New Heaven

L'anno è il 2604.

Sono già due secoli che l'esplorazione spaziale ha portato l'uomo su altri pianeti. La vecchia Terra ormai è al limite della sovrappopolazione, per questo si è deciso di passare al Regime Marziale, pur di dare una possibilità al genere umano, questo almeno è quanto afferma la Compagnia. Uomini e donne vengono selezionati per ceto e cultura e spediti a colonizzare i nuovi pianeti. Ad essi viene fatto sottoscrivere un Contratto di alcuni anni, durante i quali si impegnano a lavorare per la Compagnia. Una volta terminato il periodo stabilito,i Coloni divengono proprietari di un lotto di terreno che viene loro assegnato sul mondo colonizzato.

Da circa 100 anni i militari impiegano sul campo una nuovissima generazione di Droidi, detti Syntha. I Syntha sono in tutto e per tutto identici agli umani, emozioni comprese. Ottimi per impieghi militari, quando viene loro tolta l' umanità, la Compagnia li trova perfetti anche per la Terraformazione. Ma per i Syntha, sentirsi diversi dagli umani è, a volte, insostenibile. Peggio che essere un Clone.

I Cloni, vietati sulla Terra, fanno parte dei diritti dei Coloni. Nel contratto ogni Colono ha diritto, in caso di morte ad essere Clonato ed essere reintegrato nel suo posto. Ma non sempre un Clone è visto di buon occhio.

Ora il nuovo obiettivo è un mondo ostile ed arido. Il suo nome è P31/X37, ma i più ottimisti lo chiamano New Heaven.

Sul pianeta si tovano diverse installazioni , per lo più di natura militare, gestite dalla Compagnia sotto lo sguardo vigile del Generale Spear. Questo luogo prende il nome di Eden.