Creare siti per Land è un bordello: soluzioni?

11/12/2024 16:08:54

Non voglio fare la guastafeste... ma non è che se installate wordpress su un dominio avete un sito bello che finito, eh? xD

Al netto della difficoltà di implementazione differente tra gdrcd e wp, un minimo le mani in pasta bisogna sapere dove metterle. Oppure si paga chi sa come farlo.

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quota

11/12/2024 16:09:15

Io la penso un po' come Blancks.
Trovatemi un framework che out of the box vi dia delle features come:
- sistema di loggatura
- sistema di messaggistica
- forum
- sistema di creazione di chat room

È però tutto vero quello che ha scritto BunnyBoo, cioè che per personalizzazioni o integrazioni ti può toccare dover modificare più pagine e devi sapere dove andare a mettere le mani (o devi scoprirlo, perché non c'è documentazione).
Però ricordo che GDRCD si prestava molto ad un approccio DRY (Don't Repeat Yourself), e per alcune cose potevi banalmente clonare tabelle e pagine e cambiare i nomi dei campi e delle variabili (feci dei PNG dotati di scheda semplicemente clonando quello che c'era per i PG).

Creare una land è veramente un burdellone, lo è per un programmatore figuriamoci per uno che a stento sa inviare un messaggio su WhatsApp.

Ma per aiutare questi ultimi, anche a rischio di ripetermi, nell'immediato non vedo miglior soluzione se non ampliare la documentazione sulla conoscenza di GDRCD.

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quota

11/12/2024 16:27:38 e modificato da nick nightingale il 11/12/2024 16:28:05

Vero anche questo!

Ma infatti ripeto ancora, io non sto parlando di wordpress o simili. Cosa non è chiaro o non convince di quello che dico? Perché dalle risposte mi sembra che stiamo parlando di cose diverse e mi viene il dubbio di non essermi fatto capire :(

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quota

12/12/2024 10:37:26

Su questo la pensiamo in parte diversamente.
Il boom del PBC è nato, di fatto, da un atto di generosità: il programmatore di Due Città che mette a disposizione di tutti il suo codice, così che altri possano fare quello che faceva lui.
Da un lato questa generosità è stata raccolta dai tanti che hanno fatto le patch e le nuove versioni dei GDRCD e mi sembra ingeneroso dire "non si è fatto niente".
Però, dall'altro lato, tutti quelli che si sono fatti il codice proprietario o che hanno pagato qualcuno per sistemare il GDRCD dell'epoca e se lo sono tenuto per sé hanno tirato via un pezzetto di conoscenza e l'hanno reso privato.
Se moltiplichi questa cosa per tutti i giochi che ci sono stati, diciamo, dal 2010 al 2020, è evidentissimo quante occasioni sprecate ci sono state.

E così l'atto di generosità è rimasto sulle spalle di pochi amatori, generosissimi ed ai quali vogliamo bene, ma che chiaramente non hanno le forze per fare tutto lo sforzo loro e che, certamente, non l'hanno avuto sempre nel passato. E che, invece, sarebbero un pezzo avanti se potessero copiare (da un prodotto che dice "copiami liberamente"). Forse ora, se ho capito bene, nello sviluppo web ci sono stati cambiamenti tali che richiedono ripensare tutto daccapo, ma certamente avremmo avuto anni migliori dal 2011 al 2019.

E poi penso ci sia stata anche sfiga dietro, perché se...



fosse miracolosamente riuscito riaprire YouRole alla fine del 2019, magari nel 2020 avrebbe avuto parte del successo che si è intestato Roll20. Ed è il mio scenario what if preferito ❤️

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quota

12/12/2024 11:18:33

Fa un po' sorridere questa frase, sopratutto detta da te.
Chi ha deciso che una land con 50 giocatori è più di successo di una con 10?

Tutto ciò ha fatto nascere una competizione in cui ognuno ha finito per tenersi stretto il proprio codice, cercando di ottenere un vantaggio competitivo sugli altri. I giocatori sono finiti a scegliere le land "considerate di successo" quindi come poteva andare a finire?
Ottimo lavoro.

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quota

12/12/2024 14:23:00 e modificato da nick nightingale il 12/12/2024 14:23:18

Non sapevo che quartz l'avesse deciso e imposto al resto della community! Cattivo quartz!!!

Resta che il numero di iscritti un'influenza ce l'avrà sempre: se gioco online è per farlo con gli altri, tra due Land a me sconosciute, è naturale che preferirò quella con più gente dentro. Poi nulla vieta che una volta dentro io mi trovi malissimo e vada a provare l'altra scoprendo che è un paradiso. Così come ragionare solo sui numeri è una scelta suicida. Tra l'altro mi chiedo oggi quanto contino i numeri (eslcuendo magari gli estremi di Land con 3 pg di cui 2 sono dei gestori) ora che la maggior parte della gente sui pbc è gente esperta, che sa che i numeri non sono garanzia di nulla.

