Land to the future

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11/08/2014 15:39:52

Ah guarda, io i post sul "vincere" non li ho manco letti, tant'è vero che non era la base dei miei discorsi. Per il resto raga, punti di vista.

Ma comunque mi stimo e mi incoraggio, 1 VS 3 (per di più Steamdoll & Family) non è da tutti u_u

- Potevano scegliere tra Guerra e Disonore -
- Scelsero il Disonore, ed ebbero la Guerra -

- non esistono più le belle land -

quota

jelly

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11/08/2014 16:08:10

dyrr ha scritto: E... ma forse queso è più un pensiero personale mio, nel dover interpretare correttamente un esito di yiro di dado bene c'è più difficoltà che interpretare bene un esito che decido io, perchè nel primo caso devo appunto saper tradurre nello scritto l'esito.

Può starci, certo. Lancio il dado e in base al risultato mi regolo sull'azione da scrivere. Ma devo avere una solida documentazione sulla quale basarmi però. Hai fatto l'esempio del Bardo, ma potremmo parlare di Scultori che si danno una martellata sul dito, Pittori che bucano la tela. Come dico sempre il dado si presta bene ad un documentazione che sia scritta altrettanto bene e che non lascia nulla al caso. Il dado di Fomoria ad esempio l'ho trovato semplicemente bellissimo perché non ti lasciava "via di scampo". Nel senso che ti diceva vita, morte e miracoli ed usarlo, per qualche prova nella Chat Off era addirittura divertente.

E comunque è decisamente difficile ridurre in polvere tutto questo ammasso di tripcipiti e lardominali u_u
Ma potete provarci... se il dado vi dice bene xD

- Potevano scegliere tra Guerra e Disonore -
- Scelsero il Disonore, ed ebbero la Guerra -

- non esistono più le belle land -

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t0x1c

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11/08/2014 17:27:05

mirichy ha scritto:
Ammettiamo che l'esito di un dado sia basso (1) e che l'azione sia magistrale, e di per contro, l'esito dell'antagonista sia alto (10) e l'azione scarsa e poveri di contenuti, allora che si fà?

Si dovrebbe aspettare l'esito del dado prima di descrivere l'azione risultante. ;)

The Coven ↗
Negli scorci di luce delle paludi della Louisiana fioriscono nuove ombre. Estend e la Congrega ti aspettano per vivere emozionanti avventure!

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t0x1c

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11/08/2014 17:42:10

Che si deve "fare da sé", usando il risultato del tiro per determinare l'esito delle azioni senza che ci sia qualcuno che le giudichi dall'alto.

Un sistema decente dovrebbe permettere una cosa del genere, ma ci sono land/master/gestori che preferiscono che ci sia sempre un fato/master a determinare l'esito delle azioni, dado o meno.

Enlisted ↗
Guida la tua squadra di soldati in combattimenti su larga scala, con fanteria, veicoli corazzati e aerei della IIa Guerra Mondiale!

quota

dyrr

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11/08/2014 17:45:03

questo dipende da che tipo di meccnaica viene utilizzata nella land in questione.

ci sono land in cui al risultato di tiro di dado viene dato un modificatore in base a quanto "buona" è l'azione del pg, cosa che però, può generare situazioni tipo quella che hai citato tu, dove quella che è una azione pessima per una persona per un'altra è un'ottima azione e quindi il master magari valuta che:

risultato di tiro di dado basso + azione buona > di risultato di tiro di dado alto + azione brutta

Apparte il fatto spesso il concetto di azione buona oltre ad essere soggettivo appunto, non è mai spiegato e soprattutto non è quasi mai specificato il range di bonus/malus che può dare l'azione o quanto nella situaizone specifica ha dato lasciando il tutto molto vago fumoso a discrezione del valutatore di turno.

La formula che ho sopra indicato mischia valori quantitativi a valori qualitativi senza tradurre uno nell'altro cosa che sia facile da vedere come possa essere generatrice di problemi

Crossout ↗
Tuffati nel mondo di Crossout, il gioco MMO d'azione post apocalittico! Costruisci le tue speciali macchine da combattimento!

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blancks

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11/08/2014 23:28:37

landedishannara ha scritto:
Quindi non è necessario strutturarlo con un regolamento che metta al riparo da ogni ipotesi di raggiro e che renda il master/arbitro un mero esecutore di norme e regole tecniche.

Penso che ci sia un po di confusione qui, lande.
La presenza di regole e meccaniche di gioco ben precise non limitano in alcun modo la fantasia di un master.

Il master ti dà lo scenario di gioco, crea l'atmosfera giusta al momento giusto, rende il mondo di gioco vivo muovendo i png e dà seguito alle decisioni del gruppo sviluppando le conseguenza delle loro gesta.

E' questa l'opera creativa di un master e in nessuna di queste fasi un regolamento ampio e ben strutturato lo rende un "mero esecutore di norme e regole tecniche" ma tutt'anzi, proprio quelle regole gli semplificano invece il compito di taratura delle difficoltà che dovrà sottoporre al gruppo di gioco slegandolo per esempio dal compito di ipotizzare in quali casi un pg può riuscire a sfondare a spallate una porta e in quali no (per fare uno degli infiniti esempi possibili in cui si possono creare facili dubbi).

Comunque se si vuol proseguire a parlare di quest'argomento consiglio di aprire un altro topic prima di finire nuovamente a focalizzarsi su di un elemento off-topic.