Altri concetti di target: offerta di gioco e gameplay

Altri concetti di target: offerta di gioco e gameplay postato il 21/12/2024 11:11:48 nel forum giochi e dintorni

Prendo un po' la palla al balzo del precedente topic sui target dei pbc, deragliando un poco in una direzione abbastanza diversa dal discorso caratteri (l'altro topic è già denso e non ci si capirebbe nulla).

Mi piacerebbe discutere con gli utenti del portale, sia utenti che gestori, a riguardo del gameplay ed in generale di quel che si cerca/viene dichiarato in tema di offerta di gioco sui pbc.

Nota che non parlo di cosa si cerca/offre come ambientazioni, ma la risposta alla domanda "Cosa si gioca in questo gioco?".

Negli anni e tutt'ora mi sembra che la risposta a questa domanda sia spesso fumosa nella documentazione, nonostante per me poi, buttandomi a giocare in diversi posti, la risposta alla domanda ci sia, segno che esiste una preferenza di gioco, solo non dichiarata apertamente.

Mi sembra ci sia stato un miglioramento da questo punto di vista, avendo visto diversi progetti trasmettere con una certa chiarezza cosa si può e cosa non si può giocare nei loro giochi e di conseguenza cosa aspettarsi da un determinato gioco.

Quindi, andando su punti di discussioni più concreti e meno fumosi:

- Giocatori, voi come vorreste vedere presentata un'offerta di gioco? Quali elementi pensate siano interessanti da aggiungere o mancanti nel gameplay dei play by chat?

- Gestori, che difficoltà riscontrate/avete riscontrato nel trasmettere la vostra idea di offerta di gioco? Come avete facilitato e promulgato la vostra offerta alla vostra utenza?


Inizio la discussione col dire la mia: in un'offerta di gioco, io cerco/guardo sempre che finalità ha il gioco, cioè cosa può davvero fare il mio personaggio, fornendo regolamenti chiari a riguardo. Esempio che prendo dalla realtà, perché penso che la categoria abbia fatto un buon lavoro in questo senso: giochi scolastici. E' una categoria che non amo per ragioni di ambientazione, ma ne apprezzo la chiarezza del definire l'ampiezza di quel che ogni singolo personaggio può o non può fare.

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quota

21/12/2024 11:59:47 e modificato da baboomba il 21/12/2024 12:20:06

Piccola premessa.
Quando mi avvicino ad un gioco di ruolo, sia esso un gioco da tavola o un by chat, ho sempre lo stesso tipo di approccio.
Leggo prima l'ambientazione, per capire il setting in cui i personaggi si muovono. Poi mi tuffo nei regolamenti, per capire il modo in cui i personaggi interagiscono.
Infine vado a cercare quali sono gli scopi del gioco, ed il modo in cui raggiungerli.
Quest'analisi mi serve per capire non solo se il gioco mi può piacere o no, ma anche per analizzarne il sistema di gioco (ed eventualmente capire che tipo di build potrei fare) in modo da capire qual è la competitività proposta dal gioco e capire come vincere.

Detto ciò, quello che può essere comodo per un giocatore è aggiungere altre voci alle schede dei giochi, in modo da facilitare un'analisi del genere.
Alcune voci che mancano e che servirebbero potrebbero essere quelle per indicare se c'è un sistema di crafting, se c'è simming, se sono previste quest (per capire se il gioco punta continuamente ad un'EUMATE o a semplici kill quest, delivery quest, collection quests).
Sarebbe bello anche poter capire se un gioco prevede di lasciare il setting immutato nel tempo o se punta a modificarlo con campagne periodiche o con un wipe periodico.

In generale, l'ideale sarebbe poter scaricare una documentazione completa e dettagliata in modo da leggersela e studiarsela con calma.

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quota

21/12/2024 12:54:14

Intanto grazie per aver aperto il thread, così manteniamo ordine sugli argomenti vari!

