Fallimento Play by Chat

07/09/2015 14:53:22

Riparto da qui:

e proseguo con questo :



Per dire l’ovvio, o ovvio almeno secondo me:
Come sempre il problema sta nelle premesse.
SE una persona x si crea una land con i presupposti di cui sopra, ovvero il proprio mondo, il giardinetto di casa propria, etcetcetc, OVVIAMENTE la colpa del fallimento sarà degli avventori che non solo hanno avuto la pretesa di presentarsi in land con l’ardire di giocare qualcosa di proprio senza rispecchiare al cento per cento le volontà dell’amministratore/proprietario del giardinetto, ma per di più, con il loro scellerato comportamento hanno rovinato quel magico mondo fatato!

Ora, io sono sempre stata, e credo lo resterò, del parere che l’amministrazione nel proprio gioco è sovrana, ovvero può fare TUTTO quello che vuole, prendendosene ovviamente le dovute conseguenze, e la chiusura di una land è una diretta conseguenza di come si agisce. Sarebbe anche il caso allora che l’amministrazione si chieda anche dove vuole portare la propria land e che fini vuole perseguire per i propri giocatori, perché alla fine dipende tutto da quello, avere una rotta chiara e starle dietro, avendo, possibilmente, la capacità di mediare nei momenti opportuni (sempre a loro discrezione) e la lungimiranza di capire che dall’altra parte dello schermo ci sono persone che giocano per divertirsi e che non sempre sono dei decerebrati (non sempre eh…).

E prima che qualcuno dica “che ci si deve divertire stando dentro l’ambientazione e senza contravvenire al regolamento, e giocando coerentemente il proprio pg”, Sì, non ho mai sostenuto il contrario, ma fra la coerenza estremista, e quella più morbida, esistono mille sfumature di mezzo, e a volte la pedanteria nella ricerca di far giocare i giocatori SOLO ed esclusivamente secondo quella che è la propria idea di gioco, potrebbe risultare castrante e deficitaria nell’interesse del gioco stesso.

Quindi ecco…. All’elenco di Responsabilità delle scelte di chi gestisce di John Galt io aggiungerei anche:
Eccessiva pedanteria o mancanza di elasticità
Toni comunicativi errati
Convinzione che dietro gli schermi ci siano solo persone “inferiori”

E sempre per evitare le repliche successive:
Se leggete bene ho volutamente utilizzato termini che esulano dai livelli di normalità contemplati e accettabili, “Eccessiva”, ad esempio, sta proprio a significare un qualcosa di fuori norma, esattamente come invece di “precisione” ho usato la parola “pedanteria” che ha in sé una connotazione negativa. Quindi non si tratta, come detto sopra, del giusto e normale rispetto delle regole, ma dell’esasperazione della stessa anche laddove non è necessario.

Così, tanto per dire la mia.

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quota

07/09/2015 19:07:50

Secondo me state sovra-analizzando.
Intanto la discussione è perimetrata decentemente solo se con fallimento si intende "mancato riscontro in fatto di utenza e conseguente chiusura".

Altrimenti sono falliti anche i Ramas Full Legit, il mio clan online di Diablo (data 1996/97), nel quale il numero uno s'è dato a Ultima Online, il due s'è sposato, il tre era latitante da mesi, il quattro ha visto aggravarsi i suoi problemi di epilessia, il cinque aveva tredici anni e la mamma non lo lasciava gestire e via di seguito...

Poi... alla fine, il GDR è come un prodotto sul mercato: ha successo se incontra il favore del pubblico, è ben pubblicizzato e chi lo fornisce è in grado di sostenere la produzione rispetto ai numeri che ha (per questo qualcuno ogni tanto prova a venderlo...)
Il resto, tutto il resto, è riconducibili a errori di collocazione sul mercato, a carenza di customer satisfaction e a mancanza di remuneratività (i più ingenui lo chiamano divertimento).
Oppure, semplicemente, a cambi di strategie commerciali (apri un nuovo gdr, ti sposi, ti trasferisci in Nuova Guinea ecc)

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quota

07/09/2015 20:01:29 e modificato da mikee il 07/09/2015 20:03:26

Semplicemente voglia :D

Se uno ha voglia di giocare ed interesse, c'è tutto il resto.
Il tempo lo trova, impara a giocare e a leggersi il regolamento e si comporta anche come si deve con la comunità.

Se manca, non ci prendiamo in giro a trovare fantasiosi cavilli.
Non serve essere particolarmente intelligenti per risolvere la questione ma constantemente non stupidi.

Se c'hai voglia, il giocatore lo capisce ed ha piacere di scambiare quel tempo con te.
Se non c'hai voglia, si capisce lo stesso e trovare mille e uno scuse per non esserci, non servirà a niente e mica la gente è nata ieri?

