10/08/2007 13:51:54
Faber, perchè non scrivi un manuale alternativo a D&D? :P
Lo sto facendo, un po a singhiozzo, e' la versione da tavolo del regolamento di GRV della mia associazione, ha pochi punteggi, un sistema di gioco molto snello e non ha classi di prestigio, neppure le classi se per questo, visto che e' basato sul comprare liberamente abilita'. E tutti sono piu' o meno ad armi pari, visto che il dislivello di potenziale tra un personaggio "di alto livello" ed uno "di basso livello" non e' schiacciante e insormontabile come in DnD.
Comunque ribadisco, l'attaccamento al pg e voler costantemente giocare la stessa situazione di "vita parallela", piuttosto che giocare nel tempo molteplici personaggi diversi in campagne diverse, e' davvero poco sano, vien da pensare che abbia ragione chi sostiene che il gioco di ruolo e' alienante :)
Personalmente, nella vita, avro' giocato una 70ina di PG diversi in campagne diverse, se avessi giocato sempre lo stesso non sarebbe stato un personaggio, sarei stato io con l'armatura e la spada, il che mi risulterebbe preoccupante, anche se in effetti possiedo un armatura e una spada, anzi, per inciso 3 armature, 3 elemi, una decina di spade, un paio d'asce, un paio di mazze, 2 scudi, qualche pugnale, e una partigiana, cose che capitano giocando dal vivo :)
10/08/2007 14:19:56
10/08/2007 14:42:29
Allora..quoto althea per la visione del gdr, e quoto faber per l'idea dello spasmodico attaccamento ad un pg.
Effettivamente la mente umana è molto labile e spesso si può raggiungere livelli di schizzofrenia molto elevati e pericolosi. Quelle persone che frequentano i PBC e usano lo stesso personaggio, con lo stesso avatar, lo stesso carattere, gli stessi vestiti (non oso pensare la puzza XD) per ogni land che frequentano..beh, quello per me non è Gdr.
Concordo col fatto che un Gdr deve essere un luogo dove dare sfogo alle proprie abilità di interpretazione, ma che lo vogliamo o no, è anche un luogo di svago, di divertimento, un luogo dove incontrare gente. dunque la gente che gioca su queste land online non sarà per forza il megaattore di teatro che cerca la sua apoteosi di recitazione su una chat. Ognuno gioca ai Gdr secondo le sue necessità, ed eventuali individui che non sanno manco cosa sia il Gdr vengono (o dovrebbero) essere contenuti dalle leggi di ciascuna Land.
Riguardo alla morte di un Pg.
Il fatto che esista la figura del Master, dunque del narratore, comporta che qualcuno potrebbe morire da un momento all'altro, vuoi perchè sbuca fuori il megadrago gigante supremo, o vuoi perchè una banda di goblin ubriachi ti mette sotto con il loro sconclusionato carretto a vapore non revisionato.
Fatto sta che comunque sei morto, anzi, il tuo PG è morto..e mo?
Se ne rifaccio un altro perdo tutti gli oggetti, tutti i px, tutti i ricordi e le persone che ho conosciuto....uhm se invece risorgo tengo tutto.
La questione di risorgere innanzitutto deve essere motivata a livello ongame. E' facile dire: "ci sono i chierici..loro possono resuscitare"...ho capito che è un fantasy, ma spiegatemi perchè è possibie questo..oppure "il megafarmaco (per me è tutto mega-.-) che ti riporta in vita se sei morto da non piu di 24 ore"..ok, chi l'ha inventato? come funziona? chi lo può ottenere?
La resurgo è inoltre un modo per venire incontro proprio a quei giocatori che non vogliono abbandonare il proprio pg.
Anche perchè, in qualsiasi land ove è possibile risorgere, se tu Pg muori e sei dell'idea che la morte dovrebbe essere ultima, semplicemente ti rifai il pg da solo senza richiedere la resurrezione no?^^
Vuoi perchè ti eri stancato di quel pg o vuoi perchè la tua idea è quella di interpretare più pg
La mia idea di Gdr è quella di vivere una vita parallela che si sviluppa giorno per giorno (certo non te devi sta incollato allo schermo 24 non stop, come certa gente che ho conosciuto e veramente mi ha fatto scoprire l'immensità dei cunicoli abbissali della mente umana), e siccome nelle land il tempo è relativo, e morire è relativamente più frequente che nel real (non fraintendetemi, poichè la morte reale avviene in un tempo relativamente ampio rispetto a quanto si pensa: seun ragazzo muore in un incidente stradale a 18 anni, ha comunque vissuto un tempo relativamente lungo rispetto ad una land; se in un gdr muori schiacciato da un drago ubriaco e il tuo pg aveva diciotto anni, su quella land ci potevi stare su magari solo da due anni....non so se mi sono spiegato)allora risorgere risulta utile.
