Fallimento Play by Chat

02/09/2015 21:52:39

Beh, un po' come avviene nel mondo reale del lavoro, giusto per fare un paragone: la responsabilità dell'andamento di un'azienda è sempre e solo del suo amministratore, mai della clientela.

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quota

02/09/2015 22:02:40

-La scarsa propensione a creare gioco che non sia sempre per quelle solite persone.
-Regolamenti ed ambientazioni che non permettono ai player di esprimere tutto il loro potenziale.
-Un'ormai incapacità cronica e crescente da parte dell'utenza a portare gioco senza il sostegno del master.

Questi e altri fattori sicuramente che portano progressivamente all'annullamento della voglia di giocare.

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quota

02/09/2015 23:13:45

Secondo me bisognerebbe anche distinguere fra land vive e vegete che poi falliscono / chiudono, e land che nascono morte.
I discorsi sono molto diversi, credo.

quota

03/09/2015 00:29:41

Giustamente vanno considerate anche le motivazioni che appartengono a quelle land che aprono e restano vuote, abbandonate dai gestori stessi che per la troppa fretta mettono sul portale delle piattaforme che mancano terribilmente di cura.

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quota

03/09/2015 09:33:45

Una land funziona sulla base di tre fattori: tempo, voglia, gioco.
L'uno dipendente dall'altro e corresponsabile con ciascun altro della tenuta della Land.
Quando viene a mancare anche solo uno di questi tre fattori, i compartimenti stagni che tengono a galla la nave cedono. Sia che si tratti di elementi inficianti la Gestione, sia che siano elementi inficianti l'Utenza.
Per mia personalissima esperienza, posso però dire che solitamente (in maniera del tutto statistica e non arbitraria) una land "salta" quando non ha alle spalle una Gestione capace o tecnicamente preparata, assente o dispotica; quando l'utenza langue; quando viene a mancare il gioco di tipo "globale", ossia in mancanza di tracce generali che inquadrino i nuovi arrivati e diano il pane quotidiano a chi sta dentro da più tempo.
Inimicizie, scandali, favoritismi e problemi al di qua dello schermo sono poi elementi accidentali ed endemici di qualsiasi fenomeno sociale, non necessariamente compromettenti lo stato di "salute" di una land.

quota

03/09/2015 14:30:37

Redqueen e Bubu hanno ragione, penso abbiano detto tutto quello che avvia un PBC verso il declino.
Io aggiungo anche che la discordia interna allo staff molte volte porta rapidamente tutto alla rovina, soprattutto quando nello staff ci sono quei rapporti di favoritismi che citava qualcuno (tipo amici entrati nello staff perchè amici): una lite, uno molla, l'altro cancella e crolla tutto quanto.

quota

03/09/2015 15:15:28

Un ottimo contributo al fallimento dei pbc lo danno anche tutti quegli utenti geniali che pensano, dopo che la gestione ha lavorato per un anno su ambientazione e regolamento, di proporre dei geniali cambiamenti. E sottolineo per la terza volta "GENIALI".

Nella prima land che gestimmo, Lebensborn, l'ucronia in cui i Nazisti vincevano la guerra ed il mondo era in mano loro, ci proposero come PRIMA cosa di far vincere la resistenza.

Geniale.

E potrei citare esempi di ogni tipo proposti da utenti GENIALI che arrivano, leggono una riga si e dieci no, spesso non capiscono poichè analfabeti funzionali e propongono "Ma a me piacerebbe così". E secondo la loro mente GENIALE la gestione dovrebbe seguire le modifiche in modo che se il giorno dopo arrivasse un altro genio con una proposta contraria.... beh, si potrebbe cambiare ancora, no?

Esito: fallimento del pbc che cerca di cambiare pelle in base all'egocentrismo di utenti che credono di aver la scienza infusa e invece fondamentalmente non riuscirebbero a dirigere neanche il loro traffico intestinale.

Segue minaccetta dell'Utente Demente che promette di andarsene, lasciare il negativo su Gdr Online e portarsi via gli amici.

A tutto questo, spesso, la gestione non regge, manda al diavolo tutto e chiude.

Ho visto progetti stupendi fallire per colpa dell'utenza e per l'incapacità della gestione di far fronte al whining forsennato a costo di perdere utenza. Quando si perde utenza di questo genere bisognerebbe ringraziare il cielo: per quanto mi riguarda, preferisco una land svuotata con tre utenti che giocano sereni e si divertono piuttosto che una lista online traboccante di geni incompresi che anzichè montarsi la loro land vogliono cambiare la mia.

quota

03/09/2015 19:36:55

Se è per questo molti pbc non riescono nemmeno ad aprire sebbene scrivano fiumi di parole e decantino i propri progetti come inarrivabili! 😅

Purtroppo non esiste una bacchetta magica per capire il perchè accadano tante cose strane ma se solo ci fosse più umiltà (quindi riconoscere i propri limiti) e meno arroganza (evitare di aprire se non si è in grado di concludere i progetti e rimandare a tempo indefinito) sicuramente i pbc non fallirebbero prima di andare online!

Se poi ci mettiamo che i pochi che riescono ad approdare ai giocatori, spesso soffrono di senso di onnipotenza dei gestori, allora si spiega il perchè i pbc sono destinati al fallimento!😖

quota

03/09/2015 20:44:36

un buon 90% delle volte un gdr fallisce [a volte proprio ab origine, altre volte nel proseguo], per responsabilità di chi lo dirige.

Un pbc fallisce quando la gestione non capisce che la land esiste [ed essa stessa come gestione esiste] solo grazie ai giocatori che ci sono dentro e che lì si trovano bene. Fallisce quando la gestione, di fronte a X persone che provano a dar suggerimenti, piuttosto che porsi il dubbio, piuttosto che fare un passo indietro o, viceversa, spiegare i perchè o i per come della loro contrarietà [tutto è sostenibile, ovviamente, a parte 2+2 = 5], cominciano, quasi subito, a dire che è l'utenza che "non legge", "non capisce", modo di porsi così tanto simile al pensare che esiste la "gggggggggente cattiva" [gente che magari fino al giorno prima giocava assiduamente... quindi magari tanto cattiva non è, tanto male non si trova].

Spesso un pbc fallisce perchè la gestione, per i motivi sopracitati, si impunta e arriva a suicidarsi [come gestione e come land] per perarore cause per cui, davvero, non ne vale la pena, non capendo che la logica "meglio pochi ma buoni" vale ben poco, considerato che, essendo i pochi, appunto, pochi, ben presto si stuferanno. Perchè non c'è più nessun altro.

quota

04/09/2015 00:03:46

E' anche però vero che nel 90% dei casi la gestione passa da gestione, a [accento tedesco on]cattiFa, cattiFa gestione[/accento tedesco off] nel momento in cui dice "No" spesso indipendentemente dal motivo per cui dice no a qualcosa o a qualcuno

quota

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