Com'è un buon personaggio nei By Chat?

22/10/2021 13:27:05 e modificato da ghennadi72 il 22/10/2021 13:43:51

Qui però c'è da fare un netto distinguo e capire cosa significa partire da zero. Parliamo di ottenere gradualmente dei traguardi? O di essere degli "zero" che contano appunto "zero" e possono incidere "zero" sul gioco nel momento in cui hanno appena creato il personaggio? E quanto tempo passa per passare da "zero" ad almeno "uno"?

Qui è il dilemma. E anche il malinteso.

Nei "giochi di ruolo" videogame, almeno in single player, quando inizia la campagna il PG parte dal suo punto zero, l'inizio del gioco. Non è uno zero assoluto ma è comunque all'inizio di un percorso. Ma ha anche attorno a sè un ambiente specificamente costruito per permettergli di crescere facendogli affrontare prove via via più difficili. Non viene immediatamente messo a confronto con un qualche boss, nè ha competitor affianco che gli rubino la scena distruggendo i nemici con un'alzata di sopracciglio mentre il PG appena creato fatica a uccidere un ratto con un bastone.

Nei giochi di ruolo cartacei il punto zero dei personaggi che iniziano una campagna è quasi sempre lo stesso: partono allo stesso livello o comunque con pochi livelli di differenza e crescono insieme in modo più o meno uniforme.

Nel PbC questo non accade, anzitutto per il riciclo continuo di giocatori e personaggi, che entrando da nuovi trovano personaggi già attivi che giocano da mesi, se non anni e hanno già ottenuto fior di traguardi.

Nella land media condividono lo stesso ambiente, affronteranno le stesse quest, saranno (se il pvp è ammesso e fattibile) in competizione diretta. E' inutile negare che uno dei motivi che danneggiano non solo il ricambio, ma anche la possibilità di crescita di molte land è proprio la competizione del tutto sbilanciata e sproporzionata tra personaggi già in gioco e personaggi appena creati.

Un conto è dire "devi avere coraggio e pazienza di partire da zero e far crescere il personaggio" se parliamo di costruzione di relazioni con gli altri, di diventare influenti nelle trame di gioco, di ottenere un riconoscimento (come compagni o come avversari da temere) da parte degli altri personaggi. Quello ci sta.

Quello che non ci sta, e che è del tutto anacronistico, è aspettarsi che un giocatore non masochista abbia voglia e tempo di aspettare mesi, se non anni, prima di avere qualcosa da dire in gioco, prima di poter affrontare una quest assieme agli altri senza sentirsi una palla al piede costretta a guardare gli altri risolvere la maggior parte delle situazioni.

Sono due concezioni del "partire da zero" molto diverse, e una delle due é effettivamente un problema. Ovviamente parlo della seconda.

Per la prima non c'è niente da fare. Se un giocatore non accetta che riconoscimento e traguardi non possono derivare da quello che si è costruito a tavolino, nè che possono essergli regalati subito al primo ingresso, non c'è scampo. Come non c'è scampo per chi é convinto che attaccarsi a un personaggio e appassionarsi alla sua crescita e alla sua storia giocata in un arco di mesi o anni sia un handicap o addirittura un "male" da combattere: è proprio una tipologia di giocatore a cui certe (probabilmente la maggior parte) delle land PbC non può dare nulla di soddisfacente. Non perchè sia sbagliato il modello di gioco di quelle land, ma perchè quel tipo di giocatore cerca tutt'altro (e prima lo ammette e va a cercarlo altrove invece di lagnarsi perchè gli altri non si adattano ai suoi gusti, meglio è).

Prendi un appassionato di escursionismo alpino e un appassionato di snowboard. Entrambi amano lo sport di montagna, ma quella che per il primo è la sostanza stessa della loro passione (la scalata), per l'altro è un'inutile fatica e un'inutile perdita di tempo, perchè quello che gli interessa è il brivido della discesa.
E salvo i RARI casi in cui lo snowboardista è ANCHE un appassionato di escursioni e arrampicate ed è in grado di farsi andare bene entrambe le cose, puoi metterti in verticale a testa in giù ma sono due categorie incomunicabili e impermeabili, che cercano cose radicalmente diverse (e incompatibili) pur appartenendo entrambi alla grande famiglia degli appassionati di sport alpini.

Ma detto questo la questione del darsi il tempo di far crescere il personaggio non può essere una scusa per difendere sistemi di gioco malconcepiti e che rappresentano uno dei motivi principali per cui una percentuale minima di nuovi iscritti si ferma a giocare in una land già attiva.

Se in ingresso mi viene detto "sarai un soldato della guerra civile americana" e ci metto due anni, o anche solo sei mesi, prima di avere una propbabilità superiore al 5% di colpire un nemico quando sparo da 5 passi di distanza, c'è qualcosa che non va.
E non è colpa del giocatore se decide di fare il logout definitivo alla terza battaglia in cui spara 10 colpi e colpisce solo l'aria, mentre i suoi "colleghi", che giocano in quella land da anni, sparano a occhi chiusi e colpiscono tutto.

