Nuova ordinanza del garante sui cookie

Nuova ordinanza del garante sui cookie postato il 11/06/2014 12:34:24 nel forum leggi e legalità e modificato da gdr-online.com il 27/05/2025 10:12:28

http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/316723 ↗1

Che dite potrebbe essere necessario aggiornare il pel?

quota

11/06/2014 12:45:30

Eh ma loro parlano tipo di un banner o di un overlay

quota

11/06/2014 12:55:42

Non credo che i regolamenti dei gdr facciano menzione dei cookie. Normalmente nei gdr si parla di contenuti.

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quota

11/06/2014 13:03:07

Non credo ci siano gdr che usino cookie per profilazione. Generalmente sono solo quelli tecnici ad essere usati in questo genere di siti.

Ad ogni modo, è d'informazione per chi avesse in progetto di usarli

quota

11/06/2014 13:39:45

A prescindere, grazie per l'informazione darkside of breakfast :-)

quota

11/06/2014 13:41:33 e modificato da ilgrandeinverno il 11/06/2014 14:09:35

Il punto 2 del PEL, anche se genericamente, richiama già la tematica. Nello specifico, il provvedimento sembra riguardare esclusivamente i cookies usati per la profilazione commerciale.

La cosa interessante (e, mi si consenta, strana e preoccupante), se mai, è che riguarda anche i visitatori anonimi e non registrati.

Almeno finchè parliamo di web. Dove parliamo di APP per "smart" device che possono avere millemila buchi sulla privacy (basti pensare ai famigerati gruppi di Whatsapp, in cui i numeri di cellulare vengono condivisi tra tutti i membri del gruppo senza il consenso degli interessati, basta che uno inserisca tot contatti in un gruppo) il discorso potrebbe essere più delicato anche senza la registrazione specifica al sito visitato.

Finchè non sei identificabile (per modo di dire) grazie a un indirizzo email o all'associazione ad un account registrato, al massimo le eventuali info sulle preferenze commerciali ecc raccolte dai cookies vengono analizzate in chiave statistica quindi anonima, quindi del tutto aldifuori dell'ambito di competenza del garante.

Se pubblico uno studio statistico dal quale risulta che XX% dei *visitatori* del mio sito usa Windows 7 con monitor a definizione 1680x1050 e visitano tutti la pagina in cui sono linkati i pornazzi free su youtube, non sto violando la privacy di nessuno. Se scrivo che il mio utente registrato Pippo Poppi, con indirizzo pippo.poppi@puppa.me, usa Windows 7 con monitor a 1680x1050 e che ogni tot ore consulta la lista dei pornazzi di Youtube, invece, forse sto violando un filino la sua privacy, soprattutto se non ho avvisato Pippo Poppi che sto tracciando le pagine che visita e che sono in grado di collegarle alla sua identità registrata.

Un altro aspetto preoccupante é che il gestore del sito potrebbe non essere a conoscenza del fatto che sta fornendo cookie di terze parti, magari solo perchè ha inserito un contatore web gratuito, un banner dinamico di terze parti col meteo o un servizio di google.

Comunque non ricordo molte land che espongono banner commerciali o con inserimento di cookie di terze parti. Il Portale, ad esempio, credo dovrà adeguarsi alla normnativa. Così a naso, eh.

Chi fa un uso esclusivamente tecnico dei cookie (es. suono si/no all'arrivo delle missive, o traccia dell'ultima skin usata sulla land, ecc) a mio parere non è minimamente chiamato in causa.

Comunque noi, per tagliare la testa al toro, abbiamo fin dall'apertura inserito nell'informativa alla registrazione la rischiesta di consenso all'utilizzo di cookie per necessità tecniche e statistiche, anche se non li abbiamo mai usati.

però, ribadisco, parliamo di informative da sottoscrivere per l'utente registrato, non di informative da far visualizzare al visitatore "anonimo" che transita per il sito.


ps: a naso quella del "cookie tecnico" per tenere traccia del consenso mi sembra una cazzata, o meglio un solo espediente per non far cliccare troppo spesso i visitatori sulla richiesta di consenso. I cookie sono cancellabili a piacimento, tutti o singolarmente, dall'utilizzatore del browser, quindi il gestore del sito non ha alcun modo di dimostrare che ha fatto vedere al visitatore il banner o l'altert, o di quando gliel'ha mostrato la prima volta.

