Consigli manuale scherma

pleiades ha scritto: ...

frost ha scritto: ommioddio ... vi prego. Di nuovo a tirare in ballo scherma e tutto il resto ... :(

misteryofakasha staff ha scritto:

Bhè guarda, non so te ma personalmente un ambient che si svolge in un contesto simil-medievale senza spade lo troverei un tantino poco credibile. Te la immagini cosa sarebbe la Storia Fantastica senza Inigo Montoya e il memorabile duello finale?

frost ha scritto:
il problema non è tanto la scherma in se, quanto la santificazione con cui molti continuano ad incensarla.

non si deve essere per forza degli abili schermidori, ( che poi, parlando di schermidori, più o meno conosciuti, penso sia tutta gente invasata, e che si crede di essere chissà chi, ma questo è un altro discorso).

Alla fine un barbaro che, armato di bipenne, va in berserk in mezzo ad un gruppo di goblin sarebbe decisamente più scenografico, e senza sgualembri, roversi e compagnia bella :)

thalimaldor ha scritto:
Non vedevo quest'immagine dai miei primi gdr by chat (forse 15 anni fa). Old but gold, come si dice.
Questa è la base della scherma, il minimo sindacale per potersi giocare un PG fisico dotato di spada/ascia/oquelchevuole.
Secondo me non c'è bisogno di aggiungere grosse regolamentazioni che potrebbero limitare il gioco di tutti, basterebbe attenersi a questa semplice immagine (piuttosto chiara e comprensibile a parer mio).
Ogni cosa ha un suo nome. Più vengono resi "universali", più facilmente vengono compresi da tutti. Un colpo di spada che va dal basso verso l'alto? E' un montante, così come per un'ascia, per la boxe o quant'altro. Puoi chiamarlo "colpo ascendente", ma il risultato non cambia.
Nell'arte della spada è considerato "dritto" il colpo che utilizza come mano primaria la destrorsa, mentre è roverso (o rovescio) quello che utilizza la mancina.

Sono semplicemente 5 nomi da imparare: Fendente, sgualembro, tondo, ridoppio e montante.
Credo che sia più incomprensibile l'uso di vocaboli aulici e/o danteschi anche solo per prendere un bicchiere e portarlo alle labbra.
Ho visto personalmente azioni di oltre 5000 caratteri, utili unicamente a descrivere "un movimento di rotazione della gamba, per dare potenza al colpo che, muovendo la destrorsa ecc...", riassumibile semplicemente con un "tondo dritto".

iosonolegione ha scritto:
Fuori dall'ambito di un duello cortese con le spade, quindi due fighetti nobili che non indossano armature e vogliono pavoneggiarsi all'interno di un rituale molto ben codificato, che di solito terminava al primo sangue, non esiste certezza.

iosonolegione ha scritto: Musashi ha affrontato il primo duello mortale che era un bambino, direi che non serve aggiungere altro

le mie fonti sono la storia, essendo il mio percorso di studi universitario, occorre che citi fonti e manuali e libri o diamo per scontato che tutte le chiacchiere portate avanti in merito al combattimento in un gioco sono appunto chiacchiere che non hanno alcuna attinenza con la realtà?