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Nome Gioco: Bordertown
URL:
https://www.bordertowngdr.altervista.org
Categoria: Play by Chat
Genere: Far West
Email: scrivi
Youtube: Bordertown
Server: Hosting Gratuito
Presenza Razze: No
Chat Riservate: Sì
Pensieri in azione: Vietato
Sistema di Gioco: Skill Based
Doppi Personaggi: Non permessi
Gioco Violento: Permesso con limitazioni
Gioco Erotico: Permesso con limitazioni
Player Vs Player: Sì ma con limitazioni
Backchatting: Permesso con limitazioni
Condivisione Account: Vietato
Gestori Giocanti: Sì
Assegnazione Punti Esperienza: Mix fra vari elementi
Estensione Mondo: Regione
Scheda Giocatore Coperta: Parzialmente
Restrizioni: 18+
Ambientazione:
«Hellville è stata fondata direttamente dal diavolo!»
Questo dice chi arriva a Hellville, ci vive o ne scappa! Che sia stata fondata proprio dalla mano del demonio. Ma del resto quale cittadina del Far West non si porta dietro storie sinistre di leggende, polvere, sangue e morti ammazzati? L'importante a Ovest non è sopravvivere, ma avere una storia da raccontare quando entri in un Saloon.
Hellville è la Bordertown al confine col New Mexico in Arizona, fondata ufficialmente nel Gennaio del 1866 dalla Hellville Central Railroad Company, la piccola ma spregiudicata Compagnia Ferroviaria che si è accaparrata il territorio assicurandosi con molte ombre l'appalto dalla Atlantic&Pacific.
La cittadina si leva in una gola delle White Mountains, circondata da Tribù indiane, tra cui sparuti Navajo fuggiti alla deportazione, Yavapai e i terribili Apache. La presenza dei Nativi e di un territorio selvaggio però non ha fermato l'infoltimento della boom-town, che assicura lavoro e guadagni con la costruzione della ferrovia, le miniere e la corsa all'oro. Di pari passo però cresce anche la sua brutta fama, una delle peggiori tra le "hell on wheels" esistenti.
Hellville è un coacervo di malanimo e avventura: saloon, puttane e fumeria d'oppio sono gli unici divertimenti. L'alcool scorre a fiumi e sicuramente il rispetto della vita altrui non alberga nell'animo di rozzi tagliatori, di bari, assassini, e pendagli da forca a vario titolo che popolano questa fogna a cielo aperto. Si uccide per poco o niente, anche solo per farsi una reputazione. Gli abitanti, minatori e i braccianti della ferrovia vivono per la maggioranza ammassati a Helldowns, la zona bassa della città, con poca igiene e senza divisione tra bianchi, neri e cinesi... inevitabili le risse e qualche parola di troppo che viene lavata col sangue, in "onorevoli" incontri di pugilato o a duelli con pistole.
La legge è scandita in modo del tutto arbitrario, questo significa giustizia sommaria e impiccagioni esemplari. A ciò si aggiungano le tensioni interne, il razzismo imperante, i raid suprematisti, i rancori tra sudisti e nordisti non ancora sopiti, lo spauracchio dei selvaggi, qualche bandito e le donne che impazziscono di "febbre della prateria" appresso agli spettri. E non ultimi... l'ambizione e la sete di denaro, che anima i più spregiudicati affaristi dell'Ovest, perché la Ferrovia rimane un piatto molto ricco.
Non mancano truffatori, sediziosi e la spietata occulta lotta per il potere e per l'accaparramento di terre con ricchi giacimenti, ma il problema più grande che tiene lontani persino i banditi è dato dai Nativi dell'Arizona, che minacciano ogni avanzamento della ferrovia su quella che considerano ancora "la loro terra".
C'è ancora chi si chiede se in questa fucina di sangue cattivo e diseredata umanità ci sia un barlume di speranza.
