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28/02/2019 09:26:42
Sono d'accordo in parte con i vostri pensieri, io sono uno di quei giocatori che tende ad affezionarsi ai propri pg, proprio perchè ci spendo tempo ed energie per crearli come vorrei che fossero. Ora quando un pg muore, è giusto cercare di farsene una ragione, ma nei vostri ragionamenti colgo un problema di fondo.Ossia la netta convinzione che sia strettamente necessario che a un certo punto tutti i pg muoiano e se ne debba fare un altro.Credo che anche questo sia un punto di vista un po' estremo e non del tutto corretto, prima di tutto un pg può benissimo morire per molte cause anche senza necessariamente forzare la cosa, sempre che il player stesso non si stufi del pg e decida di cambiarlo. Statisticamente è difficile che i players giochino per sempre allo stesso gdr, ci vorranno pure degli anni, ma prima o poi per un motivo o per l'altro avverrà anche un ricambio e se cambia il player cambia anche il pg.Ma poi è un concetto che ritengo sbagliato perchè inficia alla base il concetto di affezione al pg: che mi ci affeziono a fare, se tanto so già che è destinato a morire?E se so già che morirà, allora perchè perdere anche tempo e spenderci energie, se tanto poi dovrò ricominciare da zero?Senza contare che non è molto simpatico uccidere un pg a caso di qualcun altro, perchè si è univocamente deciso che quel pg esiste da troppo tempo o ha finito di "dare" il suo contributo, se il pg è mio, sarò io a decidere se posso svilupparlo ancora, avrà pure tutte le abilità di questo mondo, ma siamo in un gdr, non in un mmo, quindi magari dal punto di vista della mera interazione anche solo sociale, il pg può ancora dire la sua. Capisco però che per chi non è particolarmente legato ai propri pg questo sia già un concetto difficile da digerire.Gli insulti non sono mai corretti ovviamente, ma credo che la questione della morte di un pg sia una questione un po' più delicata di come alcuni l'hanno descritta e credo che vada presa con le pinze e sia giusto darle la giusta importanza.Anche perchè bisogna ricordare che non tutti abbiamo una fantasia infinita e ammazza oggi ammazza domani, può anche essere che qualcuno non sappia più che pesci prendere per farsi un nuovo pg che possa piacere come quello precedente o quasi.Non dico che la morte del pg debba essere necessariamente concordata, ma neppure forzata, deve essere un percorso il più possibile naturale o che avvenga comunque in un modo che il giocatore si aspetti e accetti e non deve assolutamente mai avvenire in modalità random.
28/02/2019 10:04:35
pleiades ha scritto: quel leggere troppo spesso "la gente non si gioca le conseguenze spiacevoli".Ok, sicuramente ci sono quelli che diventano isterici se gli tocchi il pg, e diamolo per assodato che siano patologici.Ma è anche vero che ho visto master imporre cambiamenti pesanti a un pg fregandosene bellamente di sentire cosa ne pensasse il giocatore. Poi ti lamenti se quello lascia la land? E' un gioco, porca pupazza, possibile che ci sia ancora gente che pare dimenticarselo? Un gioco si fa fin quando ti diverte, se metti il giocatore nella condizione di non divertirsi più è ovvio che smetta di giocare.
sadwick ha scritto: che mi ci affeziono a fare, se tanto so già che è destinato a morire?
sadwick ha scritto: se il pg è mio, sarò io a decidere se posso svilupparlo ancora
sadwick ha scritto: Non dico che la morte del pg debba essere necessariamente concordata, ma neppure forzata, deve essere un percorso il più possibile naturale o che avvenga comunque in un modo che il giocatore si aspetti e accetti e non deve assolutamente mai avvenire in modalità random.
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28/02/2019 10:14:15
Affezionarsi a un ambiente di gioco, per quel che mi riguarda, è quello che tiene in piedi land storiche, dove si parcheggia per *sentire* chi c'è, ma non si gioca da anni.Io credo che un personaggio a un certo punto arriva a non essere più giocabile. Quando accade, l'avverti da solo la necessità di fartene uno nuovo.E non è facile se si parla di personaggi che ti accompagnano da anni, ma se non lo fai, comunque hai sempre meno voglia di entrare in chat e il principio è lo stesso.L'affezione c'entra poco, in generale: puoi apprezzare una gestione, volere bene a compagni di gioco che diventano amici, ma il personaggio, secondo me, è un fatto personale e di stimolo, su cui non c'è una regola e non può imporla a una gestione, anche perchè, diciamolo, quando i personaggi iniziano ad essere di spessore, non poche volte noti una sorta di ghettizzazione da parte dei players che guardano simbolo ed esperienza e vanno a evitare certi giganti: competizione, confronto, fastidio per quella che in chat è la dinamica normale di crescita di un pg che matura dalla chat e in chat, così come finisce di avere spunti, naturalmente, a un certo momento.Sintetizzando credo di averli amati tutti e non sono mai stata obbligata a chiuderli nel cassetto.Lo faccio perchè sono *finiti* naturalmente quando sono finiti e di ognuno di loro resta la nostalgia.Ma i nuovi mi hanno innamorato, chi più o chi meno, allo stesso modo.
