Admin e despotismo, cosa lega le due cose postato il 17/01/2019 09:23:54 nel forum giochi online
Recentemente mi ero proposto per aiutare un progetto nascente, e l’admin di questo aveva accolto con entusiasmo la mia offerta di aiuto, aggiungendomi sul gruppo discord.
Il giorno successivo all’aggiunta discutevo con gli altri membri dello staff, di una grossa falla nella lore del progetto, in quanto i png da ambientazione, sarebbero stati talmente grossi e inavvicinabili che i pg, non avrebbero potuto in alcun modo influire sulle eventuali decisioni che questi prendevano.
Inoltre volevano permettere il fatto che alcuni pg potessero schierarsi o meno con un png, il cui destino era già segnato, senza che i pg lo sapessero, seguendo quindi ineluttabilmente il destino del png.
Le mie osservazioni (forse un po’ burbere) sono state che tutto ciò era una sciocchezza, in quanto il gioco di una land, deve essere a mio avviso in mano ai giocatori, quindi se fai scelte stupide è giusto che tu paghi, ma se fai scelte di cui non hai consapevolezza alcuna, e queste portano danni al tuo pg, è più che giusto che tu ti arrabbi.
Mi è stato detto che mi stavo fasciando la testa per nulla, in quanto non era un problema reale, in quanto questa era solo una lore e non l’ambientazione, ed è intervenuta l’admin chiedendomi se fossi interessato al progetto.
Le ho spiegato che il progetto mi piaceva, ma che avevo delle perplessità, e lei ha ribattutto che se non ero interessato potevo andare via.
Non ho risposto subito in quanto stavo facendo altro e sono poi andato a cena, quando sono tornato su discord ho scoperto che ero stato rimosso dalla chat.
Ora la domanda è. Perché ad oggi, dopo tutte le esperienze che abbiamo visto essere non funzionanti, di admin dispotici che bannano la gente perché la pensa diversamente anziché analizzare le critiche, si continua su questa strada? Non sarebbe più sensato accettare una critica e rispondere banalmente: accetto la tua scritica ma continuo per la mia strada, anziché bannare?
17/01/2019 09:38:07
non so leo, ci sarebbe bisogno di un laureato in psicologia che ci illumini riguardo i meccanismi che scattano nella testa delle persone quando si sentono di avere in mano il "potere", illusorio o veritiero che sia xD
Comunque a volte basta trovare un equilibrio dalle parti, è vero che ci sono gestori con troppe manie di controllo come è vero che ci sono dei giocatori che vogliono troppo fare i cavoli loro. Gestire una community, piccola o grande che sia, e mettere insieme teste diverse è dura e non è da tutti, c'è chi reagisce bene chi un po' meno..
17/01/2019 09:48:50
17/01/2019 10:08:23 e modificato da irenes il 17/01/2019 10:10:48
Premesso che questa discussione, così messa, è fuffa (neanche aria) fritta perchè non c'è alcuna possibilità di replica, credo che questo sia successo semplicemente perchè, da ultimo arrivato, hai preteso di fare quello che fa notare a chi c'è dall'inizio quanto non ha capito niente, al contrario di te. E se anche lì ti esprimi come normalmente lo fai qui credo che i toni siano stati quello che sono - come tu stesso ammetti fra le righe.
Tralasciato ciò, comunque, non mi dilungherei in chissà quali riflessioni sociologiche sui perchè e i per come. Penso semplicemente che, essendo un progetto nascente, chi lo gestisce voglia unità d'intenti e non flame ancora prima di cominciare, su cui giustamente non ha voglia di perdersi. Perchè se devo far nascere una cosa devo portarmi dietro chi non ci crede? Già è difficile muoversi così, figurarsi con qualcuno dentro che non rema a favore.
Andando in esempio, sarebbe come se io reclutassi uno per realizzare una macchina gialla e questo, appena entrato, mi dice che il giallo è un colore terrificante e bisogna farla blu. Libero, ma io è una macchina gialla che voglio fare. Ergo non vedo il dramma di mettere il soggetto alla porta. E mica per dittatura (termine che mi fa venire il ribrezzo usato per un gdr, ma vabbè, ormai....), ma perchè dimostra di non gradire il progetto per come presentato.
Poi, se va male, ovviamente ne sarò io a patire le conseguenze, ma questo è un altro paio di maniche.
17/01/2019 10:21:11
17/01/2019 12:06:26
Per questo: https://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Dunning-Kruger
17/01/2019 15:52:51
La mia firma ironizza sul fatto che mi diedero esplicitamente della "Cassandra" dopo aver notato una serie di impostazioni che a mio parere erano letali.
