Limitazioni in chat

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15/04/2019 19:44:50 e modificato da ghennadi72 il 16/04/2019 00:18:10

A parte quotare svenn Potato, Sbiru, non è proprio così semplice. Alla domanda iniziale hanno risposto più o meno tutti dicendo la propria su tempi e lunghezza di caratteri e soluzioni possibili e preferite.

Il problema delle alzate di studi nasce puntualmente quando qualcuno viene qui pretendendo di insegnare ai pesci come nuotare sott'acqua o negando che i delfini riescano a trattenere il fiato sott'acqua senza l'ausilio delle bombole, solo perché loro non ci riescono (e soprattutto perchè i delfini, pensa che scemi, non hanno nessuna voglia di andare a giustificarsi e a concionare per 25 pagine su come riescono a trattenere il fiato sott'acqua senza bombole!)

Fuor di metafora si è cercato di far passare come una cosa impossibile, difficilissima, se non addirittura "cattiva abitudine" il fatto che i giocatori possano adattare lunghezza e tempi di attesa alle necessità della giocata, al ritmo della giocata, alle regole in vigore; soprattutto quando c'è uno staff che vigila e cerca di aiutare i giocatori a imparare ad adattarsi.

È facile? Si ottiene a gratis? No.

Mi auguravo che dopo più di vent'anni di play by chat fosse ormai acquisito che i regolamenti da soli, le buone intenzioni da sole, non portano a nulla se non c'è dietro un impegno costante a dargli attuazione e francamente mi sembra anche puerile pretendere che questo venga specificato ogni volta.

Se vuoi un gioco che funzioni, che soddisfi chi ci gioca, che non faccia venire i capelli bianchi in testa alle persone mentre giocano, devi impegnarti a ottenerlo, deve esserci una sinergia tra disponibilità dei giocatori, regole e impegno delle staff.

E questo richiede tempo e fatica da parte degli staff, e disponibilità e capacità di adattamento dai giocatori.
Non c'è altro modo di gestire un gioco e di convivere tranquillamente con altri giocatori all'interno di un gioco.

I giochi non vanno avanti da soli solo in forza di regole e legacci messi al collo degli utenti nella speranza di impedirgli di fare danni, soprattutto non con regole e limitazioni che sono l'equivalente del vietare l'uso degli accendini "perchè il fuoco brucia e magari usi l'accendino per incendiare casa!".

Ma da qui al farla passare come una cosa impossibile o addirittura dannosa solo perché si ha un'altra visione del gioco ce ne passa di acqua.