Pbc: considerazioni di carattere generale

unafreccianelginocchio ha scritto: La puzza di disonestà intellettuale??????

Una persona scrive un regolamento pubblico senza nemmeno prendersi il disturbo di specificare che parla A SUO NOME, io passo lo leggo e sempre in pubblico dico la mia, e questo sarebbe un attacco personale e disonestà?

Ma vi drogate pesantemente dài, dite la verita? :D No perché se conoscete nuove droghe, io sono un tipo curioso e sono sempre pronto a fare nuove esperienze.

Sono basito.

p.s. IlGrandeinverno: mi dispiace, mentre attendevo la situazione è degenerata, a quanto pare. Se vorrete ancora intervenire leggerò volentieri le vostre parole.

gianni10049 ha scritto:

Oltre al gradevole commento, non meno spiacevole dell'accenno a drogati&co di Freccia nel ginocchio, direi che c'è un grande problema generale di dialogo.
Senza nessuno sforzo di ascoltare, leggere, scambiare.
Se questo per te è un pat pat, allora cadono anche i presupposti per ipotizzarlo. Ma grazie, davvero, per la chiamata in causa, senza alcuna ragione e ovviamente in buona fede, certo.

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Altri hanno fatto considerazioni che faremmo anche noi, sulla specificità del PBC e per cui, eviterò di ripetere e allungare un thread che sta prendendo una pessima china.

Specificità che realmente non esiste se non nella consapevolezza di noi, pochi affezionati, perchè il PBC è un gioco di nicchia che non si è mai imposto come una cultura del gioco a sè. E' un dato di fatto che l'accortezza di definire il gdr in senso generico diversamente da quello che è specifico di un gioco basato sulla scrittura sarebbe almeno provarci a farla, quella cultura.

Detto questo, personalmente mi chiamo fuori dalla discussione. La risposta di prima era condivisa. Se adesso Ghennadi ha voglia di entrare nella discussione lascio la palla a lui.
Personalmente nell'ennesimo thread a brancheggiamento e provocazioni indotte, sono determinata a non entrare neanche a pagamento.


Enelya

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