La Guerra delle Recensioni

11/09/2014 15:49:11

Si parla di "rosiconi" per i commenti negativi, ma non dimentichiamo chi fa commenti positivi su una land solo per amicizia con qualcuno dello staff...
la scarsa obiettività potrebbe esistere su un lato o sull'altro.
Così (anche se, ovviamente, i commenti negativi per le land in cui gioco mi fanno sempre piacere) io ho sviluppato un altro modus operandi: se voglio provare un nuovo gdr, leggo la descrizione e, se la trovo allettante o se corrisponde a quello che cerco, mi iscrivo, senza guardare i commenti. Sono io, poi, a decidere se mi piace o meno, evitando di farmi influenzare dalle opinioni altrui (che, spesso, sono anche molto discordanti dalla mia...)

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quota

11/09/2014 23:48:21

Tanta stima per te.

E per quanto io rimanga incredula ogni volta di più (questa cosa dei commenti negativi non la sapevo 0.0), a quanto pare sì, è impossibile e utopistico pensare ad una convivenza pacifica e rispettosa.

quota

14/09/2014 04:16:59

Quotiamo semplicemente perchè tutto l'intervento è molto utile.
Ma un minimo di lettura di commenti (non nei contenuti ma nella sintesi dei numeri e nella quantità) c'è: attesta la vitalità, apparente o meno, di una land.

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quota

14/09/2014 09:59:26

Non credo nemmeno questo,
o meglio:
è vero in parte, perchè di "vitalità" in un gdr ce ne possono essere di molto diverse.
Non mi importa di un gdr vitalizzato da pessimi elementi (di quelli che si fiutano a distanza).
E per constatare la vitalità "positiva" di un gdr la soluzione è, di nuovo, farcisi un giro con un test o un utente di prova.

quota

14/09/2014 20:58:15

Io penso che... Ni.
Nel senso che farsi un giro con il pg test aiuta a farsi un'idea molto molto generica e poco affidabile, l'ideale è fare un pg di prova e giocare almeno un paio di settimane o un mese, allora un'idea reale uno inizia a farsela, no?


Però è necessaria una noticina dovuta-> farsi il pg e starci due settimane/un mese senza giocarlo, ma solo loggandosi e basta, serve a ben poco e non ti fa toccare con mano quella che è l'esperienza di gioco in una land. No, lo dico perché tanti fanno "sì ok sto tot tempo, ah che schifo sto posto a livello di gioco", e poi son persone che hanno giocato una volta o per niente proprio, e di questo tipo ne ho viste parecchie, non parlo solo della mia land, ma in generale, gente che entra, sta un po' e poi via a commentare negativamente la land di turno... E non capisco mai se è gente scema o se fa di professione lo Sgarbi lagnoso del gdr.

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quota

14/09/2014 23:07:33

Purtroppo i commenti sono molto spesso inutili.
Basta davvero poco per rendersene conto.
Un commento negativo scritto con stizza è utile tanto quanto uno positivo scritto per amicizia della gestione o atto di "lecchinaggio" che sia. Che una buona fetta delle land attuali sia dominata da gestioni dispotiche è una cosa facilmente riscontrabile, ma questo non vuol dire necessariamente che sia un gioco da bocciare. E' tutto troppo soggettivo e alla fine solo provando ci si potrà fare una reale idea.

Non condanno chi ha avuto esperienze spiacevoli,più o meno tutti siamo incappati,almeno una volta,in una land che ci ha deluso o fatto scappare a gambe levate e un commento può sembrare scritto da un "rosicone" proprio per questa ragione ma ciò non significa che stia scrivendo falsità. A me personalmente turba di più un commento eccessivamente lodevole che fa vedere tutto rose e fiori.

Quanto alla guerra dei commenti è innegabile che ci sia. Appena compare un commento negativo,subito dopo ne compaiono almeno uno o due positivi che si rifanno al commento precedente,magari con un profilo appena iscrittosi al portale solo ed unicamente allo scopo di inserire quel commento.

Quanto ai commenti che accusano le land di essere "copie" di altre per me lasciano il tempo che trovano. Come hanno detto altri,il fatto di giocare in due land del medesimo genere non dovrebbe implicare una netta preferenza per uno o per l'altro. Possono piacere per cose diverse o anche per le stesse cose. Di identici non ne ho mai trovati e anche se lo fossero a livello di impostazione,se cambia la trama,già non è lo stesso. Quindi crisi da parte di gestori o giocatori che parteggiano per quello creato prima,sono persone che non hanno di meglio da fare o non sono sicuri del proprio prodotto,a mio modesto parere.

quota

16/09/2014 18:18:23

E' triste, è così triste alla fine.

