Piume Nere

CHE GENERE E' PIUMENERE?

Piume Nere è un gioco horror gotico, ucronico e distopico.


IN QUALE EPOCA E' AMBIENTATA?

Si ispira agli usi e costumi di varie epoche storiche:
- Medioevo e Inquisizione (50%),
- Moralismo dell'800 (25%),
- Ancien Régime e Barocco/Rococò (25%)
- Puritanesimo
- Bigottismo
- Oscurantismo
- Inquisizione
- Patriarcato
- Superstizione & Folklore
Lo scopo è di creare una realtà giocabile e coerente a sé stessa, senza pretendere di essere un gioco di ruolo storicamente fedele. La documentazione all'interno della piattaforma definisce ciò che è coerente con l'ambientazione a prescindere dalle conoscenze personali del giocatore.


AMBIENTAZIONE IN PILLOLE

In questo mondo dilaniato da guerre e distruzione, gli esseri umani si aggrappano alla religione e all'ignoranza, mentre il Diavolo stesso si manifesta in modo inaspettato, seminando terrore e minacciando il destino delle loro anime. Questa è la crudele realtà in cui il Diavolo ha vinto: la fede ardente e l'Inquisizione sono le uniche difese contro un destino nefasto. È in questo cupo scenario che i Vampiri trovano terreno fertile per prosperare ed espandere il loro regno di tenebre.
Laddington, città in espansione nel cuore del Nord dell'Inghilterra, si erge come la terra promessa verso cui i nostri protagonisti (antieroi piegati alle amare leggi della vita) si dirigono (inizio del gioco) in cerca di salvezza e di un destino migliore. In questa città, la società immortale è desiderosa di poter crescere ed espandersi grazie a questo nuovo ventaglio di possibilità.
Tra i leggendari Vampiri, non mancano coloro che ambiscono al potere, pronti a servirli come Ghoul e Servitori. La Stregoneria attira le giovani donne assetate di libertà e vendetta, mentre gli Alchimisti sfidano i confini del sapere in cerca di una conoscenza oltre ogni limite...
Questa è l'unica via conosciuta, eterna avventura…


FOCUS DEL GIOCO

Il focus del gioco è l’introspezione dei personaggi, che si evolvono ed esplorano le proprie emozioni, contraddizioni, fragilità e reazioni interiori di fronte agli eventi che li circondano, venendo messi duramente alla prova da circostanze cupe e destabilizzanti.
Si tratta di un gioco low power, in cui:
- i personaggi non sono eroi onnipotenti o dotati di grandi abilità sovrannaturali, anzi sono degli antieroi;
- le risorse sono limitate, così come la possibilità di cambiare radicalmente l'ambientazione o gli eventi;
- il tono è verosimile, crudo e vulnerabile: le scelte contano, gli errori pesano e le conseguenze sono reali;
- il focus si concentra su emozioni, morale, relazioni e sopravvivenza, più che su poteri, combattimenti o imprese epiche.
Esempio:
- In un gioco high power, un personaggio potrebbe affrontare un demone con un incantesimo o una spada magica.
- In un gioco low power, lo stesso personaggio potrebbe affrontarlo con la paura, la fede o un sacrificio personale — e la vittoria non è mai garantita.
Aldilà di quanto già dichiarato nella documentazione, durante il gioco, l’elemento soprannaturale non è sempre visibile o percepibile (il male brama di far credere che non esista), e questo accresce l’ambiguità delle situazioni e delle azioni dei personaggi.


