Buonismo Esasperante!

19/08/2016 14:58:30 e modificato da psycho-corvo il 19/08/2016 14:59:13

@nightingale io sono d'accordo con te sull'incoerenza del simbolo o corporazione per i cattivi, c'è però da dire una cosa ossia che le gestioni vengono stressate per lo standard in giro, ossia la gente sbrocca se non vede l'incasellamento e quindi lo chiede molestamente a gran voce.

Ho visto una land dove non esisteva la gilda dei cattivi, land HP, per sapere chi erano i deatheater dovevi scoprirlo in game, o magari ovviamente vedevi in backchat una giocata e capivi che tizio e caio sono "cattivi", ma non parlo di metagame ora, e questi pg magari come gilda fanno parte del Giornale o del ministero della magia o dell'associazione salviamo Nessie dai babbani. Alchè io mi dico: che figata questa è coerenza, sono annidati nella società, non hanno la targhetta sulla camicia, ma hanno una vita di facciata, nota positiva per la land no? A quanto pare no, faccio un giro su GDR online o nella bacheca di land sui suggerimenti/lamentele/altro e mi trovo commenti negativi o sproloqui deliranti su come le funzionalità della land facciano schifo perchè non si aiuta a capire l'utente chi è il cattivo. Quando la land spiegava che i deatheater non hanno la gilda perchè non è un lavoro e ogni approccio al gioco "oscuro" va gestito in on game.

Ora questo mi fa capire che si lo staff ha colpe, non lo nega nessuno, ma alcuni dei meccanismi malati degli staff sono un riflesso scaturito da su cosa scassano gli utenti.

quota

19/08/2016 16:13:35 e modificato da nick nightingale il 19/08/2016 16:14:00

Non sono d'accordo psycho, le Land le aprono e le gestiscono gli Staff. Se gli Staff rincorrono le follie dei giocatori, non c'è soluzione, sarà sempre una gara al ribasso. Quelle follie sono figlie di abitudini acquisite nelle Land; i giocatori possono essere inesperti ma non nascono scadenti.
Le gestioni dovrebbero avere il "coraggio" di essere fedeli al progetto che vogliono proporre.... a meno che il progetto non sia proprio "soddisfiamo ogni follia dell'utenza", e ce ne sono parecchie di Land del genere (molte fingono soltanto di essere diverse), ma non tutte dovrebbero esserlo.

Se io Staff parto dal presupposto che vietare i sombolini per i gruppi criminali/segreti sia utile al gioco che voglio proporre ma siccome poi la gente si lamenta metto comunque i simbolini, la colpa è la mia. Sto alimentando una brutta abitudine (e quindi creando nuovi "mostri") e snaturando il mio gioco. Come faccio poi a chiedere ai giocatori di dare il "buon esempio" se io Staff sono il primo a tradirmi per paura di qualche lamentela futile?

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quota

19/08/2016 17:21:58

Concordo appieno. O lo staff ha le sacche scortali e va avanti per la sua strada, spiegando il perché delle proprie decidoni, oppure ci si abbassa le braghe e si perde il diritto di lamentarsi.


Oramai il trend è quello di "ti piace vincere facile? ". Bisogna secondo me ritornare alla mentalità vecchia, quella che si respirava oramai 10/9 anni fa, dove se vuoi una cosa ti ci impegni fino all'ultimo.

Altrimenti, se ad una persona non va di faticare prende e va a giocare con i mini pony a mio parere.

quota

19/08/2016 17:48:42

Non mi tirate fuori i "si stava meglio quando si stava peggio" :-D!

Io 10 anni fa c'ero, non è cambiato niente rispetto a quello di cui si parla. Questo, come altri, sono problemi ancestrali, vengono dal passato, non sono mai stati risolti e anzi vengono alimentati.

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quota

19/08/2016 18:09:22

Beh Nick, anche io c'ero 9 anni fa xD

Non dico che si stava meglio quando si stava peggio (che poi è un controsenso, o si stava meglio o peggio ma vabbe non c'entra XD) dico solo che almeno a me, 9 anni fa, qualche anima pia si è messa con me su messenger (e qui vai di ricordi) e miha spiegato come muovermi.

Poi ok, pure 9 anni fa c'erano i problemi e certi comportamenti ma, rispetto ad oggi, questi sono più diffusi.
Poi come ho detto in qualche post fa, per me la soluzione è quella di mettersi in gioco in prima persona e tentare di insegnare qualcosa a questi malandrini ;)

quota

19/08/2016 19:41:49 e modificato da mirmidone il 19/08/2016 19:42:38

Il buonismo e' quanto di piu realistico e crudele ci si possa mettere in ON in una land.
Pensateci, tutta quella gente (PG e PNG) convinta di essere dalla parte del giusto che persegue e approva ogni tot le nefandezze piu terribili.

