Ambientazioni modificate o no?

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13/05/2015 16:41:40

enverfrasheri ha scritto: Quindi quanto un'ambientazione possa venir modificata, riadattata appunto da un manuale cartaceo o da una serie tv, film, etc, dipende non solo dalla piattaforma sulla quale si vuole portare, non solo dallo stesso corpo gestionale (master, admin, narratori, etc) ma anche dai giocatori? Secondo il livello di gioco dei player?

Ma parliamo sempre di OFF o anche ON?

CRSED: F.O.A.D. ↗
Brutale sparatutto MMO in cui vince l'ultimo giocatore che resta in vita nell'arena! Ogni giocatore sarà accompagnato da armi realistiche e magie!

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enverfrasheri

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13/05/2015 17:26:47

Parliamo di entrambi :) Anche se non ho ben capito on e off, cioè off sarebbe ilr egolamento, e on sarebbe l'ambientazione? In questo caso si, parliamo di entrambi :D

"Sono rimasto colpito dalla tua madre umana. Stop. Ha mantenuto la sua dignità fino alla fine. Stop. Spero tuo fratello umano sia ancora in giro. Stop. Ha degli occhi talmente dolci. Stop."

Barcellona by Night Player

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nick nightingale

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13/05/2015 17:57:32

I giocatori hanno un ruolo ovviamente importante nel dar vita ad un'ambientazione. Insomma, senza giocatori una Land non è niente :-)

... però, è lo Staff che decide che prodotto(Land) offrire. Se vuole offrire la Land di GoT fedele ai libri, nello spirito, nelle tematiche, nelle dinamiche, etc. ma gli utenti giocano pornoelfe a Puffolandia:

- o gli utenti non hanno compreso le intenzioni dello Staff
- o gli utenti non sono interessati al prodotto e sfruttano la piattaforma per giocarsi quello che vogliono

E in questi due casi:

- lo Staff non ha saputo mettere in pratica la propria idea e si accontenta di quello che fanno i giocatori
- allo Staff basta avere giocatori e quindi non dice nulla sulla mancata coerenza verso la propria idea

In sostanza, è lo Staff che decide che ambientazione dare alla propria Land. E' sempre lo Staff ad avere tutti i mezzi per far rispettare l'ambientazione ai giocatori (dall'"educare" i nuovi iscritti al cacciare le pornoelfe!).

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

[NON sono (mai stato) il gestore di Thyrea!]

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mirmidone

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13/05/2015 23:52:03

Esiste la possibilita che uno o piu player riescano a modificare alcune regole del gioco OFF e ON attravero il gioco ON.
ES.1 Sterminare tutti i centauri della terra -> non sara piu possibile giocarsi un centauro
ES.2 Una gilda piu o meno segreta agevola l'apertura di aziende/introiti ai suoi appartenenti e gambizza gli altri -> il sistema economico viene riformato

Esiste la possibilita che attraverso conversazioni OFF fra utenza e staff vengano accettate proposte riguardo ambientazione ON o regolamento OFF.
ES. L'utenza si lamenta dell'impossibilita di avere pg razziati in iscrizione e lo staff decide di seguire il consiglio modificando il regolamento

In entrambi i casi e' sempre e comunque lo staff a decidere, puo accettare o frenare o persino incentivare il gioco/aspirazioni dei giocatori (e i loro personaggi).
In base a cosa dovrebbe decidere?
Dovrebbe conoscere la propria utenza, capire i propri reali obiettivi, studiare attentamente prima di decidere se effettuare o meno la modifica ON/OFF e tirare le somme.

War Thunder ↗
Aviazione, veicoli corazzati e flotte militari della seconda guerra mondiale. Parteciperai a tutte le principali battaglie!

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ghennadi72

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14/05/2015 06:42:11

nick nightingale ha scritto:
In sostanza, è lo Staff che decide che ambientazione dare alla propria Land. E' sempre lo Staff ad avere tutti i mezzi per far rispettare l'ambientazione ai giocatori (dall'"educare" i nuovi iscritti al cacciare le pornoelfe!).

Sottoscrivibile in toto. Per questo evidenziavo che tenere conto del tipo di interpretazione richiesto da una ambientazione rientra nei parametri di fattibilità (o meglio di giocabilità) che una gestione dovrebbe mettere nero su bianco quando decide di avviare un progetto.

Detesto parlare di "risorse umane", ma il concetto è quello. Nessun progetto può prescindere dalle risorse a disposizione e gli adattamenti dovrebbero essere "tarati" di conseguenza, non tanto pensando a "quanto sarebbe bello poter giocare quell'ambientazione -> parto in quarta".