Buon Gioco

22/06/2024 12:02:16

Personalmente, penso che "valutare un buon gioco" significhi creare un mix e un riassunto delle voci precedenti nella recensione. A mio parere bisogna tenere in considerazione come ci si rapporta agli altri utenti, come ci si sente a giocare nella land, l'ambientazione e ciò che ci trasmette quando giochiamo.

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quota

22/06/2024 13:04:52

Rimanendo nel solo merito dello scenario indicato da vinavil (quindi, non tanto cos'è per me il "buon gioco" in senso generale, o cosa fa per me l'ottimo giocatore, il bravo giocatore, ecc. ma solo esclusivamente la definizione in relazione alla recensione di un land) inizio dicendo: dipende qual è l'offerta di gioco della land stessa

Se una land propone come offerta solo ed esclusivamente del simming, allora la mia valutazione terrà conto di questo, di come ci si approccia l'utenza, e di quanto sia facile trovare questo tipo di gioco.

Se una land propone del PVE master-based, allora, considererò anche o solo quest'aspetto relativamente al rapporto che i suoi giocatori all'interno hanno con questa offerta.

In linea di massima, e poi con le dovute differenziazioni a seconda della tipologia di land i fattori iniziali che considero per lasciare una recensione sono bene o male sempre gli stessi:

- in rapporto al numero di giocatori attivi sulla land, trovare gioco è semplice?
- ci sono strumenti a supporto dei giocatori che aiutano sia sul lato della quantità che della qualità, nella ricerca del gioco?
- con quanta facilità riesco a sfruttare tali strumenti, soprattutto dal punto di vista della qualità?

Solo dopo entro nel merito di questa fantomatica "qualità", in rapporto all'offerta di gioco della land e come ci si approccia la community.

Ma in linea di massima, il discorso è quello già sottolineato da altri prima di me:

- se entro in chat a giocare, sto effettivamente giocando l'offerta di gioco e l'ambientazione della land, o sto giocando una role fotocopia che potrei traslare in qualsiasi altro "involucro" senza cambiare nulla?
Se è il primo caso: top! Per me è ottimo gioco! Se è il secondo... meh!

- se ho risposto positivamente alla prima domanda: mi sono divertito nell'ultima o nelle ultime role che ho fatto? Ho avuto l'impressione che chi era con me si sia divertito a sua volta, o ha dato chiari segni di aver giocato controvoglia?
Se è la prima risposta: via che si vola! Se è la seconda... dipende anche da quante volte è successo. Perché una è un caso, due è coincidenza, tre fa statistica! (Ma magari il problema sono pure io che son noioso, ovvio, ma se sto recensendo è chiaro che il parametro diventa intrinsecamente soggettivo)

- se anche la risposta precedente fosse stata negativa: in quante delle role che ho fatto mi è stato fornito un aggancio per proseguire il mio gioco, dopo la chiusura della role? Sia personale con i giocatori con cui ho già giocato, sia per poter giocare con altri?
Se la risposta è "mi è sempre o quasi sempre stato fornito un aggancio", allora è perfetto! Se la risposta è "in nessun caso", allora sono un po' mmmmh, perché giocare una sfilza di one-shot che non conducono mai a nulla sia nel rapporto personale dei personaggi, sia a più ampio respiro nel tessuto sociale di tutti i personaggi giocanti, sono anche divertenti, ma non ti permettono di giocare /a lungo/, che credo sia un po' l'intenzione di chiunque si approcci ad una land.

La lunghezza, la grammatica, lo stile per me sono irrilevanti, onestamente.
E' chiaro che ho più piacere - ma è sempre un valore aggiunto - a giocare con chi ha uno stile ed un modo di scrivere che trovo piacevole da leggere per mio gusto personale, ma per me giocare bene =/= scrivere bene

Sarà che in quasi tutte le land che ho frequentato mi sono capitati i giocatori più disparati (giocatori DSA che magari commettevano errori e typo reiterati, giocatori visually impaired che avevano difficoltà a scrivere, giocatori che usavano supporti vocali che si mangiavano metà della punteggiatura ecc.) e quindi ho imparato a soprassedere su tantissimi aspetti del testo scritto fintanto che il senso dell'azione è comprensibile, e mi dà possibilità di interagire...

