25/10/2008 14:31:18
Ti faccio un esempio scemo:
Immagina che la saga di Guerre Stellari sia una campagna ad un PbC. Tra stasera e Lunedi' c'e' da giocare l'ultimo attacco della resistenza alla seconda Morte Nera in orbita su Endor, il giocatore di Darth Vader e' li pronto, ci sono anche Palpatine e l'ammiraglio Akbar. Sul pianeta i giocatori di Han Solo, Leila e Chubeka stanno gia' giocando l'attacco al generatore dello scudo. Te sei master e ti arriva il messaggio del giocatore di Luke Skywolker:
"No, senti, secondo me Jorge Lucas (il gestore) e' un pezzo di ******, si vede che e' d'accordo con Palpatine, se no non gli ridava la Morte Nera che glie l'avevamo gia' distrutta l'altra volta, poi non e' realistico che all'eta' che c'ha il PG e con il lato oscuro vinca gli scontri, qui e' tutta mafia, vado a giocare a "Naruto: L'Allegro Campeggio Ninja".
E ti sbatte in faccia MSN.
Che fai? Giochi Skywalker da PNG, oppure scrivi un messaggio master che Skywalker inciampa uscendo con Darth Vader dallo shuttle, l'attacco al generatore degli scudi decide da solo la vittoria della ribellione e la Morte Nera esplode per un bug del suo sistema operativo Windows Galaxy?
(Tanto per fare un esempio, mo non apriamo un tread di kilometri solo per dibattere l'utilità di Luke ai fini della vittoria della ribellione :P)
25/10/2008 19:45:48
Direi che Faber ha colto in pieno il punto. E se vogliamo prescindere dalla giocata organizzata di una sera, che se il Luke della situazione invece che semplicemente mollare ufficialmente la land decide di non esserci per qualche motivo, si può rimandare, mettiamo che il Darth Vader della situazione, in possesso di oggetti e informazioni e figura importante della trama, decida di sparire per mesate o per sempre, fermando non l'assalto finale, ma proprio la trama in un punto complesso da sbrogliare. Che s'inventa?
Per la serie, ci sono trame che possono essere portate avanti indifferentemente che un personaggio chiave ci sia o meno, ed altre che non è possibile, o meglio, è possibile con un certo livello di sbattimento. Se il livello dello sbattimento è tale da rendere oggettivamente preferibile far fare una o due comparsate (anche solo per passare il testimone, che dovrebbe essere l'unica utilità del caso) ad un pg "pngizzato", beh, ben venga.
Non ho altro da dire, vostro onore.
25/10/2008 20:04:34
In realta' non ha colto nessun punto,dato che non ha risposto alla mia domanda:
Se un giocatore non puo' giocare per un certo periodo di tempo e si trova nell'impossibilita' oggettiva di avvertire i propri compagni di gioco e' lecito oppure no utilizzare il suo personaggio?E dopo quanto tempo questo puo' eventualmente essere ritenuto lecito?
Soprattutto e' lecito farlo senza che questo venga esplicitamente dichiarato al momento dell'accettazione del regolamento,ovvero nell'iscrizione?
Voi lo ritenete sacrosanto,io no.
L'esempio mi lascia perplesso,perche' non mi sono mai trovato ne ho avuto modo di assistere a simili situazioni in cui da un singolo personaggio dipendessero tante cose.
E ogni volta che un giocatore ha deciso di chiudere anche se con qualche difficolta' il tutto s'e' rimesso a posto senza dover utilizzare alcun PNG.
