''Livello''...Superato!

''Livello''...Superato! postato il 07/12/2012 13:16:35 nel forum giochi e dintorni

Un dubbio che ultimamente mi pongo riguarda la dicitura nei commenti sul

''Livello di Gioco'' ora,ognuno ha uno stile,ognuno ha un suo parametro di valutazione,c'è chi invece nemmeno sa che vuol dire probabimente,
la mia domanda è,voi,utenti,gestori,da cosa valutate il livello di gioco di una land? che parametri usare,su cosa vi basate?diciamo che è piu una sorta di sondaggio il mio per apprendere cosa porta determinate persone a stabilirlo.
Poichè a mio avviso come la grafica o altro credo sia anche soggetivo in parte.

(non so se questa discussione gia c'era ma non avendo trovato niente allora male che va la ripropongo)

quota

07/12/2012 13:46:57

Per me buon gioco è, per una prima impressione, scrivere in un italiano corretto e fluido, senza pensieri in azione, in maniera più o meno sintetica e senza impiegare più di 10 minuti ad azione.

quota

07/12/2012 13:47:13

io l'ho sempre inteso come un insieme di fattori, tra cui completezza descrittiva e una personalizzazione dello stile di scrittura, che in teoria dovrebbe essere connaturato in ognuno, ma non di rado mi capita di leggere azioni stimolanti quanto i libretti d'istruzioni dell'ikea.
per me un buon livello di gioco è una lettura sicuramente comprensibile ma anche gradevole. e chiaramente una land popolata da notai difficilmente riuscirebbe a ottenere un voto alto, a scapito, purtroppo, della gestione.

quota

07/12/2012 14:29:10

Con l'aggiunta di immedesimazione e rispetto dell'ambientazione, riuscendo a caratterizzare il proprio pg in modo da renderlo unico e realistico, ma non solo: il buon gioco si vede anche nell'interazione con gli altri giocatori: se un giocatore scrive bene, si immedesima e caratterizza appropriatamente il proprio pg, ma non è in grado di relazionarsi con gli altri, portando avanti e costruendo gioco, il suo non può essere considerato davvero un buon livello di gioco.

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quota

07/12/2012 14:54:34

Un buon livello di gioco secondo me è quando ci si prende cura, a livello grammaticale, della propria azione, o quantomeno si rispetta la punteggiatura. Quando non si inseriscono pensieri in azione, quando si cerca il coinvolgimento di altri player evitando di fare le classiche "giocate da bar" che raramente smuovono qualcosa di avvincente. Un buon livello di gioco si rispecchia anche nella bravura dei Master, nella fantasia (che secondo me poi influenza un po' tutta l'utenza, o quantomeno invoglia a dare il meglio, ed innesca un effetto domino, in positivo). In genere, il mio voto è influenzato dallo stile della maggioranza in quel gdr.

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quota

07/12/2012 14:55:21

In questo mi associo in pieno.


Ma quoto anche tanti altri punti di vista quanto meno si inizia a delineare un pensiero che probabilmente accomuna un po tutti,


Io invece credo che prima cosa di tutto debba essere interesante anche leggere la giocata per prenderne parte.
poi ovvio alla base l'italiano corretto ed i giusti tempi verbali,
per i pensieri dipende ovvio che se scrivi '' sorride dolcemente,ma vorrebbe strozzarla''parlo per me non mi crea fastidio non penso sia dannoso ma se vedo un azione di pensiri parlati proprio allora no mi rifiuto di proseguire.
penso che esistano player che in 5 righe facciano azioni coinvolgenti ma penso che che ci sia gente che ne fa di piu i cosi detti papiri che ti lasciano anche con il fiato sospeso.
non mi sento in questo senso di giudicare chi scrive tanto chi poco
poichè dipende sempre dall'azione i contesto e personalmente mi adatto.

per i tempi di azione quoto non piu di 10 minuti va be se si è in due te la prendi con comodo ma in quest o con piu persone è sacrosanto dovere non metterci l'eternità si rischia di far divenire il tutto pesante e lento da scorrere

quota

07/12/2012 15:21:12

Andando schematicamente per punti che io trovo indispensabili, a parimerito:

Tempi di gioco
Depenno e sloggo al volo dalle land dove per fare una giocata devi avere la giornata libera.
10 minuti sono il massimo concepibile quando si è in due. Se siamo di più bisogna ridurre i tempi o non se ne esce.


Linguaggio
Italiano corretto per favore. Non sono una fanatica dei tempi verbali, se mi sbagli un congiuntivo non muoio. Ma se leggo quei falsi termini aulici tanto di moda, premo la crocetta rossa in alto a destra.
Capelli serici, occhi cerulei, destrose e mancine, verbiare (?!)... Ecco no grazie.


Coerenza
Con l'ambientazione e con il proprio pg. Immagino di non dover fare esempi. Tutto quello che fa storcere il naso per l'irrealità (dove "realtà" cambia ovviamente nell'ambito dell'ambientazione) è da depennare. Per non parlare delle storie simil-romantiche che nascono nel giro di quattro giocate alla faccia dei bg da divoratrice di uomini o duro insensibile.


Coinvolgimento
Le giocate che vedo (magari non tutte-tutte ma la maggior parte) devono coinvolgere tutti i giocatori, o comunque dare spunti interessanti. Non c'è nulla di più noioso di sorbirsi l'ennesima giocata da taverna "ciao-come-ti-chiami-sei-nuovo-di-qui?".




Questi sono i fondamentali. Poi c'è anche altro sicuramente, ma più o meno sono le cose che guardo nelle chat quando entro in una land.

