nome utente: Testpassword: testpg
Nome Gioco: Damas Rei
URL: https://www.damasrei.it
Categoria: Play by Chat
Genere: Fantasy Classico
Email: scrivi
Facebook: Damas Rei
Twitter: damasrei
Instagram: damasrei
Codice: Codice Proprietario
Server: Altro
Versione Mobile: No
Presenza Razze: Sì ma alcune a numero chiuso
Chat Riservate: Sì
Sistema di Turnazione: Fisso – basato sull´ordine di ingresso in chat
Sistema di Gioco: Skill + Dadi
Doppi Personaggi: Sì, ma con altre limitazioni
Gioco Violento: Permesso
Gioco Erotico: Altro
Limitazione Caratteri: No
Player Vs Player: Sì
Backchatting: Permesso
Condivisione Account: Vietato
Master Invisibili: No
Assegnazione Punti Esperienza: Mix fra vari elementi
Personaggi Bambini: Sì ma con limitazioni
Estensione Mondo: Continente
Scheda Giocatore Coperta: Parzialmente
Browser Consigliato: Chrome
Restrizioni: 18+
Gadget a Pagamento: No
Ambientazione: “Egli fece Damas e la popolò di tanti esseri viventi: creò la terra, gli alberi, le piante e maestose creature che poteano librarsi nell’aere o muoversi al suolo. E questi vissero, e donarono sempre nuova Luce ad Elatòmshim.”[Avein - Genesi]Damas è il nome designato per il mondo, lo spazio fisico in cui si concentra la vita di tutte le creature nonché lo scenario di ogni evento di cui la storia narra. Il nome appare per la prima volta negli scritti di Avelin e si contrappone a quello di Elatòmshim, il sole, la fonte di Luce e di Vita.Possiamo dividere la storia di Damas in due grandi periodi: prima della storia scritta, e dalla storia scritta ai giorni nostri, o più precisamente, dalla comparsa storica della figura di Avelin.Il primo periodo si divide a sua volta in mitologia e racconti orali tramandati; la mitologia racconta le origini di Damas e di Elatòmshim in un’ottica religiosa, priva di dati concreti ma basata su presunte illuminazioni e messaggi che entità superiori hanno comunicato ai pochi eletti, i quali hanno avuto il compito di tramandarli. I più importanti scritti in questo senso sono la Mitologia Nordica prima, e la Genesi dopo, quest’ultima scritta da Avelin. I racconti tramandati, invece, sono storie ambientate cronologicamente poco prima dell’invenzione della scrittura, non parlano dell’origine di Damas bensì della nascita delle civiltà, da quella elfica a quella umana che si concretizza con la fondazione di Gorth. Di grande importanza storica è, a tal proposito, “La Parola di Damas” di Gladiel, in cui l’autore ha approfittato dell’invenzione della scrittura per fissare e diffondere i racconti orali che si tramandavano da tempo indefinito, e che vengono ambientati nell’Era Onushrit.Il secondo periodo, più preciso grazie all’invenzione della scrittura e a tutti gli altri indizi che si sono conservati fino ai giorni nostri, è diviso in Ere di durata variabile, ognuna delle quali inizia e finisce con radicali cambiamenti nella storia di Damas. Queste sono in ordine cronologico Onushrit, Comorum, Vanseet, Cadashan, Gavrìellum, Mahamarum, Bahrhan e Fenegardum.L’Era Onushrit (letteralmente, senza scrittura) è la più antica di cui si narra e l’unica il quale conteggio degli anni avviene a ritroso; questo è per una questione di comodità e per la mancanza di un punto d’inizio, dal momento che tale era è considerata semplicemente per distinguere il periodo pre-scrittura da quello post-scrittura. Di conseguenza, per avvenimento avvenuti durante l’Era Onushrit, viene utilizzato il numero di anni che separa tale avvenimento dall’era successiva, ad esempio “Era Onushrit – 35”, in cui il meno indica che ciò è successo 35 anni prima dell’Era Comorum. L’Era Onushrit parla principalmente le vicende delle prime civiltà, gruppi di persone che, da nomadi, si stabilirono in un punto e costruirono attorno a loro ciò che gli occorreva, in contrapposizione al comportamento precedetente che prevedeva la continua ricerca del necessario tramite lunghi viaggi e continui spostamenti. I racconti tramandati oralmente, e messi per iscritto in seguito, narrano dello sviluppo della società, della legge, del commercio e dell’arte nonché dei conflitti tra la nuova concezione – prettamente umana – e la vecchia adottata dagli elfi con le successive guerre nel momento in cui gli umani tentarono di espandere i loro confini deturpando l’ambiente naturale e forzandolo secondo i propri bisogni. L’Era Onushrit si chiude con l’invenzione della scrittura ad opera degli elfi di Samarin, e in particolare con l’apparizione storica di Avelin e della sua filosofia.L’Era Comorum (letteralmente, della conoscenza) inizia dall’invenzione della scrittura e termina 628 anni dopo con lo sviluppo delle grandi città umane e della società come organizzazione forte. L’Era Comorum vede l’arrivo di una delle figure storiche più rilevanti, Avelin, ma anche della filosofia dello stesso che ha portato ad una rivoluzione di pensiero, alla ricerca dell’equilibrio e del’amore reciproco, nonché alla concettualizzazione della religione e delle nuove credenze, oggi considerate come il consolidamento di una realtà ultraterrena nelle vite di tutti noi. Di grandissima importanza storica, in quest’era, sono i documenti scritti che hanno permesso la diffusione di questa filosofia aldilà dei messaggi orali e delle dimostrazioni pratiche di ciò che l’essere di Luce può realizzare, ad opera dei grandi maghi del tempo; tra questi scritti, ricordiamo le scritture senza titolo di Avelin, gli appunti di Hasham sull’alchimia (tra cui La Ricetta Sabrah) e il Diario di Bartor. Rilevante in quest’epoca, è anche l’episodio della Dichiarazione Postuma, primo caso di apparizione sovrannaturale di cui si narra nella storia. Lo sviluppo di Gorth – che diventa Ferenor – e la successiva scoperta del ferro, danno il via e caratterizzano l’era seguente.L’Era Vanseet inizia con la fondazione delle città di Ferenor (prima Gorth), Derrenil, Habenòr e Trinien e vede la sua massima intensità storica nell’episodio della scoperta del ferro e la successiva guerra contro i nani. A tal proposito, questo periodo rappresenta il primo incontro tra gli umani e le creature dei monti. Con lo sviluppo crescente della civiltà umana, il governo aveva bisogno di spazio per allargare i propri confini nonché di varie risorse naturali tra cui la carta, e si ritrovo in guerra con gli elfi a più riprese. Fu in quest’era che le creature dei boschi istituirono l’ordine dei Damasavalham, un’organizzazione che aveva lo scopo di respingere gli attacchi alle foreste da parte