Admin e despotismo, cosa lega le due cose

19/01/2019 02:37:24

Aggiungiamo anche che queste Cassandre hanno avuto delle esperienze di gestione che sono fallite, motivando questo fallimento nelle più svariate e creative giustificazioni.

Se tu gestore stai bene nella tua land e ti diverti, non ci penseresti a chiudere il tuo angolo di paradiso.

Non dico che un gestore possa dismettere di gestire ma di solito, non si approccia con il piede di guerra passando la maggior parte del tempo in questo forum o altrove (che se si mettesse a giocare o a gestire costerebbe meno tempo/fatica) a millantare chissà quali esperienze passando il tempo ad aggredire chi invece una land ce l'ha e nonostante tutto, sceglie di passare meno tempo suoi forum ma bensì a giocare.

Non c'è miglior modo di farsi ascoltare che facendo con l'esempio.
Perchè con le parole siamo tutti esperti di tutto e niente con lo stesso peso di chi è ricco a monopoli.

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quota

19/01/2019 02:59:50 e modificato da nick nightingale il 19/01/2019 03:02:45

Il punto è proprio che tra gestori e giocatori non c'è alcuna differenza se non il ruolo che hanno in un gioco. (anche)per questo non hanno alcun senso i discorsi che ho letto tante volte, come "solo i gestori sanno", "solo i gestori possono parlare", "solo i gestori ci mettono la faccia", "sono più i giocatori che i gestori a fare flame", etc. etc.

Non ci vuole chissà che ragionamento per capirlo, visto che come dice ghennadi sappiamo tutti che chi oggi è un gestore è stato, è e sarà anche un giocatore. Quando si dice "i giocatori fanno/sono" si stanno accusando anche i gestori, e viceversa quando si parla di quest'ultimi. Quante Land abbiamo visto cambiare gestione, con un gruppo di giocatori che diventa Staff senza che il gioco migliori? Già questo avrebbe dovuto far riflettere.

Invece, al solito, fa comodo schierarsi in fazioni perché così si può evitare di affrontare i contenuti. Se posso dire che un gestore è scorretto solo perché gestore e quindi assetato di potere, oppure che un giocatore dice scemenze e vuole solo fare flame perché essendo giocatore "non può sapere" e se è stato gestore è "un fallito", non c'è più bisogno che io risponda sui contenuti. Non hanno più importanza. E' tifo stupido e ci salva tutti dal giudizio degli altri. Che come dicevo nell'altro intervento, è una delle più grandi influenze che caratterizzano il mondo dei PbC.

Faccio un altro esempio: il thread aperto da Quartz sulla mappa grande nei giochi di GoT. Le prime risposte? Attacchi sul personale per evitare di discutere ovviamente. Sfortuna ha voluto però che il thread sia proseguito pacificamente e infatti chi era partito così è sparito nel nulla, evitando anche di rispondere a precisi inviti ad esprimere la propria sull'argomento.
Questo caso dovrebbe anche suggerirci che restando sui contenuti e ignorando gli attacchi stupidi, si può discutere e confrontarsi, cosa che sarebbe di enorme aiuto per un ambiente incancrenito in gran parte su errori vecchi quanto il PbC stesso.

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quota

19/01/2019 04:03:23 e modificato da ghennadi72 il 19/01/2019 04:43:13

Quoto e sottolineo tutto.
Sia come gestore che come giocatore.
Sui principi è sempre bello scoprire che si va d'accordo.


Ecco sull'applicazione pratica di questo principio già si iniziano a misurare le distanze. Perchè allora poi si dovrebbe anche avere la creanza di non creare e mettere in piedi contenitori che hanno proprio connaturata e hardcoded un'irresistibile attrattiva per chiunque sia interessato alla pratica dell'attacco stupido come gioco principe, spesso nei confronti di controparti nemmeno chiamate a dire la loro; a dimostrazione di quanto effettivo interesse ci sia per un confronto che vada oltre l'attacco stupido e becero e lo "schierarsi" (possibilmente in gruppo e in un contesto "amico" dove è facile "diluire" la dose di faccia personale da metterci quando si tira la sassata contro la vetrina)

Questo nonostante le supposte migliori intenzioni, che se pure ci sono, si scontrano con la natura stessa del contenitore che è esattamente costruito in modo da arrapare chi cerca più la chiacchiera alle spalle, il linciaggio collettivo e la messa al rogo del nemico pubblico di turno, che il "confronto".

E anche questo è uno di quei mali ricorrenti che ci portiamo dietro dagli albori del PbC. Potrei farti l'elenco di contenitori identici, sempre nati, sulla carta, con le migliori intenzioni. Tanti, mica uno o due.

Non é diverso (solo più tossico per la serenità mentale di giocatori e gestori) dai rinomati errori ripetuti e reiterati come le mappe troppo grandi, le 30 corporazioni "che devono esserci" da riempire con 15 giocatori, i regolamenti basati sul "buon senso" o la pretesa di far giocare normalmente e in modo equilibrato Pinotto e l'Imperatore Palpatine tutte le sere nella stessa chat.

Tutti sanno che non funziona e quali scorie tossiche mette in circolazione, rendendo semplicemente indigeribile e impresentabile l'idea di prestarsi a un qualunque confronto, anche alle anime più miti e più predisposte alla maieutica del pianeta; ma si insiste lo stesso a farlo, esattamente come si insiste ad aprire land con 30 corporazioni per 15 giocatori.