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quota

07/12/2012 15:48:18

This. :)
Aggiungo inoltre che quelli che utilizzano "et" al posto della "e" generalmente mi fanno scappare a gambe levate anche se rispettano gli altri punti qui sopra.

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quota

07/12/2012 15:48:24

Ste due donne hanno detto quasi tutto. Tenendo presente che non si giudica il singolo giocatore, ma la media degli utenti (così aggiungo una cosa anche io)

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quota

07/12/2012 16:12:35 e modificato da moonlight il 07/12/2012 16:15:49

Non ho un parametro riguardo al tempo che si impiega tra un'azione e l'altra. A volte vengo distratta da qualcosa, a volte l'azione mi prende così tanto che non posso fare a meno di essere papiromane e per questo metterci magari poco più di 10 minuti per scrivere, pertanto se il player con il quale gioco ce ne mette abitualmente 20 per un'azione (magari si spera non di tre righe perchè altrimenti ti mollo lì) per ambientarsi magari al mio stile (non obbligo nessuno a farlo, ma c'è chi purtroppo vuole adattarsi a me) io non gli faccio certo dei problemi.
L'italiano beh, è una cosa essenziale. Chi non commette errori di battitura? Io per prima li commetto e magari nel foglio word mi perdo in quella striscia rossa ondulata una parola, ma se leggo ripetutamente "lo preso"...allora lì il problema è un altro. XD
Tra l'altro, senza un buon italiano (e per questo non complesso, semplicemente scorrevole), non si avrebbero neanche quelle azioni che leggo e che mi fanno stringere il cuore tanto sono belle e tanto mi emozionano. Il mio parametro per decidere se un giocatore mi piace o meno è dato dalle emozioni che le sue azioni mi suscitano: che sia una semplice risata per qualcosa di buffo che si è inventato/a, che siano un paio di lacrime per come racconta la sua propria triste storia, che sia il rossore sulle guance per una dichiarazione, che sia un brivido di paura che automaticamente, nonostante tu possa avere uno specchio davanti per controllare alle tue spalle, ti fa voltare per capire se c'è qualcuno dietro di te che ti sta per affondare il coltello tra le scapole, proprio come succede al tuo pg in gioco. Insomma, io credo che il metro esatto sia quello che suscita in te leggere un'azione. Perchè in fin dei conti, chi non ha mai letto un libro e sognato la scena che si sta leggendo e viverla come se fosse reale, come se tu fossi davvero dentro quel libro?
Io penso che sia un po' la medesima cosa.
Quindi, se il libro (considerando che è composto da tante pagine) mi suscita emozioni, allora il livello di scrittura e quindi di gioco per me è buono.

quota

08/12/2012 02:41:58 e modificato da ilgrandeinverno il 08/12/2012 05:41:37

"Rigore é quanDo arbitro fischia"
Ogni land ha il suo metro, e in genere il miglior indicatore del livello di gioco (sul versante giocatori) é vedere se e quanto i giocatori si adattano a quel metro e si inseriscono decentemente in quell'ambientazione.

Non vedo altro modo di "misurare" una cosa tanto impalpabile e legata al gusto personale se non in termini di capacità dei giocatori di interpretare secondo le regole, le convenzioni, lo stile di gioco e l'ambientazione di riferimento nella land specifica (il che a sua volta indica di solito un buon lavoro, assistivo & coercitivo, da parte dello staff).

Non esiste il "buon giocatore" in assoluto, una volta tolte di mezzo quelle pochissime (che sono davvero poche) storture che vengono universalmente classificate come tali (ce ne siamo accorti lavorando alla Guida per i Niubbi).

Un giocatore abituato al descrittivo puro (ossia = se so descriverlo il mio pg sa farlo) può essere considerato un OTTIMO giocatore sulla land X che prevede quel modello di gioco, ma se passa sulla land Y che prevede3 che il PG gioca solo le conoscenze che ha acquisito in gioco a prescindere da quello che il giocatore sa descrivere, e non si adatta al sistema in vigore sulla land Y, sulla land Y sarà un PESSIMO giocatore.

Ora io che vado a vedere la land X e la land Y, come valuto lo stesso giocatore? So già che sulla land X il tipo di gioco é quello quindi in teoria se sulla land X giocano molti giocatori con quello stile, dovrei valutare che il livello di gioco é alto.

Se viceversa, vado sulla land Y dove so che si dovrebbe giocare in altro modo e ci trovo tanti che giocano come se fossero sulla land X, allora il mio giudizio dovrebbe essere che il livello di gioco é basso (e probabilmente dovrei anche aggiungere che c'è una gestione che non fa il suo lavoro se permette a così tanti di giocare in contrasto con le regole locali).

Ossia: quanto più i giocatori si adattano allo stile, alle regole, alle convenzioni e all'ambientazione in vigore su una land specifica, tanto più il livello di gioco é alto e tanto più c'è uno staff che fa il suo mestiere.

Quanto più i giocatori fanno il cavolo che vogliono ignorando regole ed ambientazione in vigore in quella specifica land, tanto più il livello di gioco é basso e tanto più c'é uno staff che non fa il suo mestiere.

Questo a prescindere da quello che io personalmente considero un buon modo di giocare. Detto questo l'unica cosa che davvero fa la differenza é l'interazione. Che non é sinonimo di buon gioco ma ne è una premessa indispensabile, senza la quale tutto il resto (coerenza, regole, formalismi sui pensieri in azione e autoconclusive, abitudini e attitudini degli staff) è aria fritta.

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quota

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