Oggetti liberi oppure no

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02/06/2012 15:12:32

Tutto ciò che può costituire una discriminante, va messo al mercato.
A seconda dell'ambientazione ci sono cose che si possono lasciare all'interpretazione, ma non devono essere oggetti che possano "fare la differenza" nei rapporti inter-pg.

Occhio agli animali: mi è capitato che mi chiedessero se "comprando il maschio e la femmina", fosse possibile avere i cuccioli e poi rivenderli (al mercato).
Se fare l'allevatore di animali non è tra le possibilità del gioco, è un facile modo per fare soldi.

Nel Caos ci sono tutte le risposte.

Non siamo anime affini.
Siamo una lama e la sua ferita.

quota

xaime

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02/06/2012 20:04:24

Se il regolamento lo permette molti giochi considerano che a tot numero di punteggio di risorse, preso in iscrizione, corrisponda una somma mensile corrispettiva in denaro che il personaggio può utilizzare per giocarsi liberamente alcune cose.
Altrimenti io ho sempre consigliato e applicato la regola del: molte cose le puoi avere di background e giocartele, altre sono acquistabili solo in gioco. (I vestiti io li eliminerei sempre come oggetti: sono uno spreco di risorse per i personaggi e un affaticamento inutile del database...inoltre credo che castrino la fantasia dei player).
Se intendi inserirli manualmente in scheda per ogni personaggio...no. Si rischia solo di lavorare come muli per dare oggetti ai personaggi che potrebbero ruolarseli senza problemi. Eventualmente oggetti particolari che si ereditano dalle quest potrebbero essere inseriti in scheda, come premio per la partecipazione ^^
Per il resto oggetto in banca, al massimo si personalizzano la descrizione!

"Che cos´è la vita?
Lo sfavillare di una lucciola nella notte.
Il respiro sbuffante di un bisonte nell´inverno.
La breve ombra che scorre sopra l´erba e si perde dentro il sole".

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original_doll

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02/06/2012 23:27:50

feelthedarkness ha scritto:

kidemonas ha scritto: dipende da molte cose, io accetterei oggetti quali accendini sigarette mazzo di carte da gioco e così via, cose piccole insomma. Case e auto...assolutamente no perché poi, si sa, il player non si regola

Quoto pienamente.

Molto spesso i gestori si affidano fiduciosi al buon senso dei player. Molto spesso fanno bene, ma inevitabilmente spuntano fuori i soliti geni che non sanno proprio regolarsi e abusano di tale fiducia, e le conseguenze che derivano dalle loro gesta ha ripercussioni anche su coloro che giocano regolarmente.

No, niente inventario libero. Concordo su oggetti comuni acquistabili a poco, come accendini, sigarette, anche vestiario, perchè no, non mandiamo in giro i nostri player nudi ;)

Ma per quanto concerne oggetti importanti, quali case, veicoli e simili, direi proprio di no.

World of Warship ↗
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ghennadi72

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03/06/2012 05:31:03 e modificato da ghennadi72 il 03/06/2012 05:34:13

Dipende da come é gestito il sistema degli oggetti (se esiste), l'elenco di quel che esiste d'ambientazione e le regole con cui usarli.

Tendenzialmente un sistema MINIMALE, in un PbC con poca o nessuna automazione degli esiti, dovrebbe quantomeno essere rigidamente regolamentato l'utilizzo di tutto quel genere di oggetti che possono influire pesantemente sul gioco. Tipicamente:

- armi e armature/protezioni
- oggetti con proprietà soprannaturali
- mezzi di trasporto
- animali

E' possibile giocare decentemente, a numeri bassi e con un costante controllo dello staff, anche senza oggetti certificati in scheda. Questo però richiede un monitoraggio costante: il giocatore medio è... creativo.. diciamo così. E alla ... creatività... a volte bisogna opporre un po' di sano realismo.

Realismo che ovviamente si misura sull'ambientazione di riferimento, non in assoluto. Ho visto discutere per anni, in una nota land fantasy, sull'esistenza del caffè e delle patate "perchè caffé e patate arrivano dall'america, nel medioevo non c'erano!". Ah, beh, perchè invece elfi, folletti e drow nel medioevo c'erano...

Chiusa parentesi sul caffé/patate.

Alla lunga personalmente credo sia un sistema (quello totalmente free) poco gestibile e pronto a scatenare polemiche alla prima occasione, con oggetti che appaiono e scompaiono magicamente a seconda delle convenienze del giocatore, anche quando i giocatori non si inventano le vaccate tipo le baliste portatili dotate di mirino telescopico o le katane in ambientazione caraibica precolombiana.

Constatato questo si aprono le più diverse opportunità: dalla creazione e messa in vendita di oggetti standard, mai personalizzati o personalizzabili, da mercati/negozi automatizzati, al crafting messo a disposizione dei pg mossi dai giocatori, che diventano produttori di oggetti utilizzabili.

E sempre parlando di sistemi in cui non c'è automazione degli esiti, va anche previsto (pure se esistono certificati degli oggetti) come regolare l'utilizzo estemporaneo di oggetti d'ambiente. Esempio tipico: sono in un ristorante cinese, scoppia una rissa... posso prendere le bacchettine di legno da riso e cacciarle negli occhi del mio vicino di tavolo anche se non ho (e probabilmente non esiste proprio) il certificato delle bacchette di legno da mettere in avatar?

ASoIaF - Il Grande Inverno GdR
https://www.ilgrandeinverno.it ↗
Not a cosplay by chat

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hikari87

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03/06/2012 16:31:33

Credo dipenda da come imposti l'ambientazione.
Un minimo di vestiario credo ce l'avranno comunque, ma quanto alle cose più importanti, che danno un bonus di qualche tipo... tutte quelle da negozi.
Altrimenti ci vuole uno staff molto nutrito che limiti le... fantasie... degli utenti ^.^

Seconda Era ↗
Vaste terre coperte di ombre e misteri, dove ogni eroe scrive la storia del Mondo di Eidel. Seconda Era, Play By chat

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papy

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04/06/2012 10:02:42

Bene ragazzi

Molto istruttivo

Optero' per quella che era la soluzione che avevo in mente anche prima, ovvero di limitare gli oggetti liberi a quelli strettamente personali.