Quoto la tua visione e anche quella di baboomba. Da giocatrice cerco di capire che cosa il gioco offre al di là della mera ambientazione proposta: come si può muovere il mio pg dentro quell'ambientazione? Che spazi di gioco esistono? C'è uno scopo preciso verso cui va costruito il gioco? È un gioco più improntato sul simming e le interazioni sociali e personali o è più improntato sulle trame - e di che tipo?

Sempre da giocatrice, una delle maggiori difficoltà che riscontro in molti giochi è proprio la fumosità delle offerte. Tanti pbc non dicono nulla a riguardo nella documentazione, né nelle premesse o nelle presentazioni. Spiegano l'ambientazione, ma raramente poi hanno risposte precise alla domanda "ok, ma cosa si gioca?", o proprio per scelta lasciano che siano i giocatori a dare direzione al gioco - che personalmente penso sia una pessima idea.

Da gestrice, ho sempre cercato di essere chiara nelle premesse spiegando cosa si può fare e cosa si può trovare nel gioco, e cosa invece non viene offerto, in modo che nessuno si iscriva pensando X e poi si ritrovi Y dopo settimane di gioco (e tempo buttato, se non trova quel che sperava).

Penso sia importante essere onesti con se stessi e con gli altri, imparare a definire prima dell'apertura quali sono i confini del gioco, anche perché da questo dipende la costruzione dello stesso.

Se, nel caso di una teen-scolastica come sono state le mie, decidere ad esempio se il gioco offre simming o si concentra su altre dinamiche, se il focus è sulla scuola o su cose esterne, plasma anche tutto il comparto di regolamenti.
Un gioco scolastico incentrato sulle dinamiche interne alla scuola e alla vita come studenti, richiederà di concentrarsi su cose come popolarità, voti, eventi scolastici, gruppi interni alla scuola che possano modificarne l'esperienza all'interno e via dicendo - tutte cose che invece potrebbero non servire affatto se il gioco ha un focus e obiettivi esterni alla scuola, o se la scuola è solo uno sfondo più leggero rispetto a quelli.

Insomma, avere un'idea chiara di cosa si giocherà aiuta sia te gestore a costruire il gioco e chiarire agli utenti cosa potranno fare, sia gli utenti stessi a capire come inserirsi nel gioco, cosa ci troveranno e se quell'offerta rispecchia quello che stanno cercando e hanno voglia di giocare.

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quota

22/12/2024 16:42:10

Vorrei che l'offerta di gioco - cioè come da te ben spiegato, il "cosa si gioca?" - fosse fin da subito ben chiara e mi piacerebbe avere a disposizione delle funzionalità strutturate sulla base di questa offerta.

Prendendo ad esempio una land in cui il simming è centrale: offrire strumenti di gioco che permettano di portare avanti le interazioni anche senza scendere in chat, sarebbe molto utile per non perdere il ritmo e non restare fuori dalla vita dei pg collegati al proprio.
Se si parla di una land che ruota attorno al pvp: vorrei che la mia identità di giocatore venisse tutelata, ad esempio con un regolamento molto stretto che vieti gli scambi di contatti off e che dichiari chiaramente che i master non possono avere pg giocanti.

quota

23/12/2024 16:29:18 e modificato da hallow3v3 il 23/12/2024 16:29:38

Posto che ritengo che sia letteralmente impossibile per uno staff vietare gli scambi di contatti off (esempio banale, Pinco e Pallo si iscrivono e si conoscono già, magari Pinco conosce pure Caio, e da là il contatto di Caio passa a Pallo senza che la cosa passi per la land, ecco che il divieto imposto è pacificamente raggirato), mi incuriosisce capire cosa intendi esattamente con "la mia identità di giocatore venisse tutelata", in generale, ed in riferimento al PVP nello specifico.

quota

23/12/2024 16:50:03

Provo volentieri a spiegarmi meglio.