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Valutazione media su 37 recensioni
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↓ Recensioni lasciate oltre un anno fa ↓
18/04/2017 - GRAFICA: La predominanza di una rilassante tinta caffellatte, quei toni chiari e quei contrasti accesi ti fanno immediatamente pensare ad un polveroso avamposto di frontiera, ma anche ad un dagherrotipo invecchiato dal tempo. Cornici ottocentesche, adeguato utilizzo dei font del periodo ed immagini suggestive. Promossa a pieni voti.
AMBIENTAZIONE: La trattazione profonda, ma mai stancante, di ogni singolo dettaglio legato alla peculiare ambientazione ti fa immergere con tutti gli stivali e gli speroni in un contesto che trabocca di spunti di gioco e che ti invita calorosamente a farne parte. Il Far West non è mai stato così vivo, e non solo grazie all'introduzione delle vicende storiche, che personalmente adoro quando ben inquadrate, ma anche per l'inserimento di trame originali che rendono lo scenario positivamente caotico. Insomma si è attinto con saggezza dalla sterminata letteratura e filmografia legata al periodo, ed il risultato è un panorama complesso, multiforme e verosimile dove poter davvero sperimentare cosa significhi vivere in quei tempi. Ho apprezzato davvero la cura nel delineare i rapporti tra le "razze" (o meglio le etnie) e i riferimenti legati allo spiritismo e alle tante superstizioni che animavano le coscienze dell'epoca. Ogni singola Corporazione svolge eccellentemente la sua funzione e dimostra pienamente la sua ragion d'essere.
LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Eccellente. Sarà che invecchiando mi sono rabbonito, ma non ho mai visto azioni così concise, rapide e al contempo coinvolgenti da parte di ciascuno. Evidentemente o viene fatta una selezione dopo la prima giocata e i mediocri vengono raggiunti a casa e liquidati da uno squadrone della morte, oppure non si spiega perché tutti sappiano giocare, nessuno escluso. Forse è proprio l'ambientazione e la tipologia che da una parte scoraggiano i menagrami, mentre dall'altra invitano chi, magari, ha già giocato altrove ed in altri contesti fino alla sazietà, ma non ha mai sperimentato a pieno qualcosa di simile.
SERVER: Nulla da segnalare, mai avuto problemi.
CODICE: Gdrcd ottimamente modificato e adeguatamente ordinato. Non c'è da lamentarsi, anzi: presenta tutto ciò che è necessario.
FUNZIONALITA': Sin dal primo accesso è facilmente intuibile, quando dove raramente non segnalato, come utilizzare le diverse funzioni che il sito dispone. La maggior parte di queste sono ben delineate nella documentazione.
DOCUMENTAZIONE: Non c'è nulla che manchi, davvero. C'è una cura maniacale nel far capire come muoversi, come combattere, come salutare, perfino come mangiare o come fare il baciamano. Sintassi ispirata e a tratti commovente.
GESTIONE: Un Controllore Divino coi controattributi (vedasi un mio vecchio sondaggio sulle tipologie di gestori). Presente in ogni frangente della giornata, accogliente, affabile, puntuale e disponibile. E non credo di esagerare.
CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Avendo gestito due pbc storici ne avrei a bizzeffe, ma è anche vero che ogni gioco ha i propri tempi e le proprie peculiarità. Così su due piedi suggerisco solo al gestore di non esagerare col tempo che ci dedichi, o mi rischi un esaurimento nervoso.
CONCLUSIONI: Hai presente quella sensazione di euforia, di calore e di serenità tipica di un posto che ti fa sentire "a casa"? Ecco, questo è ciò che ho provato sin dal primo login. I giochi che ho commentato si contano sulle dita di due mani, e quindi non è affatto un caso aver dedicato un po' di tempo nel recensire positivamente questo pregevole prodotto.
Promosso a pieni voti.
yoshi è iscritto dal 19/02/2005, è entrato sul portale l'ultima volta il 14/10/2021
e ha recensito 15 giochi di cui 10 positivi, 0 neutri e 1 negativi
yoshi ha dichiarato che all'interno del gioco il nome utente utilizzato è "Tahoma"
yoshi ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Alcuni giorni"
yoshi ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore"
yoshi, per questa recensione, ha un rank utente del 100%
Il gestore di Bordertown ha risposto a questa recensione
Ciao Yoshi, ben trovato :))
Innanzitutto doverose scuse per il ritardo con cui rispondo alla tua recensione, ma sono stati giorni impegnativi e siccome il tuo commento merita più di una considerazione, volevo farlo con calma e non frettolosamente. Nessuna recensione positiva o negativa che sia, merita un commento frettoloso a mio avviso, ma un sereno scambio di vedute.
