PbC su D&D Next

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12/10/2014 18:17:42

Non so, personalmente non mi piace il background categorizzato e regolamentato :/ Sarà perché un po' preferisco scrivermi i miei personali, ma non mi riesce di farmi piacere la meccanica :/

La combo conduce al trucco, il trucco conduce al poweraggio, il poweraggio conduce al Lato Oscuro.

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gonat

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26/02/2015 16:08:04 e modificato da gonat il 26/02/2015 16:10:13

Scusate se mi intrometto. Intervengo a favore del sistema dei Background.
Lungi dall'essere vincolanti e schematizzati, il manuale stesso chiarisce molto bene che alla fine un BG è: 2 Skill, 2 tra lingue/tools e 1 feature.
Prima ancora di farti un elenco di esempi spiega che si possono modificare, combinare, adattare e reinventare per adattarsi alla storia personale del tuo Pg.

In questo caso specifico (parlando di pbc) magari non si potranno creare Feature nuove ma invece di dare un elenco di Background prefatti si può semplicemente far scegliere le famose 2 Skill, 2 tra lingue/tools e 1 feature a scelta del giocatore che crea il suo pg. Il quale, si spera, le prenderà in base alla storia passata del personaggio per come l'ha pensata. Ma anche se dovesse fare le sue scelte per pura convenienza non ci sono combo strane di competenze/feature che vanno a sbilanciare il gioco.

EDIT: Ho visto troppo tardi che il topic era vecchiotto, chiedo scusa.

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strangefolk

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01/03/2015 03:20:01

sparhawack ha scritto: Tecnicamente, e spezzo una arancia in favore di Herduk, la pesante sistematizzazione delle abilità di un personaggio rendono D&D più replicabile in chat di qualsiasi altro sistema.

E' chiaro che per una trama, serve un DM.
Ma questo è verissimo in qualsiasi PBC.
Però funzionando spesso D&D su tiri contrapposti, una semplice scazzottata si potrebbe fare senza un master e fargli computare a fine gioco effetti e simili. Certo serve che i due giocatori abbiano un po di esperienza e di v oglia di venirsi incontro, ma sarebbe fattibile.

Aggiungo che "master=tavolo/no master=pbc" è un'altra patacca inventata da gestori troppo impegnati a ruolare per rendersi conto di dover masterare e giocatori troppo impegnati a farsi i carsi propri per sforzarsi di seguire una trama.

L'unico vero problema di D&D by chat è che gestirlo e renderlo anche gradevole richiede un admin che conosca bene i fronzoli manualistici (che non si possono skippare come si farebbe al tavolo) ma che sappia anche dare qualcosa in termini di ambientazione e coinvolgimento.
Due cose che, si sa bene, è difficile saper fare senza pretendere (sbagliando) di saper fare anche l'altra.

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_sway_

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01/03/2015 09:56:25

strangefolk ha scritto:

Aggiungo che "master=tavolo/no master=pbc" è un'altra patacca inventata da gestori troppo impegnati a ruolare per rendersi conto di dover masterare e giocatori troppo impegnati a farsi i carsi propri per sforzarsi di seguire una trama.

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syon88

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01/03/2015 11:38:53

owli1 ha scritto: Intanto il problema delle land di D&D è sempre quello.
Dopo X anni che hai fatto quest sempre ai soliti questi soliti sono ultrapotenti e ultralivellati con armi magiche enormi, allora quando entrano i nabbi e tu hai da scegliere se fare la quest a tre nabbi o alla decina di superlivellati scegli loro perchè vecchi giocatori e hai paura che se ne vadano.

Si sta parlando di D&D Next, se non hai letto nulla a riguardo e quindi vai per preconcetti o basandoti su altre versioni mi spieghi che senso ha esprimere tale parere?

E' come chiedere "che ne pensate di Windows8?" e tu mi rispondi parlando di "windows XP?"

Per risponderti :
- dal livello 1 al 20 c'è una differenza di bonus di competenza che va da +1 a +5.
Ovvero hai bonus nelle cose in cui se competente da 1 (a livello 1) fino a 5 (a livello 20). Quindi il divario fra due pg non è più così rilevante come succedeva per la 3.5 .
- Armi magiche: non sono creabili e sono uniche, quindi le armi magiche non sono potentissime e comuni ma vengono date con il contagocce.

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syon88

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01/03/2015 12:00:46

owli1 ha scritto:
Il fatto che intendevo che il problema principale rimangono le gestioni, non i setting.

Ah ok grazie, non vedo come questa considerazione possa essere costruttiva per un dibattito o un confronto su quanto possa essere buono o meno D&D Next per un PbC; però grazie lo stesso.

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_sway_

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01/03/2015 12:15:50

io rimango però del parere che la migliore versione di d&d sia la 3.5

Con tutti i suoi problemi, è la più "stabile". Altre versioni le trovo brutte in cartaceo, le troverei altrettanto brutte in un PbC

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ilgrandeinverno

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01/03/2015 16:17:34

reese ha scritto: il "Sistema D&D" ha una piccola, cruciale incompatibilità con un pbc: il primo è costruito per funzionare con la perenne presenza di un master e, a meno che non sia del tutto cambiato da D&D, raccontare una storia di cui il master è il narratore e i giocatori sono i protagonisti. Un pbc deve, non "può", Deve essere in grado di essere giocato anche in assenza di master.

Altra fondamentale e strutturale differenza tra un PbC e il cartaceo tradizionale: normalmente nel cartaceo il gioco basato su sessioni viene portato avanti da gruppi di personaggi omogenei per progresso delle abilità. Difficilmente i PG mossi dai giocatori, in un cartaceo, affrontano o cooperano con PG molto superiori o molto inferiori per "livello" (metto le virgolette non trattandosi solo di D&D ma anche di altri cartacei e molti mmorpg/vg), e se li incontrano in genere sono PNG.

Il master cerca sempre di tarare le campagne in modo che possano essere affrontate ed essere divertenti per i giocatori che muovono i PG coinvolti. Difficilmente la stessa campagna vede giocare assieme PG di 1° livello con PG di 15° dato che le possibilità di affrontarla cambiano nettamente.

Nel PbC la convivenza 8e eventualmente scontro) tra pg appena creati e pg che magari esistono da anni, è la condizione normale. Anche questa differenza, spesso sottovalutata, crea nel PbC problemi che nel cartaceo non ci sono.

Detto questo: dopo la delusione della versione 4, non ho ancora dato un'occhiata alle specifiche della nuova versione, ma avendone parlato con una persona delle cui capacità di giudizio in materia mi stra-fido (Enavran) sono moderatamente fiducioso che la semplicificazione effettuata possa tradursi sia in una ripresa del gioco tradizionale dopo anni di flessione sia, perchè no, in qualche coraggioso tentativo di adattamento al PbC.... adattamento che, come detto sopra, è bene tenga presente che le regole di D&D o di un qualunque cartaceo non possono essere prese e importate pari pari nel PbC, a meno di non strutturare la land chiudendola in un gioco per sessioni e con gruppi abbastanza omogenei (per livello complessivo di esperienza) di pg.