28/02/2019 13:25:30
aeigdrpbc ha scritto: Ma è davvero così brutto ruolare situazioni che non si erano previste? Giocare la sofferenza, il dolore, la sconfitta? Davvero bisogna per forza giocare solo ed esclusivamente quello che vogliamo perchè sì?
28/02/2019 13:33:54
pleiades ha scritto: Infatti non intendo quello, ovvero conseguenze temporanee.Parlo piuttosto dello stravolgere un pg completamente.Ci può stare, ma andrebbe discusso sempre con il giocatore. Non puoi forzare qualcuno a giocarsi un pg che è diventato completamente diverso, senza aspettarti che il giocatore possa decidere che non gli piace più giocare quel pg. Mi stai di fatto imponendo un ruolo e un gioco diversi.Le evoluzioni in corso di gioco sono una cosa delicata, che andrebbe sempre discussa insieme.Per farti un esempio, se mozzi la mano destra a Jamie può diventare un bellissimo spunto di evoluzione del pg... ma bisogna vedere se il giocatore ha intenzione di giocarsi un cambiamento tanto radicale! :P
28/02/2019 13:40:56
aeigdrpbc ha scritto: Allora perdonami se non ho afferrato subito quello che intendevi, però se un gioco ammette situazioni di azione o di pericolo c'è la possibilità che le cose non vadano sempre bene. Se affronti un duello è normale che potresti uscirne sconfitto con una mano mozzata, se non vuoi perdere una mano semplicemente non affronti un combattimento, oppure si trova il modo di ammazzare il realismo e attraverso degli elementi magici o simili si ristabilisce la situazione precedente (tipo resurgo o simili), oppure, ancora, si trova un compromesso per la costruzione di un nuovo pg senza dover rifare forzatamente tutto l'iter della crescita.
01/03/2019 09:43:04
ilgrandeinverno ha scritto: Io credo che un personaggio a un certo punto arriva a non essere più giocabile. Quando accade, l'avverti da solo la necessità di fartene uno nuovo.E non è facile se si parla di personaggi che ti accompagnano da anni, ma se non lo
As a woman I have no country. As a woman I want no country. As a woman my country is the world
01/03/2019 15:04:56
Ora scrivo io va: diritto sacrosanto di ogni giocatori, la morte di un personaggio non dovrebbe mai essere presa alla leggera se non quando il giocatore di fatto non fa nulla per evitarla (tipo se si butta da un dirupo). È un diritto soprattutto in quella massa di giochi dove per avere un minimo di capacità utili per ammazzare il primo coboldino in quest devi aspettare mesi, mesi e mesi di lezioni e giocate inutili, è ovvio che in quel caso io giocatore, dopo sei mesi per poter entrare in una gildina e avere la mia prima magia che spara una pallina da tennis sgonfia, mi arrabbio se muoio facilmente in quest per problemi vari, mi ritrovo a dover rifare il pg ed ecco che devo aspettare di nuovo sei mesi per avere la magia della pallina sgonfia.
01/03/2019 18:23:55
owli1 ha scritto: Ora scrivo io va: diritto sacrosanto di ogni giocatori, la morte di un personaggio non dovrebbe mai essere presa alla leggera se non quando il giocatore di fatto non fa nulla per evitarla (tipo se si butta da un dirupo). È un diritto soprattutto in quella massa di giochi dove per avere un minimo di capacità utili per ammazzare il primo coboldino in quest devi aspettare mesi, mesi e mesi di lezioni e giocate inutili, è ovvio che in quel caso io giocatore, dopo sei mesi per poter entrare in una gildina e avere la mia prima magia che spara una pallina da tennis sgonfia, mi arrabbio se muoio facilmente in quest per problemi vari, mi ritrovo a dover rifare il pg ed ecco che devo aspettare di nuovo sei mesi per avere la magia della pallina sgonfia.
This is possible, Public Enemy
01/03/2019 18:47:28
Però fin troppi master, sia in land che fuori, pensano, sbagliando, che il pg sia una cosa passeggera e quindi che mettere un boss impossibile da battere o sfide fin troppo difficili per il livello dei personaggi sia una cosa divertente e da fare e che ti renda un bravo master.Dispiace dirlo ma ti rende un master da buttare nel cassonetto.Perchè magari io mi sono impegnato per creare un personaggio, trovarti una cosa coerente, divertente e che ti crea gioco, ma se tratti i pg come se fossero dei png (e magari poi sei lo stesso master che se ti muore un png piagnucoli come un bambino di cinque anni) allora è giusto che la gente ti mandi a quel paese ed è giustissimo che uno si arrabbi perchè su quel pg ci ha speso tempo, risorse e ci si è affezionato.Sarebbe letteralmente come se tu facessi un disegno, ci passi le ore per fartelo, e poi qualcuno te lo strappasse in modo insensato, dimmi te se non gli dai un cartone in faccia.
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