Bypasso tutti i complimenti di cui ti ringrazio davvero tanto, sono contento che la nostra piccola piattaforma di gioco generi tante impressioni positive "al primo impatto", perchè c'è il divertimento e anche lo spirito di servizio, nonchè l'attaccamento di molti players, quindi condivido i complimenti con loro, ma soprattutto spero che confermerai col tempo questa visione. COme avrai capito, sono un gestore molto pragmatico e non mi spaventa tanto il primo impatto, ma la durata nel tempo!
Sono soprattutto piacevolmente colpito che finalmente si trasmetta -a livello di ambientazione- la mentalità dell'epoca. Mi ci sono dannato tanto dal primo minuto, cos'è un gdr storico senza "abitanti dell'epoca"? Poco o nulla per me. Mi potrai capire forse se dico che riuscire a "inculcare" un certo tipo di "ideologia storica" nei pg giocanti non è per niente facile. Ci stiamo riuscendo, speriamo di sì. Il Far West non è solo clichè, speroni, omaccioni che sputano e spalancano le porte basculanti dei Saloon, ma anche difficili rapporti tra razze, sessismo, tanta superstizione, un pizzico di umana follia e un senso religioso davvero molto diverso da quello che sperimentiamo oggigiorno e potrei parlarne per ore (se non giorni e settimane).
Rispetto al livello di gioco, è vero, abbiamo un'utenza che si attesta su criteri medio-alti (con mia grande sorpresa, forse è lo storico in sè che seleziona, non lo so). Anche il player che gioca peggio, gioca comunque bene. Certo le eccezioni ci sono, ma cerchiamo di seguirle e farle crescere con noi. Si sbaglia? Sì, a volte sì. Ma c'è sempre autocritica. E poi abbiamo un'utenza davvero generosa, quando entrano dei nuovi, difficilmente non ricevono un benvenuto o un invito a giocare e potendo attingere ai log degli MP lo dico proprio con prove alla mano.
Poi certo, non è tutto perfetto. Io vedo ancora molte cose da perfezionare, molta strada da fare, mille aggiustamenti e da pessimista cronico -quale sono- non mi godo mai nulla. Quindi anche come admin la pazienza che tu lodi è frutto di un lavoro di squadra. Sono supportato dagli utenti "senior" del gioco, che mi danno una grande mano, supporto logistico e pratico. In questo hai ragione quando dici di smussare il tempo che dedico al gioco per non andare in overload.
Infine, grazie per aver scelto un personaggio Nativo, storicamente affascinanti ma per nulla facili da giocare, anzi forse la classe più impegnativa del gioco. Stai portando nuova linfa al gioco degli Indiani e di questo sono io che ti ringrazio, anche per l'educazione. Si trovano spesso utenti che domandano, chiedono e rimpallano le risposte per giorni con puntiglio insanabile, tu invece sei la tipologia che preferisco: sintetico, chiaro ed educato. Spero che resterai con noi o che vorrai sempre relazionarti con franchezza con il gruppo di gioco di Bordertown.
A presto!
PS: per la grafica si può fare ancora meglio, mi piacerebbe un giorno avere il tempo per dedicarmi a una versione mobile, ma... ahimè per ora il tempo scarseggia. Vedremo in futuro se ci riuscirò ;))
17/02/2017 - GRAFICA: curata in ogni singolo dettaglio credo risponda perfettamente ai gusti di tutti: il richiamo all’ambientazione è lampante, il che soddisfa chi come me ama immedesimarsi anche visivamente nell’atmosfera del gioco; i colori sono riposanti e non stancano affatto la vista, il che è un “male” perché non ti invoglia a disconnetterti; la scelta dei dettagli grafici è pertinente e leggera, senza che ci siano finiture che appesantiscano o risultino “pacchiane”, ma allo stesso tempo non è troppo semplicistico. Il tutto lo definirei come “pulito”.
