Qual è il più insidioso concorrente indiretto del GDR testuale?

Sondaggio pubblicato il 04/05/2022
Autore: DREAMBOY

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Commenti

09/05/2022 - Penso che il problema siano i GDR stessi, offrono poco di nuovo e richiedono troppo tempo e attenzione rispetto a un gioco che accendi e ci giochi finché hai voglia

mirmidone

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08/05/2022 - Impossibile dare una risposta sola.

-Ci sono giocatori che cercano tematiche/sfide/emozioni differenti e quindi avere delle alternative esterne al PbC molto diverse.

-Nemmeno il PbC è sempre uguale a se stesso: chi vuole un gioco veloce ha alternative diverse a chi scrive papiri ... per non parlare di chi cerca chat a tema.

Spesso però i punti qui sopra sono alibi per non avere un prodotto funzionale ma solo abbozzato, capace di appagare chi nell'anarchia trova ciò che vuole.
Per me OGNI altro prodotto più specifico sarà migliore della maggioranza dei PbC nel proprio ambito.

entropicamente

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05/05/2022 - I giochi di ruolo non sono mai cambiati, ciò che è cambiato sono i mezzi ("le forme") per riproporre gli stessi schemi ("i contenuti").

Prima esistevano solo i gdr da tavolo detti anche cartacei, quelli dove giochi utilizzando la voce intorno a un tavolo.
Poi sono arrivati anche i gdr live dove la differenza tra giocatore e personaggio viene annullata, tra tutti i tipi di esperienza quella più simile al teatro.
Poi sono arrivati i videogiochi gdr.
Poi è arrivata la Rete e quindi sono nati i play by chat...

Coloro che hanno creato i pbc alla fine degli anni '90, tutte persone che nel 99% dei casi venivano dal mondo dei giochi di ruolo tradizionali, sono cresciuti e la vita adulta li ha reclamati.
Quindi una grossa fetta di persone che li hanno messi su e popolati ad un certo punto non hanno più avuto il tempo/il modo/la voglia di dedicare molte energie all'ambiente.

Inoltre le aspettative sono diventate sempre più alte, proprio perché esistevano esperienze passate sulle quali riflettere per migliorare, tuttavia all'innalzamento dell'asticella si è verificato per una serie di ragioni un abbassamento della quantità e della qualità complessive e questo ha reso la percezione personale di giocatori e gestori (le stesse persone con abiti differenti) ancora più amara.

Il periodo migliore è finito ed è rimasta la parabola discendente costituita da un bacino d'utenza molto ridotto con aspettative altissime e in molti casi una base scarsa di esperienze precedenti, quando i giochi di ruolo non erano pbc perché ancora non erano stati inventati.
All'interno di questo bacino di utenza ridotto molte persone non avevano la stessa esperienza e non ultimo non avevano nemmeno la stesse esigenze dato che i tempi e i modi di vivere cambiano con le generazioni.

Ed eccoci al tempo attuale.

mcmanamana

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04/05/2022 - Il peggiore nemico dei PbC sono i PbC stessi.

Sostanzialmente non si sono mai evoluti rispetto alle origini e lo dimostra il fatto che continuino a aprire land che sono nella sostanza la copia delle stesse cose già viste: non c'è mai stata una comunità capace di discutere seriamente di gameplay e dinamiche di gioco, aggiornando questo ambiente come si sono aggiornati gdr da tavolo o videogame rpg.

Stando così le cose ai PbC resta solo un pubblico di nostalgici: per chi vuole recitare testualmente ci sono PbF o chat sui vari social (entrambi più accessibili tecnicamente rispetto a metter su un sito), per chi vuole un'esperienza più vicina al gdr da tavolo ci sono i VTT (virtual tabletop) anche gratuiti, per chi vuole un gioco più di azione c'è un'ampia scelta di videogame a tema.

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