Invece, essere gelosi della propria Land è un sentimento che possiamo capire tutti, però decidiamoci: se non ci aiutiamo tra noi, al netto delle persone scorrette, non ci aiuterà nessun altro e i risultati li vediamo quali sono...

Che poi le persone scorrette andrebbero stigmatizzate. In molti casi sappiamo di chi si parla, gdr'o non permette di affrontare queste discussioni ma fuori da qui lo sappiamo :)

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quota

12/12/2024 14:53:11

Onestamente penso che questa sia l'unica, vera strada praticabile.

Guide, magari video, pacchetti creati a più mani e soluzioni postate in forum in modo da conservare uno storico di problemi e soluzioni.

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quota

12/12/2024 15:12:03

Scusate se insisto ma non sto capendo il problema :(

Lavorare per migliorare il GDRCD va benissimo, siamo tutti d'accordo. Però questo avviene, o viene detto che si farà, da anni, non sappiamo quando avverrà, non sappiamo cosa ne uscirà fuori, ad oggi non ci sono stati passi in avanti che hanno davvero cambiato le cose*.

Invece... Diciamo che io commissiono una Land per una urban fantasy, con tutte quello che serve per una urban fantasy, quindi non uno scheletro ma un sito che una volta finito ci posso giocare (al netto della grafica che va fatta apparte!). Prendo questo sito e lo clono, in modo che un'altra persona possa crearci la sua Land urban fantasy; poi lo clono ancora, perché con quel sito ci può funzionare anche una Land horror o una crime o una moderna e via così. Questo al netto di eventuali implementazioni specifiche di cui si occuperà chi si prende il clone.

Cosa non funziona?



*Fare video-tutorial sarebbe invece utile e credo anche più semplice e veloce di aspettare che GDRCD venga aggiornato!

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quota

12/12/2024 15:32:56

Ti posso dire una cosa?

Io AL l'ho clonata. Da Leggendra è diventata la base per Above Leggendra, quindi tutto sommato avevo il 50% di lavoro già fatto, al netto del dover cambiare la grafica e altre minuzie, e per altro sapevo anche dove mettere le mani.

Se fossi partita da zero avrei fatto prima.

Se io oggi ti donassi Above Leggendra, tu non sapresti dove mettere le mani, senza un tutor che ti dice cosa succede se tocchi questo o quello.

Quindi il fatto del "commissiono una land clonabile", onestamente lascia il tempo che trova. Perché una volta realizzata, tu che l'hai commissionata devi comunque sapere dove mettere le mani.

Quindi non lo so, non è che mi sembri sta grande svolta.

Poi se ad oggi ci sono 10 giocatori/futuri gestori che hanno voglia di sentire uno sviluppatore per questo genere di lavoro e domani decideranno di lasciare le loro land... beh, più che dirgli grazie non credo si possa.

U'alternativa potrebbe essere questa: si prende gdrcd, e se ne crea un pacchetto specifico che potrebbe chiamarsi: "gdr-cd urban fantasy". Togliamo i layout. Creiamo un tema generico dove poi il nuovo gestore deve solo sovrascrivere le immagini presenti con le sue, a condizione che abbiano la stessa dimensione. Configuriamo già il config in modo che abbia certe impostazioni fisse che dovrebbero andar bene come base. Magari qualcuno di buon cuore fixa i dadi per come servirebbero nelle urban.

A quel punto invece di trovarsi con un pacchetto dove bisogna partire da zero per arrivare a cento, il futuro gestore si trova a partire da 50...

Ha senso?

A questo punto si avrebbe una base su cui si pu

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quota

12/12/2024 16:03:37

D'accordo, perfettamente comprensibile. Rimane il fatto che un codice professionale ha dei costi e se non si parla di valori reali con tanto di preventivi, si sta un po' campando per aria il discorso.

Ci passa un abisso tra le cifre esposte da quartz e quelle esposte da Nick.

Fermo restando che poi quelle cifre vanno o sborsate dal singolo che si erge a mecenate per tutti coloro che poi fruiranno della sua generosità, o divise tra numero x di gestori che, oggi, si siedono ad un tavolo e decidono di fare quest'investimento.

Tutto è fattibile ma... ce n'è necessità? Ce n'è la volontà? Dove sono i gestori o i benefattori che vogliono contribuire a questa cosa?

Altrimenti è tutto un pour parler, ma va benissimo anche così :)

Pur sempre di scambio di idee si tratta...

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quota

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