Gioco - Quanto oltre si può andare?

07/04/2014 00:56:05

Racconto la mia esperienza, anche per allacciarmi al discorso di owli1.
Ho creato un personaggio che rispecchia una parte specifica del mio vissuto, legata ad un trauma sessuale subito nell'adolescenza, ho sfumato i contorti e ho cercato di muoverlo in maniera coerente.
In primo luogo, ho scoperto di non avere un rapporto sano col personaggio ma di esserne emotivamente attaccata, la stessa idea di spostarlo con nuovi personaggi mi creava angoscia.
In secondo luogo, giocandolo in maniera coerente gli erano precluse parecchie cose e reagiva in maniera spropositata a certi stimoli.
Ho dovuto smettere di giocarlo per non esserne turbata, per non stare male e piangere la sera, perché stranamente mi faceva più male che bene usare questo personaggio.
Urtare la sensibilità di qualcuno è molto semplice, spesso non c'è alcuna colpa ma è una questione intima che sta alla persona valutare con obiettività.
La mia prima risposta a questa proposta è stata: 'Non basta la realtà?' ma poi ho riflettuto, forse con i dovuti accorgimenti, con la delicatezza necessaria nel trattare un argomento che sfugge di mano persino a chi l'ha visto da vicino, con l'attenzione di valutare fra 'fantasia' e 'fantasie' si può creare una land che dia spunti in questo senso e non risulti un'offesa a chi ha vissuto un simile dolore.

E lo so, la gente muore e soffre ma ho sempre un certo fastidio nel leggere la ragazzina abusata che poi flirta col primo che la invita in chat e so che altri hanno reazioni simili in relazioni ai drammi vissuti.
Chiudiamo tutte le land?
No, si prova fastidio e si constata l'ignoranza, la superficialità ma può finire lì. Il buon senso è merce rara.

In pratica: se qualcuno vuole fare il pederasta, lo faccia ma si documenti su come sia la personalità di questo individuo, lo muova e si diverta, sta alla sensibilità altrui decidere se tollerare o meno.
Poi, se uno muove un pg fatto male è un pg fatto male che nessuno vuole tollerare.
Idem una land fatta con i piedi.
Spero di aver fatto passare il mio punto di vista.

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quota

13/04/2014 16:56:22 e modificato da ilgrandeinverno il 13/04/2014 17:02:03

Centrato il punto.

Dico solo una cosa: land che TRATTANO argomenti di questo tipo e li considerano normalmente inseriti nelle trame di gioco già ci sono (e c'erano). Il punto é fin dove ti spingi nell'interpretazione diretta in chat.

Nel tuo esempio: il vecchio pederasta é tale di background, appariranno trame in cui verrà suggerito che abbia "esercitato", o farà stabilmente giocate in cui "esercita", con giocatori che dovranno interpretare la parte "passiva"?

E quindi, di conseguenza: io giocatore neoregistrato entro e posso "esercitare" liberamente in chat interpretando passo per passo la "disturbante" situazione in ogni singolo dettaglio?

Io giocatore che vengo eventualmente coinvolto come parte passiva nella giocata, sono obbligato a giocarmi la cosa interpretandola in dettaglio o posso darne per giocati gli effetti e limitarmi a giocare le conseguenze?

Dico che darkabe ha centrato il punto, perchè credo che il punto sia proprio il tipo di giocatori che attiri, nel secondo caso (permesso o addirittura obbligo di interpretazione dettagliata). Tanti auguri.

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quota

13/04/2014 17:51:29

Prendiamo un film stranoto: Kill Bill.
Nella storia del passato di O-Ren, dicono chiaramente che il boss mafioso era un pedofilo e mostrano O-Ren bambina seduta a cavalcioni su di lui in un letto. Niente nudo, anche il boss ha le mutande e te lo fanno chiaramente vedere che le ha.
Il punto non credo che sia parlare di "pedofilia", ma come se ne parla, in che accezione ed in che tempi e modi. Che il cattivo sia un pedofilo e venga ucciso durante un atto di pedofilia vi ha sconvolto, quando avete visto il film?

quota

13/04/2014 18:09:33

Wait, a parte le differenze tra film e gdr c'è da precisare che Kill Bill non è una storia basata sulla pedofilia. C'è quello che hai descritto tu, ma per tutto il resto del film se ne vede ben poco di questo argomento (invece non mancano i corpi che sembrano gavettoni di sangue 😅 )

Qua si parla di rendere pesantemente presenti tutte queste tematiche, ed in modo nemmeno tanto marginale e sottinteso

quota

13/04/2014 20:42:57

Infatti il punto è quello: basare un gdr sulla corruzione umana e mettere accenni alla pedofilia è una cosa, mettere la pedofilia come parte centrale del gdr è un'altra... c'è da capire cosa si voglia fare e come lo si voglia fare per capire se sia effettivamente fattibile...

quota

13/04/2014 22:26:00

Esatto.

Parole sante: "percepito" e "mai esibito" è l'approccio giusto per temi di un certo peso.

quota

14/04/2014 00:51:11 e modificato da ilgrandeinverno il 14/04/2014 00:54:26

Mah, fino a un certo punto. Puoi anche mettere il tema al centro dell'ambientazione (anche se io non smetterò mai di chiedermi perchè ostinarsi a scegliere temi ed ambientazioni che attirano imbecilli/polemiche già 15 secondi dopo l'apertura del pre-alpha-testing) il punto é cosa consenti di giocare ai giocatori in chat.

