29/12/2011 01:26:14
1. Quanti anni hai?
B- Tra i 21 e i 27
2. Da quanto tempo frequenti i Giochi di Ruolo Online?
D- Più di 6 anni
3. Quanto tempo passi in media in un Gioco di Ruolo by chat?
B- Dalle 3 alle 6 ore
4. Cos’è per te il Gioco di Ruolo?
C- Un modo per sognare ad occhi aperti e staccare la spina dalla vita stressante
5. Hai mai rinunciato ad un’uscita con gli amici solo per stare a casa a ruolare?
(considerando questo come unico motivo per cui si preferisce stare in casa)
C- Si, ma solo per giocate importanti
6. Hai mai rinunciato ad un pasto per ruolare?
B- Molto raramente. Deve essere proprio qualcosa dove la mia presenza è indispensabile per tenermi al pc invece che a tavola
7. Svolgi altre attività, oltre quella dei Giochi di Ruolo?
A- Si. Studio e/o lavoro, vado a danza/palestra/calcetto/… seguo dei corsi, esco con gli amici (non conosciuti nei giochi di ruolo) e/o sono fidanzato/sposato con una persona (non conosciuta nei giochi di ruolo)… e nel tempo libero da tutto ciò, gioco.
8. (Per chi lavora e/o studia) Ti è mai capitato di ruolare di nascosto al lavoro, durante l’ora di laboratorio informatico a scuola, all’università… non appena si è presentata l’occasione buona?
B- Si, ma solo quando ho finito tutto ciò che devo fare, non ho più nulla da fare, tanto tempo a disposizione e non mi guarda nessuno
9. (Per chi è fidanzato/sposato) Il tuo partner si è mai lamentato del fatto di sentirsi troppo trascurato?
A- Mai. Lui/lei è al primo posto… tutto il resto, gioco compreso, viene dopo
10. Hai mai parlato con qualcuno di tutto quello che fai nei Giochi di Ruolo Online?
A- Si. Non ci vedo niente di male, è un hobby come un altro.
11. Consideri più soddisfacente la tua vita reale o la vita del tuo personaggio del Gioco di Ruolo?
B- La mia vita mi piace, anche se invidio un po’ alcune caratteristiche dei miei personaggi che vorrei avere anch’io
12. Hai mai riso/pianto per qualcosa che è successa al tuo personaggio del Gioco di Ruolo?
C- Certo. Certi pianti… e certe risate! Ma è perché giocare di ruolo è come guardare un film… la storia che si interpreta nel gioco ti coinvolge e ti emoziona allo stesso modo in cui può coinvolgerti ed emozionarti un film
13. Secondo te il Gioco di Ruolo può diventare una dipendenza?
B- Forse… ma dipende dalla vita del giocatore e dalla sua realizzazione nella vita
14. Parlando di abilità, da quando Giochi è cambiato qualcosa del tuo modo di scrivere?
A- Si. Ho eliminato il linguaggio “sms” da tutto ciò che scrivo (anche dagli stessi sms!), sono più descrittivo, rispetto le regole grammaticali e ho imparato termini nuovi
15. Cosa hai imparato da quando Giochi?
C- Nuove culture e leggende grazie alle ambientazioni fantasy (se non si conosce l’esistenza di ciò che rappresentavano le fate in determinate culture, non si può giocare in un fantasy)
16. In che modo si è evoluto il tuo “Problem Solving” (= abilità a trovare soluzioni ai problemi) giocando?
B- Non sono il tipo da quest combattive… mi piacciono di più quelle tranquille. Però anche nelle giocate tranquille bisogna avere la mente pronta perché non si sa mai quello che scriverà l’altro giocatore
17. In che modo crei i tuoi personaggi?
A- Creo la sua storia e poi in base alla storia che ha, definisco il suo carattere. E’ chiaro che se qualcuno da piccolo ha vissuto certi episodi, questi condizionano la sua crescita. Poi man mano che li interpreto nel gioco, si aggiungono sempre più sfumature nel suo carattere. L’immagine la scelgo in base al carattere che gli ho dato
18. E’ importante conoscere nozioni di Psicologia nella creazione di un personaggio?
B- Si, ma fino ad un certo punto perché alla fine è sempre il giocatore che decide e anche se un personaggio è permaloso, in certe occasioni, con certe persone, potrebbe cambiare idea…
19. Come sono composte di solito le tue azioni durante il gioco?
B- Di solito metto l’essenziale per non far “perdere” chi mi legge: cosa fa e cosa dice. Però quello che metto lo arricchisco, a volte con commenti sul suo agire, descrizioni dell’espressione facciale, il tono di voce, ma cerco di non dilungarmi troppo e di non metterci 10 righe di azione per descrivere un sopracciglio che si inarca
20. Giocare di Ruolo può aiutare a sviluppare delle abilità oppure è semplicemente un gioco?
B- Si, le abilità le sviluppa. Anche la semplice abilità grafica che a volte ci vuole per compilare una scheda, se la si vuole decorare con delle immagini, oppure una base di linguaggio html che per chi vuole una scheda del personaggio elaborata ci vuole… anche se rimane pur sempre un gioco come un altro.
