Proposta forum: Richieste progetti

11/07/2018 14:11:06

Sì sì, ma se non sbaglio era l'alternativa proposta da ghennadi ;-).



Assollutamente. La differenza è che non essendo videogiochi, i PbC funzionano meglio se c'è partecipazione, confronto e condivisione di idee tra tutti. Cosa complicata da farsi se manca quello che dico. In più, a fare come si è fatto fino ad oggi, non mi sembra che le cose vadano benissimo :-(.

E' come se vai al supermercato e trovi 10 prodotti e basta. Di cui 2 sono marci, 2 ti spariscono di mano prima di arrivare alla cassa, 5 hanno nomi diversi ma sono essenzialmente lo stetto prodotto. Sopravvivi comunque con quello che resta, magari trovi pure il tuo cibo preferito e quindi sei contento, ma non è comunque lo scenario ideale.

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quota

11/07/2018 14:42:25

Non mi sento di rispondere a tutto ciò che è stato scritto perchè potrei solo dire che sono pienamente d’accordo.

Ciò che voglio chiedere a tutti quelli che stanno leggendo questa conversazione è: “Ci tieni davvero a ridare vita ad un mondo che sta andando in declino? Sei disposto a dare un po’ del tuo sudore per cercare di migliorare le cose?”
Se la risposta è sì, allora contattami e aiutami.
Darò maggiori informazioni a chiunque abbia anche solo la semplice voglia di conoscere un’alternativa a tutto questo disappunto.

Io non sono un gestore e non sono più un player. Sono semplicemente una persona con una passione che non vuole veder morire. Non voglio perchè questa passione potrebbe offrire molto di più al popolo. Mi occupo di sviluppo applicazioni dal lato Back-end (Php, MySql) e di conseguenza gestisco bene anche il Front-end (Html, Css e JavaScript). Conoscenze che, ahimè, mi hanno tolto il tempo di giocare.

Quindi, a tutte le persone che hanno ancora un minimo di passione verso il gioco di ruolo e simili, io chiedo: “riuniamoci, creiamo un gruppo e parliamone”.

Se volete provare ad ascoltarmi, non per il mio bene ma per il vostro, allora aggiungetemi su Skype. Non lasciamo morire chi non se lo merita, dal singolo player alla Land.

Il mio contarro Skype è visibile nel profilo.
A presto

quota

11/07/2018 15:44:07 e modificato da quartz il 11/07/2018 15:44:23

Sarebbe anche interessante discutere, ma l'apertura di questa discussione è negativamente condizionata da una carenza di informazioni e da un "basta, mi sono rotto".

A me interesserebbe una nella quale si parla di quali sono i fattori che fanno naufragare i GDR ed una pratica lista di implementazioni con causa - effetto, così che un aspirante gestore sappia cosa evitare assolutamente dalla lista nera e cosa aspettarsi se sceglie un elemento dalla lista gialla.
Così da evitare almeno gli errori più comuni che vediamo fare da vent'anni ed evitare che si debba scoprire la ruota di nuovo, ogni volta che si progetta un'auto.



Ma hai un progetto effettivo o è solo per fare due chiacchiere e consolarci a vicenda? :-)

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quota

11/07/2018 15:58:59

Quoto Quartz.

L'obiettivo quale sarebbe? Creare una Land? Di che tipo?

Se fosse una Land, non vorrei si creasse il gruppo di gente varia che poi ha tutte idee diverse e non si conclude niente. Quindi in caso servirebbe prima mettere in chiaro che tipo di progetto si vuole creare.

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quota

11/07/2018 16:06:08

È già così.
La descrizione della sezione di presentazione dei progetti è la seguente: "Stai creando un nuovo gioco? I gestori di giochi non inseriti ancora nel portale hanno a disposizione una discussione dove poter descrivere e/o discutere con l'utenza il proprio progetto."

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quota

11/07/2018 16:20:26

Grazie per la delucidazione Dragon. Se è così mi piace 👍

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quota

11/07/2018 16:25:37

"Ma creare giochi è difficile"
Bella scoperta. E gestirli e tenerli aperti dopo averli creati é ancora più difficile, se non si è più che motivati e convinti. E forse qui sta gran parte del problema.