Pensando che "magari questa volta andrà meglio perchè sono io a farlo". E quando poi va a finire male "eh, ma è colpa dei giocatori che non hanno capito".

E a quel punto con le buone intenzioni del fondatore (se pure ci sono), ti ci lavi i calzini e poco altro.

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quota

19/01/2019 11:01:31

Ho chiuso l'intervento proprio dicendo che si può evitare che ogni discussione venga mangiata dagli interventi stupidi, semplicemente restando sui contenuti. Tanto certe uscite ci saranno sempre, come sempre ci saranno luoghi di discussione diversi da GDR'O ed è pure giusto così. Quello che si può fare qui non può comprire tutto il mondo dei PbC.

Al netto di qualsiasi problema, deriva assurda ed estremismi vari, credo che sia il canale di Discord di Owli che "il forum innominabile" siano di aiuto. Nell'avvicinare gente che magari non avrebbe mai avuto modo di conoscersi, ad approfondire tematiche riguardanti i PbC e soprattutto a capirsi meglio: oggi so che se parlo di backchatting ci sono più persone che capiscono coso voglio dire di quante ce n'erano qualche anno fa. Poi, io per primo ho conosciuto esperienze diverse dalle mie che mi hanno fatto anche cambiare idea su alcuni aspetti di questo mondo. Al momento vedo più questo che altro. Flame e trolling ci sono, ovviamente, ma c'erano anche prima. Resta il fatto che, tra l'avere uno spazio di discussione in più col rischio che possa degenerare e averne uno in meno che mi assicura meno flame ma limita le occasioni di confronto e porta la gente a chiudersi ancora di più, preferirò sempre la prima opzione e trovo anche che sia la più utile.

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quota

19/01/2019 11:26:45

Io invece preferisco (o preferirei) la seconda, mentre trovo la prima del tutto inutile e deleteria per il gioco di ruolo. Ambiti di discussione su uno specifico gioco dovrebbero esistere "dentro" al gioco stesso e non fuori. Fuori si può discutere di massimi sistemi come avviene qui su gdr-online. E lo trovo sensato. In altri modelli onestamente vi ho visto tutto, ma mai qualcosa di costruttivo.

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quota

19/01/2019 12:01:42

Eh amen, ci sta, però non puoi dire "vi ho visto tutto, ma mai qualcosa di costruttivo". Hai letto tutte le discussioni avvenute nei luoghi extra-GDR'O?

Lo stesso "modello-GDR'O" ha i suoi limiti e ne abbiamo discusso infinite volte, di conseguenza è naturale che si sviluppino luoghi di discussione diversi. In caso, si potrebbe discutere su come migliorare anche questi!

Tornando poi sui giochi specifici: se la gente che ci gioca sente la necessità di parlarne fuori dai "canali ufficiali", trovo che sia uno spunto di riflessione che può andare oltre "i soliti che vogliono spettegolare".

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quota

19/01/2019 13:57:01

Neanche tu hai visto tutti i giochi esistenti e giocato in ciascuno di essi, eppure ne parli, quindi immagino che sia pacifico ritenere che ciascuno parli "per la propria esperienza", la quale è per definizione limitata. Insomma siamo nell'ambito delle opinioni, dico bene?


Nah, il più delle volte non è uno spunto di riflessione, ma di altro (v.s.), chi vuole riflettere va nel suddetto gioco, gioca, si fa un'idea vera di quel gioco e poi riflette imho ;))

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quota

19/01/2019 14:28:22 e modificato da urf il 19/01/2019 14:44:07

Ma stai parlando di me o del messaggio d'apertura del thread? 🤣

Edit: Sono l'unico che trova questa frase estremamente ironica?



anche quest'altra è esilarante:



Perché un admin dispotico banna chi non solo non la pensa come lui ma dice in continuazione cose che non gli piacciono anche se sono palesemente veritiere, mi chiedo come mai.

quota

19/01/2019 15:46:47

Rimango dell'idea che se si pubblicassero tutte le giocate e i discorsi off fatti in tempo reale, i fatti reali di tutto quello che si fa, non servirebbe più discutere perchè sarebbe palese la situazione, chi sbaglia e le persone da tenere lontano.

Si parla perchè si da per assodato che tanto nessuno possa conoscere l'esatta verità delle malsane dinamiche che si portano avanti.

Molti grandi esperti che possono millantare chissà cosa, finirebbero essere finalmente visti per quel che sono, gente che non gliene frega niente di gioco, ne di fare qualità, ne di migliorarsi (dio mio c'è pure chi gioca malissimo e si vanta chissà quali esperienze e consigli. Se non è in grado di portare avanti in modo decente il suo gioco, figuriamoci una land).

Il pubblico esterno, di tutta questa robaccia che si insiste a portare avanti come atteggiamento, scappa a gambe levate dal pbc ed hanno perfettamente ragione perchè qui, solo in pochi sono in grado di portare avanti una land, non pretendo neanche che sia fatto in modo perfetto, basta che lo fa e dimostri le capacità, di non mollare per passare a fare l'opinionista che non serve ad una beneamanta mazza.

Si dovrebbe discutere per migliorare i giochi ed invogliare le persone a giocare di più ad avere delle dinamiche di gioco o anche abitudini fra giocatori migliori.
Invece quando si entra in una land, c'è più la voglia di scappare che di rimanere.

Forse è ora di cospargere il capo di cenere e fare gioco di qualità, qualcosa che sinceramente si è perso fra le litigate e le sfoggiate di ego.

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quota

19/01/2019 16:10:12

quota

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