29/12/2011 11:01:12
Vorremmo rispondere ma il test ci pare un filo *condizionato*.
Soprattutto nelle domande che mettono a confronto il concetto di vita reale col gdr.
Non esiste necessariamente la dicotomia persona equilibrata/maniaco del gdr. E trattandosi di una tesi di laurea ci pare giusto fondarla su statitische più calibrate per una realtà che è eterogenea.
Capiamo l'intento ma dovrebbe essere previsto almeno un "altro".
Se è possibile aggiungerlo risponderemo.
Il problema è che ci sono domande le cui risposte non si avvicinano neanche un po' al nostro modo di pensare;)
29/12/2011 11:26:10
1. Quanti anni hai?
C- Tra i 28 e i 40
2. Da quanto tempo frequenti i Giochi di Ruolo Online?
C- Tra 4 e 6 anni
3. Quanto tempo passi in media in un Gioco di Ruolo by chat?
A- Meno di 3 ore
4. Cos’è per te il Gioco di Ruolo?
C- Un modo per sognare ad occhi aperti e staccare la spina dalla vita stressante
5. Hai mai rinunciato ad un’uscita con gli amici solo per stare a casa a ruolare?
(considerando questo come unico motivo per cui si preferisce stare in casa)
A- Mai! La vita reale prima di tutto!
6. Hai mai rinunciato ad un pasto per ruolare?
A- Non esiste! Quando è pronto, avviso che vado a pranzo, mi siedo a tavola con la famiglia e mangio. Quando ho finito torno.
7. Svolgi altre attività, oltre quella dei Giochi di Ruolo?
A- Si. Studio e/o lavoro, vado a danza/palestra/calcetto/… seguo dei corsi, esco con gli amici (non conosciuti nei giochi di ruolo) e/o sono fidanzato/sposato con una persona (non conosciuta nei giochi di ruolo)… e nel tempo libero da tutto ciò, gioco.
8. (Per chi lavora e/o studia) Ti è mai capitato di ruolare di nascosto al lavoro, durante l’ora di laboratorio informatico a scuola, all’università… non appena si è presentata l’occasione buona?
A- Assolutamente no! Quando si lavora/studia si lavora/studia!
9. (Per chi è fidanzato/sposato) Il tuo partner si è mai lamentato del fatto di sentirsi troppo trascurato?
A- Mai. Lui/lei è al primo posto… tutto il resto, gioco compreso, viene dopo
10. Hai mai parlato con qualcuno di tutto quello che fai nei Giochi di Ruolo Online?
B- Non è l’argomento principale delle mie conversazioni, ma chi mi conosce sa che gioco di ruolo
11. Consideri più soddisfacente la tua vita reale o la vita del tuo personaggio del Gioco di Ruolo?
B- La mia vita mi piace, anche se invidio un po’ alcune caratteristiche dei miei personaggi che vorrei avere anch’io
12. Hai mai riso/pianto per qualcosa che è successa al tuo personaggio del Gioco di Ruolo?
B- Ovviamente la risatina e la tenerezza o il dispiacere in queste cose scappa ogni tanto perché ci si immedesima, ma arrivare a piangere o a ridere no… al massimo sorridere o dispiacersi!
13. Secondo te il Gioco di Ruolo può diventare una dipendenza?
B- Forse… ma dipende dalla vita del giocatore e dalla sua realizzazione nella vita
14. Parlando di abilità, da quando Giochi è cambiato qualcosa del tuo modo di scrivere?
B- Si. Ho eliminato il linguaggio “sms”, rispetto la grammatica e sono più descrittivo perché nei Gdr Online più si è descrittivi, meglio è
15. Cosa hai imparato da quando Giochi?
E- Nessuna di tutte queste cose
16. In che modo si è evoluto il tuo “Problem Solving” (= abilità a trovare soluzioni ai problemi) giocando?
B- Non sono il tipo da quest combattive… mi piacciono di più quelle tranquille. Però anche nelle giocate tranquille bisogna avere la mente pronta perché non si sa mai quello che scriverà l’altro giocatore