25/10/2008 21:22:39
25/10/2008 23:35:28
Bah, io ho fatto il master per tre anni, e ho spesso fatto trame piuttosto contorte, vista l'avanzata malattia della mia mente, quindi per me è stato piuttosto naturale trovarmi a fare quest divise in due o tre sessioni di gioco col master intermezzate da normale interazione tra personaggi che si scambiavano pareri o comunque reagivano di conseguenza alla trama in cui li mettevo. E più di una volta ho dato in mano ai personaggi oggetti o informazioni che sarebbero risultati importanti quando non fondamentali per la conclusione della quest. E siccome ho giocato principalmente in land con numeri contenuti, mi è capitato di iniziare una quest con dei personaggi e terminarla con altri. E vi assicuro che non è affatto gradevole dover ributtare tutto per aria da capo. In ogni caso, ogni volta che ho dato oggetti o informazioni ai personaggi infilati nella trama, ho sempre avvisato i giocatori che in caso di loro assenza prolungata avrei potuto far fare una comparsata da png ai loro personaggi, nella massima coerenza possibile della loro caratterizzazione, allo scopo di passare il testimone ai compagni o ad altri personaggi. E nessuno si è mai lamentato, anzi, tutti l'hanno valutato una cosa sensata, indi non vedo dove stia tutto 'sto problema. Chiaro, il giocatore deve conoscere la possibilità, come dice engine, ma deve anche rendersi conto che se la sua assenza mette in difficoltà il gioco, il master deve pur sbrogliare la matassa in qualche modo.
26/10/2008 00:16:15
26/10/2008 01:53:58
Ho la sensazione che si continua a fare domane, dare risposte e propri pareri, sembrerebbe che si è totalmente in contrasto ma se non ho compreso male una cosa è accertata.
A) Se un Pg si assenta non potendo avvisare, non possono neppure Gestione e Master sapere quando torna, quindi non è giocabile o trasformato in Png.
B) Se un utente decide di lasciare, se nelle regole Land non è specificato chiaro che il Pg resta in dotazione, dovrebbe essere libero di cancellare dati, e svuotare la scheda, chiedere di venir cancellato oppure lasciare che nelle Land che hanno decorrenze di inabilità alla scadenza venga cancellato.
C) Per educazione concordo che l’utente che deve lasciare potrebbe avvisare, ma non credo che sia comunque un punto obbligatorio da regolamento (A meno che lo si metta come obbligo anche nelle regole)
Sul fatto degli esempi, io posso anche capire che si facciano delle sessioni, quest che hanno dei seguiti, ma con coerenza mi chiedo, dove sta scritto che anche nella realtà uno non possa sparire senza lasciare traccia di se?.
Facciamo prima cosa una differenza se si parla di un Pg fulcro della Land a semplici Pg che entrati e giocandosi bene il Pg possono aver preso piede.
Se è un fulcro credo che per primo l’utente di quel Pg ci tiene e ha una posizione anche ei confronti di chi ci gioca assieme.
Ma se è un semplice Pg che possa anche avere un ruolo di buona importanza, non credo che muore una Land se se ne va.
Io forse pur separando off e on, cerco sempre di vederci una certa coerenza anche con la realtà.
Mi chiedo: Nella vita, due formano una famiglia, fanno figli, li crescono, creano una ditta, portano avanti interessi affettivi e d’interessi materiali.
Di botto, il Padre perde la testa per una cubana, decide di partire e molla tutto, ma vi credete che nella vita subentra la moglie, o un figlio e si mette a creare un Fantoccio da mettere al tavolo quando cenano, o in ufficio per far andare avanti il lavoro?
(Esempio assurdo, venuto al momento come potrebbe essere qualsiasi altra cosa)
Allora mi dite se è possibile e reale che si trovino rimedi nella vita reale, questo non si possa fare a livello gioco?.
Ma dove vedete che per forza un gioco, delle sessioni finiscono solo perché uno va via?.
Da bravi Player, si gioca di conseguenza e si trovano soluzioni On per portare avanti la cosa come se per disgrazia il Pg Tizio invece di sparire nel nulla fosse morto.
Se il giorno prima il Pg Tizio nel giocare con un malvivente (per fare esempio) venisse ucciso che fate, lo fate risuscitare perché altrimenti non potete fare sessione?
Scusate se mi sono dilungata come al solito, ma io gestisco una Land ma anche se mi trovassi in difficoltà perché un Pg mi viene a mancare, sprono gli altri a giocare per non far sentire la sua mancanza, e da Gestore non mi permetterei mai di appropriarmi di un Pg che non appartiene ne a me e tanto meno alla Land.
