ThorWald Peak

"Adamo, Eva, fuori Lilith”

Questo è quanto compariva fuori da numerose porte, o sopra alcuni letti, il popolo Ebraico ha sempre temuto nella sua millenaria storia la prima moglie di Adamo.

La nostra storia, parte da qui, e si sviluppa con un misto di cenno biblici, storici e, soprattutto tanta fantasia, per giungere fino all’ambientazione del GDR.

Interpretiamo le origini delle nostre razze molto prima della nascita di Cristo, partendo dal presupposto che Lilith, prima moglie di Adamo, per vendicarsi di Eva, indusse Caino a uccidere il fratello. Non contenta, pretese per sé il cuore del morto, e lo mangiò. Da quel momento la stirpe di Caino si sarebbe diffusa nella notte, dando origine ai Vampiri predatori.

Dopo questo avvenimento, si perdono le tracce del demone Lilith, la quale scomparve, rimanendo celata fino alla prima crociata.

Ma in realtà la storia è un'altra.

Non andò molto lontano, si stabilì in un recondito luogo dell’Assiria, dove ebbe una progenie. SI narra fosse bellissima, si narra fosse impossibile resisterle, e da lei originò una razza per metà umana, per metà demoniaca. Ebbero così origine coloro che sono conosciuti come angeli oscuri, i Dimonios, creature che per millenni si sarebbero mescolate alla razza umana.

Aveva un piccolo regno Lilith, un regno in cui regnava incontrastata, dove rendeva schiavi e succubi gli umani, protetta dalla sua nuova stirpe. Fino a quando Durhet, uno dei mezzi demoni più autorevoli, si ribellò alla sua creatrice e ai suoi simili, la quale, per vendetta, lo bandì dal suo regno, privandolo di parte dei suoi poteri e costringendolo a vagare per le terre conosciute. Narra la leggenda che Durhet conobbe una meravigliosa creatura, angelica, dalla quale ebbe tre figli, Ikser, Mopkir e la terzogenita Lan-Hir. I due maschi morirono prima di raggiungere l’adolescenza, ma Lan-Hir sopravvisse, si sposò ed ebbe un figlio, Niamal, che avrebbe dato origine ad una stirpe di angeli luminosi, angeli che avrebbero presto sposato la religione del Dio di Israele, diventando suoi seguaci,I Cavalieri della Luce.

Ma non era così facile. Tutti coloro che erano stati legati o originati da Lilith, non potevano fare a meno di sentirne il richiamo, così, nel giro di un secolo, il recondito regno della prima moglie di Adamo, fu meta di pellegrinaggi, e molti Cavalieri della luce vi si recarono, stabilendovisi. Lilith aveva rafforzato il suo potere, i Dimonios, i figli di Caino e i Cavalieri della luce creavano i giusti presupposti perché lei dominasse incontrastata fra le contraddizioni delle varie razze, potevano odiarsi, potevano combattersi, ma non potevano prescindere da lei, lei era la fonte, lei li avrebbe sempre riuniti. In mezzo a loro gli umani, una razza che serviva a consolidare il dominio di Lilith, mantenerli ignari, schiavi, servi, pur dando loro l’illusione di libertà era quanto di meglio potesse capitarle. Ma i cainiti crebbero, e la loro voglia di sangue aumentò, l’equilibrio si era spezzato, era necessario compensare. Chiese che le venisse portata una cucciolata di lupi, proveniente da nord, dalle culture Indoarie, la allevò e insegnò loro l’odio per i cainiti e impresse l’istinto di protezione nei confronti degli umani. Quando costoro abbandonarono Lilith avevano sembianze umane, ma si sarebbe presto scoperto che così non era. E così furono i Licantropi.

Sebbene la convivenza non fu mai idilliaca, la leggenda narra che l’ordine instaurato da Lilith durò molto a lungo, le razze non proliferarono mai più di tanto, inserendosi nella società e limitando, grazie alla presenza della loro creatrice, le scaramucce.

Poi tutto finì.

Non ci sono riscontri, forse venne invaso da un potentissimo esercito Persiano, forse un cataclisma, ma di fatto, circa duemila anni prima della nascita di Cristo, si perdono anche quelle piccole nozioni relative a quel piccolo e oscuro regno.

Anno 1101 d.c. – Antiochia -

Una piccola guarnigione di Templari Ungheresi, rimasti senza gloria né tesori, dopo la crociata di Papa Urbano II, ricevono da un signore locale, alcune casse e parecchio oro. Viene affidata loro la missione di trarle lontano dalla penisola Anatolica, di portarle a nord, in un luogo isolato, insieme a queste, avranno dei portatori, ed i mezzi per allontanarsi. Questi accettano, e, dopo aver circumnavigato la Turchia e oltrepassato lo stretto dei Dardanelli, sbarcano sulle coste occidentali del mar Nero. L’ultima traccia della loro esistenza sarà la memoria di alcune genti che racconteranno di aver visto una carovana dirigersi verso la parte meridionale dei Carpazi, quello che è certo, è che nessuno tornerà mai indietro.

Anno 1388 d.c. – Carpazi meridionali –

Su una rocca, protetto da una barriera naturale e comunicante con una piccola pianura boschiva, sorge la fortezza di ThorWald, a fianco dell'ononimo villaggio di pastori e montanari, un borgo isolato, ai confini tra i possedimenti Ottomani e quelli Europei. Ha la conformazione di un avamposto, ma in realtà, data la sua posizione, e le difficoltà per espugnarlo, non è ritenuto di interesse dagli invasori musulmani, i quali si limitano a fastidiose scorribande. E’ una sorta di piccola città stato, isolata dal contesto storico e bellicoso in cui versa la Vallacchia, non si sa molto di quanto succede al suo interno, solo leggende, solo miti. Si narra che venne costruito da alcuni templari Ungheresi, e che, all’interno delle sue mura, accadano fatti a dir poco anormali. Eppur questo poco sembra interessare a coloro che, per sfuggire dalle razzie Turche e dalle rappresaglie Ungheresi vi cercano rifugio.

Il regno di Lilith è risorto.