Si scordarono che Cassandra prevedeva sventure, non veniva creduta, ma quelle si avveravano comunque. :P
Boh, non so.
Ormai esprimo i miei dubbi con pacatezza, faccio pure notare in quante altre situazioni un certo modo di fare le cose non abbia funzionato, ma le risposte sono sempre del tipo "va beh, anche se non è perfetto va bene", "in caso si modifica", ecc.
Poi dopo qualche mese la land chiude.
E non sto qua a cantarmela con il "te l'avevo detto": mi dispiace sinceramente ogni singola volta che vedo qualcuno buttare tempo e sforzi in un progetto che naufraga.
Ultimamente in realtà mi è capitato con staff che non avevano nulla di dittatoriale, affatto.
Erano persone ragionevoli e disponibili all'ascolto.
Credo dipenda, piuttosto, dal fatto che dopo mesi o magari anni a definire un progetto, quando si arriva a ridosso dell'apertura o all'alpha non si veda l'ora di dire: "ce l'abbiamo fatta, è tutto pronto".
Dover rimettere in discussione parti significative del progetto, mentalmente, diventa davvero difficile da ammettere.
In più ci si somma l'inesperienza, specialmente il sottovalutare le difficoltà: l'esigenza dei giocatori, il fatto che il tempo sarà sempre troppo poco per seguire il gioco e anche implementare grosse modifiche, o il fatto che rivedere grosse parti del gioco farà perdere fiducia ai giocatori facendoli abbandonare.
17/01/2019 17:05:52 e modificato da nick nightingale il 17/01/2019 17:07:51
Cercando di allontanarci dall'esempio specifico e fare un discorso più generale, credo si debba ragionare sul contesto: intanto partendo dai toni; generalmente le persone non reagisco bene quando le si tratta da stupide. Il livello di suscettibilità si alza esponenzialmente quando l'oggetto di una discussione è qualcosa di personale, come appunto un progetto che si sta costruendo. Infine, i PbC esprimono l'apoteosi della suscettibilità, una paura profonda, radicata e imperante dei giudizi altrui. Talmente alta che si preferisce non ricevere feedback a prescindere, nascondendosi dietro lo spuracchio del flame o massime tipo "devi credere nel progetto", come se chi "crede" è solo chi dice "va tutto bene".
In questo senso diventa spesso difficile scindere una critica utile, e conseguente sbroccata insensata dello Staff, da un flame. L'unico modo per farlo è guardare ai contenuti: ignorando il modo nel quale viene comunicata la presenza di un problema, il problema poi è reale? La valutazione suggerita ha fondamento? Per fare questo tocca essere onesti, prima di tutto con sé stessi e il proprio progetto. Tutti possiamo sbagliare e non renderci conto di una falla. Per questo è così utile testare, ricevere feedback, anche quelli antipatici e soprattutto da persone diverse da noi. Ovvio che tutto poi va valutato e non preso come verità insindacabile.
Altra questione ancora per uscire vivi da queste situazioni: distinguere i gusti dai fatti. L'esempio della macchina colorata parla di gusti. A me piace il giallo a te il blu, mi basta trovare altre persone a cui piace il giallo e il problema è risolto. Diverso è se reclutassi una persona per realizzare una macchina senza ruote e mi rifiutassi di ascoltare il tale quando dice "guarda che senza ruote non camminerà".
Sempre in generale: mischiare i gusti con i fatti è un buon sistema per evitare i giudizi, non a caso ;-)
17/01/2019 19:10:34
17/01/2019 20:45:45 e modificato da mikee il 17/01/2019 20:46:21
Sarebbe da riesumare le discussioni e leggere ciò che è successo.
Non prendendo per buono ne questa versione e ne quella della controparte.
Se ci fosse come regolamento, la possibilità di postare le conversazioni, tante di queste discussioni morirebbero in partenza e si troverebbe immediatamente il problema.
Finchè ci si trincera dietro la propria "versione dei fatti", è facile poter dichiarare tutto.
Sia di conferma che di smentita eh.
17/01/2019 20:54:15
Ma io credo che a prescindere non ci sia nulla da ''dimostrare''. L'unica cosa dimostrata qui è la frustrazione di una persona che, arrivando per ultimo, batte i piedi perché chi sta facendo un lavoro non ha intenzione di assecondare i suoi gusti ludici.
Ognuno a casa sua è libero di fare come vuole, soprattutto se, come in questo caso, nel rispetto delle opinioni altrui.
Discussione seguita da
Rispondi alla Discussione Aggiungi ai Preferiti Inoltra Discussione Forum Giochi Online Elenco Forum
Dalemyr: Un pagamento per salvare molte vite