degli invasori. Sotto il governo di Megus Voilant, Ferenor e le altre città divennero ancora più ingorde, e grazie alla scoperta del ferro e alla costruzione di armi in questa nuova lega, ad opera perlopiù dei nani, vinsero l’annosa battaglia contro le creature di Luce. Pochi anni dopo, però, sotto il governo di Tarsius Cohlmas, la ribellione dei nani ridimensionò il potere delle città umane e il loro controllo sull’intera Damas. L’Era Vanseet durò 653 anni, durante i quali la civiltà umana aveva fatto passi da gigante e sconvolto, a detta degli elfi, l’equilibrio naturale forzando la natura stessa dell’essere vivente in quanto tale.L’Era Cadashan inizia con l’annunciazione sovrannaturale della morte del Damas Rei da parte di un’entità ultraterrena a beneficio dei centauri, ed è il periodo in cui si concretizza per la prima volta l’idea del Male come proveniente da un altro mondo che le creature di Luce non possono vedere. Il periodo iniziale è caratterizzato dall’odio tra le creature della superficie di fronte ad una crisi religiosa e di pensiero dovuta alla consapevolezza di non avere un Damas Rei, che porterà le diverse razze a combattersi con maggiore veemenza alla ricerca del male l’una nelle altre. A rendere il tutto più tetro e spaventoso, fu la prima fumata che oscurò il cielo facendo cadere Damas nell’ombra. Le temperature si alzarono e il deserto artico a Horgos si rtirò lentamente costringendo i popoli nordici all’emigrazione. Nella follia generale, elfi e centauri erano intenzionati ad abbattere le città e il potere della civiltà umana, mentre il governatore di Ferenor, Heromus Antes, indisse la caccia ai centauri che portò alla cattura e all’uccisione di molti di essi.Il secondo periodo vede il sopraggiungere dei duergar dal sottosuolo e il primo attacco delle Creature d’Ombra in superficie nell’anno 437, con vittima principalmente la città di Ferenor, al tempo centro del potere umano; ma la paura più grande in questo attacco non fu l’offensiva concreta, bensì il messaggio del misterioso individuo che con un incantesimo parlò a tutti gli abitanti della superficie sostenendo che il nuovo Damas Rei aveva percorso la strada dell’Ombra, e desiderava convertire il potere su Damas a favore della stessa. Quelle con i duergar furono guerre non solo fisiche, ma anche spirituali e di pensiero, in quanto le creature di Luce dovevano dubitare dell’identità maligna del Damas Rei, per potergli agire contro e tentare di sovvertire la situazione. Secondo quanto sapevano i centauri, l’ultimo Damas Rei era morto e aveva lasciato la sua energia in tante sfere luminose che solcavano il cielo; furono le fate a raccoglierle volando silenziose e discrete e, allo stesso tempo, le stesse fate e i centauri rapirono dei neonati umani al fine di far loro assorbire, una volta cresciuti nel Reame Elfico, il potere di Damas. Questo avvenne quando gli umani furono poco più che ventenni e tutti insieme sprigionarono la Luce che allontanò le nubi nere facendo tornare il giorno su Damas e costringendo i duergar a ritirarsi nel sottosuolo da dove erano venuti. L’Era Cadashan terminò nell’anno 468 quando gli umani, divenuti aasimar, istituirono il nuovo ordine mondiale dando inizio all’Era Gavriellum.L’Era Gavriellum inizia al termine della cacciata dei duergar dalla superficie e la centralità del potere spirituale nelle mani degli aasimar (o gavrìell). Gli aasimar fecero costruire i principali templi dedicati agli dei Gladiel, Mirvas, Valenor, Teberas e Avelin in tutto il territorio di Damas affinchè essi fossero “recipienti” della Luce sprigionata dalle creature di superficie, in uno scenario nel quale i popoli delle foreste erano tornati a prevalere sulle città. Le creature d’Ombra del sottosuolo si mossero facendo respirare i fumo nero ad alcuni esseri umani e generando così i tiefling, nemesi per eccellenza degli aasimar. I tiefling, assieme ai drakan, attaccarono i templi, dove si combattè una grande battaglia per ognuno di essi. Le creature di superficie si allearono per respingere la minaccia e vi ruscirono, vincendo momentaneamente la battaglia, ma la nuova minaccia del sottosuolo colpì Damas con la forza di un uragano: i drow fuoriuscirono dai cunicoli che avevano nel tempo scavato e, nonostante l’alleanza triplice di Ferenor, Trinien e Habenòr denominata “Tutto per Ferenor”, riuscirono a conquistare la capitale Ferenor, che divenne Malakhart, con re un drow di nome Ramaragh. Con la conquista di Ferenor, avvenuta nel’anno 418, si chiude l’Era Gavriellum e inizia il Regime del Terrore dell’Era Mahamarum.L’Era Mahamarum inizia con la salita al potere di Ramaragh – immediata dopo la conquista di Ferenor divenuta Malakhart – e termina 232 anni dopo con la cacciata dei drow dalla superficie. Gli episodi che caratterizzano il periodo di Ramaragh sono molteplici, ma si possono riassumere esaurientemente in tre punti: la diffusione di una nuova mentalità, la ricerca dei discendenti e la disfatta per tradimento di Creamos. Il primo punto riguarda l’operazione di diffusione culturale operata da Ramaragh affinchè i concetti di odio e adorazione della morte non fossero visti come imposti da invasori, bensì presentati come cosa giusta da coloro che in quel momento gestivano le sorti di Damas. Si trattava di un progetto che coinvogeva fattori psicologici e conoscitivi e che aveva le sue basi nella formazione dei nuovi nati affinchè crescessero con gli stessi concetti con cui erano cresciuti i drow del sottosuolo, apprendendo le stesse cose e sviluppando la medesima visione del mondo. È di questo periodo la nascita di Hubenor, inizialmente sorta come roccaforte di difesa e ribellione verso gli invasori dei templi e poi cresciuta come città a tutti gli effetti. Il secondo punto riguarda la ricerca di Ramaragh dei discendenti dei chierici di Avelin, coloro che assistettero alla Dichiarazione Postuma e ne furono protagonisti. Nonostante non ci fosse neanche la certezza che tali discendenti esistessero – né che fossero consapevoli di essere imparentati con quei chierici – Ramaragh condusse il suo progetto nella maniera più barbara: fece costruire la Torre delle Torture dove deportò esseri umani e li torturò ricattando i discendenti di uscire allo scoperto. Il controllo dei drow su due regioni divenne totale quando Bearthgreth salì al potere a Hubenor. I veri discendenti si presentarono al Reame Elfico d’Occidente mentre a Malakhart scoppiò la rivolta degli umani, incoraggiata