Che fine hanno fatto i GDR di fantascienza?

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05/03/2018 14:49:37

Un articolo di marzo 2016 illustrava i tassi di chiusura dei gdr:

Fantascienza
Totale Giochi: 195
Giochi Aperti: 59
Giochi Chiusi: 134
Tasso di Chiusura: 68,72%

Star Trek
Totale Giochi: 53
Giochi Aperti: 10
Giochi Chiusi: 41
Tasso di Chiusura: 77,36%

Star Wars
Totale Giochi: 50
Giochi Aperti: 13
Giochi Chiusi: 35
Tasso di Chiusura: 70%

Battaglie Galattiche
Totale Giochi: 82
Giochi Aperti: 35
Giochi Chiusi: 47
Tasso di Chiusura: 57,32%

Non sono neppure i peggiori tra tutti i generi, ma... credo siano "sporcati" dai browser game e mobile game...

The Coven ↗
Negli scorci di luce delle paludi della Louisiana fioriscono nuove ombre. Estend e la Congrega ti aspettano per vivere emozionanti avventure!

quota

nereide

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05/03/2018 16:03:04

mattogatto ha scritto: I principale di molte lande di fantascienza a mio dire è che alla fine della storia erano "moderne ma con X" e che la maggior parte delle ambientazioni erano così assurde e orribili da allontanare qualsiasi potenziale giocator* interessato al genere.
Chi vuole giocare ad una sci-fi "castrata"? Se io voglio sci-fi voglio astronavi! Dilemmi morali su tecnologia e progresso! Alieni che non siano: "umani ma con gli occhi viola sbrilluccicosi"! Esplorazione di nuovi mondi!
Non "18 ore per bere un caffè all' Hacker2000 bar".
Ma il 99% delle gestioni viene da moderne e non vuole scrollarsi di dosso quel modo di giocare.

Concordo... oggi quello che non si riesce a comunicare nè a imporre, è l'ambientazione fantascientifica. Anche in alcuni giochi star trek a me sembra di stare in una moderna, trovo un eccessivo calarsi nell'ambientazione contemporanea che porta a credere di essere ai giorni nostri.

Manca la fantasia, la voglia di ambientarsi....

Sulla via del quadrante beta, incontrammo una cometa...

quanto era bella, dissero i marziani, inconsapevoli che erano Falchi romulani...

06/03/2018 12:12:30

Giusto!

Una land sci-fi deve rimanere tale, ma qui entra in gioco anche l'ambientazione scelta... Alcune, semplicemente, non si prestano tanto bene... esempio:

Una land su "The Expanse" (non penso ce ne siano, se no tolgo il riferimento)... per quanto sia una serie TV sci-fi (che personalmente non apprezzo... ma questo è OT...) finirebbe inevitabilmente, per come è costruita la serie, a diventare almeno un 50% moderna...

Quindi o incanala l'ambientazione in una aniera tale da renderla "molto lontana" dalla serie TV, per esempio:

Si parla ambienta su una nave della Repubblica congressuale marziana e delle avventure di quell'equipaggio.

(cosa che sì, funzionerebbe, ma a quel punto forse sarebbe più una land ispirata al mondo di "The Expanse")

oppure si finirebbe per creare una land moderna, distopica e molto poco sci-fi...

SGCOnline.it
L´unico GDR su Stargate
http://www.sgconline.it ↗

quota

nick nightingale

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06/03/2018 13:02:02

E' vero che ci sono ambientazioni sci-fi che funzionano meno, forse più di altri generi? Non lo so, non sono sicurissimo.

Non ho capito invece perché The Expanse (che fa schifo anche a me!) dovrebbe trasformarsi in una moderna 😥.

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

[NON sono (mai stato) il gestore di Thyrea!]

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oscar

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08/03/2018 15:11:49

Ha appena chiuso THE VERSE sempre di fantascienza. La moria vera!

