Pagare per giocare di ruolo?

15/01/2016 19:59:23

Allora si dovrebbero anche eliminare i gadget a pagamento nei pbc, perchè sono una storpiatura del concetto espresso da Lom.

Ma al giorno d'oggi, quanti sono i pessimi giochi di ruolo dove esistono i gadget a pagamento?

quota

15/01/2016 20:15:30

Sicuramente una land in cui il gestore ci guadagna (pacchetto premium degli utenti + pubblicita al login) è una land con un sistema di marketing fenomenale per essere davvero proficua, dipende anche da che pacchetti si vende...

... e da quanto i master trasformino in eroi i giocatori premium ;)

quota

15/01/2016 20:18:55

Sicuramente una land che fa questo (soprattutto i pacchetti premium o bonus pack per intenderci) avrebbe piacere nel sapere che ci sono gestori che vorrebbero portare a un livello monetario globale anche le altre, di land. 😗

quota

15/01/2016 22:03:22

Premetto di non aver letto tutti gli interventi precedenti, quindi può anche darsi che mi trovi a ripetere concetti che sono già stati espressi. Anni fa, non ricordo quanti né in quale modalità, su questo stesso portale si era discusso di un argomento simile e non mi sembra si fosse giunti a sviscerare il problema.

Ritengo che prima di scagliare la prima pietra bisognerebbe far chiarezza su almeno due punti:

- cosa si intenda per qualità
- cosa si intenda per professionalità

In primo luogo commissionare un lavoro non equivale ad avere un prodotto di qualità. Escludendo gli autodidatti esperiti (più o meno che siano), bisognerebbe avere alla mano un albo di così detti professionisti, capaci cioè di sviluppare un progetto in base alle esigenze di chi l’ha concepito. Questo però mi porta ad altre considerazioni e ad altre necessità ovvero che il che il committente sia un gestore esperto e che il progetto sia originale o che si abbiano le carte in regola per poter utilizzare determinati marchi (qui gli esempi si sprecano).

Se scelgo di giocare pbc evoluzione qualitativa per me non si riferisce all’interfaccia grafica o alla programmazione, bensì a tutti quegli elementi intrinseci e caratterizzanti di un gioco di ruolo testuale.

Ovvio che poi tutto sia perfettibile e quindi migliorabile, e che un gestore si trovi a sostenere spese indipendentemente dal fatto che possa o meno affidarsi ad un professionista.

Personalmente il pacchetto premium o bonus pack mi suscita ribrezzo, al massimo sarei per la donazione anonima (sempre che esista ancora). Strumento neutrale che può sostenere ma non comperare privilegi immeritati.

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quota

15/01/2016 23:32:22

Siamo in due a pensarla allo stesso modo!

quota

16/01/2016 01:13:10

WoW sarà anche passato di moda, ma ha ancora milioni di giocatori e vale ancora ogni euro speso, per chi ha soldi da spendere e tempo da perdere. Per cui niente da recriminare alla Blizzard, che ha comunque ben altro materiale con cui fare concorrenza ai free to play, quindi chi se ne frega.

Parlando di pbc, non c'è niente che una land possa offrire per pretendere in cambio del denaro. I giocatori di ruolo hanno bisogno di pochissimo, sia un tavolo e un foglio di carta o un paio di pagine web. Più che accrescere la qualità media (perchè poi?) sarebbe uno dei tanti tentativi fallimentari di distinguersi dal resto del panorama, e finirebbe bruciato in una settimana.

quota

16/01/2016 10:06:43

Si si. Lo odiamo tutti. Quanto ribrezzo, quanto orrore.

E' tuttavia una realtà, e da brava cinica quale sono, una realtà che il gestore medio almeno una volta nella vita ha voluto sperimentare.

Poi chissa, di sicuro ci sono due land, di quelle che conosco, che "vendono" aria fritta per soldi veri.
E non sono pochi i clienti.

quota

13/03/2016 02:04:33

Gioco a browser game dove personalmente ho speso non meno di 3k euro, ma dove altri utenti sono arrivati tranquillamente a spenderne 20k, l'assistenza è assente, il gioco pessimo e si può imbrogliare, ma i gestori sono riusciti a creare una malsana rivalità fra utenti e a rendere il giocatore succube del gioco per non meno di 4 ore al giorno. Quello che ha fatto di questo gioco un prodotto vincente non è stato assolutamente il marketing del tutto assente, ma l'idea stessa del gioco. Quindi, per esperienza, quella che conta è l'idea, che deve essere vincente, poi il prodotto può anche essere mediocre (non tacciatemi di blasfemia ma fb come portale fa schifo!).

quota

13/03/2016 10:08:46

Assolutamente no, favorevole esclusivamente a una donazione in caso si voglia partecipare alle spese di mantenimento del sito.

Nel panorama dei pbc, a mio personale giudizio, non c'è un lavoro informatico di tale perfezione da aver la pretesa d'esser pagato. Ci si diverte, senza esagerate pretese, con quello che persone disponibili a spender il proprio tempo libero forniscono, ai quali o alle quali va la mia più sentita stima.

Inoltre, e ancora a parte personale, sono sfavorevolissima a pack che danno vantaggi sia ON che OFF, in quanto si creano delle differenze a livello d'utenza base sul portafoglio, cosa che è moralmente vergognosa.

quota

13/03/2016 15:10:46 e modificato da frammentidanima il 13/03/2016 15:13:53

Ma se facessero pagare per giocare ai gdr, visto che sono giochi che basano la loro esistenza sulle vicende che si creano in gioco...sulla interazione...sulla fantasia e inventiva...sulle quest o role che dir si voglia, e che tutto questo si sviluppa solamente se ci sono giocatori che giocano, chi pagherebbe quest'ultimi?
Perche'se paragoniamo per assurdo un gdr ad un teatro (che ovviamente necessita di un buon palco, di scene , di microfoni ecc) i players, in questo caso sarebbero gli attori e di solito ...gli attori vengono pagati...non pagano certo loro per tutta la parte tecnica che sta dietro al loro lavoro no?
Meglio..molto meglio ..chiedere un contributo ..un aiuto , come hanno gia' detto in molti, per sostenere la land...in cambio magari di piccole cose..esempio..del nome dei contribuenti in una pagina dedicata ..dove li si ringrazia ...o in un di piu'... tipo una chat privata giocabile come casa ...che pero'non influirebbe sul gioco perche'magari chi non paga potrebbe averla lo stesso a tot punteggi mentre chi paga ce l' ha solo un po' prima...ecc..ecc

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