dalle altre rivolte che stavano avvenendo dalle altre parti di Damas, e l’esercito denominato Fiamme della Libertà si staccò dalla città, si alleò con i rivoltosi di Hubenor e del Reame Elfico d’Occidente e attaccò la Torre delle Torture liberando i prigionieri. Al contempo, però, Creamos vinse la battaglia contro i nordici e prese il controllo di Terast. Ma l’esempio delle Fiamme della Libertà aveva dette coraggio ai cittadini di Malakhart che ebbero la forza di organizzare delle rivolte interne, che Ramaragh represse con la violenza. La più cruenta delle battaglie, La Guerra Civile di Malakhart, spaccò la città nera nel suo nucleo, Ramaragh fu costretto a fuggire e si ritirò a Terast, dove Creamos si propose di ospitarlo e lo fece uccidere in maniera atroce durante la notte. Da quel momnto, Creamos prese il comando delle forze d’Ombra su Damas, mentre i rivoltosi erano entrati in possesso delle reliquie consegnate dai discendenti in persona agli elfi del Reame Elfico d’Occidente e avanzavano verso i templi per riconquistarli. Uno dei discendenti, però, aveva tradito gli altri e aveva consegnato la sua reliquia a Creamos. Quest’ultimo, la utilizzò per evocare il Grahmer, il drago nero, che attaccò i ribelli dando loro poca speranza di vittoria. Ma fu solo questione di tempo, finchè tutte le reliquie non furono consegnate ai templi. L’ultima, e più difficile, fu portata al tempio di Valenor da un esercito comandato da Lonwald Baihster, celebre eroe nordico. Al termine della consegna, gli aasimar evocarono dalle profondità di Damas, il Rayshan, lo Sharamar e il Valaidor, i draghi rossi, verdi e bianchi che affrontarono il Grahmer sconfiggendolo nella Grande Battaglia Ferale, ad oggi considerato l’evento più spettacolare della storia di Damas. Con la cacciata dei drow dalla superficie, tra le regioni tornò la pace ma non l’equilibrio: Malakhart cambiò nome in Fenegard (da Calcus Fenegard, primo governatore) e Trinien venne nominata centro del Sacro Regno Capitale, con re Hen Gamoth.L’Era Bahrhan inizia con l’istituzione del Sacro Regno Capitale ed è caratterizzata dal predominio economico di Trinien, e Samarin in generale, sul resto del mondo. Tale predominio penalizzava specialmente Nuova Hubenor che si ribellò agli spropositati prezzi di mercato imposti da Trinien. L’esercito di Nuova Hubenor si mise in marcia segretamente verso Trinien, facendo tappa a Veinul per ottenere aiuti e risorse. L’aiuto fu negato e ben presto nacque una guerra interna che vide l’esercito di Nuova Hubenor vincitore e gli elfi di Veinul costretti a restare in città senza la possibilità di uscire, in quella che passò alla storia come la Prigionia di Veinul. Questo perché l’esercito non voleva che il Reame Elfico d’Oriente venisse allertato, o ciò avrebbe vanificato la discrezione dell’operazione. Proseguendo nell’avanzata, Nuova Hubenor si trovò davanti Colodial e lì necessitava di nuove risorse. Qui, l’esercito si finse una banda di briganti e saccheggiò la città (Saccheggio di Colodial) ma una volta uscito, si trovò contro il Reame Elfico d’Occidente che lo braccò e, messa al corrente Trinien, l’esercito di Samarin spinse quello di Nuova Hubenor verso il deserto di Barathac, dove quasi tutti i soldati morirono. Nel frattempo, il Reame Elfico d’Oriente liberava Veinul dalla prigionia affrontando e cacciando gli uomini del kvasnak Vladjuk Shishamoka. Dopo la morte di quest’ultimo, a Nuova Hubenor iniziò una guerriglia interna tra le opposte fazioni dei Jeerzakov e dei Kvasnakov per stabilire la forma di governo da adottare, e nel frattempo, il potere fu preso momentaneamente dal figlio del kvasnak scomparso, Gjevna Shishamoka, umano, ad appena quattordici anni. Quest’ultimo attaccò l’agglomerato urbano di Deresje convinto che lì vi fossero gli assassini del padre, ma fu poi impegnato a fronteggiare due offensive ben più gravi: la rivolta cittadina e l’attacco di Veinul, che che si chiuse dieci giorni dopo con la devastazione della capitale di Learon, il crollo del Palazzo del Kvasnak e la pietà di Unular Mhanwe verso Shishamoka. Quest’ultimo fu costretto poco tempo dopo a lasciare il posto al rivoluzionario Torovar Wakau, che aveva condotto una battaglia diplomatica parlando in piazza e fu eletto kvasnak per volere del popolo. Wakau punterà ad una economia di sussistenza e alla collaborazione di tutte le città di Learon, progetto che vedrà la sua concreta ufficializzazione solo nell’anno 118, sotto il comando di Rijede Tomioka. La seconda parte dell’Era Bahrhan vide la risalita economica di Learon e Horgos anche grazie all’esplorazione del sottosuolo al fine di raccogliere nuove materie prime. Questo causò contatti con i popoli d’Ombra, che fecero prigionieri tutti coloro che vennero trovati e condotti a Renor Valbyl, la città di Gotrir. Questi vennero depredati dell’anima attraverso il processo dell’estrazione bianca, energia che drow e duergar trasformavano in ombra per riempire la bolla nell’Abisso creata da Morgra D’rhirle che, una volta raggiunta la saturazione, avrebbe fatto resuscitare il Grahmer. Allo stesso tempo, uno stregone drow diffuse attraverso i cunicoli una maledizione (la Terza Fumata) che allertò le popolazione di superficie e causò la malattia dei draghi; elfi, centauri e fate ne misero in salvo le uova mentre i draghi, morenti, si innervosirono e si comportarono aggressivamente come imbizzarriti. Si ricordano l’Attacco di Thoro e quello a Trinien che decretò la fine del Regime Capitale e dell’Era Bahrhan il giorno Artiglio del Ghiaccio – Leyas 4 – Era Bahrhan, anno 172.L’Era Fenegardum inizia con Fenegard come capitale di Samarin ed è così chiamata per via dell’influenza che tale città esercita su tutta Damas. Difatti, dopo il diradamento del fumo nero e la quasi totale sparizione dei draghi, Fenegard aiuta Trinien nella ricostruzione – che avviene in pochissimi anni – e propone accordi economici con Nuova Hubenor e Terast che la vedono come centro del commercio mondiale. Terast accetta subito, Nuova Hubenor lo farà solo diciotto anni dopo. I cunicoli verso Gotrir vengono chiusi tutti ad eccezione di uno, nella zona orientale di Horgos, e questo è sufficiente ai drow per catturare e prendere in ostaggio, nell’anno 29, un gruppo di elfi al fine di estorcere loro l’informazione su dove si trovino le uova di drago. I prigionieri non parlarono, alcuni di loro riuscirono a fuggire e raccontarono di come la guerra tra Luce e Ombra sia sempre viva e accesa.