Ammetto da gestore ma anche da giocatrice potrebbe al primo momento innervosire la cosa ma non per questo posso imporre o rubare idee e creazioni degli altri. Ai Narratori, Master chiedo non conviene metterci inventiva per continuare dimostrando di sapersi giostrare ogni situazione? Io trovo grande e creativo colui che sa trovare vie d’uscita alternativa piuttosto che adagiarsi.
26/10/2008 07:02:42
Posto che ho espresso già nella prima pagina di questo lunghissimo thread la mia opinione a riguardo, e che dò per scontato che qualunque gestore scriva chiaramente nel regolamento che il PG è proprietà intellettuale del giocatore a cui spetta pertanto la paternità, ma è altresì un bene di proprietà della gestione del gioco, che infatti accorda al giocatore la possibilità di fruire di un servizio che comprende la creazione e l'uso del PG in gioco, faccio il seguente esempio:
Il giocatore Tizio gestisce un PG che è a capo di una gilda militare; per motivi suoi personali (nel merito dei quali nessuno ha diritto di entrare), dopo aver avviato una schermaglia con una qualsivoglia opposta fazione, scompare.
Dopo una settimana di assenza senza notizie la schermaglia riprende, con i giocatori che fanno riferimento al PG assente come se fosse presente (e quindi lo rendono un PNG); passato un mese questo stillicidio comincerà ad imporre che si pensi ad altro, magari ad un gioco che non sia basato su più o meno frequenti rappresaglie, ma per chiudere la "kermesse" servirà un'azione del giocatore assente. ora le possibilità sono due: lo si considera come PNG che ha dato ordine a qualche intermediario di risolvere la situazione in sua vece o lo si gioca come PNG e si fà in modo che sia lui a risolverla.
Risolta la questione resta da decidere se aspettare (e sperare) che il giocatore decida tra qualche mese di rientrare in gioco come se nulla fosse (soluzione ovviamente da escludere), ipotizzare una rivoluzione interna alla gilda che lo destituisca (trattandolo quindi come PNG) o giocarselo direttamente come PNG, rimuovendolo dall'account del giocatore disperso.
27/10/2008 08:34:53
Oh, grazie gemini per aver nuovamente buttato luce sulla faccenda.
Ritengo ci sia poco da aggiungere, esempi dove la cosa si può ritenere utile o persino necessaria ne sono stati fatti a bizzeffe, che sia necessaria chiarezza da parte della gestione è appurato, e suppongo non ci possano essere ulteriori dubbi a riguardo.
27/10/2008 14:09:54 e modificato da yan il 27/10/2008 14:12:20
La cosa per me si risolve abbastanza semplicemente.
L'educazione non c'è, il giocatore non interpella lo staff per qualcosa che gli interessa, tipo domande di gioco o delucidazioni varie, quando se ne va si spera che avvisi qualcuno?
Nella mia esperienza, io sono stato sempre trattano in maniera maleducata, sgarbata in ogni maniera da parte di persone che a priori hanno trattato male lo staff a prescindere (e siamo 3, non è che siamo 15 per dire che le comunicazioni si disperdono anche perchè le mail arrivano dallo stesso indirizzo), spesso sono stato trattato, io come altri, come se fossi il mulo dei giocatori, da narratore/masters che sono mi comporto in una certa maniera, butto giù il rospo e sorrido ma non è detto che io da persona non possa esprimere il mio disappunto sulla cosa.
Ora, qua si interpella i diritti e l'educazione e sempre su gestione, gestione e gestione, ma con le persone che ho avuto a che fare (almeno per quanto concerne nella mia esperienza) si sono comportati in maniera maleducata.
Per quanto mi riguarda, gli utenti sono i primi che dovrebbero mostrare un minimo di educazione e poi dopo, penserò anche di spendere il mio tempo per lui, se invece si impegna e si comporta in una certa maniera, mantendendo le distanze, sono il primo che si sacrifica per dargli le opportunità che merita.
Dare il buon esempio non serve a niente, perchè alla fine la scampano, io invece attendo la reciprocità della cosa, altrimenti mi dispiace ma non muovo un dito.
Gestire deve essere piacevole anche per me, non solo divertimento per gli altri e se il giocatore non si fa sentire per il personaggio... che dire... amen... non è un mio problema, se è interessato mi cerca e sa dove trovarmi.
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