Siamo diventati una generazione di gente dove tutti devono dire la propria, hanno tutti qualcosa da dire e la urlano forte, ancora più forte, per far sentire la propria voce a costo di non ascoltare niente di chi hai intorno.

Siamo diventati una popolazione dove tutti vogliono essere al centro dell'attenzione e si guardano intorno tronfi e soddisfatti, senza poi rendersi conto che se siamo tutti al centro, intorno non c'è nessuno a guardarti e i "mi piace" e bollini verdi del voto positivo sono dati solo per essere a loro volta al centro dell'attenzione.

Siamo diventati una comunità che quando metti una comunicazione dal gioco, con una news magari anche grossa, un cambio di trama, dura due minuti, perché ce ne sono altri che accorrono per scrivere che hanno aggiunto una riga alla guida per regolamentare lo scaccolamento in pubblico, che hanno cambiato i simbolini dei nani da giardino, che il colore delle bacheche ora non è più giallo canarino ma verde pisello e che a mezzogiorno abbiamo toccato il record dei 10.000 iscritti di cui la metà sono non giocanti e metà ulteriore doppi.

Siamo lo spasso del Grande Fratello che ci mette sotto i riflettori del protagonismo a tutti i costi, tutti impegnati a mettere i piedi in testa a chi c'è sotto, a chi ha messo un post prima di noi all'utente che ha messo la sua opinione. Tutti presi a usare gli altri come trampolino per arrivare più in alto, più in alto, a spiccare su tutti, che non ci accorgiamo neppure che non c'è nessuno che ci sta guardando alla fine.

Basta guardare gli ultimi topic aperti, gli ultimi post fatti, le ultime news dai giochi.
La tua opinione non è una opinione è un attacco e mi devo difendere. Il tuo gioco non è un gioco, è un nemico e lo devo seppellire. Il tuo commento non è un commento, è un arma o una mazzetta.



Internet è un così potente mezzo di condivisione di idee e punti di vista diversi e lo usiamo come paranco.

L'importante non è più scambiare idee e opinioni, l'importante è che la mia sia in cima all'elenco dei topic, all'elenco dei commenti, all'elenco delle news.
L'importante è che la mia opinione sia quella che si vede meglio, che si urla più forte, che faccia più rumore.

Che altri abbiano altre opinioni, non importa niente a nessuno. Se non per poter ribattere a mostrare orgogliosamente la mia. Che per altro è sempre la stessa, è sempre quella e mai cambierà anche se argomenti.




Non è una guerra di recensioni, è una lotta ad apparire, sempre e comunque.
Anche a costo di calpestare gli altri, fine della faccenda.



Torno nel mio isolazionismo, grazie per avermi ricordato perché non intervengo mai molto nelle discussioni!

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quota

16/09/2014 21:23:37

Solo una aggiunta.

Con comunità non intendevo gdr-online.
Era un più ampio discorso sui siti di aggregazione online, su internet, sul social, sull'umanità in genere (la vita l'universo e tutto quanto)

Fine aggiunta!

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quota

16/09/2014 22:32:37

Ma quoterei proprio tutto.
Però non rispondo solo per quotare, le parole "grande Fratello" sono ormai parole chiave in quanto, come dicevo già qui e lì non ricordo dove, sono un bel po' di anni che le generazioni crescono a suon di battibecchi su programmi defilippizzati alla "Amici/Uomini e donne/Grande Fratello" e così via tutto il resto della tv, uno può dire "ma io non lo seguo", eppure è così lungo ormai il tempo in cui è iniziato questo "bombardamento sociale di atteggiamenti resi leciti" che è diventato parte integrante della quotidianità. Non è niente di nuovo eh, sia chiaro, è insito in chiunque, solo che viene estremizzato come prima non accadeva.

Problema opinione: e lì casca l'asino, perché magari le opinioni fossero solo "opinioni", da gestore ho visto "opinioni" tramutarsi nel giro di secondi in ultimatum, e quelle non sono opinioni... Per cui sì, difendersi è giusto.
E personalmente credo che la difesa debba avere comunque una sua etica, volendo citare il classico "per non passare poi dalla parte del torto". Quindi sì, è una guerra dell'apparire, ma è comunque una specie di guerra, perché è l'essere umano a cercare naturalmente lo scontro, diciamocelo... in una società che non va avanti in senso spirituale e non va indietro in senso di riconoscimento di bisogni primari, ma che vive soffocandosi, ecco lì che ogni pretesto è buono per sfogare necessità/frustrazioni/ecc...
Tristissimo sì, ma dovrebbe portarci a riflettere meglio su di noi no?
Chi lo sa.
Magari tutto questo caos di vita virtuale, qualcosa di buono lo porta.
Mboh...'mbuto!

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quota

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