I vestiti nuovi dell'imperatore?

10/08/2017 18:16:28 e modificato da mikee il 10/08/2017 18:25:27

Non ci si può lasciar consigliare da chi non ha idea di cosa fa e dove si trova avendo che esperienze? :)



Sono felice per voi. :)
Noi contribuiamo mettendoci la faccia, prendendo responsabilità di ciò che si dice, documentabili e ripescabili dal sito numero 1 sui giochi on line.
Ci mettiamo in gioco aprendoci a dibattiti e opinioni diversi dal nostro.
Quello che riporti difendendo una ragione sulla base di un'esperienza personale.... che non può essere dimostrato visto che non si può leggere queste cose. :)



Se siamo qui a voler fare discorsi costruttivi ed arrivare al dunque questa frase non ci sta. :)

Una credibilità serve per non perderci nel marasma di concetti e temi che sono già state date soluzioni da chi è venuto prima.
Perchè dovremo fare discorsi per dire tutto e niente?
Che valore ha?
Con la pretesa che questi discorsi dovrebbero essere letti da giocatori e gestori per creare land o gioco migliori?



Una persona che fa e trova soluzioni è diverso da quello che non fa e non risolve niente.
Non risolve problemi, è lontano dalla realtà di gestione, narrazione e giocatori perchè si parla su una base che non c'è e non ha. :)
A questo serve essere credibili, vivere le esperienze, contribuire...

Un giocatore bravo aiuta a migliorare la land concentrandosi sull'importante e necessario debellando il superfluo.

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quota

10/08/2017 18:28:26 e modificato da mirmidone il 10/08/2017 18:30:24

Mi spiace per le tue perdite, ma ti faccio notare che chiedi 9 domande slegate dal contesto (il nuovo non porta per forza soluzioni concrete, si aspetta quello che cerca e basta magari ...vedi Ghennadi e Gianluca che non si scompongono se l'utenza promuove un gioco diverso da quello concepito inizialmente per la land)...
... ma non dai risposte precise all'unica che ho fatto e che serviva per capire se realmente hai la percezione di cosa c'e al di fuori della tua land ... requisito indispensabile per fare un discorso sul panorama generale ... ma se non giri le land attuali non puoi saperlo.

Per me se una cosa e' dichiarata e poi per tante ragioni non lo trovo alla resa dei conti e' un problema invece.

Qualcuno mi disse che dichiarare una cosa sbagliata danneggia chi lo fa.
Per me e' vero solo all'inizio, se la cosa si generalizza poi lo strumento viene ignorato perche non attendibile ...e di fatto penalizzi di piu chi dichiara la land per quel che e'.

P.S. e un giorno potro dire ai miei nipotini: sono riuscito a mettere daccordo Ghennadi e Gianluca XD

quota

10/08/2017 18:34:04

E perchè quello che sto scrivendo non lo leggi? Non leggi i thread di GDR'O che leggo io? Quelli dove sono intervenuto non valgono come i tuoi?

Al massimo non ci sei quando mi vedo con gli amici :-D!

Anche tu ti basi sulla tua esperienza personale, è normale così. Solo che io non sto dicendo che la tua non vale niente perchè è solo un'esperienza personale.


La credibilità te la danno i contenuti, e basta. Non si può pretendere altro in un ambiente come questo (e lo dico senza polemica).

Di soluzioni io ne vedo ben poche visto i problemi sono sempre quelli e tornano all'infinito.

Io non pretendo proprio niente. Mi limito a partecipare ad una discussione. e al massimo mi auguro che possa portare a qualcosa... ma più di questo no.


Che vuol dire "non fa niente"?


Sacrosanto. Ma questo non è garanzia di un utente più "illuminato".

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quota

10/08/2017 20:30:33

That's a bingoooo!
Beh sarei in disaccordo anch'io in effetti. Ma temo che l'abitudine a commentare terze persone dove le terze persone non possono usufruire del diritto di replica ti abbia fatto prendere un bell'abbaglio, Nick. Tecnicamente ho scritto l'esatto contrario. E ti prego di risparmiarmi la solita minchiata che scrivo troppo perchè tu non sei esattamente un monumento alla sintesi e alla stringatezza.

Selfquote:

A me sembra una cosa sostanzialmente diversa da quella su cui hai dichiarato un dissenso (e che infatti non ho scritto). E tanto per non sapere nè leggere nè scrivere avevo fatto anche un banalissimo esempio. Ma a quanto pare non è bastato.
Per essere uno che afferma di amare il gioco pvp sul genere politica/intrigo ti vedo un po' traballante nell'interpretare le sfumature, se vogliamo chiamare "sfumatura" lo spartiacque che ho tracciato tra i casi in cui secondo me uno staff deve intervenire e quelli in cui può evitare di scassare i maroni ai giocatori.

