un po deluso...

un po deluso... postato il 22/07/2006 10:00:25 nel forum giochi e dintorni

ciao ragazzi, sono nuovo del forum , poco esperto di gdr online ma me la cavo molto bene con i gdr live e quelli con i libri chiamiamoli classici, ho voluto provare a giocare on line ma non riesco a giocare non ci sono quest attive e i pg che ho incontrato ai quali ho hiesto gentilmente iuto mi hanno risposto male o ignorato...come si fa a giocare online per divertirsi un po senza finire in gdr chiusi a nicchia o esser ignorato perchè nuovo? grazie a tutti per l`ascolto del mio piccolo sfogo...ciao

quota

26/07/2006 09:01:19

Esatto , non posso che quotare la risposta di Faber . Il periodo non è certo dei migliori per cominciare un gioco ( partita un sacco di gente per le vacanze ...tranne noi lavoratori sigh sigh ) e ti confesso che , dopo anni di role playing , anche io ho avuto difficoltà ad inserirmi . Tutt`ora vago senza meta tra una city e l`altra in cerca di quella "giusta" . Non credo la troverò mai , bisogna essere molto malleabili e adattarsi : la perfezione non esiste . Porta pazienza , sperimenta e vedrai che prima o poi , anche solo per qualche ora , otterrai ciò che desideri .

quota

18/07/2007 13:59:49

Rispondo anch'io, in quanto dm di una land.

A tdk, dopo essersi iscritti con un nome consono (si dovrebbe leggere prima il manuale utente fatto da noi, che spiega tutto e bene) si arriva nelle chat e si comincia a giocare il proprio pg tranquillamente, interagendo con gli altri pg che sono sempre disponibili. Appena io vedo qualcuno nuovo o che non fa quest da molto tempo, mi metto in guardia per vedere dove gioca e con chi e, appena possibile, lo coinvolgo in una quest, inventandomela anche sul momento.

E' possibile che ci siano lunghi periodi in cui non si mastera (vacanze, esami, problemi famigliari...) ma non si gioca principalmente per fare quest ed accumulare px perché questo è un comportamento da Power Player: l'importante è divertirsi e molte volte mi è capitato che una giocata senza dm coinvolto fosse molto più bella e coinvolgente di una con dm.
Per questo posso citare la partenza del mio vecchio pg, una delle poche giocate che mi ha davvero coinvolto anche a livello emotivo e, come me, anche il pg con il quale giocavo.

quota

19/07/2007 13:36:28

guarda, ci sono tantissime città, in diverse ambientazioni, caratterizzate da una grande gentilezza verso i nuovi. Non sono solo quelle piccole. Anche se è obiettivamente più facile che chi deve gestire meno giocatori sia più portato a dargli attenzione, alcune città grosse hanno staff allargati e ottima accoglienza.

Normalmente per capire se dentro troverai un buon ambiente secondo me puoi badare a qualche fattore che di solito è ottimo segno:

- grafica/codice
"GDR CD = cacca" è un'equazione pregiudiziale e stupida. Però chi tiene al suo ambiente di gioco normalmente lo personalizza, a costo di aprirlo magari più tardi.

- documenti di gioco
Se non ci sono è un pessimo segno. Una volta entrato per capire come agire dovrai restare alla mercè del buon cuore altrui, oppure dell'altrui tempo. Tu corri il rischio di seccare i 'vecchi' con domande a cui forse hanno risposto troppe volte, oppure di ricevere informazioni parziali. Se scegli una città che ti aiuta da subito a inserirti con un buon supporto di istruzioni, entrerai già relativamente preparato, e cominciare a giocare sarà più facile.

- guide e supporto
Scegli una city che dia indicazioni anche su come giocare (es: "non fate azioni troppo lunghe", "rispettate i turni", "parlare di playstation non si addice ad un barbaro' etc) e che indichi a chi rivolgersi per chiedere supporto (es. "scrivi alla guida, scrivi al tale master etc")

- attenzione ai siti per 'ottimi-ruolisti'
'gioco volutamente elitario', 'una certa esperienza di 'role' è indispensabile per ruolare', sono avvisaglie di un ambiente serioso e inflessibile che seleziona solo i 'nati imparati', o presunti tali. Se le leggi corri, scappa, fuggi, non voltarti indietro!

