Il segreto del successo?

27/03/2015 08:40:43

No, non lo è.

Basandomi su Omeyocan, che va avanti da 7 anni e passa, al momento siamo una decina di attivi stabili, più qualche "passante" o "assenteista" e il corpo master di tre persone più l'admin è diventato abbondantissimo, tanto che delle ambient/quest se ne sta occupando solo l'admin e i master fanno praticamente solo la manovalanza (lettura delle chat, correzione giocate, assegnazione px/soldi/oggetti).



Il "segreto del successo" di una land è che sia interessante e divertente da giocare SEMPRE. Non solo quando c'è la quest, non solo quando c'è il master che ti dà l'imbeccata, proprio perché il PBC è pensato per dare gioco 24/7 e non solo in "campagne" come il gdr da tavolo.
Il segreto è avere un gioco che mi dia spunti ogni volta che apro, anche se sono le 4 del mattino e sono da solo online. Il segreto è che ogni giocata ha un feedback, non in PX, ma in risvolti di gioco, che il mio gioco possa seriamente cambiare la trama e non sia solo una chattata fine a se stessa.
Il segreto è avere dei master bravi e competenti e se le quest sono con una media di una ogni 2/3 settimane, ma quando ci sono sono di spessore e interesse, cambiando le carte in tavola ai giocatori, dando spunti per le settimane e venire, allora va bene.
Avere una quest ogni giorno, ma che questa "quest" si riduce ad una giocata in cui il master ti piazza lì un evento preimpostato in cui tu-giocatore non puoi intervenire e che sarà dimenticato dopodomani, non serve a niente.




Peccato che il rovescio della medaglia sia che allora 15 master su 25 siano dei pessimi master, e allora che me ne faccio? Anzi, non solo, sono DANNOSI, perché il giocatore che si trova in chat con un pessimo master, chiude e se ne va, e si scoccia a giocare.

Oltre al fatto che a mio parere 1 master ogni 6 giocatori è una follia ed enormità, considerando che non tutti i giocatori saranno mai online contemporaneamente, ti trovi con l'assurdo di avere praticamente un master a testa, che te ne fai?

Non sono neppure d'accordo sulla ricompensa per i master. Se lo fai, è perché hai voglia di farlo, di portare avanti il gioco, di dare spunti, se non hai voglia, non farlo. Non è un obbligo e non serve.
Anzi, dare una ricompensa serve solo a spingere i master a fare interventi anche quando non servono, con cose tirate via alla buona.



Come già scritto nell'altro topic, sono dell'idea che un master ogni 10 utenti fissi e attivi sia più che abbondante.

L'importante è solo la qualità, mai la quantità, se vuoi un BEL gdr che si possa definire tale, con trama e risvolti ed eventi influenzabili dai giocatori.
Se invece vuoi una land piena, una lista presenti corposa da sfoggiare, e chat sempre attive, allora va bene anche la quantità!

---

quota

27/03/2015 10:17:56

Scusa se lo dico, ma la formulazione della domanda mi lascia un po' perplesso. Il mio "pensiero" da cosa dovrebbe derivare se non dalla mia esperienza, da giocatore e da gestore? o_o


Credo di aver gia' risposto. No.
Se non si verificano quelle premesse gia' dette sulla qualita' ed affidabilita' dello staff.

Siamo tutti capaci a dire che la migliore condizione possibile e' una accoppiata tra alto numero di master e alta qualita'/affidabilita' dei master.

Ma e' come dire che si vorrebbe avere la botte piena e la moglie ubriaca, mentre sappiamo benissimo che tutta l'economia del mondo reale si basa sulla gestioen di risorse scarse per definizione.
- I master capaci sono una risorsa scarsa
- I giocatori trasformabili in master sono una risorsa scarsa
- Il tempo dedicabile alla gestione di una land e' una risorsa scarsa
- La pazienza dei giocatori per gli errori di mastering e' una risorsa scarsa


Dal momento che la condizione tautologicamente desiderabile di avere master capaci e in gran numero difficilmente si realizza, la questione quindi si riduce alla scelta tra numero e qualita':

La legge dei grandi numeri (su 20 master ce ne saranno almeno 10 capaci) non e' applicabile, per la mia personale esperienza.

Un master non capace, non affidabile o dannoso non e' facilmente bilanciabile da un buon master. Senza contare che impiegare un buon master per rimediare agli errori del cattivo master e' uno spreco di risorse.
Non si puo' lasciare un cattivo master libero di operare solo per avere un master in piu', perche' correggerne gli errori, rimettere le cose a posto, sistemare le cose con i giocatori incazzati, richiede tempo ed energie che potrebbero essere impiegate meglio. Quindi i master non capaci ma che fanno numero non sono una risorsa, sono un problema da risolvere il piu' rapidamente possibile se non si vuole assistere a migrazioni di massa dei gioocatori.

E' gia' un notevole impiego di tempo occuparsi di "crescere" nuovi master, mettendo in conto che non esistono certificazioni di buon mastering e che anche un master con una lunga e solida esperienza in un altro gioco puo' dover ri-apprendere le basi del mastering in funzione delle regole e convenzioni locali, se appena appena si discostano dalle due scuole maggiori (descrittivo free alla lottiana o diretta derivazione dal cartaceo/D20).

Pensare di dover mettere nel bilancio preventivo il tempo necessario a rimediare ai danni fatti da un corpo master numeroso ma qualitativamente non all'altezza, per la mia personale esperienza, e' una follia dal punto di vista gestionale.

---

quota

27/03/2015 14:42:16

Puoi avere un'esperienza di un certo tipo e pensarla in un'altra maniera. Non è poi così strano trovarsi in una land che gestisce le cosa in un modo e per te quel modo è sbagliato. Quindi la tua esperienza e il tuo pensiero sarebbero diversi.

Comunque preso atto :)

Grazie a tutti! :D

---

quota

Momento Giusto?

Il Gioco di Ruolo Giusto, al Momento Sbagliato.. storia di una partita di GDR così così..

Moon River

Intervista alla gestione del play by chat urban fantasy Moon River

Antico Regno

Intervista alla gestrice di Antico Regno, play by chat fantasy aperto da 10 anni!

Rolenet

Intervista a Lindy di Rolenet il social network dei GdR!