SCOPO DEL GIOCO

Lo scopo del gioco è condurre i personaggi lungo un percorso che attraversa tre fasi fondamentali:
- La costruzione del dramma, in cui emergono le prime contraddizioni, i conflitti personali, morali e soprattutto relazionali, con amori impossibili o incompatibili con le regole sociali, carriere con prove, affetti conflittuali per le diversità ideologiche;
- La tragedia, che segna il punto di rottura o trasformazione: la perdita, la rivelazione di una verità inaccettabile, il cambiamento, l’esplosione o l’implosione del personaggio;
- L’orrore, fase in cui la realtà si contamina con il soprannaturale, e l’abisso interiore diventa parte stessa della narrazione.
Man mano che la storia procede, si acuiscono inevitabilmente le differenze di ideologie, scopi e metodi di affrontare la stessa situazioni tra i personaggi giocanti, generando contrasti che alimentano la tensione narrativa.
Questo non è un gioco “user-friendly”: non ricerca la semplicità, la gratificazione immediata, la piacevolezza a tutti i costi o l’andare d’accordo a discapito della tensione narrativa.
Ciò che privilegia è la coerenza interna del racconto, la profondità delle esperienze vissute e la libertà di interpretare le sfumature più ambigue o oscure dei personaggi.
Se ciò che cercate è un’esperienza che alterna momenti di quiete e di intensa drammaticità, in cui ogni fase ha un peso emotivo e strategico, e dove il divertimento nasce dall’immersione in una storia stratificata e coerente, allora questo è il gioco che fa per voi.


NOTE TECNICHE

1. Il gioco è strutturato a pop up. Si raccomanda l'abilitazione.
2. Il gioco è costruito per essere giocato da PC. E' possibile aprirlo anche con altri dispositivi ma non verrà ottimizzato per l'uso diverso dal PC.
3. Funzionante per Chrome, Pale Moon, Edge, Opera e Firefox.


COME AGISCE LO STAFF

Esiste un solo Narratore che:
- coordina l’intero gioco;
- prepara i giocatori, spiegando attraverso notifiche narrative personalizzate via e-mail conoscenze, correzioni, spiegazioni e la potenza di gioco dei loro personaggi, fino a raggiungere una completa autonomia e un’ampia capacità di azione conforme alle regole;
- non fornisce né favorisce alcun tipo di spoiler, al fine di preservare i colpi di scena e la tensione narrativa;
- crea un ambiente off-game neutro e costruttivo, in cui i giocatori che rispettano le regole possano sentirsi liberi di compiere qualsiasi scelta narrativa senza pressioni esterne;
- prepara i giocatori a mantenere un approccio sano e consapevole, così da affrontare con serenità sia le fasi piacevoli sia quelle spiacevoli, frustranti o complesse del gioco (come, ad esempio, un conflitto o una guerra);
- è neutrale nelle dinamiche di gioco: ciascuno è responsabile della sopravvivenza del proprio personaggio, senza illudersi o poter delegare tale responsabilità ad altri.
- il Narratore sarà affiancato da una squadra di coordinatori, che avranno il compito di ribadire i concetti espressi nell’ambientazione e di fungere da punti di riferimento per i giochi specifici.
Ad esempio, chi interpreta un personaggio appartenente alla Chiesa e ha raggiunto un certo grado potrà diventare Coordinatore, divenendo il referente e l’esperto di quell’ambito di gioco.
Conclusione: il Narratore tutelerà e sosterrà i giocatori che rispettano le regole e contribuiscono alla land con un linguaggio e un comportamento costruttivo.
Non è suo interesse andare d’accordo con persone che manifestano difficoltà comportamentali nel relazionarsi o nel partecipare alla squadra di gioco.
Nessuno dei partecipanti è tenuto a farsi carico, né mentalmente né emotivamente, di ciò che rientra nella responsabilità personale del giocatore in termini di corretto comportamento, né delle esperienze negative vissute in passato, per le quali si può provare comprensione, ma che non devono essere riversate sugli altri. La cosa vale anche da parte nostra.


GIOCATE DI INSERIMENTO ALLE TRAME

Comprendiamo le sfide iniziali nell'integrarsi nelle trame, quindi la conoscenza dei materiali avverrà gradualmente. Dopo l'iscrizione, leggete il messaggio di benvenuto al primo accesso. Un comitato di accoglienza, formato da giocatori, sarà felice di guidarvi nei primi passi. La prima giocata riguarda l'arrivo in città, mentre la seconda si concentra su lavori disponibili. Durante queste giocate, riceverete brevi spiegazioni sulla narrazione, le regole e il lancio dei dadi tramite la chat off. Dopo queste giocate, potrete sviluppare il background del vostro personaggio e leggere il materiale di gioco.