...che è alla fine, di tutta questa manfrina, l'aspetto principale che tengo in considerazione.
E quando dico "possibilità di interagire", intendo dire: sia con chi sto giocando in quel momento, sia con l'ambientazione, sia con tutto il resto della community.

A quel punto, il "buon gioco" diventa per me quel tipo di gioco che mi permette di proseguire all'interno del tessuto sociale della land stessa, sia perché il mio personaggio è evoluto vantando un'esperienza in più (s'è fatto qualcosa all'interno della giocata) o vantando un'informazione in più (su sé stesso, sull'altro personaggio, sull'ambientazione tutta o in alcuni casi le trame aperte) sia perché ho avuto un aggancio per proseguire e voler proseguire la mia permanenza nella land.

Poi, per mio gusto personale, io apprezzo i giocatori che on-game menzionando vicende avvenute in gioco che coinvolgono altri personaggi, dandomi così la possibilità di giocare con questi altri pg ed avere una scusa perché l'approccio non sia il solito (e per me noioso, perdonatemi) "chi sei, cosa fai, da dove vieni? un fiorino!"

quota

23/06/2024 18:47:02

Riprendo alcuni punti dati da logi e aggiungo i miei

- Pazienza.
- Collaborazione.
- Educazione, rispetto e umiltà.
- Dare spunti di gioco agli altri (non solo ai giocatori ma anche ai masters) anche darsi degli spunti.
- Meno autoesaltazioni.
- Meno monologhi interiori senza senso.
- Non sfruttare falle nei regolamenti per avvantaggiarsi.
- Evitare il metaplay: in ogni forma e maniera, volontaria o involontaria.
- Italiano in fase di miglioramento.
- Cultura personale del giocatore in crescente miglioramento.
- Voglia di migliorare se stesso.

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quota

24/06/2024 09:41:38 e modificato da vinavil il 24/06/2024 09:47:04

La tua risposta mi è piaciuta molto.
Credo abbia messo su testo quel che è il mio pensiero meglio di come avrei potuto fare io.

Sarà che sto invecchiando ma ogni volta che sento/leggo giocatori che si sbrodolano addosso autoelogiandosi con "io faccio buon gioco" salvo poi fare azioni anche belle e piacevoli magari con spunti di risposta ma che non danno nulla agli altri mi sale il nazismo.

Per rispondere a il discorso è cosa si intende per modifica/evoluzione del PG, non per forza le modifiche ed evoluzioni del PG devono essere strutturali al punto da snaturarlo o renderlo altro.
Ma se torno da una giocata con un PG con (sto fantasticando) una promessa di un lavoro, o uno spunto su una trama in corso, una differenza di vedute su alcune parti dell'ambientazione, una questione politica/religiosa/whatsoever affrontata in un certo modo ruolando la propria psicologia, di fatto, il mio PG è diverso rispetto a quando ha iniziato la giocata.
Potrebbe avere più soldi in tasca, o una nuova visione di una cosa o essere messo a parte di una trama o io giocatore potrei essere stato invitato in un gruppo di gioco.
Ora non dico che TUTTE le giocate debbano essere così, ma sinceramente se il 90% del gioco si riduce alle chiacchiere, mi dispiace, anche se ban scritto, descritto e ricco di spunti, non posso certo trovarlo "buon gioco".

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quota

24/06/2024 19:00:29

Non so voi come facciate a valutare tutto questo in 1 o 2 giocate.

Francamente, nel primo periodo di gioco con chiunque, di qualsiasi ruolo e grado, non mi diverto, zero spunti e la giocata è pessima.
Sempre.
Non mi è mai capitato, nemmeno alla 10 giocata, di dire "mi sono divertito".
Ho sempre seminato per raccogliere a lungo termine.

Ma anche con quelle persone che, dopo 20 anni di gioco, reputo delle leggende, nei primi tempi di gioco facevano pena e abbiamo costruito, trovato un equilibrio giocando nel tempo insieme.

Come fate voi a decidere tutto in 1 o 2 giocate?
Perché io stesso mi sono trovato, ad avere avuto l'impressione sbagliata su giocatori e personaggi che mi hanno regalato momenti bellissimi e indimenticabili.

