Hell's Gates

Correva l'anno 1099; anno durante il quale Papa Urbano II indisse la prima crociata contro Gerusalemme che era in mano ai Turchi. Si narra che il Papa stesso, cosciente delle scarse possibilità di vittoria dei propri Crociati a causa della potenza bellica Turca, della superiorità numerica di cui potevano disporre e delle condizioni ambientali che sicuramente avrebbero favorito Turchi, autoctoni di quelle terre, decise di consegnare al Generale che avrebbe guidato la Crociata verso Gerusalemme una delle Reliquie più Sacre e potenti di cui il Papa disponeva, uno dei chiodi con cui era stato crocifisso il Cristo. Il Papa spiegò al Generale che la reliquia consegnatali era dotata di un enorme potere e che tale reliquia avrebbe assicurato la vittoria ai prodi Crociati. Il Generale rincuorato da quanto saputo dal Papa partì alla volta di Gerusalemme portando con sé la Sacra reliquia. Il 5 Luglio 1099 i Crociati giunti ormai in Terra Santa conquistarono Gerusalemme massacrando tutti i Turchi posti in sua difesa. La reliquia garantì ai crociati di mantenere Gerusalemme respingendo ogni tentativo Turco di ripresa della città. Ma una notte del 1187 la reliquia sparì.
Un Vampiro del Clan Assamita riuscito a introdursi all'interno delle mura di Gerusalemme con dei ghoul umani da egli addestrati, fino nelle stanze del Governatore in carica a cui era stata affidata la Sacra Reliquia, riuscì a impadronirsi dell'oggetto e portarlo al di fuori di Gerusalemme.
Nello stesso anno Gerusalemme tornò in mano Turca dopo la disfatta dei Crociati
ad opera di Saladino.
La comunità dei Fratelli, sentito dell'impresa ottenuta dal Clan Assamita, si mosse rapidamente nel cercare di entrare in possesso della Sacra Reliquia con lo scopo di beneficiare dei suoi portentosi effetti e al contempo di proteggersi dalle mire espansionistiche degli altri Fratelli che avrebbero potuto disporre di tale oggetto. Scoppiarono terribili faide tra i Fratelli che videro come principali esecutori ghoul umani dei rispettivi clan, in quanto a causa della loro natura maledetta i Fratelli non potevano entrare in contatto con il Sacro Oggetto.
Per anni e addirittura secoli la faida si perpetrò ininterrottamente causando la morte di numerosi ghoul e vampiri; tuttavia gli Anziani di tutti i Clan continuavano a spingere tale conflitto a protrarsi, troppo smaniosi di potere per poter rinunciare a quella Sacra Reliquia. La reliquia cambiò proprietario innumerevoli volte, spostandosi continuamente lungo Asia ed Europa e persino alle porte d'Egitto, ogni volta in diverse località. Gli ultimi ad entrare in possesso della Reliquia furono ancora gli Assamiti, grazie alle loro grandi capacità furtive. In quello stesso periodo, attorno al XIV secolo nasceva la Società Camarillica e quella Sabbatica. Gli Assamiti si trovarono in mezzo a un'aspra guerra contro la Camarilla che durò per più di sette anni. Infine questa guerra si concluse con la resa degli Assamiti che dovettero subire da parte del Concilio dei Sette dei Tremere l`esecuzione di un rituale che gli impediva di bere sangue dagli altri fratelli. Grazie a questo rituale i Tremere sfruttarono il momentaneo scompiglio degli Assamiti per impadronirsi della reliquia. Il Concilio dei sette dei Tremere dispose
immediatamente di consegnare la reliquia alla sede del Concilio, a Vienna. Il trasporto della reliquia fu affidato a un drappello di ghoul Tremere che avevano il compito di portare la reliquia a Vienna viaggiando di giorno; ai ghoul, i Tremere, badarono bene di non rivelare la vera importanza dell'oggetto che trasportavano, per evitare diserzioni. Ma durante il trasporto della reliquia un gruppo di ghoul Baali assalì la carovana Tremere. Ne seguì una furiosa lotta che vide entrambi gli schieramenti impegnati in una cruenta battaglia. I ghoul Tremere però avevano ricevuto l'ordine di raggiungere Vienna a qualsiasi costo, quindi optarono per una fuga. Durante la fuga la carovana veniva però attaccata con ogni mezzo dai testardighoul Baali finché un esplosione, provocata da un non definito ritrovato dei
Baali, fece fuoriuscire la carovana di strada mentre questa attraversava lacatena montuosa ungherese dei monti Börzsöny: massiccio che si estende fino alla prossimità delle due cittadine Buda e Pest.
La carovana con il suo prezioso carico precipitò nel burrone che costeggiava la stradina di montagna, facendo sparire le tracce della Reliquia. Ciò portò all'organizzazione di varie spedizioni sia da parte dei Fratelli sia da parte della Chiesa che aveva seguito le vicende con occhio attento ma non era volutamente intervenuta per non trovarsi in una guerra aperta contro i Fratelli, preferendo invece che si uccidessero tra di loro.
I Fratelli non persero la speranza nelle ricerche della Sacra Reliquia dal momento che il tempo per loro aveva una valenza del tutto relativa, ma presi anche da i nuovi scontri che si andavano via via ad intensificare tra le Società Vampiriche emergenti, Camarilla e Sabbat, decisero di insediarsi nella zona e di continuare le loro operazioni di ricerca con tutta calma. Nel frattempo anche la Chiesa mosse le proprie istituzioni al fine di contrastare la minaccia Vampirica e di tornare in possesso della Sacra Reliquia.
Le ricerche di entrambi gli schieramenti non si interruppero mai. Intanto la vita cittadina di Buda e di Pest continuava normalmente, influenzata direttamente o indirettamente dalla presenza dei Fratelli. La presenza di un tale potente oggetto favoriva l'afflusso di energie magiche e mistiche che a sua volta incoraggiava il fiorire di culti mistici ritenuti però di fonte eretica dalla Chiesa.
Ancora oggi la reliquia non è stata ritrovata e molti Fratelli hanno perso di vista il motivo per cui si sono ritrovati nel territorio d'Ungheria, troppo presi da faide interne o dalla politica dei mortali. La Chiesa invece si è posta come scopo principale la difesa dei fedeli dai Fratelli o da qualsivoglia creatura maligna e l'estirpazione delle eresie emergenti..