Cyberbullismo nei Gdr: come fare?

15/05/2017 23:22:32

Sarebbe un pò come prevenire gli incidenti stradali vietando per sempre l'auto.
Efficace, probabilmente, ma a che prezzo?

La dimensione ludica del gdr, come ogni gioco, è il momento aggregante.
Basta studiare un pò di teoria del gioco per realizzare quanto il tuo punto 2 sia utopico.
Negare ogni contatto offgame è negare il concetto stesso alla base di ogni gioco.

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quota

15/05/2017 23:53:26

Da giocatore - non gestore, semplice utente di portale online - io mi collego al gioco per GIOCARE, RILASSARMI e DIVERTIRMI.

SE vengono meno queste tre parole chiave, che sono alla fine lo scopo di TUTTI i giochi, allora qualcosa non va.

SE io giocatore contatto TE admin perché SUL TUO gioco non trovo la serenità necessaria per giocare, perché uno scemo di turno decide di prendermi di mira e rompermi le scatole sperando io me ne vada, forse è il caso che il gestore si faccia due domande..

Non so quanto bene faccia alla community avere i rompiballe all'interno del gioco che minano alla serenità di chi si connette per passare due ore di divertimento..

Le definizioni, le frasi fatte, per me sono aria fritta: io gioco per cercare di svagare e divertirmi, ma non tutti la pensiamo uguale.. SE però l'ambiente non è leggero perché c'è chi lo rende pesante, beh.. forse qualcosa non va.

quota

16/05/2017 00:01:31

Il cyrberbullismo è poco diverso dal bullismo, sebbene mi sia difficile immaginare una tale violenza in una land, so benissimo che è possibile umiliare un individuo, costringerlo a sottostare a condizioni castranti, sottoporlo ad uno stress quotidiano per il timore di essere oggetto di reprimende, lamenti spesso che violano la privacy della persona in questione.
In genere, è la vittima che lascia un luogo divenuto odioso, ma se esistono prove oggettive di mancanze di rispetto ad un utente, se sono documentate, se sono reali, solide, non c’è che una strada: il ban per chi osa non rispettare una persona, non un utente.
Bisogna agire anche fuori dai circuiti della land?
Non lo so, io propenderei per il sì, essendo stata vittima di minacce e calunnie alla mia persona per anni e non in ambito ludico o virtuale, ma lascio la decisione al gestore.

Detto ciò: gridare 'Al lupo' quando è solo un volpino di Pomerania è molto fastidioso per chiunque abbia vissuto certe esperienze.

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quota

16/05/2017 00:45:26

Da noi, semplicemente, offese e minacce sono punite con l'esilio immediato.