AMBIENTAZIONE: sebbene fossi scettica in principio, non credendo fosse interessante la vita nel Far West, mi sono ricreduta. Non ho grandi conoscenze pertinenti al periodo storico e in particolare alla storia americana, ma da quando sono qui ne sto approfittando per informarmi e studicchiare. Quello che posso dire è che nel mio piccolo trovo molti riscontri positivi tra il gioco e la realtà dei fatti. Penso sia un’ambientazione pertinente e coerente, dove si è puntato tutto sulla realisticità senza complicarla, rendendola così perfettamente accessibile e chiara anche a chi non ha esperienze pregresse.
Grazie alla scelta di ambientare il tutto in una città nascente, che si deve ancora formare, gli spunti offerti sono davvero sconfinati: c’è più gioco che tempo libero (purtroppo), perché davvero tutto è stato impostato in modo che chiunque, dal giocatore veterano allo “sbarbino”, possa trovare il proprio spazio e non venire escluso. È difficile non sentirsi coinvolti: il gioco ti salta letteralmente tra le mani. Inoltre è un gioco dinamico e affatto stagnante.
Riassumendo in poche parole: ricca, chiara, intuitiva, accessibile e non c’è fine alle opportunità e agli spunti di gioco per com’è impostata.
LIVELLO DI GIOCO INTERNO: senza dubbio è la prima land che incontro in cui il livello di gioco è omogeneo, senza i classici “più o meno bravi”. L’utenza è composta da ragazzi e ragazze molto bravi: è un piacere leggere il loro stile di scrittura, i personaggi sono caratterizzati bene e in modo coerente, offrono sempre spunti di gioco anche in quelle che possono sembrare giocate di routine. Tutti giocano bene, tutti sono bravi e soprattutto tutti si giocano tutto: l’organizzazione è ridotta all’osso, giusto perché quando ci sono spunti di gioco in cui si è in tanti è necessaria, se no tutto nasce e si sviluppa in chat. Se si tenta di fare altrimenti c’è proprio da parte dei giocatori un tentativo di osteggiare la cosa per riportare tutto sui binari del gioco.
Inoltre si trova Sempre qualcuno con cui giocare, anche se c’è meno utenza che in altre realtà. Non si percepiscono gruppetti e c’è enorme disponibilità d’interazione.
SERVER: Non ho avuto problemi.
CODICE: la base è quella di GDRCD ma è stata modificata in modo per me ottimale. Capisco nulla di programmazione ma nel mio piccolo posso fare un paragone con altre realtà e trovo che a livello di utilizzo, come utente, sia ottimo per fruibilità e chicche.
FUNZIONALITA': tutto intuitivo, tutto perfettamente fruibile, tutto studiato bene. Dal sistema economico (stipendi e mercato), alle abilità, alla gestione delle informazioni del personaggio, alle varie funzionalità delle chat… insomma tutto è immediato e facile da reperire, da sfruttare e ci si mette davvero mezzora a saper gestire ogni strumento utile. Apprezzo tantissimo certe finezze come l’utilizzo delle armi con l’obbligo di ricaricarle, il tutto con comandi automatici da cui non si scappa, dal sistema contatti, alle abilità stesse che io ho sempre snobbato inorridita ma che qui sono gestite così bene che ho imparato ad adorarle.
DOCUMENTAZIONE: affatto prolissa ma esaustiva. Ci sono molte cose che serve dire in un’ambientazione storica ma si rischia di essere pesanti. In questo caso la gestione ha saputo dare il giusto scheletro alle informazioni, permettendo così a chiunque di avere le basi per giocare con coerenza. Inoltre è facilmente consultabile e chiara, suddivisa in modo tale che anche mentre si gioca, in caso di dubbi, ci si mette dieci secondo a cercare ciò che serve. La cosa offre una certa serenità. Inoltre vengono offerti sempre chiarimenti e un quadro generale della situazione o della coerenza storica man mano che si incappa in questo o quel caso. Quindi se in on succede una cosa fuori dal quotidiano vengono poi offerte informazioni su come affrontarle in modo coerente.
