Lunghezza azioni

04/06/2013 11:58:31 e modificato da sauce il 04/06/2013 11:59:04

Nonostante io sia del parere che è giusto che ognuno giochi come preferisce, debbo dire che mi unisco al clan degli angosciati dai 3000 caratteri.
Indubbiamente alcuni player sono particolarmente talentuosi, scrivono veramente bene, riescono a rendere molto vivido il loro personaggio con azioni lunghe...ma io sono lenta e giocando sopratutto di sera sono spesso anche molto stanca. Seguire mille arzigogoli per giocare con Tizio non è piacevole, in quel caso, ma diventa per me stressante e faticoso.

Non ho la superbia di dettar legge, ma a parer mio 1500 caratteri sono più che sufficenti a descrivere dettagliatamente un personaggio fornendo informazioni realmente utili all'interazione.

quota

04/06/2013 12:54:58

Di standard vado dai 1200 caratteri ai 1500. Ritengo sia abbastanza accettabile. Rientro tranquillamente nei canonici 10 minuti di attesa. Minuto più, minuto meno. Se vado oltre è perché in una sola azione mi capita di rispondere a più di due pg, o perché magari sono il master di turno che deve dare esito ad un minimo di 3 o 4 personaggi, PnG compresi.

Trovo inoltre che il blocco caratteri sia utilissimo. Il player che trova castrante doversi attenere ad un certo numero di caratteri può sempre scegliere di uscire dalla land e scrivere un libro, magari gli dice anche bene. Okey che i PbC sono giochi a carattere testuale, ma le azioni che superano anche solo i 2000 caratteri non le concepisco proprio. Piene di cavolate per lo più.

2000 caratteri sono PIÙ che sufficienti.
La lunghezza dell'azione non é un parametro.

quota

04/06/2013 12:58:04

Mi ritrovo nella stessa situazione di Xaime, in una land dove il buon gioco viene valutato sopratutto dal modo in cui descrivi anche dettagli secondari (non me ne vogliate ma sapere dove sia la mano è utile se sta facendo qualcosa di significativo per me e per l'altro e sapere nei dettagli come viene piegato un abito può essere poco interessante._.). Il risultato è che se non t'adegui vieni anche un pò lasciato fuori, peggio ancora se non sei in grado d'adeguarti (ebbene sì._. le mie capacità descrittive mi permettono di scrivere che ho una maglietta blu con stampe a fiori ma non di specificare come e dove sia ogni fiore-_-)diventi un pessimo player._.

Anche perchè uno le cose le deve leggere e magari si perde le cose importanti dell'azione per quelle secondarie, nel senso che anche io per esempio finisco per andare al parlato magari rischiando di perdermi un pezzo che non è un dettaglio._. Per dire, bene o male le mie azioni quando lunghe sono come il primo paragrafo di questo intervento.


Se no sono come il secondo paragrafo (sì fatto apposta:D). Quello che mi chiedo è come interagire in un modo che sia considerato adeguato nella land iperdescrittiva quando tu non lo sei affatto, anzi tendi a fare azioni piuttosto essenziali (insomma la descrizione del pg la faccio nella prima azione poi basta per dire ed i suoi movimenti li descrivo solo se significativi per l'interazione se no ne dò una descrizione approssimativa. Del resto in un libro in cui in ogni pagina mi descrivessero nel dettaglio come si muovono tutti i personaggi... mi annoierei a morte)

Suggerimenti, aparte spararmiu_u?

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quota

04/06/2013 13:10:06

Non mi dispiacciono quelli che definite papiri, ovvio che la lunghezza non è sinonimo di qualità, idem l'essere concisi non significa evitare "dettagli inutili o pensieri".
Ci sono player con cui si sforano abbondantemente i 3.000 caratteri, le 6-8 ore di role (con dovute pause e chiaccherate), e si aspetta anche 20-25 minuti. In genere sono le role dove trovi un "tuo simile" che adora gustarsi una role ...
diversamente altre volte, o se si è in più persone, si sta nei 8-10 minuti e molti meno caratteri.

personalmente adoro le prime, ma non evito le seconde, anzi. Vero è che un azione di 2-3 righe mi fa venir voglia di interrompere la role molto prima perchè mi dice poco/niente spesso, mi resta ancora meno e mi sembra di perdere più tempo così che aspettando un papirone.

Sono modi di vedere le cose, anche io penso non ci sia uno giusto o sbagliato, tutto dipende con chi stai giocando e la volontà di rispettare il suo stile (se odia leggere tanto o poco, se odia aspettare tanto, ecc...). Non che l'altro o gli altri player possano ucciderti se giochi come non piace a loro, ma gradualmente si inizierà ad evitarsi un pochino o giocare solo "quando necessario".

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quota

04/06/2013 13:57:07

Nel tempo mi sono confrontato spesso su questo tema con gli altri giocatori delle land che ho frequentato e, inevitabilmente, subentravano due fazioni contrapposte, fra chi preferisce un gioco più rapido e conciso e chi più lento e dettagliato.