Quando ho provato a giocare in land che proponevano pvp, uno degli ostacoli più grandi per me è sempre stato il dovermi schermare (senza riuscirci mai, eh!) dai vari circoli di chiacchiere off fra giocatori, dove puntualmente si finisce a parlare di quale pg ha fatto cosa e perché lo ha fatto e con chi e quando, etc.

Mi piacerebbe quindi che una land improntata ad offrire pvp mettesse ben in chiaro che non incentiva o addirittura vieta lo scambio di contatti off fra giocatori. Se poi alcuni si conoscono già perché si sono iscritti insieme o per alti motivi, chiaramente non ci si può fare niente. Però con una regola del genere saprei a monte che la gestione la pensa in un certo modo e mi sentirei più tranquilla a monte.

quota

23/12/2024 18:29:19

Il vietare lo scambio di contatti off è IMPOSSIBILE. Nel regolamento puoi anche scriverlo, ma poi la gente fa come vuole ed è anche antipatico dover andare a leggere i messaggi che la gente si scambia per vedere se si lasciano contatti off (io non leggo mai i messaggi tra i giocatori, a dire il vero non leggo nemmeno i loro bg salvo rari casi, visto che ho chi se ne occupa).

L'off rovina la maggior parte dei giochi, ma devo dire che, quando trovi player maturi e seri, l'off non è un problema, ma anzi, spesso è un arricchimento che non impatta sul gioco.

Ho subito ciò di cui parli talmente tante volte che ormai o non ci faccio caso, oppure mollo il gioco e vado altrove. Purtroppo ciò che dipende dai player e dalla loro maturità, non si può gestire più di tanto. Si può invece intervenire sui gruppetti e su chi fa "branco" per rovinare il gioco altrui.

quota

23/12/2024 20:09:47

Il problema non è l'interazione off assoluta (credo, per me), ma un'interazione non moderata che finisce nello spoiler. Alcune land hanno (saggiamente) implementato sistemi di messaggistica istantanea (chat off) dentro alle piattaforme, dando quindi modo alla community di interagire off, ma in un ambiente controllato. Io l'ho visto usato da Royal ed era di grande successo, ma non so come sia andata altrove.

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quota

23/12/2024 20:15:29 e modificato da bunnyboo il 23/12/2024 20:16:07

Diciamo che può essere utile a mantenere parte delle chiacchiere dentro il sito, ma chi vuole spoilerarsi roba, organizzare il gioco off, sparlare di altri utenti o spargere malcontento e avvelenare il pozzo, purtroppo troverà sempre modo di farlo al di fuori.

Questo è un discorso di educazione collettiva che manca nella community. Ci sono comportamenti tossici difficili da debellare perché si sono diffusi, consolidati e incancreniti negli anni, e sono pochi quelli che vogliono davvero abbandonarli.

Io trovo utile dire chiaramente che lo scambio di contatti off è sconsigliato e disincentivato, ma vietarlo davvero diventa difficile - è vero, come diceva qualcun altro, che in un ambiente alla fin fine ristretto come quello del pbc, si finisce con il passarsi comunque i contatti tramite quello che sta già su discord con quello che gioca con te ecc ecc.

Sono altresì convinta che servirebbe farlo e ridurre l'off al minimo nei giochi che prevedono PvP, come dice bother. Questo però è il motivo per cui credo che un gioco pvp-based sia difficilissimo da far funzionare in questo ambiente.

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quota

23/12/2024 23:56:00 e modificato da hallow3v3 il 23/12/2024 23:56:14

Grazie per il chiarimento innanzitutto e bèh, come hanno detto altri è davvero difficile da evitare, ma proprio a tutto tondo, sia lo scambio di contatti sia il rage ed il chiacchiericcio a più livelli. Il PVP è sempre una brutta gatta da pelare, io stessa non lo preferisco proprio per queste ragioni (e no, non il PVP da meniamoci in chat, quello è una passeggiata, è il PVP vero che si porta appresso il caos).

quota

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