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quota

10/08/2017 20:41:58

Sarà che non ti capisco più come un tempo 😭.

Però sul serio, allora non ho capito cosa vuoi dire :-(. Cioè, cosa trovi "naturale"?



p.s.: io gioco malissimo il PvP politico, ma mi piace lo stesso :-D!
p.p.s.: e io sono stringatissimo, siete voi che scrivete tanto e mi costringere a fare risposte lunghe

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quota

11/08/2017 00:22:56

Ma no, sei solo vittima di quello che succede a chi finisce per confondere la caricatura con l'originale. Sei solo "vittima" di cattive letture, per cui quando ti trovi davanti all'originale resti un po' spiazzato 😊


Che non sempre, anzi quasi mai, le prassi di gioco che si consolidano in una land coincidano al 100% con quelle che erano le intenzioni, aspettative, desideri e previsioni di chi gestisce quella land. I giocatori ci mettono sempre del loro e non è neanche un male, anzi. A mio parere una gestione oculata vigila e vaglia il modo in cui il gioco quotidiano dei giocatori può "ricalibrare" il setting voluto inizialmente. Al solito l'importante è che si abbiano le idee chiare e che queste siano state espresse chiaramente ai giocatori. In alcuni casi i giocatori si discostano parzialmente ma può anche risultarne che scopri qualcosa a cui non avevi pensato e che si fa più facilmente nel modo suggerito dai giocatori. Altre volte la cosa è semplicemente innocua e, essendo innocua, può essere ignorata, tutto dipende da che ricadute ha. E questa a mio parere è una valutazione che va fatta in fieri. Questa, per me, è la normalità/naturalità del gestire un gioco che è fatto dall'ambientazione+regole definite dallo staff e dai contributi di gioco autonomi che arrivano dai giocatori.

Poi ci sono confini che come gestione devi tutelare per evitare che:
a) l'ambientazione scelta venga snaturata
b) l'impronta del gioco che vuoi proporre venga snaturata
c) il regolamento diventi in piccolo quello che la Costituzione italiana è in grande (una bella dichiarazione di intenti, inapplicata e il più delle volte disattesa nella pratica)

Per questo non mi fa tanto scandalo che possano esserci delle incongruenze tra quello che i gestori dichiarano nelle schede e quello che poi si registra. Credo che nella maggior parte dei casi (backchatting a parte dove non c'è proprio alcuna differenza tra quanto dichiarato e quanto verificabile) non ci sia sotto nulla di sporco, di sordido o di ingannevole ma solo una abbastanza naturale distanza tra i desiderata del gestore e la situazione contingente del gioco che gestisce.

Ti faccio un esempio che conosco bene: dopo il betatesting su TNR e con l'apertura di IGI 2.0 abbiamo creato un sistema commerciale che credo faccia invidia, per complessità, a quello di molti browsergame gestionali. Può (sottolineo, può) essere una delle basi ideal iper stabilire in modo certo le rispettive basi di reale potere economico in un ipotetico scenario di casate e territori contrapposti. Ed è stato concepito con quell'idea. Viene offerto ai giocatori con tanto di spiegazioni di quello che possono farci, ma c'è un difetto di base: non ci sogneremo mai di aprire un secondo territorio, inteso come unità politica in competizione con quella attualmente in gioco, finchè non se ne verificheranno le condizioni.
Per cui chi oggi usa quel sistema lo fa in modalità "PvE" (il termine è improprio, ma giusto per capirci) e per costruirsi come personaggio una base di potere economico giustificabile da qualcosa di più "certo" di un background prescritto e approvato dalla gestione. Dopodichè: io lo dico al giocatore che gli strumenti ce li ha, ma che per ora il modo in cui può utilizzarli sono limitati e che soprattutto non può attendersi di essere riconosciuto come se fosse un emulo di Petyr "Ditocorto" Baelish solo perchè utilizza una applicazione "PvE" fuori da una concorrenza reale con altri personaggi giocanti.
Quindi? Sono un bugiardo perchè dico che ho un sistema commerciale che funziona? Sono onesto perchè dico al giocatore "guarda però che..."?

Ma al solito se si parte già per principio con l'idea che il gestore è bastardo lup.mann. gr. farabut. di default e per principio, ovviamente la cosa assume connotati sordidi, da giallo complottista di serie B e mettiamo in scena la solita operetta del complotto demoplutogiudaicomassonico internazionale dei gestori contro i giocatori. Anche se non dubito che la cosa fornisca ottimo materiale da pettegolezzo, di quello che va per la maggiore.

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quota

11/08/2017 01:16:15

Eh la miseria!