Poi non so..sono sempre dell'idea che ognuno può pensarla come vuole, e anche se su una land è prevista la resurgo, io che non la accetto posso semplicemente decidere di cambiare pg...non credo che qualcuno in quella determinata land sia contrario.
10/08/2007 14:46:06
Vorrei tanto capire perché si deve sempre esagerare e generalizzare. Chiunque giochi da più 4 anni ha alle spalle decine di pg diversi, questa è una cosa più che normale. Nessuno pretende che si porti avanti un solo personaggio per tutta la vita (il che sarebbe effettivamente alienante) si parla di dare la possibilità o meno ad un giocatore, a seconda dell’ambientazione e delle regole, di poter riportare in vita il suo personaggio. Come ho già ampliamente esposto nel commento precedente e come altri hanno confermato, cambiare pg di frequente è stressante.
Per quanto riguarda il binomio “tanti pg – ottimo giocatore” credo non esista ipotesi più errata. A parer mio, un buon giocatore è colui che riesce ad interpretare, a prescindere dalle conoscenze off game, il carattere del suo personaggio facendolo muovere nel perfetto rispetto dell’ambientazione e delle regole.
La resurgo è un elemento valido nel momento in cui viene moderato e limitato.
10/08/2007 15:19:58
10/08/2007 16:48:30
Faber oky, concordo che l'eccessivo attaccamento ad un pg è malattia.
ma un minimo di gioco lo devi pur fare con il tuo pg prima di abbandonarlo.
Quindi un paio di resurgo e poi la morte ultima ^_^
questo si lascerebbe spazio al divertimento e anche al gioco
essenzialmente sono d'accordo con althea ^_^
10/08/2007 16:52:48
10/08/2007 17:20:01
Se cambio 3 pg in 2 mesi, vuol dire proprio che non so giocare e cerco di imparare, assurdo una cosa simile. o.o
Non penso che il gioco non va, ma perchè io non sono capace di giocare e di tenere un pg piu' di un mese e perchè non applico la materia grigia per cercare di pensare e aggirare il problema, se c'è un buco non è che mi fiondo perchè tanto c'è la riesurgo se mi va male oppure un master che mi salva. o.o
Perciò c'è un problema nello stile di gioco che porto avanti non nel gioco in se. <_<
Muori e basta, non ha senso questa cosa, imparo a giocare e a tenermelo questo pg e metto in moto la rotella per cercare di evitare di perderlo, imparando a giocare.
Poche storie. Mettetevela come vi pare, ma alla fine un pg che sa giocare ed ha imparato dagli errori evita di perderlo, oppure si fa spiegare come si impara a giocare, per il resto morite, così la prossima volta chiedere vi farà bene, invece di lamentarvi in continuazione e chiedere la riesurgo, fatevi spiegare come giocare e discutere per imparare dagli errori. :P
10/08/2007 18:50:31
> Nessuno pretende che si porti avanti un solo personaggio per tutta la vita (il
> che sarebbe effettivamente alienante)
Invece ci sono ambienti di gioco online e addirittura di GRV dove succede proprio questo. Pensa a gente su lot che ha lo stesso PG e solo quello da 5 o 6 anni :)
>ma un minimo di gioco lo devi pur fare con il tuo pg prima di abbandonarlo.
Questo di sicuro, se per questo qualche personaggio l'ho giocato anche 2 o 3 anni, come altri li ho giocati per due o tre partite, o anche una tantum, uno mi mori' alla terza partita assassinato dagli altri PG, shit happens, dipende dalla campagna, dipende da quando ti stufi di giocarlo, dipende da tante cose, ma di certo non mi metto a piantare le grane tanto da piangere e strapparmi i capelli (che in effetti non ho piu' da un po) dal master per riavere il pg come ho visto fare a gente di piu' di 30 anni dal vivo in certe associazioni.
10/08/2007 19:27:50
Si ragazzi però... non si possono stabilire le regole solo nell'ottica di proteggersi dagli psicotici che nel mezzo del cammin di loro vita rigano la macchina del master perchè ha permesso a un troll di spiaccicargli l' elfo, come se non esistessero giocatori di altra fatta. E' come se le regole di accesso, non so, a una lavanderia fossero progettate allo specifico scopo di rendere la vita difficile a Pat Bateman che vuol farsi ripulire lenzuola lorde di sangue umano. Quanti american psycho ci saranno mai?
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