Exclusive Villa GdR ↗
Las Vegas, azzardo, vizi, soldi, intrighi... Più le sue luci sono scintillanti, più le sue ombre sono oscure. La città che non dorme mai, vi aspetta.

quota

seralia

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08/03/2018 15:17:33

Stavo pensando la stessa cosa guardando la comunicazione... :-(

Seconda Era ↗
Vaste terre coperte di ombre e misteri, dove ogni eroe scrive la storia del Mondo di Eidel. Seconda Era, Play By chat

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musicamusa

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08/03/2018 15:43:58

Vabbè ragazzi io lo dico.
Sarà il genere o sarà che i prodotti non sono buoni?
Vogliamo dirlo che - per dire - The Verse era la copia sputata e brutta di Ballad of Serenity? Gioco appartenente allo stesso genere, anzi praticamente alla stessa ambientazione, ma che ha fatto oltre 60 connessi a sera per mesi e mesi, e quasi sempre minimo 30 per chissà quanti anni?
Sarà mica, insomma, che chiudono perché sono giochi con ambientazioni trite e ritrite, regolamenti sgangherati e gestioni senza un'idea che sia una?
Mi direte: ma questo succede anche in altri generi, come le urban fantasy, le fantasy classiche, le GoT e così via.
Sì, succede tale e quale anche lì, ma probabilmente lì ci sono delle dinamiche che inducono l'utenza a restare più a lungo - della serie che se voglio simmare di romance in romance, se sto a New York, a Los Angeles o ad Extremelot poco mi cambia.
Forse l'utenza che vorrebbe giocare fantascienza è più severa, nel limitato senso che se si iscrive ad un gioco di fantascienza, vuole giocare la fantascienza, e quando trova qualcosa che renda di fatto impossibile giocarla (o noioso giocarla), prende baracca e burattini e se ne va, lasciando giustamente a deperire giochi che... vabbè, mi fermo qui, tanto avete capito.

Storie di Agarthi ↗
Un Varco si apre davanti a te, un mondo tra i mondi è a portata di mano. Lasciati alle spalle le certezze, inizia l'avventura!

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nick nightingale

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08/03/2018 15:49:57

Fonti attendibili mi dicono che ieri s'era iscritto Chester su The Verse.

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

[NON sono (mai stato) il gestore di Thyrea!]

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seralia

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08/03/2018 15:55:27

musicamusa ha scritto: Vabbè ragazzi io lo dico.
Sarà il genere o sarà che i prodotti non sono buoni?
Vogliamo dirlo che - per dire - The Verse era la copia sputata e brutta di Ballad of Serenity? Gioco appartenente allo stesso genere, anzi praticamente alla stessa ambientazione, ma che ha fatto oltre 60 connessi a sera per mesi e mesi, e quasi sempre minimo 30 per chissà quanti anni?

Per quanto concordi al 90% con quello che hai detto dopo, non concordo assolutamente con questa parte.
The Verse era tratto dalla stessa ambientazione di Ballad of Serenity (cioè, da Firefly) ma avendolo visto poco (The Verse) e molto (Firefly) e qualcosa (Ballad of Serenity) credo che The Verse non sia nato per copiare Ballad of Serenity, ma che sia semplicemente partito dalla stessa ambientazione (Firefly)
Che poi uno staff (BoS) abbia magari reso di più il mondo rispetto ad un altro (Verse) è un altro discorso... lì sì che concordo con te nel dire che la realizzazione è complicata, che non sempre riesce etc.

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jackson

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08/03/2018 15:56:31

enterprise ha scritto: Io mi azzardo ad aggiungere anche il fatto che ogni player, (e con ogni mi inserisco anch'io perché non sono diverso) si sofferma sulla superficialità del gdr pbc o pbf o pbm che sia è appena lo vede scostarsi da quello che uno dice e definisce canon attacca spregiudicatamente il gioco senza pensare che proprio quell'allontanamento dal canon può portare gioco e arricchimento e ampliamento di esso sotto diversi aspetti

Fosse solo quello il problema, io ho riscontrato che anche quando si segue il canon ci sono quelli che attaccano l'ambientazione perché non gli sta bene, perché non segue la loro idea di gioco, perché gli Admnin non lo modificano come vogliono loro... se si dovesse stare dietro a tutti quelli che vogliono delle modifiche per le loro idee, che ci sta a fare l'ambient?

b]seralia ha scritto: Credo che FORSE il punto sia che pochi (nessuno?) hanno proposto gdr fantascientifici che fossero "originali" nel senso obiettivo di "non essere tratti da nulla" e che quindi sì, ci sia il problema canon/non canon/fan che non aiuta moltissimo il clima, come detto da enterprise riguardo alle ambientazioni "note".

