Presentazione progetti

Presentazione progetti postato il 14/04/2017 12:47:54 nel forum giochi e dintorni e modificato da nimerya90 il 14/04/2017 13:17:09

Probabilmente il tema è stato già trattato, ma non avendo trovato la discussione mi sono permessa di aprirne una nuova - e chissà, magari a distanza di tempo il "polso" della situazione è cambiato.

Cosa cercate in un thread di presentazione progetti qui su gdronline? Cosa deve esserci? Cosa non può mancare per attirare la vostra attenzione e farvi seguire con interesse l'andamento dei lavori, suscitarvi hype per l'apertura?
Cosa invece vi scoraggia terribilmente? Cosa vi fa dire "non ne vale la pena" prima ancora che la piattaforma sia aperta e spegne il vostro interesse?

Credo che in questo ambiente, vista anche la proliferazione di land degli ultimi dieci anni, non sia solo importante offrire un buon prodotto, ma anche sapersi "vendere" all'utenza, per cui immagino che tutto parta, prima ancora che dal betatest chiuso, dalla presentazione progetti. Sbaglio? Ci sono altri modi per "lanciarsi" nel verso giusto?

quota

14/04/2017 16:40:30

In un thread di presentazione progetti io cerco:
- Dati, non parole
Come detto da altri, non mi interessa leggere "noi siamo diversi" o robe del genere: io voglio leggere dati sul gioco, sulla ambientazione, sulle meccaniche... poi ci penso io a valutare se sono diversi, di nicchia, simpatici, etc...
- Ambientazione
La voglio leggere, la voglio capire. Magari riassunta, ma come dicono altri non mi basta leggere "Ambientato nel mondo dei Pokemon". Io voglio leggerla per come è usata nel gioco ed indipendentemente dal fatto che io conosca o meno il tema trattato
- Stato dei Lavori
In maniera chiara, capire che lavori sono stati fatti, quali stanno facendo, quali faranno. Mi aiuta a capire come lavora lo staff e quanto "affidabile" possa essere un progetto
- Commenti
Come detto da altri, non mi interessa scrivano "Dadi sì". Se lo scrivi, voglio tu me lo commenti e me lo spieghi.

Per il resto, mi accodo a quanto già detto da altri :)

quota

14/04/2017 18:28:59

L'utenza e' variegata e c'e' molta differenza fra quello che dice/chiede e quello che si aspetta realmente. Diciamo che quello che scrivo e' il solito (ma haime non inutile) "vale per me".

Il sistema di gioco, l'ambientazione e i temi proposti.


Tutto quello che serve per farmi capire se il progetto ha fondamenta solide per realizzare i propri obiettivi oppure no.


Deve adottare sistemi di gioco che apprezzo ma anche elementi di novita tecniche e/o d'ambientazione nel panorama ludico.


Progetti che adottano regole/idee che ho gia visto fallire nonostante tutto l'entusiasmo e l'impegno che qualsiasi staff mette inizialmente.


Il passaparola o la conferma da parte di utenti che ascolto con un orecchio diverso o che stimo.

quota

14/04/2017 19:21:13

Sincero: vista il gran numero di progetti interessanti "presentati" e poi arenatesi, non considero molto la sezione "Presentazione progetti".

Poi, se il progetto viene completato, do uno sguardo volentieri e a volte collaboro anche personalmente.

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quota

14/04/2017 21:20:26 e modificato da ghennadi72 il 14/04/2017 21:30:02

Quoto a random le risposte precendenti, soprattutto Seralia.
Poi, francamente, hype per l'apertura proprio no.


Che venga usata troppo spesso per progetti "io speriamo che me la cavo", degno specchio del cimitero di pallini grigi e rossi che qualunque visitatore si trova di fronte andando a spulciare le varie categorie di gdr elencati.

Se il progetto è allo stadio dei bei sogni e del "mi piacerebbe", sarebbe preferibile una discussione più generica, un po' sulla falsariga dei thread che apre ogni tanto Gianluca elencando le ambientazioni che non hanno ancora un gdr. Però ovviamente dal punto di vista di qualcuno che un'idea (amagari anche abbastanza articolata) ce l'ha, vorrebbe realizzarla, ma evidentemente non ha la più pallida idea di come farla, in quanto tempo farla, con chi farla.