Perchè anche questa storia della difficoltà, scusate, ma dopo anni passati a parlare, parlare, parlare, non regge più. Se anche solo un decimo delle energie spese in discussioni infruttuose (e mi limito a quelle senza menzionare quelle semplicemente distruttive e diffamatorie) fosse stato investito in impegno pratico, forse si sarebbe visto nascere qualche gioco in più e sotto migliori auspici.

Quando ci si renderà conto che l'esempio positivo vale più di mille pipponi e prediche su "come si dovrebbero fare le cose" (prediche che magari danno soddisfazione al predicatore ma ottengono ben poco a parte il plauso della platea alla fine della messa), non sarà mai troppo presto.

Non conosci PHP, HTML5, JS e MySql? Iscriviti a un cavolo di corso gratuito su Udemy, comprati un libro di Apogeo o McGraw-Hill, mettiti stackexchange come homepages, aricati gdr-cd e inizia a fare pratica sul campo.
Chiedi aiuto a Blancks ed altri che sono sempre disponibili a dare una mano dove non arrivi con quello che hai appreso.

Grafica: vuoi allestire il Louvre? Tanto rassegnati, per uno che ti dice che hai un'interfaccia fichissima ne avrai un altro che ti dice che lo fa vomitare. Per uno che accontenti perchè riesce ad accedere al tuo gioco anche da uno smartphone con un display da 3" ne avrai un altro che si lamenta che il tuo sito sembra la app di postemobile.

Ambientazione, regole, struttura del gioco: dichiara gli obiettivi primari e a cascata trova persone che li condividano e con cui declinarli in regole pratiche da applicare quotidianamente nel gioco.

Staff: tra forum, discord, skype, e qaunt'altro ci sono tutti gli strumenti di supporto a un lavoro di gruppo condiviso. Anche per la parte tecnica e di programmazione, basta github o qualunque altro strumento per il controllo di versione e lo sviluppo condiviso per lavorare a più mani sullo stesso codice senza rischiare di incartarsi e sfasciare quello che ha fatto qualcun altro.

Determinazione: quella devi averla tu. Passare dal "sarebbe bello attirare utenti vergini che non hanno mai messo piede in un pbc" e doverteli poi gestire quotidianamente sono due cose molto diverse. Passare dal "sarebbe bello dare a vecchi giocatori esigenti qualcosa che li soddisfi" ed avere a che fare tutti i giorni coi giocatori di cui sopra, sono due cose molto diverse. Se sai già che non ti regge la pompa all'idea di fare a volte il papà, a volte il ditatore, altre volte l'assistente sociale e altre volte ancora il monaco tibetano che medita per reprimere l'impulso di strozzare qualcuno, è un problema tuo, non dei gestori che questo riescono a farlo.

Motivazioni: queste devi averle tu, se non ti va di affrontare lo sbattimento o se non ne hai il tempo, amen. Non ci può fare niente nessuno, come non può farci niente nessuno se il tuo problema è che anche avendo davanti la land dei tuoi sogni saresti disposto a entrarci a giocare se va bene una volta o due al mese e giusto se non hai nulla di meglio da fare. Ma quello è un problema tuo, non degli altri gdr che non ti danno risposte.

Se poi fai un bilancio di come impieghi il tempo e ti accorgi da solo che discutere teoricamente del gioco, o trascorrere giornate a demolire questo o quel gioco, questo o quel gestore, ti ha preso molto di più di quello che ti avrebbe preso il mettere in piedi un gioco, o l'aiutare qualcun altro a farlo, forse significa che di costruire un gioco non te ne frega abbastanza da dedicartici con l'ìimpegno che richiede.

E anche qui: il problema è tuo. Non di chi già gioca e già gestisce.


"Errori di 20 anni"
Se solo ci fosse unità di pareri su cosa sia un errore e cosa no. Considerando che ci sono land in cui si continua a giocare da anni nonostante siano additate come obbrobri, forse alcuni di quegli "errori" non sono affatto tali.

In ogni caso rinnovo l'invito: se si ha la determinazione e le motivazioni, si riesce a fare tutto, visto che non stiamo parlando del progettare, realizzare e gestire la prima spedizione umana su Marte.