GESTIONE: presente, disponibile, soprattutto si presta ad ogni tipo di chiarimento e di confronto là dove ci sono delle curiosità o dubbi. Consapevole delle possibili e comprensibili lacune storiche si prodiga sempre per informare l’utenza, cerca di seguire tutti i giocatori (in questo il numero ridotto di utenti aiuta) e mi pare piuttosto meritocratico; ovvero se giochi ti coinvolge, ti offre opportunità e ti da il tuo spazio. Ho visto che giocatori in un paio di mesi hanno avuto la loro carriera e sono cresciuti, e bene o male la gestione non lascia mai indietro i nuovi, invogliandoli e la cosa è ottima. Sempre presente il suo lavoro è tangibile a chiunque: non è solo una figura tra i presenti, tutti possono vedere e toccare con mano il suo impegno.
CONSIGLI E SUGGERIMENTI: non ho dei veri e propri consigli, nella mia semplice e breve esperienza non è che abbia incontrato intoppi o sofferto mancanze: ho molto gioco ed è tutto ciò che serve in un GdR. Forse posso sbilanciarmi in un’osservazione che tuttavia può essere ampiamente smentita, perché potrebbe essere una mia errata percezione delle cose e un pensiero dettato dalla mia ignoranza. È sempre difficile avere una visione globale da utente, quindi io stessa prendo con i guanti queste mie parole: coinvolgerei di più gli utenti anche nella parte organizzativa degli spunti di gioco. Provo a spiegarmi meglio: c’è una guerra in atto? Potrebbe essere carino coinvolgere i vari personaggi a monte della strategia di guerra, quindi ideare il modus operandi con i vari giocatori coinvolti e non dare poi i ruoli e le mansioni a decisioni prese. Non è una critica, perché il coinvolgimento dell’utenza c’è, eccome, però forse erroneamente la mia percezione è questa. Poi ripeto, io non vedo tutto, non so tutto e potrei aver travisato malamente ogni cosa. In tal senso mi scuso.
[MODIFICA]: Ci tengo a fare questa modifica: i miei suggerimenti e "appunti" si sono mostrati infondati, ovvero avevo mal compreso io la situazione (come avevo preventivato). Pertanto mi sembra giusto e corretto "rimangiarmi" le osservazioni espresse precedentemente. :)
CONCLUSIONI: questo gruppo di ragazzi ha davvero creato qualcosa di bello e ben fatto. Trovo questa land a livello tecnico, di ruolo e gestionale capace di mettere d’accordo tutti e di soddisfare ogni gusto. Non ho avuto spesso la fortuna di incappare in realtà simili e Border si merita il giusto rilievo. Bravi.
Come ha già detto qualcun altro non trovo questa land di nicchia solo perché ambientata nel West, ma chiunque può appassionarsi a questo gioco ed io ne sono la testimonianza. Pertanto invito tutti a provare questa realtà di gioco, qualsiasi sia la categoria di gioco che prediligete.
moonspell è iscritto dal 16/12/2012, è entrato sul portale l'ultima volta il 20/06/2022
e ha recensito 2 giochi di cui 2 positivi, 0 neutri e 0 negativi
moonspell, per questa recensione, ha un rank utente del 60%
Recensione modificata il giorno 28/04/2017 12:07:13 da moonspell
Il gestore di Bordertown ha risposto a questa recensione
Ciao moonspell e ben trovata,
grazie della tua recensione, sono sempre un po' sorpreso non solo dei commenti al nostro gioco, ma anche (e soprattutto) dei commenti positivi. Da bravo pessimista cronico vedo sempre e solo i difetti naturalmente.
Non posso che ringraziarti per i complimenti, alcuni fin troppo generosi, ma ti ringrazio davvero, perchè fanno piacere e invogliano a fare meglio, sarebbe ipocrita dire il contrario.