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quota

25/06/2024 00:31:46

...dove avrei scritto che valuto tutto questo in 1 o 2 giocate? 👀
(Pensavo di non dover precisare che "Perché una è un caso, due è coincidenza, tre fa statistica!" è una locuzione, un modo di dire, ma nel caso lo evidenzio!)

Penso si evinca abbastanza bene dal mio profilo che lascio recensioni dopo un periodo di permanenza di almeno un mese in una land, che per la mia media, vuol dire aver giocato almeno una ventina o una quindicina di role.

Dall'altra, però, non credo che nessuno sia costretto a farsi dieci role dove non si diverte, prima di decidere che magari una land non è quella che fa per l*i!
(Non necessariamente trovarsi male da qualche parte implica lasciare recensioni negative: ci sono tante land dove la mia permanenza è durata una settimana, e 5 giocate sono state sufficienti per capire che l'offerta di gioco o il target a cui la land si rivolgeva non ero io, e semplicemente me ne sono andato per giocare presso altri lidi...)

Insistere dove non si trova quello che si cerca, o peggio dove non ci si diverte, secondo me, è deleterio per le land in primis, ma subito a seguire è masochista per chi si infligge una cosa simile!


...non saprei cosa dirti, a parte "mi dispiace", ma senza ironia
(Dall'altra, penso che a te vada bene così, quindi, insomma, trova il tempo che trova!)

Io ho avuto la fortuna che nelle land che ho recensito positivamente mi sono sia divertito alla prima giocata (o alla seconda, alla terza, alla quinta) sia ho seminato per raccogliere a lungo termine a distanza di settimane o qualche mese (il tempo fisiologico perché le trame avanzino, senza dover fare le corse)

Non è che le due cose siano mutualmente esclusive, anzi: secondo me le land valide (per mio gusto personale e per il tipo di gioco frequente, imbastito, a lungo termine, longevo e soprattutto slow burning) sono quelle che mi danno entrambi-

Non vedo, tra l'altro, perché rimanere in una land ad infliggermi la tortura di obbligarmi a giocare delle role dove non mi diverto (quando magari il resto dell'utenza si diverte, rimanere è pure deleterio, secondo me!)

In corollario, non so, forse sono io che ho avuto l'incredibile fortuna di giocare con persone che mi hanno sempre dato spunti, hanno sempre tenuto vivo il mio gioco e mi hanno lasciato la soddisfazione di una giocata divertente, quando poi ho chiuso una role...
(Anche perché, onestamente: giocare non è un obbligo. E' sicuramente un passatempo che richiede il suo tempo a seconda del tipo di gioco che si vuole cercare / costruire, ma nessuna mi punta una pistola alla tempia per farlo: se devo spendere un pomeriggio ad annoiarmi o a non divertirmi, preferisco guardarmi Netflix!)

quota

25/06/2024 08:38:48

Per me "buon gioco" può voler dire tutto e niente; personalmente credo che un gioco (def: Qualsiasi esercizio, singolo o collettivo, cui si dedichino bambini o adulti per passatempo o svago o per ritemprare le energie fisiche e spirituali) sia "buono" quando ti permette di svagarti e passare del tempo divertendoti.

I pbc sono un buon gioco? Nì
Di fondo lo potrebbero essere se non fossero occupati da persone che, al contrario di Mengoni, non credono nel genere umano o da figure che avrebbero davvero bisogno di un aiuto psicologico utilizzandoli come sfogo per le loro pulsioni o scusa per divulgare la loro tossicità.

Un buon pbc dovrebbe:
- essere inclusivo (i nuovi iscritti non vengono a rubarvi i posti in prima fila o lasciare le cartacce in giro per il gioco)
- permettere di giocare quando si può giocare (senza obblighi, altrimenti non è uno svago)
- creare sempre spunti che possano essere a breve o lungo termine, giocabili davvero (per non ritrovarsi ad inseguire chi ha il triplo del tempo per giocare o stagnare in attesa di chi il tempo non lo ha)
- avere giocatori che sfruttano la propria creatività per uno scambio di input continuo (nelle role e nelle quest, dove invece spesso sembra che l'esito fosse deciso in partenza)
- avere una netta distinzione tra on ed off a partire dalla gestione e nel regolamento

e poi ci sono un po' di cose di importanza minore, ma se mancano le basi è proprio inutile parlarne!

quota

25/06/2024 10:20:29

Per me personalmente, un buon gioco è quello in cui tutti sono coinvolti e si divertono, e le azioni dei personaggi si inseriscono perfettamente nella storia.