17. In che modo crei i tuoi personaggi?
A- Creo la sua storia e poi in base alla storia che ha, definisco il suo carattere. E’ chiaro che se qualcuno da piccolo ha vissuto certi episodi, questi condizionano la sua crescita. Poi man mano che li interpreto nel gioco, si aggiungono sempre più sfumature nel suo carattere. L’immagine la scelgo in base al carattere che gli ho dato
18. E’ importante conoscere nozioni di Psicologia nella creazione di un personaggio?
A- Importantissimo! Bisogna conoscere bene il suo vissuto ed in base a quello comporre il suo carattere. E’ importante anche nel gioco per poter interpretare le sue reazioni. Ad un insulto da parte di qualcuno, si deve essere pronti a giocarsi un’offesa se il personaggio è permaloso, un pianto se il personaggio è sensibile, una tentativo di dare un bel pugno se il personaggio è una testa calda, ecc…
19. Come sono composte di solito le tue azioni durante il gioco?
B- Di solito metto l’essenziale per non far “perdere” chi mi legge: cosa fa e cosa dice. Però quello che metto lo arricchisco, a volte con commenti sul suo agire, descrizioni dell’espressione facciale, il tono di voce, ma cerco di non dilungarmi troppo e di non metterci 10 righe di azione per descrivere un sopracciglio che si inarca
20. Giocare di Ruolo può aiutare a sviluppare delle abilità oppure è semplicemente un gioco?
B- Si, le abilità le sviluppa. Anche la semplice abilità grafica che a volte ci vuole per compilare una scheda, se la si vuole decorare con delle immagini, oppure una base di linguaggio html che per chi vuole una scheda del personaggio elaborata ci vuole… anche se rimane pur sempre un gioco come un altro.
29/12/2011 14:15:04
avevo risposto a tutto quanto e alla fine ho cancellato l'intervento, in quanto trovo che il test sottenda un'interpretazione vagamente infantile e molto semplicistica del fenomeno.
29/12/2011 14:32:56
29/12/2011 14:33:46
29/12/2011 15:01:16
14. Parlando di abilità, da quando Giochi è cambiato qualcosa del tuo modo di scrivere?
Ti consiglio di modificare le risposte a questa domanda: costringono a dire in ogni caso che "sì, si è migliorati" dando per scontato che sia così.
Io non ho mai usato il linguaggio da sms ed il mio uso della grammatica, a mio parere, era buono anche prima che iniziassi a ruolare, se dovessi rispondere al questionario la mia risposta sarebbe fuorviante, a dire il vero lo sarebbe anche se fossi completamente sgrammaticato ed il mio stile di scrittura fosse immutato poiché l'unica opzione che potrei usare sarebbe la D dove dichiarerei comunque un miglioramento inesistente. E se invece fossi sgrammaticato e scrivessi con le K? :-P
29/12/2011 15:06:08
29/12/2011 18:16:28
1-B =Tra i 21 e i 27
2-D=Più di 6 anni
3-B=Dalle 3 alle 6 ore
4-C=Un modo per sognare ad occhi aperti e staccare la spina dalla vita stressante
5-A=Mai! La vita reale prima di tutto!
6-B=Molto raramente. Deve essere proprio qualcosa dove la mia presenza è indispensabile per tenermi al pc invece che a tavola
7-A=Si. Studio e/o lavoro, vado a danza/palestra/calcetto/… seguo dei corsi, esco con gli amici (non conosciuti nei giochi di ruolo) e/o sono fidanzato/sposato con una persona (non conosciuta nei giochi di ruolo)… e nel tempo libero da tutto ciò, gioco.
8-A=Assolutamente no! Quando si lavora/studia si lavora/studia!
9-B=Qualche volta mi dice scherzando che esiste anche lui/lei, tenta anche di distogliermi con qualche coccola… e ci riesce
10-A=Si. Non ci vedo niente di male, è un hobby come un altro.
11-A=Ovviamente la mia.
12-A=No. Non mi lascio coinvolgere per niente. Gioco e basta.