Prendi la nostra ambientazione, ispirata alle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (versione libri, non il soft-porn della versione tv), omicidi, torture, stupri ci sono in abbondanza e anche violenze nei confronti di infanti. Martin nei libri è molto in gamba a sfumare e a rendere l'estrema durezza dell'ambientazione senza sbatterti in faccia i dettagli. E ci riesce lo stesso a farti cacare sotto o a renderti la bruttezza di una circostanza, senza scadere in dettagliate descrizioni morbose, a differenza, che so, di un Terry Goodkind ne 'La spada della verità', che a volte hai l'impressione che stia scrivendo con una mano sola perchè con l'altra... beh ci siamo capiti...

Lo stesso é nel gioco: quel tema che hai messo al centro dell'ambientazione, come lo fai trattare dai giocatori, nel giocato quotidiano di chat? Stai creando uno scenario per sperimentare una ambientazione diversa dal "che begli occhi avete milady, posso accompagnarvi ai giardini" o stai creando un contenitore col quale arrapare mentalmente imbecilli di ogni sorta, salvo poi lamentarti che gli utenti non capiscono quando sarai costretto a chiudere?

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quota

14/04/2014 12:04:48

Ho una esperienza diretta in questo genere di argomenti (e m'ero totalmente perso questo post).
Ho recentemente instradato una giocatrice, che non ne sapeva niente, al Mondo di Tenebra. La giocatrice aveva esperienza esclusiva di GDR fantasy classico, del "milady" di cui parla IGI.
E, per chi non lo sapesse, il MdT è questo (fonte Wikipedia)

In particolar modo, questa giocatrice ha visto omicidi politici, ricatti, prostituzione, un PNG meraviglioso e carismatico ridotto a leccare sangue dal tappeto di casa perché diventato schiavo, e, peggio di tutto, PG calmi e serafici che ti danno l'idea di restarlo anche mentre progettano stermini di massa.
E si è divertita - lo spero, lei dice così. Probabilmente perché ha avuto la percezione di non immedesimazione con il PG.

Qualcuno ha scritto che si può andare "fin dove ti seguono". Come suggerimento generale, è meglio mettere soglie differenziate ed evitare di indulgere nelle peggio cose solo per il gusto di farlo (a buon intenditore, poche parole ;-) ). Se non altro, perché così ti seguono di più ;-)

Poi, un buon "trucchetto da quattro soldi" è di favorire l'immedesimazione sempre tranne nei momenti peggiori.
Per esempio, per me non c'è niente di peggio, di solito, del giocatore o master che ti commenta la giocata, che scherza in sussurro o che ti anticipa quello che farà, ma in momenti delicati è invece una cosa ottima: anticipi "il peggio", chiedi se il giocatore se lo vuole giocare e magari commenti con un "Povero il tuo PG, non se lo meritava! ...oddio, forse se lo meritava proprio".

E, ovviamente, se il giocatore non vuole giocare il momento, sfuma e passa oltre.
Poi, come insegna zio Mikee, troverai sempre qualcuno che non vuole giocarsi le conseguenze, ma d'altronde ho recentemente letto un BG di uno che voleva farsi l'elfo rapito dagli alieni con un cannone nel braccio in una land fantasy - e cioé, non devi per forza tararti sul peggio che ti può capitare, perché al peggio non c'è mai fine

OT: lo so, sembra che ce l'abbia con loro, ma evidentemente io ho giocato ad un'altra Arshmork...

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quota

16/04/2014 10:36:41 e modificato da faelsel il 16/04/2014 10:38:23

Io voto per: Il gioco è bello proprio perchè è gioco.

Io ad esempio per entrare nelle gilde/corp/gruppi ho sempre fatto l'avvicinamento ON, documentandomi in ON e se trovassi una land che renderebbe invisibile tutto finche il pg non lo scopre sarei ancor piu felice :P
[In effetti dovrei programmare una cosa cosi... uhmmm]

Apparte cio, alle cose belle ci sono le cose brutte, giocare le conseguenze secondo me è dovuto ma magari non tutti possono accettarlo. In tal caso: Background e fine, ma anche in quel caso il BG non vuol dire "dimenticato". Il pg che affronta le cose brutte deve poi avere le conseguene nel suo futuro. Senno si perde tutto il ignificato di gioco di ruolo.

Quindi rispetto massimo per il player, gioco coerente per il PG.

Il punto è: Perchè di recente c'è cosi tanta pulsione verso pedofilia, violenza gratuita, stupri, torture? Capisco che i pg sono persone diverse ma non si deve dimenticare che le statistiche sono le stesse. I pedofili nel mondo sono fortunatamente pochi molto pochi, in una land con cento pg giocanti connessi... al massimo non ve ne sarebbe nemmeno uno XD stesso dicasi di torturatori stile SAW o hostel (mi pare si chiamasse cosi, mai visto... )... se una land avesse mille pg connessi allora ok, uno è concesso ma in una land con 10 connessi, 6 violenti ... mi pare eccessivo...

Sarebbe il caso di moderare l'eccesso di violenza o concederlo solo a "secondi PG" di Player che giocano da tempo in land?

my 2 cents.

quota

16/04/2014 11:26:23

In effetti è vero...

i pedofili sono molti di piu di quelli che si denunciano a oggi...


ma me ne guarderò comunque di giocare in lands in cui sia giustificata cosi tanto la violenza, soprattutto se venisse tollerata la pedofilia ogni tre per due.

quota