CRONACA INCLUSIVA

Nelle fasi off game, promuoviamo l'inclusione e valorizziamo chi sa coinvolgere gli altri, creando un ambiente sicuro e collaborativo, nel rispetto delle regole e dei valori di Piume Nere. Ci impegniamo affinché ogni giocatore possa gestire il gioco in modo autonomo e consapevole. Ogni membro, indipendentemente dal ruolo, contribuisce attivamente alla crescita della land.


ORGANIZZAZIONE DEL GIOCO

Per rispettare il tempo dei giocatori e costruire trame durature, su Piume Nere preferiamo un gioco organizzato, possibilmente su appuntamento. Accogliamo chi si unisce all'ultimo minuto, ma cerchiamo di evitare che le trame importanti dipendano interamente da chi decide all'ultimo momento.


LUNGHEZZA AZIONI

PiumeNere.it è un gioco che punta su contenuti e su un ritmo preciso, quindi ogni azione deve seguire alcune regole per garantire un gioco fluido e coinvolgente.
Non c’è un limite fisso di caratteri: l’azione può essere lunga o breve a seconda di quello che serve alla storia. Se in una giocata non servono dettagli particolari, non serve “allungare il brodo”; se invece servono descrizioni dettagliate che aiutano i personaggi a prendere le decisioni giuste o trarne informazioni, allora i dettagli vanno messi.
Le situazioni semplici non devono diventare troppo lunghe e quelle lunghe non devono essere tagliate troppo penalizzando situazioni e personaggi.
Il gioco procede seguendo un ritmo preciso spesso annunciato (per esempio, l’avanzata di un nemico che vuole invadere Laddington: fare giocate che allungano il brodo, le conseguenze verranno applicate danneggiando i personaggi).
Per noi, la scrittura dev'essere ben applicata ma è un mezzo e non il fine.


TEMPISTICHE

Il tempo di cortesia per una giocata è di 1 ora e 30 minuti in cui si deve concretizzare un gioco; tempi più lunghi richiedono il consenso dei giocatori partecipanti. Questo permette di dare a tutti la possibilità di partecipare, concludere una giocata senza che venga congelata o tagliata, soprattutto si da la possibilità a chi è meno esperto o non conosce gli altri giocatori evitando esclusioni o situazioni spiacevoli.
Tra due personaggi che si conoscono bene non esiste un vero limite, ma è importante avere il consenso dell'altro giocatore e vanno definite prima evitando di troncare le giocate in quanto non sarà possibile congelarle.
Le giocate di gruppo hanno regole precise che vengono spiegate all'organizzazione delle quest in calendario.
Il consenso sul tempo di gioco dell’altro giocatore è importante: va evitato imporre giocate di 3-4 ore senza avvisare a chi magari non ha tempo, senza che sia necessario spiegare o giustificare la propria disponibilità.


TUTELA DEI GIOCATORI APPARTENENTI A RAZZE O SETTE

I vampiri e altre sette non saranno visibili agli altri giocatori a meno che non siano coinvolti in eventi o trame specifici. Questa tutela evita polarizzazioni, pressioni e gioco condizionato. Un buon gioco e la collaborazione porteranno i nuovi giocatori a essere coinvolti in trame, razze e sette.


NOTE NARRATIVE

1- Ogni giocata si integra nella storia del gioco. La modalità principale è il simming, che arricchisce trama, personaggio e ambientazione. È possibile creare personaggi del popolo con storie meno coinvolte nella trama principale.
2- Il gioco offre gioco di gilda, gioco personale, missioni e obiettivi mensili (PvP e/o PvE), gioco di coppia, utilizzando i dadi secondo il regolamento.
3- Ogni personaggio inizia come umano. Le razze e le sette rappresentano un punto di svolta nel percorso dei PG.

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