Sniffing e tutela della privacy sui gdr online

17/07/2007 11:56:11

Ma allora i film che espongono violenza, bestemmie e razzismo? I libri che parlano di omicidi razziali? Il gioco di ruolo non è considerato in un certo senso una forma di recitazione??? Parlando di Vampiri, i manuali ci hanno infagottato la testa con 'il mondo di tenebra è cattivo violento e ingiusto', ma per legge dovremmo limitare il gioco? Mi vengono in mente certe alienazioni o certi sentieri di Vtm completamente inumani...
Per altro, l'indirizzo ip è considerato un dato anonimo o personale? Se un utente chiede che vengano cancellati i suoi log siamo obbligati a cancellarli? E se quello stesso utente ha commesso un reato e proprio per questo vuole cavarsene fuori?

quota

17/07/2007 14:29:35

Scusate, ma mi sembra si stia facendo confusione tra PG e Utente (...e dov'è la novità?)
Se durante una sessione di Vampiri il PG Uriel dà della puttana alla PG Mildred non credo vi siano dubbi che si tratta di una dinamica di gioco, idem se un PG razzista si palesa come tale in un gioco moderno.
Ma se il giocatore che muove il PG Uriel dà pubblicamente della puttana alla giocatrice che muove il PG Mildred, la cosa cambia radicalmente, e questo in qualsiasi contesto di gioco (e soprattutto nei gdr live o al tavolo :-P).
Se il suddetto insulto avviene in una discussione a due su MSN muore lì, ma se è invece ostentato in chat a tutti coloro che possono leggerla ecco che subentrano tutta una serie di responsabilità, che poi sono alla base dell'esistenza di figure quali quelle dei moderatori.

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quota

18/07/2007 09:28:05

Cmq non siamo attori professionisti. Proprio perché si fa confusione tra on e off (specialmente su internet) un giocatore particolarmente sensibile può essere traumatizzato da determinate giocate o offese rivolte al suo pg. E quindi non mi sento per niente al sicuro dallo stato (*-*) in ogni caso...

quota

18/07/2007 10:32:08

Saper distinguere tra on e off è uno dei punti cardine del saper giocare di ruolo, ragazzi, in tutto e per tutto, sensibilità e voglia di litigare apparte. Chi non sa farlo, beh, lungi da me dire che non sa giocare ma.... diciamo che non sa giocare :P

quota

18/07/2007 15:43:52

Un paio di considerazioni:

Con i dati raccolti si può fare quasi tutto purchè l'utente abbia dato il suo consenso (avete mai letto le info sulla privacy dei servizi di google? no?? allora leggetele prima di cliccare su "Accetto" perchè permettono di fare un po' cosa si vuole dei vostri dati)

Per quanto riguard ai dati da raccogliere sono sicuramante indispensabili ip, ed orario di login (io tengo anche il log dei login falliti ... questioni di sicurezza).

Questi dati servono per tutelarsi in caso di abuso da parte dell'utenza che abbia implicazioni civili o penali, se un utente gioca rispettando regole e leggi non ha nulla da temere.

Inoltre l'indirizzo ip è disponibile per forza di cose (il protocollo di rete come farebbe a funzionare senza?) e oltre che dal gdr viene loggato anche dall'ISP e da altre strutture facenti parte di internet.

Per quanto riguarda i dati personali (nome cognome sesso e simili) io non credo possano interessare nell'iscrizione ad un GDR...

L'indirizzo email merita attenzione, è infatti necessario per confermare la registrazione e per recuperare la password in caso di smarrimento.
Chiaramante questo non va mai divulgato senza il consenso del proprietario.

Per quanto riguarda invece la questione razismo/violenza/atti osceni li dipende dal regolamento della land e dalla fascia d'età a cui si rivolge il gdr.

Personalmente penso che non ci siano limitazioni ad eccezione di quelle imposte esplicitamente dalla legge. Chiaramante non si possono pubblicare materiali che violino la legge (mi sto riferendo alle immagini) ma tutto quello che viene scritto è azione di fantasia in cui i personaggi non sono persone realmente esistenti quindi oltre a non possedere diritti personali (non c'è una legge che incrimini un player perchè il suo pg ne ha ucciso un altro ... legge nel mondo reale e non ne l GDR intendo :P ) non "soffrono" in seguito alle azioni compiute nel GDR.

Basti pensare ai film storici/documentari che portano come tema episodi di violenza (di ogni tipo) , per esempio film storici sul nazismo, questi raccontano una realtà storica (o anche una storia di fantasia, vedi i film di Saw l'enigmista) ma non sono vietati per legge, le immagini per quanto realistiche possano essere sono interpretate da attori che ruolano una parte.

Ciao
Tsumi

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quota

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