Ah ops, stavamo parlando del OFF chiedo scusa ...

Come al solito e' un problema di poca chiarezza.
Ora ... quanto affermero non rientra nei miei gusti personali, semplicemente tiene conto dell'attuale situazione ludica, di cio che si considera tale nel nostro ambiente e dell'utenza media:

A) Intanto non dovremmo parlare di cattivi o buoni ma di quanto la land e' obiettivamente pronta ad alterare i propri status quo (dei PG, dei Giocatori e dell'Ambientazione) in seguito alle azioni dei PG e non dello staff.
Spesso e' quello il problema: saper trattare chi turba un equilibrio ufficiale o ufficioso.
Cattivi Buoni ... etichette un po superate e che noto caricaturali in troppi contesti.

B) Qualcuno ha detto che risolverebbe molto non mettere simbolini o altri segni distintivi sulla scheda dei PG.
SBAGLIA
Sbaglia perche in molte land l'obiettivo e l'appagamento dei giocatori e' quel simbolino (assieme ad altre cose certo, ma e' uno dei pilatri).
Ci piace questa cosa? Non ci piace? E' realnente gioco di ruolo?... comunque "e' cosi"! ... edobbiamo tenerne conto.
E' l'utente medio che dovrebbe capire se e qual'e il suo obiettivo ... e da li scegliere la land che va incontro ai propri desideri.

C) Siamo tutti persone, abbiamo tutti una sensibilita, le risorse sono sempre limitate quindi "credo" anzi "ipotizzo" che una cosa che si potrebbe fare non e' decidere di permettere tutto a tutti o limitare tutto ma semplicemente mettere inchiaro cosa la land permetta:
- permesso fare questo in ON
- permesso fare questo solo da BG
- non e mai oermesso fare questo se non si fa parte dello staff
Se una cosa e' troppo impegnativa o deprimente per la tua land lo scrivi e basta. Io me lo leggo, decido se puo rientrare nei miei gusti e fine ... non mi fai perdere tempo ... non mi dici dopo 3 mesi di pianificazione che "la spada magica del PG Zibbibbo non puo essere rubata perche gli e costata troppa fatica trovarla".

Certo, un player allenato "sa" che a determibate regole il gioco puntera a determinati effetti, ma non nascono tutti imparati e magari al giocatore nuovo un minimo dichiarezza in piu puo tornare utile senza bisogno di scottarsi per capire la situazione generale.

quota

19/08/2016 21:08:53

^

Assolutamente. È la stessa cosa che ho fatto nella mia land, dire da subito quali cose sono vietate a priori. I regolamenti li può vedere chiunque e se a qualcuno non piace qualcosa (es. da me lo stupro è severamente vietato perché "altamente problematico" lato OFF visto che l'utenza media non digerisce questo preciso aspetto senza troppe storie, mentre uccisioni di ogni tipo sono permesse... e sono già morti anche svariati bambini per mano di PG) è da subito libero di andare via con la coscienza apposto e senza perdere tempo, senza dover investire niente.

Ci guadagnano tutti alla fine: lui non gioca al gioco che non voleva, io non costringo nessuno a dover testare il mio gioco e non mi ritrovo nemmeno un giocatore troppo svogliato perché è lì perché il gioco lo convince solo a metà.

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quota

20/08/2016 04:20:35

Il discorso fila anche, però... è giusto dare da subito dei limiti all'interpretazione di un personaggio, vietando determinati tipi/allineamenti già alla creazione della scheda?

Secondo me no, perché di base la gente vuole anche giocare e il gioco di ruolo è spesso visto come uno sfogo dalla realtà dove si possono fare cose che di norma non si fanno per ovvi motivi.

Si, da un lato uno potrebbe dire "io e la mia comunità ci guadagnamo a non avere tra le scatole il tipo che fa il Joker scassaballe", ma dall'altro non penso nemmeno che sia poi così corretto.

E poi una cosa: uno deve per forza ricevere un insegnamento per fare un cattivo decente? Chi ha insegnato a fare il cattivo decente al/ai vostri maestri precedenti?
Secondo me è una questione di gente che si vuole impegnare e gente che non si vuole impegnare, inutile girare intorno alla storia che senza addestramento da parte del maestro si farà sempre schifo.

