I dadi: sì o no?

15/05/2012 16:52:01

Mel, i dadi sono equi e grettamente impersonali. I pareri personali, ehmn, no. Uno scontro con dadi è di sicuro (almeno nel livello tecnico e quindi di risoluzione) più veloce coi dadi.
Ma siamo già sui pareri personali anacronistici... Quindi direi di limitarci qua no?

Eh. Questo è buono. Ma scommetto 1€ che arriverà un qualcuno che dirà di no a breve...


... deal?

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quota

15/05/2012 17:10:28

Se stai creando un gdr di categoria di guerra moderna e vuoi che i tuoi giocatori possano divertirsi senza dover apprendere ore di nozionistica su come bilanciare il rinculo o caricare correttamente l'arma, beh .. 😎 dadi.

Se ben impostati, ovviamente.

In un diceless l'effetto 'sorpresa' raramente viene portato alla luce, ad esempio.

Poi, sempre rimanendo nella 'tua' categoria, se hai una serie di parametri (forza, resistenza, mira, esperienza..) puoi rifarti ai dadi e creare una 'tabella di calcolo' in cui siano le caratteristiche a supportare la carenza descrittiva di un povero giocatore che voleva solo ammazzare il suo nemico, senza doversi imparare la differenza tra due calibri.:-P

quota

15/05/2012 17:19:03

Dadi!

Del raziocinio dei giocatori non puoi fidarti perché quando si tratta della "propria" vittoria, tutti vogliono avere ragione.
Ho tristemente visto pg iscritti da un giorno che pretendevano, a fronte di descrizioni molto dettagliate, di avere la meglio su pg iscritti da anni, con armature, armi e tanta esperienza in più, che non sprecavano tempo a descrivere il movimento turbinante del mantello mentre la spada fendeva l'aria blablabla...

Il dado è imparziale... l'unico problema che può darti è che, come è già stato detto, i giocatori non curino più la descrizione, ma devi essere tu, a quel punto, ad "istruirli".
Inoltre, secondo me, il dado ha un altro vantaggio: costringere un giocatore ad interpretare anche cose che altrimenti non interpreterebbe mai (un liscio per esempio. Hai mai visto qualcuno giocarsi spontaneamente di mancare l'avversario?).

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quota

15/05/2012 17:57:52 e modificato da blancks il 15/05/2012 18:00:22

https://www.gdr-online.com/readforum.asp?id=132003 ↗
https://www.gdr-online.com/readforum.asp?id=20711 ↗
https://www.gdr-online.com/readforum.asp?id=49764 ↗
https://www.gdr-online.com/readforum.asp?id=7731 ↗

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quota

15/05/2012 18:23:10

L'ho ritrovato:

https://www.gdr-online.com/readforum.asp?id=131164 ↗

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quota

15/05/2012 18:48:39

Grazie mille mi hai schiarito le idee... :D

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quota

15/05/2012 19:43:02

Premetto che non (ho avuto tempo) letto tutte le risposte precedenti, comunque prediligo un tipo di gioco narrativo, più che il tiro di dadi. Certo c'è comunque da sperare nella coerenza e nella maturità dei player quando si parla di autogestione delle skill... :-/

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quota

15/05/2012 19:45:35 e modificato da ghennadi72 il 15/05/2012 19:59:19

Dipende da che gioco vuoi costruire.

Vuoi costruire un gioco in cui gli esiti sono la cosa principale che interessa ai giocatori e non ti fidi delle capacità decisionali del tuo staff? Usa i dadi ma meglio ancora, se possibile, automatizza il più possibile in modo da non lasciare a giocatori e master nemmeno l'incombenza di fare gli incroci tra risultati dei tiri e tabelle. Se decidi di automatizzare fallo fino in fondo. E ricorda che fondamentalmente l'automatismo é "stupido" ossia é in grado di gestire solo quello che gli viene spiegato come gestire (classico esempio dell'ostacolo frapposto fra arciere e bersaglio e bersaglio colpito ugualmente perchè l'automatismo si limita a tirare i dadi).

Vuoi costruire un gioco in cui gli esiti non sono la principale attrattiva del gioco oppure ti fidi delle capacità decisionale dei tuoi master e della possibilità di controllo anche a posteriori? Elabora un sistema diceless che però non sia basato esclusivamente sul descrittivo e che dia sia ai master che ai giocatori dei parametri di riferimento, in modo che non dipenda tutto dal classico "gusto" a proposito del descrittivo.

Scuole di pensiero, ma soprattutto devi avere chiaro cosa vuoi dal tuo gioco e come vuoi che si regolino i giocatori fuori dalle quest ufficiali masterizzate. Elemento non da poco. Se prevedi soprattutto quest masterizzate con pochi partecipanti e simming/vita comune il resto del tempo, il dado é l'ideale.

Se prevedi numeri massicci e gioco di scontro in qualsiasi orario, l'utilità del dado (con dm umano) viene meno per non dire che diventa del tutto inefficace: a quel punto o vai su automatismi molto pervasivi per regolare anche la scazzottata estemporanea, oppure stabilisci regole per il descrittivo che non siano basate sul gusto/lunghezza degli scritti nè sui famigerati simboli di gilda e ti rassegni all'idea che lo staff il gioco deve controllarlo comunque e che non c'è il deus ex machina che mantiene alto il livello di gioco per te.


Anche se al solito si assisterà alla nuova ennesima guerra di religione.

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quota

15/05/2012 20:28:52

quota

16/05/2012 14:26:54

Un proverbio dice qualcosa del tipo: "tutto è utile, nulla è indispensabile".


La stessa cosa penso si possa dire dei dadi. Secondo me i dadi non sono del tutto disutili, soprattutto se si usano senza abuso e accompagnandoli magari ai valori personali del personaggi, vedi statistiche che concedono bonus, malus e via dicendo. Intervenire con i dadi, secondo me funziona bene nelle situazioni dove subentra un forte "elemento casualità", che prevede risultati imprevedibili.

Indiscutibilmente la mia preferenza ricade in ogni caso sulla capacità di decretare un risultato in base alla capacità descrittiva/impegno del giocatore.

quota

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