Voglio sottolineare alcuni punti della tua recensione, perchè credo che mettano in luce aspetti interessanti, quindi ti ringrazio anche per l'attenzione con cui hai guardato a Bordertown, facendo un'analisi molto puntuale.
E' vero che Bordertown è un gioco di ruolo storico e io ci tengo molto allo spessore dell'epoca, ma è pur vero che è sempre un gioco. Quindi mi è parso giusto dare alla storia un'impronta "giocabile", altrimenti diventa un documentario e come sappiamo... non a tutti piacciono i documentari (io li adoro, ma la gente a volte si spalla). Quindi ho preferito puntare su tutto quello che possiamo giocare del Far West in una boom-town e lasciare di background gli aspetti meno adatti a un gioco di ruolo, ma ugualmente presenti. Questo forse aiuta in quello che dicevi anche tu, ovvero a non sentirsi spaesati all'inizio e fare in modo che chiunque -anche la new entry- possa trovare rapidamente la propria dimensione. Questo è l'obiettivo, poi non ho la presunzione di dire che ci riesco sempre, ma l'impegno c'è.
Approfitto delle tue parole per ringraziare l'utenza di Bordertown, hai ragione, è proprio come l'hai descritta. Sono in larga parte tutti disponibili, attenti, aperti ai nuovi ingressi, partecipativi e pronti a cogliere gli spunti (ma anche a proporne di coerentissimi). In questo devo dire che come gestore ricevo un grande e insperato aiuto.
Rispetto alle funzionalità da te elencate, preciso che la ricarica delle armi è un tool che ho ereditato dalla precedente gestione del gioco, io non avrei saputo realizzarlo, lo ammetto spassionatamente, ma concordo che è molto utile e verosimile, soprattutto perchè le armi possono anche "incepparsi" e ne abbiamo avuto esperienza on game, con risultati esilaranti e tragici...!
And last, but not least... ti ringrazio dei complimenti al sottoscritto. Diciamo che sono ben sostenuto dall'utenza e a tal proposito un po' mi incuriosisce il suggerimento che hai messo in questa tua recensione. Forse non ho afferrato a pieno cosa intendi, in caso ti invito a sentirti libera di chiarirmi meglio la cosa dove vuoi (anche anonimamente qui su gdr-online se lo ritieni più nelle tue corde o se lo preferisci). In realtà -prendendo come spunto "la guerra fra nativi e bianchi" che stiamo giocando in questo periodo- la strategia bellica a monte da ambo le parti è stata fatta proprio dai personaggi giocanti, così come la scelta di andare in guerra. I Bianchi hanno lavorato di nascosto a un attacco affidando incarichi preventivamente e radunando le proprie forze; i Nativi hanno stabilito tramite diverse giocate di rifiutare l'offerta di pace dei Bianchi e hanno stabilito a loro volta una tattica bellica. Io ho fatto soltanto da "arbitro" in un certo senso, per garantire equità e fair play, mentre i ruoli, le mansioni e tutto ciò che ne è venuto è stato proprio ideato e deciso dai personaggi in gioco (io ho solo detto sì questo si può fare oppure questo no). Anche le idee "accessorie" alla guerra, come quello di istituire una tenda medica vicino al fronte di battaglia o di adibire alcuni locali cittadini al ricovero dei feriti... tutte proposte portate avanti dai personaggi.
Tuttavia è pur vero che se tu hai avuto questa percezione, può voler dire che non siamo riusciti del tutto a far passare questo aspetto del game? E' possibile. In questo caso mi dispiace, perchè ti assicuro che nulla è stato deciso al di fuori di un'organizzazione totalmente on game e giocata dai singoli personaggi (anche per settimane, come nel caso della strategia dei bianchi). Però se vuoi parlarne e darmi spunti per fare meglio su questo aspetto, ben vengano, li ascolto volentieri.
Con la prospettiva di migliorare sempre, ti ringrazio ancora e speriamo di continuare a dare divertimento e buon gioco, un caro saluto :))
07/02/2017 - GRAFICA: Bellissima, riposante e intuitiva. Personalizzabile il frame per l'avatar per gli amanti dei dettagli e coerente in ogni suo aspetto anche in relazione all'ambientazione: il player comincia ad ambientarsi già dal primo sguardo, cominciando a respirare l'atmosfera. La scelta del color pergamena di sfondo - da non sottovalutare - rende la lettura delle azioni molto agevole.
