Amanti del sci-fi...?

21/07/2018 04:04:18

Sì, esatto, siamo molto versatili.
Se non hai mai visto Stargate, il film o le varie stagioni e gli spin-off te lo consiglio, così potresti renderti conto che è effettivamente un mondo che riesce a ricreare diverse ambientazioni con poco.

Ma di fatti, tutto lo sci-fi è così, è un mondo che riesce a dare spazio a qualsiasi novità, amalgamandola nel genere.

Nella nostra Land, proviamo a non spingerci troppo nel fantasy/magico dato che ogni stranezza da noi deve essere spiegata scientificamente, anche se pure in quest'ultimo caso, Merlino era un alieno tecnologicamente avanzato che arrivò sulla Terra durante il periodo medievale e iniziò a costruire un'arma per aiutare la Terra a combattere dei nemici alieni potenti.

Quindi come vedi, con un po' di fantasia si riesce a far rientrare anche il fantasy se vogliamo. I nostri pg per diversi episodi si sono dovuti calare nei panni di guardie del castello, castellane, popolani e grazie a questo camuffamento hanno sventato diverse minacce aliene.

Potrei andare avanti con mille esempi ma non voglio spoilerarti Stargate XD

Comunque mi pare che l'oggetto del post fosse quello di capire se ci fossero ancora amanti del genere sci-fi e non cyberpunk, perciò chi ha aperto il post potrà vedere da sé che ce ne sono molti, basta sapersi solo un po' adattare all'offerta del momento, per scoprire che forse Stargate o Startrek e altre Land simili, vi piacciono dopo tutto. :)

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quota

21/07/2018 12:49:53

Una sacrosanta verità detta da nick: non ci può essere un compromesso tra due visioni profondamente diverse.

quota

21/07/2018 13:19:05 e modificato da dyd_666 il 21/07/2018 13:19:37

Ma se non se ne parla, come si fa a dare la cosa così per scontata?

quota

21/07/2018 13:49:55

Ci mancherebbe, nessun problema a discutere! Volevo solo ricordare di non farsi ingannare dal "siamo 10/20/30, basta unirsi ed ecco che possiamo partire con un progetto!".

Potrà sembrare banale ma è una cosa che vedo succedere troppo spesso e con sempre gli stessi esiti :-(.

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quota

21/07/2018 14:20:55

Si può discutere di tutto, ma discutere non è sufficiente per riuscire a concludere qualcosa.
Spesso e volentieri raccogliere una ventina di persone che hanno in comune pochissimo (la diversità è forza! Maz..) porterà a dei conflitti che faranno saltare il progetto stesso o lo porteranno ad essere qualcosa che non accontenta nessuno.
Faccio un paio di esempi di discussioni trite e ritrite:
- Gioco snello con azioni veloci ma anche prolisso così son contenti tutti. Va a finire che i prolissi prendono il sopravvento e chi vuole il gioco snello se ne va o forma dei gruppetti dentro la land che interagisce poco con chi fa il gioco prolisso.
- Sistema ibrido diceless con dadi! Classico ossimoro, un sistema o ha i dadi o non li ha, e di solito scontenta tutti, chi vorrebbe un gioco puramente narrativo e chi vorrebbe un sistema meccanico complesso ma coerente di cui i dadi sono solo un aspetto e non il fine.

quota

21/07/2018 14:35:17

Ma infatti, come dice anche shitra, ognuno dovrebbe dire che idea ha, che gioco vorrebbe e con quale grado di impegno (solo giocatore, anche Master, etc.). Si potrebbe sfruttare quell'idea nata qualche giorno fa dal thread aperto da ghennadi... Va ancora capito come strutturare la cosa però.

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quota

21/07/2018 14:47:40

Butto lì: questa può essere una ottima base di partenza.
Faccio un esempio: Shitra vuol creare un gdr basato sulla rete; 666 lo vuol creare basato sui viaggi spaziali; io lo voglio basare sulle rivolte androidi.
Tre progetti estremamente diversi possono convivere se ognuno di noi tre sviluppa, su una base condivisa, una parte del progetto. Magari shitra ha ottime idee per le meccaniche di scheda personaggio, ma io ho ideato un regolamento sul crafting fighissimo.
Per assurdo, partire dal presupposto che non avete tutti le stesse idee può essere veramente un valore aggiunto se trovare un punto in comune in ci far convergere le idee di tutti senza accantonarne nessuna (o quasi).
In quel modo invece di avere tre gdr ognuno monotematico con 5 potenziali players... abbiamo un unico gdr ad ampio respiro con 15 players a giocarsi tre tipi di trame diverse... sempre riconducendo il tutto ad una mera differenza di "fulcro" del gioco.
So che sono esempi molto semplicistici, ma... boh, io la butto lì XD

quota

21/07/2018 14:57:35

Unire 3 PbC diversi è molto rischioso (ricordo sempre Tanith, il gioco che offriva "tutto" e poi non ha offerto niente). Anche perché, se "lo spazio" e "la rete" potrebbero essere integrabili, non è detto che 666 e shitra abbiano le stesse idee su come sviluppare il gioco. Magari uno vuole il diceless e l'altro il diced, uno il PvE e l'altro il PvP, etc. etc.

Meglio invece concentrarsi una precisa, chiara, definita, idea di gioco. Già far funzionare bene un PbC che si basa su "una cosa" è tantissimo!

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quota

21/07/2018 15:05:06

Per quanto di base concordi, Nick, trovo molto più facile trovare un compromesso in cui si uniscono rami diversi facendoli confluire in un unico tronco che trovare un compromesso in cui tutti i progetti già "nella testa" di persone diverse riescono veramente a convergere su "una cosa" sola.
Ma è la mia opinione, mi piacerebbe vedere i fatti smentirmi!

quota

21/07/2018 15:12:15

Come detto, i rami diversi possono confluire se: chi li ha pensati sta sulla stessa lunghezza d'onda sulle cose fondamentali e se sono effettivamente integrabili senza causare danni alla proposta di gioco.

Ad esempio, se volessi creare un gioco CP "classico", le battaglie spaziali non c'entrerebbero una mazza e inserirle potrebbe creare più danni che altro, anche se l'utente medio direbbe "che figo!" di fronte alla possibilità di "avere tutto".

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quota

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