Tu dal canto tuo devi tenere presente che il master on line non ha lo stesso ruolo 'indispensabile' che ha da tavolo. Da tavolo il master è, in soldoni, il mondo. Ti dice dove sei, se poive o c'è il sole, com'è la gente del posto. Molte di queste info on line sono inserite nella struttura di gioco (descrizione delle locazioni, ambientazione, meteo etc). Il fatto che una quest sia in corso o meno non dipende necessariamente dalla manifesta presenza del master. Di solito nelle trame in corso entri interagendo con gli altri personaggi.
Se scrivi a chi dovrebbe aiutarti specificando che sei un neofita del gdr on line e in modo garbato, di solito dovrebbe venirti incontro. Se non lo fa non perdi molto andandotene.
Però mi raccomando leggi le regole e l'ambientazione per benino prima di chiedere aiuto. Capita di seccarsi all'ottavo personaggio che domanda qualcosa che hai messo per iscritto proprio perchè si tratta di un'informazione indispensabile o di una curiosità molto comune.
Un'altra cosa che puoi fare è sbirciare un po' come giocano gli altri.
buona fortuna :)

quota

20/07/2007 09:56:19

Hai ricevuto ottimi consigli. L'essere bravi nei gdr cartacei e live non sempre aiuta, perché si hanno aspettative diverse da quelle che può dare il gdr online: sono cose differenti, i media che si utilizzano sono diversi, i linguaggi cambiano, il tempo di gioco cambia, l'unica cosa che li accomuna è la passione di confrontarsi con gli altri.
Moltissime land hanno ottime sezioni per il ricevimento degli ospiti, e chiedono sempre se si hanno esperienze, molte impegnano anche ore a fare giocate o parlottate in off per insegnare le dinamiche della loro ambientazione. Devi solo scegliere il tipo che preferisci, entrare con umiltà, leggere i vari manualetti o istruzioni e poi, dopo aver guardato un poco lo stile di gioco, decidere se buttarsi o trasferirsi in altre land.

quota

20/07/2007 10:45:38

Eh, un po' è vero.
Soprattutto è vera la cosa del caso: spesso on line il giocatore bravo (o il presunto tale) è immortale/invulnerabile. Il che leva tanto pathos promuovendo la regola 'se faccio tutto a modo le cose andranno bene'.
Per le giocate da taverna e il mancato osso del collo a rischio, è vero anche questo, ma dipende anche un po' dai giocatori. Cioè se per fare qualcosa che non sia rimorchiare aspetti che il master, in quella cavolo di taverna, ci faccia irrompere un beholder assetato di sangue ti meriti la coppa di idromele, la dark lady con il talento 'padronanza della tastiera', il cenno all'oste e il vicino di tavolo incappucciato.

quota

20/07/2007 13:02:00

Fab, Diciamo che nel gioco di ruolo via chat si tende a fare così perchè i giocatori vogliono poter avere quest che durano mezz'ora e non hanno voglia di impegnarsi a sbrogliare qualcosa di più complesso che magari si snoda attraverso tre o quattro giocate. Io, che da master costruisco roba un po più intrigata, ci litigo regolarmente con questo modo di vedere, che fondamentalmente è uno dei motivi che impedisce al gdrbychat di crescere in qualità.

quota

20/07/2007 13:47:40

Ahahah, Faber... molto spesso è vero quello che dici; ma considera che un gdronline vive 24 ore al giorno.... è impossibile che ci siano sempre mega quest.
Il fattore tempo è diverso dagli altri gdr. In un cartaceo si può stoppare e dire.. amicici, ci si rivede settimana prossima.. ripartiamo da quì.
In uno online è impossibile se non in particolarissimi casi [giocate su invito, il progetto folle di genimi, etc]

Personalmente, quando ho avuto la disavventura di essere vice admin, facevo una quest complessa alla settimana che durava più giorni, mentre in corso ce ne era una che durava mesi. Durante i tempi morti o giocatine estemporanee con piccole avventure che si risolvevano in due ore, oppure vita libera dei pg.

A volte mi pare di percepire una critica eccessiva... come quando si criticavano gli anime con la leggenda metropolitana che erano fatti al computer [falsissimo... i primi cartoons con uso massiccio di grafica computerizzata sono stati realizzati dalla Walt Disney e non dai piccoli studi di animazione giapponese]... oppure criticare un libro solo perché lo scrittore ha usato un word processor e non una penna a sfera.
I mezzi che si usano per comunicare hanno varie peculiarità, ma è sempre l'uomo che li impugna.

Bisognerebbe preoccuparsi e comprendere perché la maggioranza degli utenti vuole un certo tipo di struttura e non un altro. Lascio ciò a psicologi e pedagoghi.

quota

20/07/2007 17:05:06

mo' me lo segno, o chissà se mi verrà mai più in mente! :P

quota

23/07/2007 11:32:46

ghgh, i live.. mi hanno sempre incuriosito, ma essendo timido ed impacciato non credo che li frequenterò mai, e poi odio le skill e il fatto di dover contare e basarsi sulla fortuna per ogni mossa. [ho letto alcuni manualetti: leggere è una malattia che se ti prende non ti lascia più, ma quei manuali sono di una noia abissale, tipo elenco del telefono o il "manuale uso e consumo del modello 740"]

quota

23/07/2007 13:34:16

gghgh, mi piacciono così tanto che nemmeno so come si scrivono.. ahahahha

quota

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