Ma scusa: io apro una Land e metto "doppi sì". Passa un anno e intanto ho cambiato idea e ora preferisco "doppi no". Il mio cambio di idea si sarà anche tramutato in un cambio di regola sul mio gioco no? Com'è possibile allora che invece al quesito rispondo "doppi sì"? Perchè è questo che alcuni hanno notato: Land che dichiarano una cosa e poi invece dentro ce n'è un'altra. Se il cambiamento è avvenuto, perchè non segnalarlo? Perchè dichiarare qualcosa che non c'è più?

Se mi dici "ma è che i doppi sono permessi e però nessuno li gioca" io continuo a pensare che allora c'è qualcosa che non va. E torna l'esempio del PvP (che funziona meglio di quello dei doppi :-D): se il PvP è previsto ma nessuno lo gioca, mi chiedo perchè. E' regolamentato male? Non viene capito? Etc.


Perfetto, ma in questo caso alla domanda "nel tuo gioco c'è un sistema commerciale che permette di" tu non risponderai "sì certo" ma "sì c'è, ma al momento è limitato". Ora, questo esempio è più particolare delle cose prese in esame ma spero che ci siamo capiti ;-).


Affatto, però guardo i fatti. E se io leggo "PvP sì" e poi entro in gioco e il PvP non c'è, che devo pensare? Se nessuno lo gioca è un problema, perchè lo Staff non se ne occupa? Se se ne occupa dovrei riuscire a capirlo abbastanza in fretta (anche solo parlando con lo Staff stesso). Se la risposta è "libertà dei giocatori", mi preoccupo tanto :-D.

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quota

11/08/2017 01:26:16 e modificato da ghennadi72 il 11/08/2017 01:32:38

E che ne so io, scusa? Lo chiedessero a chi non ha aggiornato la sua scheda 😵
Magari è una banale dimenticanza, una di quelle classiche cose da gestore indaffarato che pensa "poi lo faccio", e il "poi" diventa "mai" perchè nel frattempo se lo scorda, pressato da altre incombenze. Quello che personalmente disapprovo e considero anche un po' superficialotto è partire subito in quarta pensando che ci sia dietro chissà quale disonestà del gestore.


Ottime domande, ma ne aggiungo una: l'appassionato di PvP si è fatto due conti e ha deciso che non ha nessuna voglia di affrontare le conseguenze una volta aggiunta una tacca alla lista dei suoi frag perchè spera di avere la botte piena e la moglie ubriaca, ossia di godere dei vantaggi di giocare in un mondo e una ambientazione tipicamente persistenti, ma di avere anche i vantaggi di reset delle conseguenze come se giocasse sessioni singole e slegate di uno sparatutto?

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quota

11/08/2017 01:40:22

Eh sulla prima, tutto può essere, ma visto che di questi casi ne vedo tanti, o gli Staff sono tutti composti da smemorati o c'è qualcosa di più sotto :-(.

Sulla seconda, se ai giocatori di una Land non piace il PvP perchè si sono iscritti a un gioco che lo prevede? Se lo Staff lo vuole, perchè permette che la gente se ne freghi? Boh, qui la vedo molto semplice: uno Staff dovrebbe la sua precisa offerta di gioco, i giocatori dovrebbero giocare nelle Land che offrono il gioco che gli piace.

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quota

11/08/2017 12:49:42 e modificato da ghennadi72 il 11/08/2017 12:52:02

Credo che fare il solito calderone sia inutile, andrebbe valutato caso per caso. Casi eclatanti come "doppi ammessi", poi vai sulla land e il regolamento vieta i doppi, potrebbero essere appurati semplicemente chiedendo spiegazioni ai diretti interessati ma così ad occhio e soprattutto nei casi in cui il gestore non dichiara un Si/No secco ma un "si MA..." quel "ma" può fare tutta la sostanziale differenza tra una dichiarazione mendace/frettolosa e una legittima variabilità ammessa dal gioco.

Per finire, molte delle voci indicate sulle schede si rifanno ad argomenti di definizione dubbia. Esempi: pensieri in azione, gioco erotico, ecc. Il gestore innanzitutto potrebbe non ritrovarsi con le opzioni offerte e quindi scegliere quella che a naso ritiene più vicina, ma il giocatore potrebbe avere una percezione molto diversa.

Es se mi chiedi "su IGI i pensieri in azione sono vietati?". La risposta è "assolutamente sì". Problema, la nostra definizione di cosa è un pensiero in azione è strettamente letterale, mentre ci sono giocatori che considererebbero tale anche un "si scosta, spaventato dal rumore improvviso". Sono io che ho mentito? È solo che abbiamo definizioni diverse di cosa sia un pensiero in azione? È il giocatore che non ha manco letto come sono regolamentati? È troppo limitata la serie di opzioni in scheda?

Ripeto, polveroni e calderoni urbi et orbi sono buoni giusto ad animare i thread estivi ma danno poche opportunità di avvicinarsi al vero.

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