Tag: #Esperienza
Data Pubblicazione: 10/04/2013
Ultimo Aggiornamento: 04/10/2020
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26/04/2020 - GRAFICA: Grafica attinente all'epoca della land, colori azzeccati e finestre pop-up che si aprono senza infastidire. Da premiare l'impegno profuso graficamente per la presentazione e organizzazione grafica dei territori, molto bella la scheda giocatore.AMBIENTAZIONE: L'ambientazione è ben definita e ben giocata nelle varie quest che ho visto svilupparsi.Sono presenti razze diverse ben caratterizzate, alcune ad iscrizione limitata, giustamente per bilancio di forza nelle giocate.LIVELLO DI GIOCO INTERNO: L'utenza non è numerosa purtroppo, considero la land di "nicchia" ma trovando chi è disposto a giocare si gioca facilmente, il livello di gioco è molto buono e non ho mai trovato disturbatori.SERVER: server stabile, non ha mai dato problemi.CODICE: Il codice di gioco è proprietario, ben fatto e funzionale, con modifiche costanti e utili ai fini del giocoFUNZIONALITA´: All'interno del gioco ci si muove con facilita. Cosa meravigliosa è la Biblioteca che sembra di stare a sfogliare un vero libro, minor impatto presenta il mercato ma sono gusti personali. Ottima la disponibilità dei giocatori veterani e dello staff. la documentazione di gico di facile riperimento è esaustiva.DOCUMENTAZIONE: Tutto riguardo al personaggio,la razza e il regolamento è spiegato con cura, di facile comprensione e sono presenti personaggi disponibili a dissipare ogni dubbio.GESTIONE: La gestione è molto disponibile quando presente, sono attivi nel gioco.CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Vista la poca utenza e la bonta del prodotto non posso che consigliarvi di implementare la pubblicità riguardo vostro gioco di Ruolo, sicuramente chi si iscriverà trovando un ambiente e un prodotto ottimo non se ne andrà di certo. Non mollate!il tempo vi darà ragione.CONCLUSIONI: Una ottima land, ben fatta, gestita in maniera cristallina dove passare piacevoli momenti di relax giocando. Da provare veramente. morpheus17 è iscritto dal 08/04/2020, è entrato sul portale l'ultima volta il 20/01/2021 e ha recensito 7 giochi di cui 3 positivi, 1 neutri e 3 negativi morpheus17 ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Sei mesi circa" morpheus17 ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore" morpheus17, per questa recensione, ha un rank utente del 20% 20
26/05/2019 - GRAFICA: Recentemente rinnovata, molto carina e facilmente navigabile.10/10AMBIENTAZIONE: Molto dettagliata e assai studiata e curata a livello storico e di coerenza.10/10LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Si alternano vari livelli di abilità, ma in media il livello è alto e difficilmente ci si trova ad aspettare mezzore per un'azione. Si alternano personaggi molto originali ad alcuni più banali, ma in media l'utenza è gradevole sia come compagna di giochi che per scambiare quattro chiacchiere. Purtroppo molti master non sono disponibili ultimamente, vuoi per l'università o la famiglia, quindi le quest sono piuttosto ferme, ma il gioco non manca e gli spunti nemmeno9/10SERVER: Mai dato problemi10/10CODICE: Non me ne intendo, ma non essendo la Land ottimizzata per cellulare ed essendo io stato costretto a giocare solo da questo, preferisco non pronunciarmiFUNZIONALITA': Personalmente le ho trovate poco intuitive, mi ci è voluto un po' ad imparare a navigare nell'hud.6/10DOCUMENTAZIONE: Molto dettagliata, forse troppo, i documenti sono tutti sparsi in giro un po' nella guida, un po' nella documentazione, un po' nelle bacheche e un po' nell'enciclopedia, difficile trovare quello che si cerca in tempo utile.3/10GESTIONE: Personalmente dei tre gestori ho avuto modo di legare solo con uno di loro, che si occupa praticamente di ogni cosa, ovvero Caos. Assoluto, proprietario della land, l'ho visto una sola volta in mesi di gioco, speranza solo ogni tanto e per quasi ogni quesito mi rimandava a Caos, molto presente, preparato ed aperto alle nuove idee anche dei nuovi. Essendo su per giù l'unico gestore attivo, mi sento di dare alla gestione un bel 10/10CONSIGLI E SUGGERIMENTI: So che a questo punto è un lavoro immane, ma semplificate la documentazione ed organizzatela meglio! So che non avete molto potete in merito, ma provate a fare qualche quest in più ^^ CONCLUSIONI: Ottima Land, mancano solo le risorse per lo staff sebazzig è iscritto dal 06/03/2018, è entrato sul portale l'ultima volta il 20/01/2021 e ha recensito 8 giochi di cui 2 positivi, 2 neutri e 4 negativi sebazzig ha dichiarato che all'interno del gioco il nome utente utilizzato è "Gaerda Föhle" sebazzig ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Sei mesi circa" sebazzig ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore" sebazzig, per questa recensione, ha un rank utente del 43% 43
25/05/2019 - GRAFICA: Molto accattivante. Facilmente intuibile. Non affatica la vista e si adatta fino alla dimensione dei Tablet, anche se per i cellulari risulta un pochino snaturata. AMBIENTAZIONE: Ben delineata, ricca di documentazione. Richiamata nelle giocate, e ben voluta dai giocatori. Master & co, la rispettano fino al midollo. Gilde e razze, ben inserite nelle varie trame. LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Da che gioco a Damas, ho visto ogni sorta di livello di gioco. Dal più scarso ( pochissimi) ad un livello ottimale, che venero e che alza di molto la qualità della land. SERVER: non ne capisco molto, ma da che ho memoria, forse sarà stata una sola volta che la land sia crashata a causa del Server. CODICE: Ehm che? Il miglioramento comunque è costante e continuo, senza troppi dislivelli.FUNZIONALITA': Tasti di funzione in gioco, utili e ben funzionanti. ci si muove in modo fluido e senza complicazioni. Tutti sempre molto disponibili. Anzi, quasi santi.DOCUMENTAZIONE: La documentazione che dire... Completa in toto e facilmente comprensibile, oltre che reperibileGESTIONE: Caos. Speranza. Due santi in terra con tanto di statua d'oro, insieme ai master, onnipresenti. Disponibili, e comprensivi. Gestione super insomma.CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Nessuno. Solo, continuate così.CONCLUSIONI: ,, michail81v è iscritto dal 03/04/2018, è entrato sul portale l'ultima volta il 25/05/2019 e ha recensito 3 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 2 negativi michail81v ha dichiarato che all'interno del gioco il nome utente utilizzato è "Vivienne" michail81v ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Sei mesi circa" michail81v ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore" michail81v, per questa recensione, ha un rank utente del 26% 26