Un progetto, in qualsiasi ambito nel quale la parola progetto è usata in senso proprio, prevede:

- studio del problema
- definizione dettagliata degli obiettivi generali
- stima delle risorse necessarie
- valutazione delle risorse disponibili
- revisione realistica degli obiettivi in base alle risorse disponibili o stop & ricerca di ulteriori risorse
- definizione dettagliata degli step da realizzare, dei costi, dei tempi e delle "risorse" da impiegare
- strumenti di verifica in corso d'opera per adattare il progetto dove richiesto

Questo, ripeto, se un progetto è un progetto. Poi siamo liberissimi di chiamare patata un martinetto idraulico, ma questo è un altro discorso.

E non ho considerato gli aspetti tecnici che dovrebbero prevedere tre fasi ben distinte di test/sviluppo, collaudo e produzione finale, ma se entriamo pure in argomento "betatest" eterni, e test che si fanno abitualmente in produzione (ossia a land già aperta), non ne usciamo più

A quanto vedo se il 10% dei progetti presentati supera il secondo requisito è già grasso che cola, se il 5% arriva sano e integro al punto della verifica delle risorse e alla ridefinizione o fermo se le risorse non ci sono (invece di andare avanti a prescindere), idem con patate.
E non ne ricordo uno che mi abbia mai dato l'idea (inclusi noi quando abbiamo aperto un nostro thread di presentazione) di aver davvero considerato tutti i punti come requisiti e non come accessori "perchè tanto c'è tempo e tanto finchè non apro non rischio nulla, manco la faccia e magari accalappio qualche curioso e lo metto a sgobbare per me".

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quota

14/04/2017 21:24:26

Preferivo prima, quando se ne parlava in Play by chat, liberamente e lavorando era possibile confrontarsi coi players. Creava un coinvolgimento e un aspettativa sul gioco ed era anche interessante leggere opinioni ancora prima di un'alfa o un beta, progettando.

Attualmente credo che da utente ci si interessi all'ambientazione, allo spazio effettivo di collaborazione, alle dinamiche e al sistema del gioco.
Contrariamente a quanto detto da molti sopra di me, mi piace leggere quanti si propongono come diversi, specie quando tentano di proporre un sistema. E che sia effettivo o meno mi interessa poco: nessuno aprirebbe una land se la credesse speciale e diversa.
w l'entusiasmo anche se toglie un po' di obiettività.
Tanto chi deciderà quanto sia speciale sarà l'utenza.

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quota

15/04/2017 10:13:00

Cosa cercate in un thread di presentazione progetti qui su gdronline?
Cosa deve esserci?

Indicazioni chiare sul progetto che dimostrino non si tratta di un capriccio iniziale, quindi
- ambientazione ben delineata
- regolamento di gioco specificato con chiarezza
- studio della grafica

personalmente sto seguendo con un bel po' di hype 2 progetti che spero prima o dopo vedano la luce: mi rendo anche conto che essendo attività amatoriale potrebbe non succedere mai o i tempi potrebbero essere dilatati, ma regolamento e ambientazione mi hanno acchiappato molto.

Cosa non può mancare per attirare la vostra attenzione e farvi seguire con interesse l'andamento dei lavori, suscitarvi hype per l'apertura?

L'applicazione di regolamenti che conosco o che mi attirano al pbc.
E' un gusto personale: se la land presentata ha un regolamento custom o - peggio - è una diceless, non mi interessa.
Esattamente come non mi interessa qualsiasi cosa preveda zombie perchè li trovo disturbanti ù_ù

Cosa invece vi scoraggia terribilmente? Cosa vi fa dire "non ne vale la pena" prima ancora che la piattaforma sia aperta e spegne il vostro interesse?
La genericità e a volte la scarsa capacità di discutere su aspetti concreti del gioco. Se non ricordo male c'è stato un thread su un progetto basato sull'antica Roma nel quale già le risposte del presentatore mi avevano fatto calare la catena.

quota

15/04/2017 14:06:50

Mi sembra di capire, che al di la di qualsiasi cosa, si ricerchi quasi più "concretezza" nella presentazione dei progetti. Mi spiego meglio.

Che tutti più o meno cercassero l'ambientazione, i temi trattati e il sistema di gioco da utilizzare me lo aspettavo, perché è fondamentalmente la base minima per poter dire di presentare un progetto - altrimenti che presenti a fare insomma?
Non mi aspettavo invece il bisogno di tempi e modalità certe di apertura di un progetto che è ancora in divenire. Immagino questo derivi da un certo scoramento provocato dalle mille land presentate, decantate, aspettate e poi semplicemente sparite in un buco nero e mai più riemerse.