13-B=Forse… ma dipende dalla vita del giocatore e dalla sua realizzazione nella vita
14-A=Si. Ho eliminato il linguaggio “sms” da tutto ciò che scrivo (anche dagli stessi sms!), sono più descrittivo, rispetto le regole grammaticali e ho imparato termini nuovi
15-D=Tutte o due delle cose elencate
16-A=Ovviamente se capita una Quest (giocata con un master che crea una storia e supervisiona) specialmente se è di tipo combattivo o se si tratta di una guerra, una mente pronta per sferrare il colpo/incantesimo giusto ci vuole… come anche un certo senso di strategia, quindi a forza di giocare, riesco a risolvere facilmente i problemi di tipo organizzativo anche a scuola/lavoro
17-B=Scelgo una bella immagine che rappresenti il mio personaggio e poi in base all’espressione facciale e al vestiario del soggetto dell’immagine che ho scelto, decido il suo carattere ispirandomi nel guardare l’immagine. La storia la compongo dopo…
18-A=Importantissimo! Bisogna conoscere bene il suo vissuto ed in base a quello comporre il suo carattere. E’ importante anche nel gioco per poter interpretare le sue reazioni. Ad un insulto da parte di qualcuno, si deve essere pronti a giocarsi un’offesa se il personaggio è permaloso, un pianto se il personaggio è sensibile, una tentativo di dare un bel pugno se il personaggio è una testa calda, ecc…
19-A=Oltre a quello che sta dicendo, facendo il mio personaggio, almeno nella prima azione una descrizione fisica e del vestiario ci vuole. Poi arricchisco con particolari del viso, sull’espressione facciale che ha in determinati momenti, come si sta sedendo, la posizione delle gambe o i movimenti delle mani, il timbro della sua voce… vengono sempre azioni lunghissime! Più si è descrittivi e dettagliati, meglio è
20-B=Si, le abilità le sviluppa. Anche la semplice abilità grafica che a volte ci vuole per compilare una scheda, se la si vuole decorare con delle immagini, oppure una base di linguaggio html che per chi vuole una scheda del personaggio elaborata ci vuole… anche se rimane pur sempre un gioco come un altro.
29/12/2011 22:09:51
1. B Tra i 21 e i 27
2. A Da poco
3. A Meno di 3 ore
4. C Un modo per sognare ad occhi aperti e staccare la spina dalla vita stressante
5. C Si, ma solo per giocate importanti
6. A Non esiste! Quando è pronto, avviso che vado a pranzo, mi siedo a tavola con la famiglia e mangio. Quando ho finito torno.
7. A- Si. Studio e/o lavoro, vado a danza/palestra/calcetto/… seguo dei corsi, esco con gli amici (non conosciuti nei giochi di ruolo) e/o sono fidanzato/sposato con una persona B (non conosciuta nei giochi di ruolo)… e nel tempo libero da tutto ciò, gioco.
8. A- Assolutamente no! Quando si lavora/studia si lavora/studia!
10- Non è l’argomento principale delle mie conversazioni, ma chi mi conosce sa che gioco di ruolo
11B- La mia vita mi piace, anche se invidio un po’ alcune caratteristiche dei miei personaggi che vorrei avere anch’io
12. B- Ovviamente la risatina e la tenerezza o il dispiacere in queste cose scappa ogni tanto perché ci si immedesima, ma arrivare a piangere o a ridere no… al massimo sorridere o dispiacersi
13. C- Se si gioca sempre, si diventa dipendenti automaticamente
14. D- Ho eliminato solo il “linguaggio sms” ma solo perché non mi danno per buone le azioni se lo uso. E se non mi danno per buone le azioni il mio pg non va avanti. Ma nella vita reale lo uso…
15. E- Nessuna di tutte queste cose
16. B- Non sono il tipo da quest combattive… mi piacciono di più quelle tranquille. Però anche nelle giocate tranquille bisogna avere la mente pronta perché non si sa mai quello che scriverà l’altro giocatore
17. A- Creo la sua storia e poi in base alla storia che ha, definisco il suo carattere. E’ chiaro che se qualcuno da piccolo ha vissuto certi episodi, questi condizionano la sua crescita. Poi man mano che li interpreto nel gioco, si aggiungono sempre più sfumature nel suo carattere. L’immagine la scelgo in base al carattere che gli ho dato
18. B- Si, ma fino ad un certo punto perché alla fine è sempre il giocatore che decide e anche se un personaggio è permaloso, in certe occasioni, con certe persone, potrebbe cambiare idea…
19. B- Di solito metto l’essenziale per non far “perdere” chi mi legge: cosa fa e cosa dice. Però quello che metto lo arricchisco, a volte con commenti sul suo agire, descrizioni dell’espressione facciale, il tono di voce, ma cerco di non dilungarmi troppo e di non metterci 10 righe di azione per descrivere un sopracciglio che si inarca
20. A- Può trasformare uno che era bravo nei temi d’italiano a scuola in uno scrittore provetto, arricchisce la cultura con nozioni di storia e sui mestieri, le usanze dell’epoca in cui è ambientato il gioco, aiuta a mettersi nei panni di chi è diverso da noi, quindi capire altri punti di vista diversi dai nostri e questo aiuta anche nel sociale per capire chi ci sta intorno… quindi non è semplicemente un gioco: è una scuola di vita!
In bocca al lupo x la tesi!
Discussione seguita da
Rispondi alla Discussione Aggiungi ai Preferiti Inoltra Discussione Forum Giochi Online Elenco Forum
One Piece: Dungeons and Devil Fruits: Materiale in lingua