quota

16/05/2017 11:09:15

Non amo parlare delle mie esperienze di gioco e delle land in cui sono stata, ma stavolta non riesco a non sentire un po' "mia" la discussione.
Circa un anno fa, ero su un gdr, membro di una corporazione guidata da un giocatore che era sia capocorp che master.
Lui ed io abbiamo avuto delle discussioni legate al gioco e strettamente mirate al gioco su come andasse gestita la corporazione, usando skype per chattate a tre tra me, lui e la gestione.
Non è oggetto di discussione chi avesse ragione tra noi, ma resta il fatto che era diventato palese che avessi concezioni diverse di come o cosa fosse "giocare" e che si sentivamo spesso su chat esterna (skype) per questioni di corporazione.
Dopo qualche mese, per motivi legati a quanto sopra, arriviamo ad una litigata online, mezza via skype e mezza via messaggi in land.
Quando mi arrivano frasi tipo "Sei una persona non gradita" ed alla mia domanda "In che senso?" arrivano risposte tipo "Credi veramente che qui a qualcuno piaccia giocare con te?" oppure "Sei una persona inutile che non mi interessa di avere incontrato" segnalo la questione alla gestione, lasciando la corporazione ed il gioco.
Potete dire quello che volete, che è solo un gioco, che è solo un tizio alla tastiera, ma ho pianto. Sono stata male.
La risposta della gestione è stata ammonire entrambi allo stesso modo perché entrambi avevamo offeso l'altro e togliere a lui la corporazione in off (ma lasciando il suo personaggio in on nel secondo grado più alto della stessa). Io sono stata retrocessa per averla abbandonata. Ed al mio commento "Ma il Masterato?" mi è stato risposto che "Non ha violato nessuna regola facendo il Master, lo ha fatto solo come CapoCorporazione" con l'aggiunta di "Non possiamo sanzionarlo per quello che ha detto su skype, ma solo su quello che è stato scritto via messaggi interni alla land".
Ho chiesto di venire ulteriormente retrocessa al grado più basso della corporazione e sono tornata a giocare molto "con i piedi di piombo". Dopo 3/4 giorni scrivo una info on nel forum della corporazione (il mio primo accenno di gioco corporativo dopo la litigata) ed un Mod mi contatta per chiedermi come abbia avuto l'info.
La mia reazione istintiva è stata rispondere non solo con la spiegazione (che c'era) di come il mio pg avesse l'info, ma anche di aggiungere un "Non mi avete mai chiesto certe cose prima, che è successo?" a cui la risposta "Controlliamo sempre quando qualcuno segnala un possibile metagame, ma non preoccuparti, lo sapevamo che era giustificata, l'info" in cui è diventato palese (e ne ho avute conferme successive) che chi mi aveva segnalato era sempre lui. Ancora Master, ancora personaggio superiore del mio in corp.
Mi sfogo come Giocatrice con un Moderatore facendogli presente quanto non mi senta più a mio agio a giocare nella stessa community in cui si trova lui e quanto ogni volta che invito qualcuno a giocare e non mi risponde mi risuoni in testa il motivetto "Credi veramente che qui a qualcuno piaccia giocare con te?". Ho un forte disagio, non lo nascondo allo staff, ma purtroppo più che ascoltarmi non possono fare perché "lui non ha violato nessuna regola". Sì, mi promettono che faranno in modo che né in on né in off ci sia più bisogno di contatto tra noi due (entrambi nella stessa corp...) e compagnia bella, mi scrivono che "Il fatto che gli sia stata tolta la Corporazione è la prova che ti stiamo dando ragione delle tue lamentele" ma... come ho detto chiaramente a loro a suo tempo "No, questo non mi fa sentire tutelata".
Non ho lasciato il gdr solo perché dopo un paio di settimane lo ha lasciato lui per altri motivi.

Sottolineo: non mi interessa assolutamente discutere su ragioni e torti della questione tra lui e me. Magari avevo torto io sulla questione della litigata in sé, non mi interessa assolutamente parlare di lui né del suo comportamento. Quello che ho riportato non è per sentirmi dare ragione o sfogarmi della disputa tra lui, ma per fare un esempio concreto di come il cyberbullismo esista nei gdr e di quanto sia necessario che una gestione faccia sentire un utente "tutelato".
E' passato un anno ed ancora l'episodio mi "brucia". Sono una ragazzetta suscettibile? Non credo, non più della media, ma probabilmente l'evento è accaduto in un periodo in cui ero più sensibile, od in cui ero parecchio (troppo) emotivamente legata allo specifico gdr, o mille altre combinazioni per cui... "mi ha fatto male".
Sono sopravvissuta, gioco ancora online, non mi sono suicidata, ma... se ripenso ancora a questa storia, ho ancora l'amaro in bocca e... se ripenso a quel gdr, non riesco a dissociarlo da questo avvenimento.

Altri hanno detto "nulla che una gestione non possa arginare". Concordo in pieno. Ma al momento in cui la gestione argina solo a compartimenti stagni, come nel mio caso, perdendo di vista la "persona" che lamenta un problema che va al di là del "ma io ho Destrezza 22, dovevo avere bonus +15"... allora il Cyberbullismo esiste.
Essere un gestore ti porta a dover rispondere della ed alla tua utenza non solo del regolamento di gioco, delle regole di accesso al sito o dei problemi strettamente avvenuti dentro il gdr. Avrei mai "incontrato" questo tizio se non fossi entrata in quel gdr? Lo "reincontravo" ogni volta che loggavo? Sì.
Quindi a prescindere dell'avvenuto in skype, via messaggi, in corp, come master, come utente... la Persona va al di là delle etichette e dei paletti.
Se il mio compagno di banco mi bullizza in strada, la scuola è autorizzata a lavarsene le mani perché è successo in strada e non al banco?

quota

16/05/2017 11:20:01 e modificato da bordertown il 16/05/2017 11:26:12

Ecco, questo mi interessa, vorrei un po' capire le posizioni, perchè la trasversalità di quanto avviene ad esempio su skype come può anche solo lontanamente essere disciplinata dal gestore di una land?

