Ambientazione anime/manga

Ambientazione anime/manga postato il 16/09/2015 12:39:55 nel forum giochi e dintorni

Iniziamo con un bel saluto rivolto a tutti, scrivo per chiedere a chi è gestore dei gdr sui pbf come fanno a contrastare i famosi e ormai diffusi pbc e inoltre come mai l'ambientazione anime/manga non sembra essere delle più diffuse, infatti non trovo gdr su danmachi o su nantasu no taizai, che io stesso sto cercando di fare anche se con molte difficoltà per via della scarsa richiesta di gdr di questo genere. Questo topic non è da prendersi come accattonaggio di staff, ma è semplicemente una domanda rivolti ai gestori dei pbf anime/manga.

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MMO gratuito con frenetiche battaglie navali ambientate nel ventesimo secolo. Salpa con la tua nave ed affronta i nemici!

quota

04/10/2015 16:09:23

Ciao! Noto che nessuno ti ha risposto, spero che questo post possa esserti utile nonostante sia passato un po' di tempo dall'apertura dei topic.
Innanzitutto considera che pbf e pbc sono due mondi completamente diversi, è molto difficile che un giocatore di pbc si trasferisca su un pbf e generalmente è così anche viceversa. I pbf ormai sono considerati dai più GDR poco appetibili per diversi fattori, principalmente la lentezza delle role (che poi queste siano qualitativamente superiori è un discorso relativo, ma in genere, almeno nella mia modesta opinione, per me è così).
Non credo si possa contrastare la "concorrenza" dei pbc semplicemente perché attira una tipologia di roler completamente differente. L'unica dunque resta attirare i roler interessati alle caratteristiche dei pbf: la maggiore tranquillità nel rispondere quando e come si vuole, il potersi dilungare senza problemi, il concentrarsi più sulla psicologia e il percorso della trama dei personaggi, piuttosto che sul percorso tecnico.
Metodi per attirare gente? Ehhh, non è facile. Non è affatto facile.
Riguardo invece l'assenza di GDR a tema manga, credo sia dettata dalla moda del momento: le nuove generazioni sono cresciute a pane e telefilm, diversamente da noi del secolo scorso. Qualche GDR a tema manga esiste ancora (se cerchi manga specifici però è molto molto difficile che ne trovi non mainstream, forse a tema manga ce ne sono solo su Naruto), ma in genere i manga sono usati solo come presta volti.
Quasi la totalità dei GDR oggi esistenti su pbf va però con pv real, quindi attori, modelli etc, che di buono hanno il realismo, ma di contro... sembra che nei GDR si siano estinti gli esseri umani brutti. Anzi, ho addirittura visto amministratori rifiutarsi di convalidare schede a causa dei presta volti, da loro considerati "brutti".
Questo è quanto :) buona fortuna col tuo GDR!

Left to Survive ↗
Left To Survive è un gioco FPS con un'ambientazione post-apocalittica in cui gli Zombi hanno schiavizzato la Terra e ne hanno preso il controllo!

quota

05/10/2015 08:45:11

Non credo che l'obiettivo di un gestore di pbf sia quello di "contrastare i famosi e ormai diffusi pbc". Non siamo mica in guerra xD
Per rendere più appetibile la propria land bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare sull'ambientazione e le meccaniche di gioco.
Le ambientazioni direttamente ispirate da anime/manga/serie tv sono un'arma a doppio taglio: forniscono sì una base sostanziosa su cui costruire il gdr e un boom d'iscritti proporzionale alla popolarità del media di riferimento, ma sul lungo periodo tendono a spegnersi e spopolarsi, parallelamente alla perdita d'interesse dei fan.

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quota

21/10/2015 21:58:01

Fondamentalmente sul tema ci sarebbe parecchio da dire, ma buona parte è già stata detta da chi mi ha preceduto, specie rispetto alla questione di "contrasto ai pbc" (a cui personalemtne non partecipo perché non riesco ad essere connesso abbastanza da seguire le varie vicende, non per altro).
Mi soffermerò quindi sulla parte delle ambientazioni anime/manga... e anche videogames. Il motivo della loro poca diffusione è stato in parte inquadrato da jira e non nego che la popolarità di un anime/manga sia un fattore piuttosto importante per la visibilità del pbf in questione, ma c'è un altro fattore da prendere in considerazione, ovvero il grado di interesse che l'ambientazione in sé può generare e la sua traucibilità in un gioco plausibile e comprensibile.
Provo a fare un paio di esempi.


Molto diffusi in questo periodo sono i gdr ambientati nella terra di Naruto, sia perché adesso il cartone sta avendo una buona risonanza, sia perché il manga, pur essendo ormai finito, sta ancora facendo parlare di sé con la nuova serie/spin off... sia perché comunque gli elementi sono abbastanza chiari ed inquadrabili in un contesto di gioco.
Basti pensare al sistema degli elementi (piuttosto canonico in contesti giapponesi), alla presenza dei Villaggi e delle loro suddivisioni in nazioni e territori, oltre che in clan e il lavoro è già mezzo fatto: basta fare degli adattamenti più o meno curati e creare una trama decente che magari si ricolleghi alla fine del manga (non faccio spoiler) o narri di vicende ambientate prima di tutti gli eventi di Naruto ed il gioco è bello e servito.
Come controesempio che mi viene in mente di anime/manga ultranoto e diffuso sul quale è difficile fare un gdr decente è Dragon Ball. Soprattutto se ci si addentra nelle serie Z o GT, il contesto di riferimento è tanto vasto e dispersivo che per realizzare qualcosa di anche solo vagamente decente anche solo a livello "geografico" e creare delle zone giocabili risulta complesso. Ma il contesto stesso è di per sé ingiocabile in un pbf, a meno di non castrarsi quasi completamente o far venire fuori qualcosa di inverosimile: Dragon Ball infatti si basa sui combattimenti di pochi personaggi eletti che manipolano poteri sempre più alti e capaci anche di distruggere pianeti interi in un colpo solo... e concedere simili poteri a dei giocatori anche solo alle prime armi (non parliamo poi di lamer e powerplayer) rende il tutto concretamente molto difficile da gestire. O, altro esempio, i più forti esponenti di quell'opera (anche perché protagonisti) sono i Sayan e c'è da scommettere che molti vorranno puntare al primo posto ed appartenere alla "razza eletta", che è ormai pressoché estinta ed un ripopolamento è impensabile (stante anche il fatto che gli esponenti presenti sono quasi tutti di sangue "spurio", passatemi l'espressione) e far giocare tanti Sayan traviserebbe completamente l'ambientazione; per lo stesso discorso di prima sull'overpower che caratterizza Dragon Ball, un altro rimedio sarebbe l'eliminazione dei poteri più devastanti che vengono mostrati nell'opera, creando così equilibrio... e scontentando tutti quelli che potevano essere attratti dall'idea di giocarsi anche solo un Kaioken.

Si capisce quindi che ci sono diversi fattori da considerare per il successo di un pbf ad ambientazione manga/anime e come sia difficile tradurre un'ambientazione in un gioco... o sia invece consigliabile non farlo.

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28/10/2015 17:44:09

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quota

30/10/2016 19:26:34

Già anche io trovo poco e niente su anime e manga, o almeno qualcosa di serio. Ho creato un forum GDR ma sta crescendo poco e niente e perciò deduco che l'utenza piano piano sta perdendo il fascino verso gli anime. Come hanno detto gli altri utenti, ormai sono tutti legati a Telefilm e Programmi TV senza significato, e questo è davvero un peccato...

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quota