Faresti il master senza personaggio in un gdr online?

22/08/2018 - Sì, ma solo se l'avessi scelto io. Se potessi avere la possibilità di avere Master e pg, qualora volessi sperimentare entrambi i tipi di gioco.

25/08/2018 - Sì, come Umabel.

25/08/2018 - Anche riguardo al PnG fisso ci sarebbero tante cose da stabilire.

Il PnG andrebbe mosso esclusivamente ed esplicitamente per esigenze di trama, non certo per il "relax" di chi lo muove.

Il fatto di prendere o no PX, oppure usarlo per role da simming/relax con la scusa che "potrebbero evolvere in altro" son solo scuse per avere un PG di fatto ma non di nome.

04/09/2018 - solo se l'impegno di master si rivelasse troppo impegnativo per permettermi di giocare.

11/09/2018 - Io penso che lo farei volentieri, ci si risparmia un mucchio di grane che ho visto e rivisto in tutti i GDR in cui sono stata ("eh lui/lei è master e quindi l'altro l'ha avvantaggiato" "non è giusto è master, non potrebbe partecipare al loro evento anche se l'ha creato l'altro master", blablabla).

Senza contare il fattore tempo. Mi sono ritrovata una volta a fare da co-gestore, e con la mole di incarichi per le mani non ce la facevo a muovere il mio pg. Mi piace giocare e volevo sicuramente un modo per rilassarmi, ma il tempo a disposizione mi mancava, e ho finito per far occupare al mio personaggio un incarico importante che non ho potuto sfruttare al meglio, tanto che lo stesso gioco ne ha risentito.

No, preferisco lasciare ad altri l'incarico. Se proprio, mi costruirei un personaggio di nicchia da giocare solo per rilassarmi stando fuori da qualsiasi quest di trama, anche se la probabilità di starne fuori al 100% è bassa, la trama è il cuore pulsante di una land, e per forza di cose in un modo o nell'altro ci si scontra con esso, per cui il rischio rimarebbe piuttosto alto.

06/02/2019 - Già fatto, in precedenza :)

15/02/2019 - Suppongo si tratti di una questione di approccio. Generalmente, in un gioco, l'indicazione tipica che si ha all'iscrizione è quella di giocare il proprio personaggio e farsi la propria storia. Il ruolo del Fato risulterebbe così un qualcosa in più, quindi facilmente leggibile come un sacrificio, un impegno, rispetto allo scopo ludico. Entrare in un gioco e decidere di fare il master fato senza pg sarebbe un po' come in una partita di un qualche sport, uno decidesse di fare l'arbitro. Quello è il gioco, il suo divertimento. Muovere png di ambientazione e fare delle role più leggere sicuramente riescono a dare un po' di leggerezza al tutto, rendendo variegato quanto giocare la possibilità di svolgere questo tipo di partecipazione al game. Non sarebbe malvagio avere un piccolo corpo di questo tipo di giocatori, ovvero che siano solo fati. Sicuramente potrebbero dare, nei momenti decisivi della trama e delle giocate importanti, un contributo di base fondamentalmente oggettivo, sebbene le influenze esterne sono difficili da aberrare totalmente. Bisogna trovare il giusto pensiero per fare una scelta di questo genere; ma non penso sia totalmente impossibile.

Tesi sui M.u.d.

Tesi di laurea dal titolo: I M.u.d. come ambiente interattivo testuale un'analisi multidimensionale

New Dojinshi

Intervista al gestore di New Dojinshi uno dei GdR play by chat di categoria Hentai più seguiti!

Storia del GdR

Storia dei Giochi di Ruolo cartacei dagli albori al Duemila

Fantasy Day

Resoconto del Fantasy Day al museo del Videogame Vigamus dedicato ad eXtremelot!