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quota

11/06/2014 14:07:57

Credo che questa sia la cosa più saggia da fare per tutelarsi.

quota

12/06/2014 11:10:27

Si, credo che nel 90% dei casi nei gdr si parli o di contatori di visite che ovviamente utilizzano cookie di terze parti e eventuali pubblicità (tipo adsense) che magari il gestore mette in homepage sperando di rifarsi dai costi dell'hosting o quant'altro.
Tuttavia sono dubbioso su tutti gli embed che esistono, da facebook a youtube (magari video trailer buttati in homepage), non ne sono totalmente sicuro ma onestamente penserei che queste piattaforme registrano anche quei dati per poi profilare i gusti dell'utente.

Comunque credo sia solo una scocciatura che voglia mirare editoria e grossi ecommerce che utilizzano la profilazione in maniera selvaggia, non credo che per i gdr ci sarà mai questo tipo di attenzione :P

quota

12/06/2014 11:24:53

Sfortunatamente, e molto ad occhio, l'informativa sui cookies prevede che uno informi anche che non usa i cookies. Una cosa "questo sito non usa cookies per profilazione utenza" e cose del genere.
Ed infatti un sacco di siti in inglese - la cosa è partita dalla UK - hanno iniziato a mostrare avvisi in sovrimpressione che dicono proprio "non usiamo cookies" e cose del genere

Questa è una cosa molto saggia. Il mio suggerimento è quello di ignorare tutta questa vicenda come se non fosse mai successa :-D

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quota

12/06/2014 13:04:47

Questo é un altro paio di maniche. Bisogna anche un po' intendersi su ciò che si vuole e sul tipo di valore che si assegna alla propria adesione al PEL. Se hai aderito al PEL per motivi che non siano solo l'avere 9 bandierine verdi e qualche punto in più sul rank, la vicenda non va ignorata.

A prescindere da quanto sia assurdo inserire un alert che dice "noi non usiamo cookies": per farlo ed evitare che appaia ad ogni pagina vista (si specifica che la policy di gestione dei cookies deve essere linkata da tutte le pagine) sarò costretto a impostare appunto un cookie 'tecnico' che identifica il browser dell'utente. Dover impostare un cookie per evitare ai visitatori lo spam da avvisi che non si usano cookies é davvero il colmo dell'idiozia.

A prescindere da questo, se aderisci al PEL seriamente, ti tocca fare un controllino di tutti i vari embed che hai inserito, fare una lista 8dove possibile) dei cookies utilizzati e aggiornare le informative. E, nel caso, implementare il famigerato alert.

Il concetto di "tanto non verranno mai a fare le pulci a noi" non vale per chi aderisce al PEL, altrimenti tanto varrebbe ammettere che non serve a un kaiser e regalare le bandierine verdi anche a chi apre una land a tema pedopornografico senza manco mettere un avviso sulla presenza di materiale non solo riservato a pubblico adulto ma pure illegale visto che "tanto non verranno mai a rompere le scatole a me".

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quota

12/06/2014 13:08:26

Youtube lo fa sicuramente, perlomeno con gli utenti registrati (e con login attivo) tant'é che se hai un'utenza su youtube, gli ultimi video guardati te li ritrovi tutti elencati, anche andando indietro di parecchio nel tempo, a meno che non li rimuova tu periodicamente.

Il dubbio a questo punto é: l'alert lo deve mettere solo youtube.com o devo metterlo anch'io perchè inserisco l'embed di un contenuto che comunque sta su un altro sito? (tipicamente viene inserito un iframe al cui interno viene caricata comunque una pagina che resta hostata da youtube e, nel caso, è youtube a settare il cookie, non io).

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quota