06/05/2019 - GRAFICA: Semplice e chiara, è stata in parte rifatta poche settimane fa. Nel complesso aiuta la navigazione ed è molto piacevole alla vista.AMBIENTAZIONE: La presenza di un'intera area dedicata all'approfondimento dell'ambientazione aiuta molto a capire il meglio il background e gli avvenimenti della Land. La presenza di biblioteche nelle quali i player stessi possono pubblicare piccoli libri e racconti arricchiscono di molto l'immersione nell'ambientazione.LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Non sono presenti molti player (attualmente circa una ventina contemporaneamente) tuttavia il livello di gioco è alto.SERVER: Ho trovato il sito sempre online, 24/7. La navigazione è rapida, non ha mai presentato problematiche relative a latenza o crash. CODICE: Non ho mai avuto modo di confrontarmi con il codice. Non ho ancora trovato qualche bug, quindi pollice in su.FUNZIONALITA': Il gioco si basa su un sistema di punti esperienza acquisiti tramite azioni scritte e quest coordinate dai Master. Il personaggio può progredire in un vasto albero di capacità e talenti che lo identificano in maniera univoca. Un sistema di dadi/abilità rende il tutto molto simile ad un GDR cartaceo (D&D, Pathfinder, ecc...). Un sistema di aste permette ai giocatori di acquistare/vendere oggetti e creare un piccolo mercato interno.DOCUMENTAZIONE: Molto ampia, forse troppo. Consiglierei di indirizzare i nuovi player verso una piccola e rapida guida che faccia capire chi siano e dove sono. Approfondire o meno sarà a quel punto una scelta del giocatore.GESTIONE: Ho sempre trovato lo staff disponibile e presente, i tempi di attesa per un riscontro sono immediati.CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Una delle quattro regioni di gioco (Gotrir) è poco battuta sia dai giocatori che dallo staff. Qualche attenzione in più da parte di quest'ultimo potrebbe portare più player a giocare in quella zona, attualmente abbandonata.CONCLUSIONI: Nel complesso un prodotto ben riuscito, nell'augurio che possa espandersi maggiormente e arrivare così a creare volumi di gioco maggiori. vequaniel è iscritto dal 06/05/2019, è entrato sul portale l'ultima volta il 06/05/2019 e ha recensito 1 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 0 negativi vequaniel ha dichiarato che all'interno del gioco il nome utente utilizzato è "Vequaniel" vequaniel ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Un mese circa" vequaniel ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore" vequaniel, per questa recensione, ha un rank utente del 7% 7
05/05/2019 - GRAFICA: La grafica è stata modificata di recente e devo dire che ho apprezzato i cambiamenti. Il layout è personalizzabile, tra le opzioni è presente anche la scelta "light", molto importante per chi ha connessioni lente come la mia. Tutto, dalle mappe all'inventario, è molto dettagliato dal punto di vista grafico. 9/10AMBIENTAZIONE: L'ambientazione è ben curata. E' possibile consultare l'enciclopedia che presenta una barra di ricerca, utile e immediata se si ha la necessità di cercare sul momento un argomento in particolare. 9/10LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Il livello di gioco è vario, direi medio/alto. Dipende molto dalla tipologia di utenza con la quale si ruola. 8/10SERVER: I rallentamenti che ho avuto sono sicuramente dovuti alla lentezza della mia connessione, dunque non posso valutare con precisione. CODICE: Non mi intendo di codice.FUNZIONALITA': La land presenta delle funzionalità che non ho mai trovato in nessun'altra piattaforma come la possibilità di imparare più lingue e di utilizzarle arbitrariamente nel parlato (se non si conosce una determinata lingua in chat il parlato apparirà come una sequenza di segni incomprensibili). Molto originale e innovativo. Non avevo neanche sperimentato mai il sistema dei dadi che considero molto più equo. Vi sono anche dei bonus e dei malus per quasi tutte le razze e un'altra cosa che apprezzo molto è il crafting. Pozioni, armi, vestiti e accessori possono essere creati in seguito all'acquisizione delle relative abilità e dei materiali necessari per la realizzazione. In ogni chat esterna alla città è possibile inoltre ricercare gli "ingredienti" per il crafting. Geniale. 10/10DOCUMENTAZIONE: Molto ampia e dettagliata, ma a tratti dispersiva. 7/10GESTIONE: Lo staff è sempre disponibile, nel gestire qualsiasi tipo di problematica, nel chiarire dubbi e perplessità relative al gioco e nel valutare le eventuali proposte. 9/10CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Inserire qualche informazione in più all'iscrizione, cosicché l'utente possa valutare bene come distribuire i punti delle caratteristiche e le abilità da prendere.CONCLUSIONI: Mi trovo molto bene, voto assolutamente positivo. gabrmore è iscritto dal 16/04/2019, è entrato sul portale l'ultima volta il 07/05/2019 e ha recensito 1 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 0 negativi gabrmore ha dichiarato che all'interno del gioco il nome utente utilizzato è "Dorian" gabrmore ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Sei mesi circa" gabrmore ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore" gabrmore, per questa recensione, ha un rank utente del 8% 8 Recensione modificata il giorno 05/05/2019 19:51:31 da gabrmore
