Pbc e cartacei

19/03/2016 11:24:34

Off topic:
Riguardo a progetti sul nWoD (che oramai e vecchio visto che e' uscita una nuova edizione) posso dire che di progetti germinali o meno, ibridi o meno ci sono sia giocabili che in cantiere da anni.

Per certi versi ho sempre visto poca intraprendenza nel mettere da parte i vecchi vampiri per i nuovi, ma tutte le altre razze le ho sempre viste appetibili nella nuova versione.

Riguardo le traduzioni delle regole non saprei ... le wiky su cui mettere mano non mancano di certo.


Tornando in topic:
Per la mentalita del gestore medio, un sistema di gioco cartaceo, anche se rimaneggiato e' appetibile solo per il logo che potrebbe dare, tutto il resto gli rema contro:
-utenza con poca voglia di appplicarsi
-gestione che vuole un gioco pilotato
-lavoro di adattamento

quota

19/03/2016 13:01:03 e modificato da mirmidone il 19/03/2016 13:02:30

Non ricordo piu che ho scritto ... se questo:
-

o questo:
-Basta prendere una delle tante wiky e fa tutto da sola.


Ci sono wiky che non si limitano a spiegare le regole ma che incastrano anche i vari materiali per argomento e non per libro ... da li a leggersi i png elencati citta per citta li trovo ottimi esempi di "ecologia cittadina" con un equilibrio di poteri che molte land si sognano. Da li a comporre il proprio mondo personale usando un po di questo e un po di quello e' decisamente unpercprsopiu breve che inventarsi tutto di sana pianta.

quota

19/03/2016 14:26:53

Semplicemente ho sottolineato che quello che ho scritto e differente da quello che hai capito.



Da come li hanno descritti, le cronache del dio macchina e blood and smoke sono una seconda edizione.


Riguardo il problema di consultare wiky in lingua non italiana ... mi confondo o non eri fra gli estimatori di giochi della WW mai tradotti?

quota

19/03/2016 14:43:19

Io lo gioco(avo/ato).
Lo utilizzavo per il fantasy epico (ma anche fantascienza orrorifica) e ha pienamente me e i miei giocatori, che anzi, lo preferiscono a d&d, che stava stretto a tutti noi.
Ho solo usato il manuale base.



Se ti iscrivi a liv1 in land con liv13 ovvio che ti senti una caccola inutile.
E' concettualmente sbagliato per una land, poi vabbé, capisco l'affezione per questo sistema, ma non è per pbc.



E' pieno zeppo di giochi dove la crescita del personaggio non è esponenziale e anzi, si presta bene, con le dovute limature, ad essere utilizzati in pbc.
(tra cui savage world, "eh non è giocato", se la maggior parte dei giocatori resta saldo allo stesso gioco per vent'anni ovvio che non lo si gioca).

quota

19/03/2016 14:46:38

Queste sono ottime argomentazioni.
Personalmente però ho trovato sistemi fatti ad cazzum (per pbc) che sarebbero dovuti essere semplici.
Mi ci sono pure applicato, ma erano completamente disfunzionali e, nonostante ciò, ci ho giocato fino a che mi è venuta la noia.

Comunque due delle motivazioni da te date si possono ridurre in "gestione superficiale di una land di gioco".
Beh, poi ci si chiede come mai chiudono :)

quota

19/03/2016 14:51:59

Sisi, proprio seconda edizione.
Hanno fatto pure il manuale di "chronicle of darkness" (manuale base 2a edizione + cronaca completa), "vampire the requiem 2nd edition" (standalone, non richiede il manuale base come l'edizione precedente), lupi mannari, che non ricordo come si chiama.
A breve usciranno maghi e changeling.



Conoscevo due tizie che volevano aprire una land su changeling, poi la tizia in capo s'è innamorata e ha accantonato il progetto (davo una mano a scribacchiare e trascrivere materiale).
Avevano anche un codice proprietario ottimo, ma il programmatore ha iniziato a fare il lavativo nonostante fosse stato pagato, chissà forse s'era pentito di essersi fatto pagare poco.

quota

19/03/2016 16:46:40

Perché per molti, la novità, la sperimentazione e l'interpretazione di qualcosa di nuovo non sono i reali obiettivi del proprio hobby.

Quali sono gli obiettivi dell'utenza media?
sarebbe carne per ben altro topic.

quota

30/03/2016 22:10:08

Divertirsi?

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quota

21/04/2016 12:19:08

Verissimo. Io questa difficoltà la posso ad esempio ricordare con i primi anni di uor, in cui era stato fatto un tentativo di inserimento delle razze extra e per cui il materiale era esclusivamente in inglese (mica come ora che finalmente è uscita, chessò, la traduzione di Werewolf apocalypse e sono in lavorazione altre), il mio inglese all'epoca era più che ridicolo e dovevo appoggiarmi (fortunatamente) ad un paio di amici che studiavano lingua, quindi così grosso modo si è fatto quel che si è fatto. Ma poi si è anche accantonato.
Perché?
Perché semplicemente NON funzionava e non poteva funzionare, troppi abissi tra le ambientazioni a livello di coesistenza, ed è giusto così perché di fatto sono (quelle) ambientazioni da giocare stand alone, non ci si possono fare i party.