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quota

25/06/2024 22:58:20

Perdonami se te lo dico, leggendoti, mi è venuta l'ansia da prestazione. :(

Non ti conosco quindi non do nulla per scontato. :)



A livello statistico, non solo su PN ma anche su land in cui ho giocato, ci vogliono almeno 30 role prima che un giocatore si ambienti, anche quelli più bravi.
Se dovessi prendere spunto dalle tue idee, avrei accantonato il PBC molto tempo fa.



Se un giocatore non mi conosce, come fa a sapere cosa mi diverte? Senza che possa proporre spunti triti e ritriti. Come fa in 10 role a creare un feeling profondo?



Assolutamente legittimo. :)



Come ho ripetuto nel mio post precedente, questa mancanza di pazienza può anche causare un'impressione sbagliata e a togliersi tante opportunità di incontrare dei fuoriclasse.
Insomma, tutto questo porta ad alzare talmente tanto gli standard che io mi sentirei a disagio a fare solamente una role cosciente che tanto, è tempo perso.

Un giocatore che consuma così velocemente, tanto veloce ti molla. Per poter cercare di divertirlo e trattenerlo ogni volta (il margine di 3/10 giocate è pochissimo, vuol dire che fra 3 mesi molli il gioco), diventerebbe un lavoro senza garanzie di continuità e non è saggio nemmeno iniziare a questo punto, giocare con qualcuno con queste idee.



Ti ringrazio per il "mi dispiace", a me no, perché poi chi resta e continua a migliorare, al 99% impara a giocare e ad offrire un gioco di superqualità, ti garantisce belle trame nel tempo perché resta, non rende inutile ne il tuo tempo e ne il tuo impegno, non vengo abbagliato da sì "belle" giocate oggi, ma domani? Tocca ricominciare da capo con altre persone? Il tempo è troppo prezioso per tutto questo.



Ok



Ognuno è libero di fare quel che vuole, chiaramente. Dico solamente che, secondo il mio modesto parere, queste aspettative e queste richieste, falciano tante opportunità e tanti giocatori potenziali.
Creare un feeling con un pg, una profondità di gioco, spunti diversi e non banali ne uguali ad altre land, si costruisce insieme e serve tempo e gioco, anche un giocatore bravo, necessita di tempo per costruire un gioco significativo con i giocatori.



De gustibus, ed è giusto così. :)
Solo che, per come sono, sono estremamente esigente in quanto a sostanza di gioco, quindi non mi capacito di come in 15 role tu riesca a divertirti. Se ci riesci, sono felice per te, è certo che non siamo compatibili. ;)

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quota

26/06/2024 00:58:01

...mi sfugge in quale maniera 👀

Visto che l'hai detto tu qui:


E io qui:


L'incompatibilità a monte era the whole point della mia risposta, nonché la conclusione logica implicita che ora esplicito: l'incompatibilità genera frustrazione da ambo le parti, quindi mi sembra pure sciocchino andare da qualche parte, forzarsi a fare le cose controvoglia, o peggio, allungare pretese incompatibili con lo stile di gioco di una community all'interno di una land 😦

(In realtà, già la mia risposta originaria al topic partiva da un presupposto: la qualità del gioco va contestualizzata nell'offerta. Se in un gioco come Piume Nere mi servono più di 20 giocate per divertirmi, non mi approccio neanche ed evito il malessere a me e a chi già gioca lì dentro; viceversa, chi è abituato ad ingranare in 20 role suppongo si terrà ben lontano dalle land che frequento io e dove ingrani e ti diverti già alla quarta o quinta giocata, se non addirittura alla prima: direi che ne guadagniamo tutti, a ben vedere!)

quota

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