Ho visto tante giocate interrotte, tanti motivi per non esserci, perchè il gatto è morto, la madre sta per morire, perchè deve studiare, perchè c'è x factor alla tv.
Poi però, mi chiedo come mai, se ci sono situazioni o giocate a sfondo sessuali, vi giuro, nella mia carriera non ho MAI e dico MAI visto queste giocate interrotte, rimandate o fatte male.
Se le persone non avevano il tempo lo trovavano, se non avevano la connessione andavano per strada a scroccare quella del vicino, se dovevano andare a letto rimanevano fino a tardi, se era sorto un'imprevisto si organizzavano in modo alternativo per esserci ugualmente anche se stavano al funerale del nonno ecc ecc.

Perchè accade?
Interesse, tutto qui.
E allora se ha tutto questo impegno per certe giocate e non per altre, in modo sistematico, bon....

Non stiamo a trovare cavilli di ogni tipo perchè la cosa è semplice, cerchiamo di essere constantemente non stupidi. :P
Ognuno è libero di fare come gli pare ma non facciamo perdere tempo alla gente. ;)

Jhonny boy mi manchi <3 sbaciuk ahahahahahah :D

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quota

07/09/2015 21:05:06

Concordo e posso dire che possono essere una causa di una rovina mostruosa di qualunque gioco!
Declino totale....

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quota

07/09/2015 21:44:53

Era per far capire che i giocatori ci sono sempre per quel che gli interessano davvero.

S-E-M-P-R-E

Non esiste disastro naturale che possa impedire di partecipare a quella trama, giocata o situazione, se gli interessano davvero.

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quota

08/09/2015 10:41:54

https://www.youtube.com/watch?v=LTJvdGcb7Fs ↗




...appunto! 🤣

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quota

08/09/2015 14:27:32

non vedo la novità che dovrebbe sollevare il polverone dato che già da diverse pagine prima è stato espresso da più persone lo stesso pensiero :)

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quota

08/09/2015 16:05:49

Non necessariamente. Anzi, è bene essere focalizzati su di un prodotto specifico (in questo caso, papironi-free).
Semmai è da criticare la scarsa preparazione degli addetti alle vendite

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quota

08/09/2015 16:10:34

OT:
Quella è in realtà una delle cose che potrebbe salvare il PbC.

Non mi saltare subito alla gola, non intendevo dire che il PbC sarà salvato dalle azioni corte (anche se le preferisco e credo abbiamo bisogno di maggiore spazio e ri-valutazione collettiva, senza bisogno di coprire totalmente le altre opzioni).

Intendevo dire che TU non te ne sei andata perché hai trovato uno staff che si inventa le regole al momento o favorisce questo o quello, ma perché invece dei soliti saluti di rito ti ha detto "qui funziona così".

Perché è così tanto importante avere regole/catalogazioni chiare?
-Gli stili di gioco come la lunghezza delle azioni, il "percepire" le emozioni del momento vengono MOLTO influenzate da quanto e cosa si scrive (meriterebbe un topic apposito ... uno dei tanti, forse bisognerebbe affrontare l'argomento in modo diverso).
-Senza regole o nel mondo dell'anarchia finirà (e il PbC sta andando in quella direzione) come sta succedendo su Second Life dove è l'erotico a farla da padrone, azzerando o quasi le altre possibilità

Tu te ne sei andata da quella land perché non volevi adottare una regola che non ti piace (a ragione o a torto).

Io sinceramente di un benvenuto standard inviato in serie a chiunque arrivi (anche a cani e porci) preferisco una presentazione chiara del progetto, uno staff che ha le idee chiare di quello che vuole.

Non mi piace? amen amici come prima ma almeno SO che li possono/non posso perderci tempo.

quota

08/09/2015 18:30:13

quartzy ciaoooo ahahahhaha :D

La land è fatta da gestori e giocatori che collaborano.

Non esiste concetto come "la land è fatta dai giocatori", "la land è fatta dai gestori", "la land è fatta dallo zoccolo duro".
NO.
La land è il risultato di una convivenza reciproca.

Lo staff ha il dovere di mettere delle regole chiare di come funzionano le cose e di come pensa di portare avanti il divertimento.
Al giocatore il compito di LEGGERLE e saperle.

Senza questi due elementi fondamentali, si finisce sempre nel discutere e nel litigare, aprire sindacati, polemiche, scazzi, mazzi e guerre intestine.

La gestione che si scazza.
Il giocatore che non c'ha voglia di leggere e chiede puntualmente di trasgredire il regolamento.
Finsice che il primo lascia perdere, il secondo smette di giocare.
NO

Spetta alla gestione fare un riassunto certo, poi se il giocatore non c'ha voglia, è un suo problema che non può diventare quello della gestione.
Se un gestore deve trovare problemi, preferisce che quell'utente non si iscriva affatto perchè la land è un luogo di svago (almeno mentale) sia per il giocatore che deve trovare tranquillità, ma anche il gestore che la gestisce.
E senza tranquillità, non si fa bene niente.

Il mondo è grande e c'è spazio per tutti. La land fallisce se la gestione si stufa, perchè anche nelle realtà piccole, se hai le idee chiare, puoi avere un ottimo gioco, non hai bisogno di avere 100 persone nella lista dei presenti.
Certo che se la gestione si scazza, non c'è e la land muore.
Poi se la gestione torna con la voglia, la land rifiorisce.

Non c'è molto altro insomma.

Sbaciuk

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quota

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