25/11/2018 - GRAFICA: Molto ben curata, in lento e costante aggiornamento, la possibilità di scelta tra la grafica classica e quella light, per alleggerire la navigazione sul sito, è una caratteristica vincente che rende l'esperienza di gioco accessibile anche a chi ha problemi a caricare siti internet pesanti.AMBIENTAZIONE: L'ambientazione di Damas Rei è complessa, molto ben articolata e sviluppata coerentemente sia sul piano geografico-spaziale che temporale.LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Le possibilità di gioco sono numerosissime e non ci sono restrizioni se non in determinate chat, per determinate razze, in determinati momenti a seguito di eventi storici della land.Ci sono spesso giocatori disponibili al gioco, nella maggior parte delle fasce orarie della giornata e anche di una parte della notte. L'afflusso dell'utenza dipende molto anche dal periodo e dalla stagionalità.Il livello di gioco medialmente è molto alto, è facile trovare bravi e capaci giocatori, con cui fare amicizia e divertirsi in compagnia. I casi di spamming e disturbo vengono sempre trattati con la massima serietà, rapidità e correttezza da parte della gestione, che rimuove la minaccia nella miglior maniera possibile.SERVER: I problemi al server sono rari, e non ci sono mai stati problemi né gravi conseguenze.CODICE: Non me ne intendo di codice.FUNZIONALITA': Il sito è completo sotto moltissimi aspetti di ogni tipo di funzionalità, la navigazione è fluida e facilitata, la comunicazione è chiara e semplice tramite missiva o bacheca. Una volta presa confidenza con le meccaniche e gli strumenti offerti dalla land tutto risulterà pratico all'utente.DOCUMENTAZIONE: La documentazione, accessibile in parte dall'esterno del sito ed in buona parte dall'interno, è ricca ed offre moltissimi spunti di caratterizzazione per i personaggi giocanti e la loro storia.GESTIONE: La gestione è quasi sempre presente sul sito, ed è sempre disponibile ad aiutare l'utente con i suoi problemi e dubbi riguardanti il sito, la land o il gioco in sé; è aperta a proposte e critiche per migliorare l'esperienza di gioco e di gestione della land.CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Niente da aggiungereCONCLUSIONI: Non c'è bisogno di dare ulteriori spiegazioni: l'esperienza offerta da Damas Rei è stata per me positiva, e quanto sopra spiegato lo spiega perfettamente. gahel è iscritto dal 25/11/2018, è entrato sul portale l'ultima volta il 25/11/2018 e ha recensito 1 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 0 negativi gahel ha dichiarato che all'interno del gioco il nome utente utilizzato è "Gahel Verlhorenstz" gahel ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Più di un anno" gahel ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore" gahel, per questa recensione, ha un rank utente del 7% 7
Il gestore di Damas Rei ha risposto a questa recensione Ti ringraziamo per la recensione! ci fa piacere che il gioco sia apprezzato nella sua interezza! Speriamo sempre di poter migliorare con il vostro aiuto! buon gioco :D
12/09/2018 - GRAFICA: Funzionale ed esteticamente piacevole e curata. L'interfaccia è priva di eccessivi fronzoli, cosa che rende la land fruibile (e leggibile) anche da altri dispositivi; al suo interno è possibile scegliere sia il layout sia le informazioni di cui si vuole avere accesso rapido. Le mappe sono sia fisiche sia politiche, permettendo un'ottima panoramica e conoscenza dei territori; ogni locazione è accuratamente descritta, compresa la presenza di eventuali png da poter chiamare in causa, caratterizzati in modo vivace. Le schede sono molto dettagliate, è possibile permettere la visione completa a utenti "amici", sbloccati tramite un'apposita white-list. Amo in particolare l'inventario e la possibilità di collocare ogni singolo oggetto nel suo slot.AMBIENTAZIONE: Damas Rei è stata in grado di armonizzare elementi classici del fantasy (razze, magia, battaglie epiche...) all'interno di un'ambientazione originale e con un immenso background che parte molto indietro nel tempo e che, con il succedersi delle ere, giustifica eventuali rivalità o intese interrazziali ed evoluzioni politiche. Alcuni aspetti, non necessari da conoscere per giocare, sono poi eviscerati nel minimo dettaglio per i "topi d'ambientazione" come me che vogliono spulciare le informazioni più marginali, ad esempio frugando nell'immensa Enciclopedia si trovano dettagli di linguistica o di poetica, con tanto di approfondimenti sulla metrica di determinati stili. LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Quasi sempre alto. L'utenza è ampia e quindi ci si può imbattere in varie tipologie di giocatore, ma da quanto ho potuto constatare veniamo per buona parte dalla "vecchia scuola", a livello di anni d'esperienza (e talvolta anche di età, solitamente una garanzia: spero che non mi si dia della classista, ma mi trovo sempre meglio con i più "grandi"!) Il metaplay è bandito come la peste, inoltre si cerca molto di curare i contenuti: non si usano lingue diverse dall'italiano, del resto sono i pg a parlare gli idiomi conosciuti e consentiti dall'ambientazione, e soprattutto è vietato lo spam in chat (GRAZIE!!), ogni dettaglio off è consentito solo via sussurro. La sonnolenza estiva è ormai un ricordo, ci sono di recente tra le 200 e le 300 azioni giornaliere; non so dire la frequenza di mattina, ma il pomeriggio e la sera siamo sempre minimo una quindicina, anche se cominciamo a stabilizzarci sopra i venti, distribuiti a giocare in più locazioni. Apprezzo molto che il gioco non si limiti a role "a coppia" come vedo spesso altrove, su Damas Rei si finisce con l'essere spesso e volentieri in quattro o cinque nella stessa locazione.SERVER: Mai avuto problemi. Immagino debba caricare una grossa mole di informazioni, soprattutto la quando siamo più di 20 connessi e quasi tutti giocanti, ma non ho mai