In quanto allo scopiazzamento, non cito nomi per rispetto di chi ha avuto comunque ottime esperienze (a cesare quel che è di cesare), perché al di là dello scopiazzamento poi sono le persone a fare la differenza, ma una delle tante celebri land che è venuta poi, è nata da questa specifica domanda: "Ehi *mionome* sai che avete fatto un bel lavoro come sistema ecc? Posso copiartelo per un gioco chat solo tra me e il mio gruppo di *cittàchenoncito* per giocare tra di noi?". Ecco.
(non datemi della pirla XD ero una persona molto buona un tempo...)
Il punto è che è ovvio sia così.
Funziona così al mondo, pace per tutti.
In ogni campo, così come 50 sfumature di grigio nasce da Twiligh, per fare un triste esempio.

La cosa che un po' mi intristisce è il fatto che non si abbia forse la maturità di fare, in maniera molto tranquilla in pieno stile "creative and commons" delle menzioni a "ispirato a, preso da" ecc, che in fatto di land si affossa come segreto nazionale per, molto spesso, ragioni di ripicca/scontenti/ecc. (io nei miei ringraziamenti sempre presenti, cito chi devo citare :) )



So anche io che ci sono land in lavorazione (inclusa la vostra per cui hai già la mia ammirazione come già detto, sincerissima), poi si vedrà su campo no?
La risposta credo sia molto semplice comunque: ci si deve fare un mazzo tanto.

Non si parla di un mesetto che dai una letta trascrivi monti e giochi.
SEHHH VE PIACEREBBE.
Fare una land e redigere un regolamento, come stai vedendo anche te Eli', è un lavorone non solo di "leggi/traduci e scrivi", ma anche di cervello e di prove e di tentativi.

Come diceva strangefolk post or sono, ci sono differenze tra carta e online. Ma chi lo nega ancora non ha capito niente, ci sono, punto. Così come ci sono tra cartaceo e live e tra online e live.
Ogni sistema live ha regole diverse da cartaceo, solo che mentre le live sono strutturate dal Mind's Eye Theatre, non esiste (almeno che io sappia) una linea guida Ufficiale per una regolamentazione oWoD/nWoD per il play by chat.

Questo che cosa significa in soldoni?

Che la persona interessata a farne una land deve prendere il materiale e crearselo da sé il sistema, che è quello che sta facendo elia a quanto leggo, quello che facciamo ancora io e il mio staff dal 2005 ad oggi (nessuno di noi proviene o conosce Vampiri Pavia, con tutto il rispetto per quest'ultima, ma noi online si giocava a Jericho, due città, triumvirato e via dicendo... insomma le land dell'epoca, e poi a casetta si giocava cartaceo Vampiri e Shadowrun, per dire.) ecc... Insomma, è un lavoro di passione, di pazienza, di determinazione ed è anche un terreno di scontro per le divergenze di opinione con gli altri giocatori, e quest'ultima cosa può spesso essere scoraggiante.

Senza contare poi le difficoltà tecniche, non tutti hanno i soldi cache per togliersi lo sfizio di pagare un programmatore e fare una land, quindi credo che la "poca scelta" sia un connubio di questi due fattori, validi sempre e per ogni cartaceo, ora mettendo da parte il wod insomma: lavoro di documentazione che è anche lavoro di adattamento e betatest funzionante online + programmazione.

Ad esempio io adorerei una land basata su Conspiracy X e ancora non ne ho mai viste, o che vogliamo dire di Sine Requie?

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quota

21/04/2016 13:54:43 e modificato da mirmidone il 21/04/2016 14:44:00

Una splendida battuta!
Ma cosa ci diverte?

Andiamo tutti a giocare nella land fantasy medioevale con degli amici e tutti vogliamo fare il cyborg senno non ci divertiamo (magari proponendo regole bilanciate ma sempre cyborg sono).

Ovviamente a quel punto il gestore mi dice "no" per salvaguardare il divertimento degli altri e siamo da capo.

Il divertimento di tutti passa attraverso la condivisioni di obiettivi che non sempre sono cosi espliciti, per questo "etichettare" quello che si cerca e quello che si offre e' importante ... senno non solo non ci si diverte ma si rischia l'utente occasionale che cercando la land fantasy con determinate qualita, "prova" una land con una buona utenza anche ... ma che offre in realta "altro" che non lo appaga.

A quel punto si rischia di perdere un possibile utente solo perche crede che i PbC siano tutti strani (strani per non dire altro).

Divertirsi e la conseguenza del gioco, ma il gioco e fatto da tutte le "stupidaggino" (secondo alcuni) che puntualnente saltano fuori nei topic.

quota