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quota

11/07/2018 16:37:23

Non capisco la difficoltà di contattare il o i gestori di un gioco che abbiano un tasso di compatibilità maggiore in rapporto ai propri gusti personali, ed eventualmente proporre le modifiche che si reputano fondamentali.

Ho sempre creduto che il problema principale sopratutto in ambito PbC, fosse che l'offerta superasse la richiesta e ne sono tutt'ora convinto, pertanto sorrido nel constatare come questa discussione viri piuttosto in un tentativo di far passare il concetto secondo il quale i giochi presenti e le ambientazioni proposte non siano abbastanza... rimango allibito, sul serio.

Se tra 1800 giochi aperti divisi in 36 categorie, una persona non trova NIENTE, ha un problema di adattabilità.

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quota

11/07/2018 16:53:36

Innegabile. Non è una "gara di difficoltà" però. Sono entrambe cose difficili, questo rende inutile sia uscite come "e allora aprite una Land", che "se è fallita è perché non ti sei impegnato".


Spiegami come.

Scrivere su unforum qualche intervento costa qualche minuto, non serve un programmatore ne un grafico ne altre persone che ti aiutano. Creare/mantenere una Land necessita di tutte quelle cose, più una barca di tempo.

In più, chi ti dice che tanti non stiamo provando? Come dicevo, spesso mi capita di parlare con persone che stanno lavorando attivamente a dei progetti. Sfortuntamente non tutti arrivano all'apertura e non sempre perché sono dei perditempo o dei buoniannulla.


E grazie al cazzo :-D. Intanto, di esempi ce ne sono, ce ne sono stati e ce ne seranno. Il problema è che sono eccezioni. Poi vale il discorso di sopra: creare un gioco serio è difficile.


Serve tempo, cosa tutt'altro che scontata.


Uno dovrebbe crearne una decente e di suo gusto, per sé stesso e per il suo progetto. Ovvio che nessuno potrà mai fare qualcosa che piace a chiunque. Non credo proprio sia questo il problema sollevato...


Altri problemi che nessuno ha sollevato.



A questo serve la "cultura comune" di cui parlavo, a parlare la stessa lingua, mantenendo oponioni diverse. Che è quello che dice anche Quartz: sapere che nel mio gioco posso decidere di permettere o vietare il backchatting, sapere cosa comportano le due scelte, come influenzano il gioco, etc. etc. Oppure, che se nella tua Land metti una mappa grande quanto l'universo e hai 30 giocatori, il gioco si disperderà fino a morire come succede sistematicamente. Questo tipo di conoscenze sono tutt'altro che scontate e lo vediamo ogni giorno.


E' un po' come dire "devi essere te stesso con le ragazze" 😄.

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Nessuna difficoltà, ma non è affatto detto che poi i gestori accettino le modifiche proposte. Da giocatore mi iscrivo al tuo gioco per giocare al tuo gioco, posso consigliarti qualche aggiustamente ma fino a un certo punto.


1800 di cui: quanti sono in beta/alpha da 300 anni? Quanti sono ancora aperti qui e morti dentro? Quanti fanno parte di un genere che piace a me ma a te no? Quanti hanno uno stile che piace a te ma a me no? Quanti stili di gioco diversi vengono proposti?

I numeri, da soli, non dicono niente. Faccio un esempio: voglio giocare a un gioco di D&D. Al momento ci sono 5 Land (dico per dire). Offrono lo stesso identico stile di gioco, cambia, quando va bene, l'ambientazione, per il resto sono uguali. Se non mi piace quello stile che faccio? Cambio genere. Però se dico "minchia non ho trovato un gioco di D&D per me" non mi puoi dire "colpa tua" se sono 5 giochi identici.

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quota

11/07/2018 17:09:32

Possiamo quanto meno concordare che se:

- un gioco apre (dopo che gli autori ci hanno speso tempo-energie-soldi)
- e chiude in meno di 12 mesi (ma più spesso sono 6, 3, 2...)
- per delle difficoltà che vengono riscontrate dalla comunità che ci ha effettivamente giocato (quindi non dai guru: dai giocatori e dallo staff)

... allora quelle difficoltà possiamo chiamarle "problemi"?
E possiamo aggiungere anche la postilla "che sarebbe meglio evitare in futuro"?

quota

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