constatato rallentamenti.CODICE: Codice perlopiù sorgente, si vede che è fatto da professionisti, anche questo contribuisce a dare un senso di serietà a Damas Rei, rendendola ancora più singolare in un panorama di land tutte simili tra loro. FUNZIONALITA': Mi hanno catturata dal momento della creazione del personaggio. C'è una voce guida (e che voce! Ivo de Palma, doppiatore di altissimo livello) che aiuta l'utente passo passo in un modo piacevole e coinvolgente, facendoti addentrare nell'ambientazione fin dai primi approcci alla land. Oltre ad aspetti automatizzati come perdita/recupero di salute, vigore e mana, ci sono dettagli che apprezzo molto, come ad esempio il fatto di avere un malus se non si ha un abbigliamento idoneo alla temperatura, quindi devi letteralmente cambiarti (togliere o sostituire abiti equipaggiati) per poter star meglio in determinati ambienti. E poi, c'è il crafting! Si raccolgono materie prime, si creano oggetti che si possono effettivamente equipaggiare o vendere, di diverso livello in base a quello appositamente raggiunto dal crafter. Altra funzionalità che ho trovato geniale è quella che regola la fama del personaggio: si può acquisire tramite quest, comparendo nei giornali locali o quando vengono letti i libri che hai scritto. Perché, sì, si può anche esercitare la professione di scrittore. Si compra l'apposita abilità, e si possono materialmente scrivere per la land dei "libri", racconti, poesie o brevi saggi, che compariranno sotto forma di volumi nelle biblioteche delle città prescelte, come oggetti selezionabili ed effettivamente sfogliabili e leggibili. Più lettori, più fama per lo scrittore. Mai trovata altrove una funzionalità del genere. Uno degli aspetti più belli di questa land è che con i tuoi pg non devi incastrarti nell'ottica di una "classe" o categoria: su Damas Rei il tuo pg "fa" delle cose, ha delle competenze, delle conoscenze, quindi potresti essere un guerriero arcano, un mago gioielliere, un guaritore che addestra animali... non c'è praticamente limite, viste le possibilità che ti sono offerte. DOCUMENTAZIONE: Molto ampia, sia per quanto riguarda le meccaniche off, sia per la storia e gli ambiti di conoscenza relativi all'On. Dall'esterno si può accedere solo a parte di essa, una volta loggati è possibile invece visualizzare una guida e le utili F.A.Q.. E' possibile risalire tramite comando "cerca" all'argomento desiderato, ma nel caso in cui si annegasse in quell'immensità, ci sono i master e le guide sempre disponibili a dare indicazioni e spiegazioni. GESTIONE: Si va oltre la disponibilità e la gentilezza: ho trovato vera e propria affabilità da parte di tutti, dalle guide, ai master, al gestore, riconoscibili tra i presenti per via di nomi particolari e indicati con specifici colori. Sono cordiali e direi persino premurosi, rispondono appena contattati e sono sempre aperti ad accogliere suggerimenti e consigli e a venire incontro alle esigenze dell'utenza. Ritengo doveroso aggiungere che anche gli utenti sono in genere molto ospitali, al mio ingresso appena arrivata in land con un pg sconosciuto ho subito trovato gioco e disponibilità da parte dei giocatori, che coinvolgono i nuovi e offrono spiegazioni sia On sia Off. CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Ho ben pochi suggerimenti da dare. Due, relativi alla scheda, consigli che potrebbero sembrare contraddittori: rendere cliccabili i link, ad esempio quelli alla voce del personaggio, ma anche rendere più visibile nel regolamento il fatto che nella scheda si debbano evitare riferimenti off e anacronismi, che rovinano la splendida atmosfera fantasy data anche dalla colonna sonora originale creata apposta per la land. Suggerirei inoltre di accorciare i tempi di cooldown richiesti per spostarsi tra una locazione e l'altra, ma comprendo le legittime ragioni per cui sono stati introdotti. CONCLUSIONI: Voto assolutamente positivo. Erano anni che cercavo una land così. Il mio solo rammarico è averci messo tanto per trovarla, ma ho intenzione di recuperare. Attenzione: Damas Rei crea dipendenza. Da quando mi sono iscritta, vado in vacanza con il portatile. crimson è iscritto dal 18/08/2018, è entrato sul portale l'ultima volta il 29/05/2019 e ha recensito 1 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 0 negativi crimson ha dichiarato che all'interno del gioco il nome utente utilizzato è "Vlaast" crimson ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Un anno circa" crimson ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore" crimson, per questa recensione, ha un rank utente del 13% 13 Recensione modificata il giorno 17/04/2019 21:45:50 da crimson
Il gestore di Damas Rei ha risposto a questa recensione Che dire...ti ringraziamo infinitamente per la recensione che ci hai fatto! E' veramente importante per noi poter cercare di offrire buon gioco e un buon ambiente!Riguardo alle piccole migliorie, purtroppo i link in scheda sono per un problema di sicurezza, il nostro programmatore è molto scrupoloso e purtroppo questo tipo di link può creare qualche problema riguardo appunto alla sicurezza interna :) riguardo al timer ci stavamo ragionando e non escludiamo degli aggiornamenti ulteriori al riguardo.Grazie ancora e buona continuazio e buon gioco!! :D