Ho letto di land che addirittura vietano lo scambio del contatto skype, ma penso che questo risolva solo la punta del problema e alimenti un clima di claustrofobia nel gioco.

Quindi siccome preferisco le soluzioni agli interrogativi, voi come risolvete la cosa?

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quota

16/05/2017 11:40:02 e modificato da ultimaespiazione_staff il 16/05/2017 11:42:36

Mi soffermo su questo perchè questo è quello che non deve succedere mai.
A me è successo ieri di trovare un posto esterno al mio gdr o a questa piattaforma dove ho letto cose sulla mia persona che mi hanno ferita. Come dicevo dal volermi dare fuoco al volermi prendere a sprangate sulla faccia, a varie accuse di mie presunte turbe mentali.
Ora, io ho trent'anni e ci ho speso due ore di rodimento cercando di capire come mai ci fosse questo tasso di cattiveria tra i giocatori dei Gdr, poi però ho iniziato a pensare a come questa brutta esperienza può portare un segnale positivo nel mondo dei gdronline.
Queste esperienze dovrebbero essere usate in modo costruttivo tra gestori soprattutto per aiutarsi in queste brutte problematiche.

Perchè Non esiste solo Gdr'O, non esiste solo Ultima Espiazione e tutti i gestori dovrebbero essere uniti e coesi nell'evitare un linciaggio come viene fatto a me in questo sedicente forum verso i propri giocatori.
Perchè non è ne giusto, ne sinonimo di gioco salutare questo approccio. Il gioco è un posto dove divertirsi e queste cose sono peggio di sterili chiacchere da bar.



A mio avviso Border, siamo stati bravi a fare una rete di Twitter e di Instagram e dovremmo essere più bravi a fare una rete anche solo di supporto per arginare questi elementi distruttivi per il quieto vivere.
Molto schiettamente la piattaforma è mia e se un utente non è gradito perchè avvelena il clima in mille modi, si banna.
Non è sempre facile farlo per una miriade di motivi ma io, alla luce di quello che mi è successo ieri credo che prenderò una linea decisamente più dura.

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quota

16/05/2017 14:12:11 e modificato da bordertown il 16/05/2017 14:14:07

Questo avviene in un mondo ideale. Nel mondo reale del gdr invece, a volte proprio perchè ti defili da facebook, twitter, non lasci contatti e non dici il tuo nome, ma giochi e basta (ma guarda un po') tramuti in una creatura da leggenda e perseguitata in ogni dove. True Story.

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quota

16/05/2017 14:15:53

Perdonami, non voglio sembrare aggressiva, ma dato che ho premesso che si tratta di una discussione che sento parecchio "mia", da utente che legge una frase del genere sento molto aria di "Ti sei messa la minigonna, colpa tua se ti hanno stuprata".
Se si parla di non dare il proprio indirizzo di casa per non essere pestati dall'utente del portale X concordo in pieno, ma se si parla di Cyberbullismo, cioè del bullissimo via web, non importa se sai il mio nome reale ed il mio indirizzo di casa: mi raggiungi attraverso la messaggistica del gdr, su skype, su gdr-online... non sai magari neppure se sono veramente una donna od un uomo, non sai se sono bianca o nera, non ti ho dato nessun mio dato sensibile, ma... mi raggiungi.
Per parafrasarti "se un giocatore teme un certo tipo di ripercussioni, può tranquillamente non usare nessun sistema di messaggistica, nessuna chat, nessun forum. Se uno vuole davvero, può disdire l'abbonamento internet"

quota

16/05/2017 14:39:18

Perdonami la risposta polemica, ma... hai letto la mia risposta?
Come ho detto, non parlo di dare i propri dati personali (cosa che ad esempio nel mio caso non è assolutamente avvenuta e che tendo sempre a sconsigliare a prescindere da tutto), ma del fatto che pur non dandoli, si è raggiungibili attraverso metodi anonimi di interazione (messaggi in land o utenza skype).

Riguardo al paragone sì, è piuttosto forte, lo ammetto e mi spiace se ho urtato la sensibilità di qualcuno, ma ci tenevo solo a sottolineare che il concetto generico di "te la sei andata a cercare" è abbastanza fastidioso.

quota

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