Trovo che sia una cosa davvero difficile trovare o pensare qualcosa di davvero originale in un panorama come quello della Fantascienza, essendoci libri che esplorano tutte le possibilità che ad uno possano venire in mente.

b]nick nightingale ha scritto: Parere mio, mancano Land di fantascienza per lo stesso motivo per il quale mancano giochi post-apocalittici, survival, Vampiri la Masquerade, GoT violenti, etc.: da un lato c'è zero voglia di creare giochi che richiedono molto impegno da parte dello Staff e un approccio diverso da "voglio fare quello che mi pare" da parte dei giocatori; dall'altro spesso mancano le possibilità (il tempo, un programmatore, uno Staff numeroso, e così via).

Ti do ragione, la mancanza di uno staff numeroso che possa seguire il gioco in modo decente è una delle cause principali, anche secondo me.

b]ghennadi72 ha scritto: Poi c'è fantascienza e fantascienza e aldilà di quanto può essere attrattiva un'ambientazione, ci sono problemi di giocabilità nel quotidiano da prendere in considerazione.

Alcune ambientazioni, visto che la scifi in genere si associa allo spazio e a distanze come minimo interplanetarie (non necessariamente, lo so) rischiano di avere pesanti problemi di giocabilità, coi numeri medi della land attuali, se non ti inventi qualcosa in grado di giustificare senza problemi spostamenti ultrarapidi tra pianeti/navi/sistemi planetari/ecc. Gli stessi problemi, insomma, che ci sono sulle land storico/medievaleggianti impostate su scenari di dimensioni continentali.

Quindi lì o ti inventi qualcosa di plausibile per gli spostamenti immediati, o ti rassegni a conseguenze assurde che normalmente non causano problemi ma in caso di scontri possono causarne eccome, oppure
limiti lo scenario a una piccola porzione... col risultato che però l'appassionato medio di quella ambientazione poi si fa prendere dagli attacchi di claustrofobia.

Quali sarebbero secondo te questi problemi di giocabilità, oltre a quello delle distanze tra un sistema e l'altro(che volendo si può risolvere facilmente con tutti i sistemi di motori che gli scrittori hanno inventato)?

tyki ha scritto: Secondo me altro punto che ha contribuito la caduta in disgrazia delle land sci-fi è quello che ognuno di noi si aspetta da una land sci-fi.

Tutto quello che io, da giocatrice, chiedo a una land sci-fi è avere la possibilità di avere la mia nave spaziale con cui esplorare lo spazio, contrabbandare e fare pew pew nello spazio.
Mai visto una land che ti concedesse di fare ciò, a meno di non passare 6 mesi minimo di gioco per poter fare la richiesta di una missione di pattugliamento attorno alla stazione spaziale di partenza.

Dover aspettare mesi di vita vera per mettere le mani su una cloche mi ha portato ad abbandonare il genere.

Boh, ho visto land che ti davano quella possibilità chiudere all'improvviso anche quando avevano un buon bacino d'utenza... quindi secondo me il problema non è quello... ovviamente in land dove si può viaggiare nello spazio.

sgc carter ha scritto: Qual'è il modo di superare questi problemi? Beh, il secondo solo con pazienza e tanto lavoro. Il primo è molto più difficile da superare, perché richiede che lo staff di una land sci-fi capiscano e accettino questa semplice verità:

"È una land per poche persone. Non raggiungerete mai 80 utenti connessi... Ma non è quello il vostro scopo. Lo scopo è far divertire quelle poche persone che come voi (membri della gestione) adora quella specifica piccola nicchia della nicchia. Si può giocare in 7? Sì. Bene, giocate e divertitevi "

Su questo non ti si può dare torto, ma bisogna anche che queste 7 persone abbiano gli stessi orari di gioco, altrimenti, con un pg alla volta, fai ben poco lo stesso.

Da un lato hai ragione nel definire molte land "moderne con X" ma alcune non possono proprio essere diverse da quello, prendi il filone legato al Cyberpunk.
Per avere quello che dici ci vuol sempre uno staff molto ampio che possa seguire in modo decente il gioco e come staff non intendo solo uno o due admin ma una serie di master che coadiuvino il gioco.

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