suo libero arbitrio, una lotta dell'uomo per la propria indipendenza.

Sono ormai passate decine e decine di anni da quei tragici eventi, così tanto tempo è trascorso da far dimenticare alle nuove generazioni il grande senso di sacrificio e solidarietà che aveva unito tutto il mondo ninja sotto un'unica bandiera.

Anche il mondo ninja non è più lo stesso, completamente sconvolto dal susseguirsi degli eventi che seguirono quell'epica battaglia.

Konoha soffrì nel giro di pochi anni di una pesante instabilità politica che ne causò l'arresto dello sviluppo proprio durante la grande crescita di altri paesi. Infine, terminata la sanguinosa diatriba interna per il controllo di quello che anni prima era il più potente dei villaggi ninja, Konoha tornò a splendere della sua vecchia luce. La volontà del Fuoco guidava nuovamente i coraggiosi membri del Villaggio della Foglia.

La posizione egemonica era però ormai andata perduta e Konoha, pur restando uno di villaggi più importanti dell'alleanza, aveva ormai perso la sua posizione centrale.

Parallelamente invece, Suna acquisì grazie al valore e alla saggezza dimostrati in battaglia una grande fama. L'intero Villaggio della Sabbia si impegnò a fondo nelle relazioni e nella diplomazia risultando sempre la forza equilibratrice, riuscendo infine ad ottenere la posizione centrale all'interno dell'alleanza.

Tutte gli incontri più importanti iniziarono a tenersi a Suna che si rivoluzionò anche architettonicamente tanto da sviluppare persino la curiosità dei cittadini degli altri paesi, dando così vita ad una sorta di turismo.

Questo contribuì a cambiare l'atteggiamento dei cittadini del villaggio che, spinti da questa ventata di serenità e amicizia, divenirono più aperti ed ospitali.

Ma il primato di Suna restava un semplice primato politico. Grazie al coraggio e alla perseveranza con cui i ninja di Kiri difesero coloro che erano i veri finanziatori del mondo ninja, il Villaggio della Nebbia fu lautamente compensato. Il notevole aumento del bilanciò fu sfruttato da Kiri in maniera esemplare, sviluppando l'economia e dando così vita a quella che sarebbe divenuta la principale potenza economica dell'alleanza.

Inutile dire che l'egemonia del Paese dell'Acqua sui mari fu ancor più consolidata, continuando così a rifornire l'imponente macchina economica che si era venuta a creare.

Nel frattempo i piccoli paesini del Paese del Suono si unirono, questa volta realmente, in un unico villaggio: Otogakure no Sato.

Se prima il Villaggio del Suono non era altro che un insieme di nascondigli di Orochimaru, ora vedeva finalmente nascere un vero e proprio villaggio ninja seppur di modeste dimensioni. Il villaggio non era però quello che si poteva inizialmente sognare. Le continue scorribande e l'abitudine ad un'assenza di regole fecero di Oto un villaggio oscuro e mai tranquillo, mantenuto tale dall'atteggiamento dei suoi stessi abitanti.

Oto nasceva però su un'importante terreno dal punto di vista politico, quello che separava Konoha da Kumo.

Tra le due fu certamente Konoha la prima ad accorgersi dell'importanza strategica di Oto, aiutando il villaggio a crescere e stabilendo con esso ottime relazioni diplomatiche.

Così il villaggio del crimine si trasformò, grazie soprattutto all'instancabile lavoro dei Kokage che si susseguirono alla sua guida, in un villaggio ninja di tutto rispetto dove gli abitanti possono vivere sereni e fieri della propria patria.

A storcere il naso fu però Kumo, preoccupata dai movimenti di Konoha da un lato e Kiri dall'altro.

Pur rimanendo un formale alleato, il potente Villaggio del Fulmine passò per un periodo di forte riorganizzazione militare. La manovra fu molto efficace, tanto da rendere Kumo il più temuto dei villaggi ninja per un lunghissimo periodo.

Sempre pronta a reagire ad ogni minima azione sospetta Kumo si tenne così pronta a colpire chiunque mostrasse interesse nell'interrompere la tregua siglata. Alla lunga questo atteggiamento valse al Paese del Fulmine l'informale posizione di garante dell'alleanza.

L'unico dei grandi paesi che sembrava invece restare in silenzio fu il Paese della Terra. Resosi conto della sua diversa concezione del mondo ninja rispetto agli altri villaggi, Iwa decise di cercare le risposte in se stesso.