Mi hanno intrigato alcune delle vostre risposte sul sistema di gioco. Mi è parso di capire (correggetemi se sbaglio) che l'interesse sia relativo, visto che di play by chat stiamo parlando, quindi quello è uguale per tutti, alle meccaniche spicce relative al sistema di combattimento, dadi o non dadi, automatismi, sistema di costruzione etc.
Meglio un sistema complessissimo ma anche perfettamente studiato e bilanciato? Meglio qualcosa di un po' meno preciso ma più fruibile? Siete per la semplicità assoluta? Date peso agli automatismi?

quota

15/04/2017 14:37:36

Se cerchi di creare un gioco di ruolo in senso classico ovviamente si.



Se punti ai grandi numeri e' molto piu performante dare una parvenza di regolamento semplice e ricco ma che se approfondito o messo in pratica richiede per lo piu la testa del master di turno e limitazioni per i personaggi.
Gli aspetti del gioco a cui il giocatore medio puntera e possono creare squilibri vari ovviamente richiedono piu approfondimento.


No.
Spesso dietro la semplicita si nasconde un sistema "povero" ed esente da un reale regolamento ... e senza regole fisse il prodotto non e' un gdr per definizione.
(E il successo non centra qui. Un prodotto puo avere successo anche se non e' un gdr ... anche se si spaccia per tale).


Si, ma non sono affatto semplici da fare, progettare e capire quali ne valgono la pena.

quota

16/04/2017 19:30:32

Io infatti non ho parlato di sistemi sbilanciati, ma di sistemi imprecisi.

Fare sistemi bilanciati è facile: basta che la stessa regola si applichi a tutti e più o meno hai salvato capra e cavoli nel 90% dei casi.

quota

16/04/2017 20:31:16 e modificato da ghennadi72 il 16/04/2017 20:39:55

E' un discorso a mio parere un po' pericoloso questo. Attenta a non scambiare (errore che qua dentro abbiamo fatto in tanti) le aspettative del frequentatore medio del forum, con le aspettative del giocatore medio.

Ma anche senza parlare di "giocatore medio" che sembra un termine un po' dispregiativo (perlomeno, alcuno lo intendono così, io no) il campione di persone che mediamente ti risponderanno qui, a una domanda di questo tipo, è estremamente polarizzato.

Hai quelli che si caccerebbero due dita in gola piuttosto che giocare a un descrittivo free.
hai quelli che si caccerebbero due dita in gola piuttosto che giocare a una land interamente basata sui dadi.
Hai queli che si caccerebbero due dita in gola alla sola vista di un automatismo.
hai quelli che si caccerebbero due dita in gola alla sola vista di un parametro che gli limita la "libertà interpretativa"
Hai quelli che si caccerebbero due dita in gola alla sola vista di un'interfaccia di gioco ancora basata sui frameset
HAi quelli che si caccerebbero due dita in gola davanti a un'interfaccia ottimizzata per il mobile
Hai quelli che si caccerebbero due dita in gola semplicemente perchè la land l'ha messa su Nymeria90 invece di Daenerys81
...
e via ad libitum

Voglio dire, discorso interessantissimo, misurare gli indici di gradimento degli aficionados del forum. Ma alla fine dei conti, in tasca al gestore che sta ancora "progettando" il suo gioco non gliene viene in tasca nulla.

Perchè se anche poi ottiene il plauso entusiasta della maggioranza relativa degli aficionados del forum e la sua land attira zero utenti e non diverte nemmeno quelli che l'hanno messa su, del plauso e dell'approvazione dei guru del gdr di cui hai scelto di seguire i consigli, sai cosa puoi fartene?

Non lo dico se no mi danno dell'orrido zoticone volgare :)

Fondamentalmente quando presenti un progetto ALMENO un'idea del tipo di utenza (in marketing si chiamerebbe target) a cui pensi di rivolgerti devi avercela, e le tue scelte per soddisfare quel tipo di utenza discendono quasi naturalmente, escludendo per forza di cose quelle incompatibili.

Ma fondamentalmente in marketing non esiste nessun "meglio cocco o frullatore?"

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quota