12/06/2018 - GRAFICA: La grafica è assolutamente eccellente, attinente all'ambientazione e personalizzabile con la scelta di temi. È curata sotto ogni punto di vista e non c'è nulla che stoni con il tema della land stessa. Esiste anche una versione light per browser/connessioni lente. Segno di cura nei confronti dell'utenza.Un mio personale consiglio è la possibilità di aggiungere un tema con lo sfondo giallo ed il testo, per alcuni può aumentare la leggibilità del testo.Questo ovviamente non toglie nulla al lavoro già fatto che come detto, è eccellente.AMBIENTAZIONE: L'ambientazione è eccellente a sua volta.Damas non è una replica di qualcosa di già visto, ne una singola città o singolo regno. È un mondo.Un mondo con la descrizione di personaggi storici, avvenimenti, lingue, storie, culture, geografia, eccetera eccetera. Potrei continuare ma mi fermo qui. È un lavoro imponente ed organizzato all'interno della land stessa.Entrare su Damas è come entrare in un mondo diverso, c'è stata una grandissima cura e lavoro nel costruire l'ambientazione che potrei dire la migliore che abbia mai visto. È come l'universo di un libro, un libro che ancora nessuno ha completato ed ogni giocatore può aggiungere una riga.LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Il livello di gioco... Ecco ora inizia una nota dolente.Damas è magnifica, se non fosse per le persone al suo interno. Poche ormai.Mi sono iscritto a più riprese in questa land, e dagli albori ad oggi è andata persa una grandissima fetta di utenza. Stando alle statistiche della land, in alcuni giorni si arriva a fare meno di 20 azioni, con oltre 50 accessi unici.In generale c'è apatia verso i nuovi, una sorta di diffidenza. Sono sempre tutti pronti a darti una mano su Damas, ma un po' meno sono propensi ad accettare nelle proprie trame sconosciuti. Bisogna in un certo senso essere "accettati" da chi c'è già.La qualità c'è ma l'utenza è poca e quindi il volume di gioco al netto è basso.Damas sarebbe perfetta per sostenere un numero di utenti dieci volte maggiore, per la sua sola struttura, quindi non può esprimere appieno il proprio potenziale.Anche qui non posso che lasciare un semplice suggerimento:Attirate più utenza. Tenetevi quella che avete. Le carte sul tavolo per farlo ci sono tutte.SERVER: Come detto, l'utenza non è eccessiva e nemmeno molta: questo implica un basso carico sul server, per tanto non posso dare un giudizio negativo.CODICE: Il codice è proprietario, chi lo ha fatto è assolutamente brillante. Talvolta ci sono centinaia di immagini da caricare- nei mercati- ed il gioco rallenta, ma è solo una piccolezza in confronto ad un lavoro mastodontico come quello fatto.Alcune parti client-side sono prelevate da altri progetti open source ed i crediti sono presenti nel sorgente stesso.Promosso senza ombra di dubbio.FUNZIONALITA': Ha funzionalità di ogni tipo ed ottimamente integrate nel sistema di gioco, si possono aggiungere libri alle biblioteche o recuperare vigore mangiando, si può fare crafting o recuperare materie prime nelle chat. Vi sono regole che impediscono ai giocatori di spostarsi istantaneamente da una regione all'altra senza alcun rispetto per la credibilità in gioco e così via.Dal punto di vista delle funzionalità è brillante.DOCUMENTAZIONE: La documentazione è presente ed è affiancata dagli annunci puntuali all'interno della bacheca. Sono spiegate le varie dinamiche di gioco, sia a livello combattivo che non. Molto di quest'ultimo materiale si trova nella sezione F.A.Q.GESTIONE: In passato la gestione è stata una delle cause che ha scatenato una fuga di utenti, molti giocatori per i più disparati motivi hanno lasciato questa land a causa di essa, ed i risultati hanno influenzato il livello di gioco attuale.Questo nulla toglie al corpo master, che è quasi in soprannumero per l'attuale utenza, quindi le trame e quest ci sono.Inoltre master e gestori sono sempre pronti a chiarire i dubbi degli utenti ed aperti al confronto.CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Uscire dalla beta. Primo consiglio. È imbarazzante che questa land ancora non sia uscita da questa fase nonostante superi per qualità, funzionalità e stabilità molte altre. Sono passati ormai quasi 5 anni da quando è stata aperta, cosa si aspetta per prendersi la responsabilità di un prodotto finito? Possibile che Damas Rei non sia ancora matura?Questa land ha perso la propria linfa vitale: i giocatori. Ne ha persi tantissimi in passato e fatica a trovarne di nuovi. Damas Rei è un progetto innovativo e maestoso che rischia di morire prima ancora di essere chiamata "stabile".C'è bisogno di più utenza innanzitutto.Gli altri suggerimenti li ho sparpagliati nelle altre sezioni, laddove c'era bisogno di suggerimenti. Per certi versi si può definire damas rei soltanto in un modo: perfetta.CONCLUSIONI: Ero indeciso sul voto da dare, ma alla fine ho preferito un classico ed onesto negativo.La prima volta che ho abbandonato damas, avrei dato una recensione positiva senza pensarci due volte, ma ora non è il caso.Damas Rei sta appassendo. Complice l'estate, complici i marziani, ma è così. L'utenza è poca, è in beta da quando è nata cinque anni fa, e nel frattempo non ha fatto altro che migliorare come progetto e perdere pezzi dal punto di vista delle persone.Il mio voto negativo è basato sulle persone e le loro decisioni, piuttosto che il progetto in sé. Quindi voglio dare una smossa alla gestione affinché provi a guadagnare quantomeno nuova utenza.Ed uscire dalla beta. Sono tempi da "grandi opere" all'italiana, persino per un gioco. Tante land hanno aperto e chiuso nello stesso periodo di beta di damas rei.Pubblico questa recensione non perché vado via ma perché ho intenzione di restare e vedere se la gestione riuscirà a migliorare la situazione attuale. C'è tutta la mia fiducia sulle possibilità di riuscire a migliorare i punti cruciali che ho elencato, quindi non posso che augurare buon lavoro agli addetti.EDIT 18/10/2018:Ho cambiato il mio voto da negativo a neutrale, la documentazione nel corso di questi mesi è stata migliorata e l'utenza è tornata stabilmente attiva (e soprattutto numerosa), dando alla land una boccata d'ossigeno.Il voto non è ancora totalmente positivo a causa della lunghissima beta che ancora non è terminata ma a parte ciò è una land che mi sento di consigliare. arzeban è iscritto dal 14/12/2017, è entrato sul portale l'ultima volta il 17/01/2021 e ha recensito 1 giochi di cui 0 positivi, 1 neutri e 0 negativi arzeban, per questa recensione, ha un rank utente del 13% 13 Recensione modificata il giorno 18/10/2018 23:24:28 da arzeban
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