Rimanendo comunque alleata agli altri villaggi attuò però una politica isolazionista, ispirando nei membri del villaggio un crescente disprezzo verso gli altri paesi ed un vistoso miglioramento della capacità combattive. Ne conseguì un pericoloso scontro tra fazioni interne, chi a favore dell'alleanza e chi contrario.

Fu la prima fazione ad avere la meglio e Iwa restò così parte dell'alleanza.

Lentamente il villaggio tornò ad aprirsi agli altri paesi, ma la diffidenza e la totale sfiducia nell'alleanza continuavano ad avere un peso importante nelle sue mosse politiche.

Ame e Taki, due piccoli villaggi con l'unico interesse di rimanere indipendenti dai giganti paesi che li circondavano, cercarono di mantenere una politica neutrale ed alleata a tutti alla stessa maniera.

L'unico modo per non soccombere a nessuno era quello di non essere più alleato di qualcuno piuttosto che di qualcun altro.

Così i due villaggi riuscirono ad ottenere un ottimo sviluppo e la fama di una instancabile neutralità.

Ma questo non poteva bastare, serviva qualcosa di più. Entrambi i villaggi così iniziarono un riarmamento tenuto il quanto possibile segreto, nella speranza di potersi difendere in modo efficace nel momento in cui la pace si fosse infine interrotta.

La loro vicinanza però non mancò di causare problemi. Con la paura di venire conquistati alla sprovvista dall'altro villaggio, Ame e Taki iniziarono un'imponente opera di spionaggio reciproco. La pace rimase, nessuno dei due villaggi aveva in realtà mire espansionistiche nei confronti dell'altro, ma le spie dei due villaggi diventarono così esperte da meritarsi la fama di migliori ninja spia dell'alleanza.

Ad un occhio attento non sarà di certo sfuggita la profonda instabilità dell'alleanza ninja.

E, chiaramente, il risultato di questa instabilità politica non poté essere altro che un crescente dilagare della criminalità.

Gruppi più o meno pericolosi di mukenin si formarono in tutto il mondo ninja e la pace spinse ninja annoiati ad unirsi a loro nella speranza di poter fare quello per cui erano sempre stati addestrati, combattere.

Questo diede vita ad associazioni di ninja traditori sempre più potenti, tanto che una di esse riprese addirittura il nome di Akatsuki come aperta sfida all'intero mondo ninja.

Mukenin ovunque e crescente sfiducia nell'alleanza.

Per quanto ancora la pace non avrebbe dato vita alla guerra?

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Note: Il Naruto-GDR è stato creato alla fine del 2006. Negli anni è cresciuto e ha dato sempre più importanza allo sviluppo della narrazione come mezzo per raccontare ed approfondire non solo le vicende che si incontrano durante il cammino nel mondo di Naruto, ma anche l'introspezione dei singoli personaggi. Chi ama scrivere e raccontare troverà sicuramente un luogo dove le sue passioni potranno essere nutrite e portate avanti. Ottima palestra sia per chi vuole iniziare a confrontarsi con il mondo della scrittura,sia per chi ha già esperienza e vuole migliorare le proprie doti con l'esercizio, il Naruto-GDR consente di far crescere il proprio pg attraverso le lezioni nell'Accademia del proprio villaggio di appartenenza, gli allenamenti con i pg di altri villaggi in una sezione dedicata, gli esami per il passaggio di grado, le missioni di vario livello e gli eventi globali, ai quali tutta l'utenza può partecipare. Ogni villaggio ha poi una sezione dedicata allo sviluppo delle singole abitazioni e una in cui i pg possono interagire tra loro in ruolate libere oppure possono raccontare le proprie storie sotto forma di Personal Quest. Nei singoli negozi è possibile acquistare il proprio armamentario, mentre in infermeria si svolgono le ruolate relative alla cura di ferite riportate nei vari eventi. Infine, nell'ambito ON GDR, c'è una sezione dedicata ai ninja traditori, con tanto di ritrovo della Neo-Akatsuki e di mercante illegale.

Per quanto riguarda invece l'OFF GDR è da portare alla vostra attenzione la sezione "Spoiler", aggiornata di settimana in settimana in concomitanza con le nuove uscite del manga e dell'anime. Per qualsiasi problema è a vostra disposizione uno staff serio ed attento, sempre presente; periodicamente sono inoltre aperte delle candidature per gli utenti che vogliano fare qualcosa di più per il GDR entrando a far parte dello stesso staff. Vi aspettiamo numerosi, perché il Naruto-GDR ha molto da offrirvi!

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