Onestamente, rientro nella prima categoria e non comprendo chi ha bisogno di molto tempo e di molte righe per partorire la propria azione: ritengo molto più utile ai fini dell'interazione fare azioni più brevi e rapide, di modo da inscenare nell'arco di un tempo ragionevole una giocata fatta e compiuta. Obiettivamente prendere, ad esempio, 12 minuti ad azione significa effettuare meno di 3 battute a testa nell'arco di un'ora: per me questo non è giocare di ruolo, ma scrivere un libricino a quattro mani per esibirlo a qualche paziente osservatore.

quota

04/06/2013 15:17:21

Gioco personalmente a specchio quindi dipende con chi gioco, amo molto le azioni lunghe, io sto nelle giocate belle sui 1500-2000 caratteri.

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quota

04/06/2013 16:45:17

La lunghezza dell'azione dipende da diversi parametri, secondo me.

Prima di tutto che cosa si vuole fare in quella azione. se devo descrivere solo che raccolgo un oggetto che mi è caduto per terra, trovo un pò assurdo spenderci 2000 caratteri per descrivere la semplice azione, mi limiterò a scrivere al massimo se lo ho fatto velocemente o lentamente, se era un gesto naturale o se sono rimasto incriccato a metà.

In secondo luogo dipende molto da quanto, per i giochi che hanno questo tipo di meccanica da quanto lungo è come tempo il turno del pg.

Se un turno rappresenta per esempio pochi secondi, come su alcune land che prendono spunto da regolamenti cartacei, non puoi fare 50.000 azioni e quindi anche li la lunghezza dell'azione dovrebber risolversi in poco.

Ultimo fattore sono le tempistiche, non solo la tempistica che ho io di scrittura perchè potrei essere riuscito a prepararmi una azione di 4000 caratteri in un tempo accettabile, diciamo 4/5 minuti massimi. Ma bisogna tenere conto anhe delle tempistiche degli altri che potrebbero avere problemi a leggere ed interpretare quello che magari per me è scritto chiaramente in una azine perchè sono io ad averla scritta e quindi rallentar eio il ritmo di gioco di tutti

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In una NY con un tessuto sovrannaturale nascosto, la Reggenza Vampirica e il Queens dei Lupi ribollono sotto il Dominio dei Bokor. Quanto durerà la pace?

quota

04/06/2013 19:45:53 e modificato da xaime il 04/06/2013 19:47:48

Il mio dubbio è, essendo così importante che le azioni siano molto descrittive (su questo direi che concordiamo tutti), che differenza intercorre tra queste due azioni :
"Le fa cenno con la mano dalle dita sottili e magre di avvicinarsi a lui"
e un "E piega le dita una volta, poi due, con dita che non già sono quelle di un rude manovale, le cui nocche sarebbero legnose e pronunciate perchè abituato al lavoro manuale ogni giorno ma sottili e magre, e ancora una volta per fare sì che il cervello della sua compagna possa percepire in tale gesto l'intenzione di suggerire a quella ragazza di muovere il suo longilineo corpo per dividere un po' di più la distanza che ora intercorre tra loro"
vista nell'ottica di chi ama il "new style", cioè cosa renda importante una descrizione verbosa (ok, questa è scritta coi piedi ma abbiate pietà: sto sbadigliando da due ore :D)


ps: corretto perchè stavo scrivendo come Biscardi.

quota

04/06/2013 20:12:22

Perdonami, ma l'esempio da te fatto è un "New Style" decisamente alterato. XD
Non intendo dire che non sia (ahimè) tristemente diffuso in questo modo, ma da fautore del "New Style" ti dico io stesso che quella descrizione non è corretta, perchè davvero non aggiunge nulla.
Un vero "New Style" avrebbe al massimo aggiunto il fatto del manovale, perchè il paragone era simpatico e gradevole, ed avrebbe detto che faceva più di un cenno, magari frullando le dita o muovendo ripetutamente l'indice. :)

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quota

04/06/2013 20:35:10

Vorrei un attimo chiarire che scrivere 1000 o 3000 caratteri non implica che debba essere la stessa cosa semplicemente diluita fino a livelli estremi. Ho avuto esperienze di gioco che per lunghezza e tempistiche erano molto più pbf che pbc, ma non si tratta certamente di dire la stessa cosa inserendo una ventina di aggettivi a random.

Prima di tutto è un fatto di tempo ON: se tutti giocano con azioni estremamente lunghe avranno molto da scrivere, se hanno molto da scrivere possono fare più cose. Un modo semplice quanto impensabile per trasformare un'azione in qualcosa di più papirico è parlare di due cose contemporaneamente con lo stesso pg. Dopotutto è quello che facciamo praticamente ogni giorno, quando si parla con un amico, basta una frase semplicissima: "Ehi ciao! Come va? Studi sempre a Pisa? Come ti è finita con quel pianoforte che volevi vendere, hai trovato qualcuno che l'ha comprato?".

Ecco che con tre domandine abbastanza banali si da alla persona la possibilità di rispondere su molte cose (la salute, gli studi, il pianoforte). Dentro un gdr tutto questo si tramuta in 2000 caratteri senza bisogno di scrivere roba come "afferma ciò osservando l'interlocutore con sguardo penetrante e profondo colmo di pensieri che si possono leggere anche nelle rughe accentuate sulla fronte dell'uomo".

Con questo non sto dicendo che sono pro al "new style", se così vi piace chiamarlo, ma che semplicemente ci sono diversi modi di giocare. C'è chi è ostile al primo, chi al secondo, chi invece come me è indifferente purché si raggiunga un accordo con la persona con la quale si sta giocando.

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quota