Che mi ci possano volere mesi o anni prima di diventare il generale Lee o il generale Grant, lo accetto volentieri e al diavolo chi si lamenta perchè non è diventato un generale confederato o unionista solo in virtù del bellissimo background che si è scritto.
Ma che mi ci vogliano mesi prima di avere una minima probabilità di successo quando sparo, quando mi è stato promesso che avrei potuto giocare il soldato, proprio no.

Perchè quello non è "divertirsi facendo il pivellino che cresce", è fare le comparse mentre gli altri si divertono.

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quota

22/10/2021 14:27:16 e modificato da haruka il 22/10/2021 14:28:02

Ovvio che non intendo partire da zero inteso dal nulla cosmico, ghennadi. E ovvio che nell'arco di un paio di mesi un giocatore attivo deve essere messo nelle condizioni di raggiungere ciò che vuole poter giocare in quella determinata land, ma un paio di mesi te li vuoi prendere per capire quanto meno le meccaniche? Per far crescere il personaggio? Per inserirti nelle trame di gioco?

Stiamo parlando di play by chat, non puoi avere l'immediatezza di un videogame. Che poi, anche lì, mi ricordo di aver giocato a qualche giochino su smartphone in passato, tipo rise of kingdoms o qualcosa del genere, dove si arriva, si prende familiarità col gioco, e ai primi livelli si è esclusi dal pvp.

Ci arrivano le software houses a capire che un player appena arrivato non può affrontare player che gli stanno decine di livelli sopra, ma se si trasla questo discorso nel play by chat, si diventa noi gestori quelli che castrano le ali (che proprio non è il caso).

Riguardo il discorso di @Mikee
Non siamo psicologi, educatori e nulla di tutto questo.
Non dobbiamo neanche spiegarla questa roba.
Dobbiamo anche proteggere la nostra energia e la sanità mentale.

Sì. Ma dobbiamo anche proteggere e rendere impermeabile a questo schifo la nostra land. Far capire ai giocatori che siamo fuori da certe dinamiche e che non solo non ci interessa quello che si dice fuori, ma non ne siamo neanche a conoscenza e ce ne freghiamo altamente.

Se è il gestore a dare l'esempio, alla fine qualcosa di buono lo tiri fuori. Certo, se i player sono attratti solo dal pettegolezzo e dalla possibilità di giocare 2 ore e passare le altre 8 a "per.cul.are" gli altri, è normale che in una land sana non trovano ciò e vanno altrove. Mio commento? Meglio così.

Non perché "pochi ma buoni" (per gli standard di certa gente, chi rimane in una land di pochi numeri può anche essere ritenuto uno sfigato), ma perché le rogne in casa propria anche no.

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quota

22/10/2021 16:01:41

Quoto ghennadi.

Il modo in cui puoi proteggere la tua land esiste.
1- Applichi il ban
2- Glielo dici chiaramente che non è la land che fa al caso suo (ce ne sono di land tossiche che vadano su quelle)
3- In modo carino, fai in modo che quei giocatori non si rilogghino più.
Non è che ce l'abbiamo con la gente, ma con il loro atteggiamento in quel momento e non ti devi fare proprio nessuna remora.

Oppure fai selezione a monte.
Le regole sono queste, chi le accetta e gli va bene quel modo di vivere il gioco bene, se no non riuscirà ad andare oltre e si sloggherà prima di subito.

Queste cose neanche si spiegano haruka... stiamo parlando di gente che ha 30 anni, lavora, famiglia, figli, paga le tasse, vota, ex gestori, giocatori di tremila land da almeno un decennio, esperto de là, esperto de qua, opinionista della big community della loggia dei giocatori di ruolo Vip Class e tramite vie traverse, o account fake, ti da consigli su come si dovrebbe gestire la tua land...
Non la prendete come provocazione ma è così che la gente si propone e che fa. xD

E che devi far capire? Sanno già tutto quindi, vai col liscio babe! XD

Sbarazzatene.
Ma mica per cattiveria.
Lo dico da eoni, ci sono persone che stanno nel play by chat quando è palese che non è un hobbie adatto alle loro esigenze.
Ma dato che l'ex gestore amico suo per fare numero alla land ha coinvolto gente incompatibile con questo hobbie, oramai ce resta e vomitando la loro negatività ovunque vadano.





Eh basta con sta storia della land che con pochi numeri è ritenuto uno sfigato.
La gente non è scema che quando entra in una land con 30 persone.... non riesce ad inserirsi, non gli danno spazio di gioco, provano a giocare e tutta sta gente scappa all'improvviso con impegni improrogabili o disgrazie improvvise. Se deve fare una buona giocata, su 30/2 se ne salvano.

Poi ci saranno anche le land con 30 giocatori tutti bravi, ma è una rarità.
Ne ho incontrate 2 su oltre 4000 land che ho girato e che sono anche sopravvissuti oltre a 2 anni. Ma sinceramente, quei trenta era tutto un gruppone di amici che poi si sono ritrovati a giocare online e qualcuno che viene da fuori.

Ma mica c'è qualcosa di strano, ma perchè i punti sono sempre quelli.
Se il gruppo di gioco crea feeling, il gioco funziona e sopravvive e solo un gruppo di amici può durare tanto a lungo da fare una land di soli giocatori tutti bravi. :)

Ed è anche giusto che sia così.

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quota

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