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quota

20/08/2016 09:41:52

Siccome la provocazione l'avevo lanciata io, mi sembra corretto rispondere.

Intanto buon giorno ragazzi :)

Poi, andando a spiegare la mia affermazione, inizio col dire che no, non è necessario avere un Sensei della malvagità per sapere ruolare il cattivo.

Ci sono persone che sono "naturalmente" portate al ruolo, altri che, come dicevi tu scandisk, basta che si impegnino nel ruolo e ottengono risultati più che buoni.

Il mio discorso era più diretto verso le "nuove" generazioni di player, i quali spesso cadono i cliché o paradossi nella creazione del proprio personaggio.

Si passa da malvagi assoluti alla Joker (che personalmente apprezzo se giocati bene conoscendo il personaggio del fumetto) a cattivi che ricordano il Dottor Male di Austin Powell.

In questi casi, in cui per l'appunto si evidenzia in un palyer quella "incapacità" al ruolo da me indicata ieri, sarebbe opportuno o quanto meno corretto, provare a dare a questi player delle indicazioni di gioco e quindi degli insegnamenti tali da migliorare per primi loro (player) e di conseguenza anche il loro gioco.

Poi per carità, una persona può migliorare in autonomia e senza aiuti, la figura del maestro di gioco non è fondamentale, senza addestramento come detto posso giungere comunque a risultato accezionali e non per forza rimanere allo schifo.

Si tratta di "espansione" della propria esperienza. Faccio un esempio su di me: io da 9 anni gioco principalmente ruoli o di polizia o di mafia. La cosa poi coincide con un mio interesse personale negli argomenti, per cui mi sono documentato al di fuori delle logiche dei gdr su questi argomenti.

Questo nel tempo mi ha portato a caoire e conoscere meccaniche interne di questi mondi superiori ad altri, non è un modo per tirarmela, ma una semplice conseguenza.

Quando mi ritrovo a contatto con player o staffer che magari ne sanno meno di me, io apporto sempre il mio contributo per aiutare loro o gli altri.

In una land ambientata durante gli anni 30 per dirti, prima di una quest ho spiegato a un gruppo di player criminali ad esempio come si spara con un Thompson 1921 con caricatore a tamburo, quali sono i pregi e i difetti di quest arma ecc.

In quel caso ho svolto un ruolo da "maestro" andando a spiegare cose che non sapevano. Era necessario il mio ruolo?

No, questi avrebbero comunque potuto svolgere la quest senza troppi problemi, ma grazie alle mie spiegazioni, sono riusciti a rendere il tutto più immersivo e realistico.


A concludere, il ruolo di un maestro di gioco non è fondamentale al gioco stesso, più che altro serve per dare a un player informazioni e suggerimenti dettati da esperienza personale ed altro utili però alla crescita personale del player e conseguentemente del pg.

quota

20/08/2016 10:42:23

@Blackgoogle:

Tranquillo, non ho assolutamente preso la tua come una sorta di provocazione, anzi, per me quello che hai detto è più che giusto. Semplicemente è un po' parso generalmente che la via del maestro di gioco fosse un po' l'unica vera via per imparare certe cose, quando invece, secondo me, se alla base non c'è un impegno nel voler conoscere nuove cose e migliorare il proprio stile di gioco non si arriva lo stesso da nessuna parte.

Anche nella risposta che mi hai fornito (molto esaustiva) trovo che tanti aspetti che inducono al miglioramento sono comunque indotti dall'interesse personale, dalla voglia che una persona ha di entrare a scoprire nuovi argomenti e/o migliorare la conoscenza che già poteva avere di un certo campo.

Riesci bene nel tuo ruolo perché aldilà del tuo aver avuto, anni fa, un maestro di gioco, in tutto questo tempo hai avuto TU l'impegno di documentarti e di leggere cose al fine di migliorare il tuo gioco come cattivo/mafioso/malvivente oltre che di soddisfare una tua personale brama di conoscenza sull'argomento criminalità... e, sempre secondo me, è questo che ti rende alla fine un giocatore migliore al resto.
Un maestro ti può insegnare qualsiasi cosa, ma se dall'altra parte non c'è un buon ascoltatore interessato, le sue parole finiscono al vento e non tornano più, non resta nulla: parlando però di armi ad altri giocatori intenzionati a fare i banditi (e quindi motivati e interessati a svolgere quel ruolo di cattivi della situazione) ecco che le parole di un maestro attecchiscono come si deve! Ma appunto, serve impegno e interesse, il maestro è utile ma è troppo "situazionale", l'impegno invece è una base costante se si vuole migliorare.

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quota

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