AMBIENTAZIONE: E' il mio primo gdr storico e un motivo c'è: in nessun'altra piattaforma mi sono mai trovata così bene accolta, guidata e invogliata a seguire gli spunti (questo vale anche in generale, ma adesso mi attengo al topic ambientazione). Non sono una maniaca dei regolamenti e il rischio era che mi trovassi fuori posto senza un'adeguata preparazione. Invece i parametri che sono dati ai player sono più che sufficienti a inserirlo in modo molto fluido in gioco, grazie anche all'aiuto dei player più scafati, che siano di gestione o meno.
LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Non mi è mai capitato di poter chiarire il concetto semplicemente con: Ottimo. La forbice dell'utenza è straordinariamente stretta perché il livello è il più omogeneamente alto che abbia incontrato, semplicemente. La causa è probabilmente nella difficoltà di approccio a un settore così delicato come quello storico, ma una volta superato lo scoglio dell'iscrizione, chi rimane (anche l'ultimo iscritto) dimostra una capacità di approccio al gioco non solo superba nel recepire gli spunti, ma recettiva e pronta a darne a sua volta.
SERVER: Non ho mai riscontrato nessun problema.
CODICE: Non me ne intendo, per me può esserci anche Alice e tutto il mondo delle meraviglie, dentro.
FUNZIONALITA': Mi sono sempre accontentata di funzionalità molto spartane, convintissima che tutto il divertimento lo facciano i player con le azioni. Quando però i meccanismi ti aiutano e tolgono di mezzo un bel po' di rogne... Bhè, è piacevole. Dal salvataggio chat, al riepilogo dell'aspetto fisico consultabile durante la giocata, al calendario quest, solo per segnalarne alcune. La scheda è un capolavoro di semplicità e anche il sistema bancario e degli oggetti è molto ben calibrato.
DOCUMENTAZIONE: Avvincente, oltre che precisa. Come specificato sopra, faccio molta fatica a 'studiare' tutto nel dettaglio, prima di buttarmi in gioco, ma in questo caso la lettura è piacevole, oltre che divisa in modo abbastanza intelligente da consentire una ricerca mirata. Spesso in giocata mi capita di avere bisogno di un'informazione e non ci metto mai più di due minuti a trovare esattamente tutto quello che cerco: i manuali di gioco più che imparati, andrebbero resi facili da consultare. E così è.
Segnalo che tutto, dalle faq, alla trattazione delle razze, fino alla descrizione chat ha svariati dettagli da sfruttare liberamente in gioco, in grado di ravvivare una giocata moonotona (es. L'uccellino usato nei tunnel della miniera per l'aria velenosa).
GESTIONE: Stento a credere che un livello così alto di gioco sia unicamente frutto di coincidenze fortuite. I player vanno guidati, gestiti, accompagnati e chiaramente limitati. Tutte cose che l'Admin riesce a fare con educazione, reattività e un polso sempre sotto controllo della situazione. E' estremamente gratificante veder riconosciute al proprio pg le peculiarità in grado di indirizzarlo verso gli spunti migliori, caso per caso. Dietro alla preparazione dei materiali e quest e la normale amministrazione, quindi, c'è un grande lavoro di studio e 'ascolto' che passa dalla lettura delle giocate libere (ci sono premi di buon gioco mensile, che incoraggiano i nuovi iscritti a sentirsi apprezzati) alla discussione in termini organizzativi di qualunque idea il player voglia applicare alla sua situazione. Tutte cose che senza qualcuno molto sensibile all'evoluzione del gioco porterebbero a una stagnazione o, peggio, all'appiattimento di tutti i pg come se fossero tutti uguali.
CONSIGLI E SUGGERIMENTI: C'è molto scambio con la gestione sia in forum nella sezione apposita sia occasionalmente quando si discute privatamente di tematiche relative al gioco. Il suggerimento generale è quello di potenziare le flash quest, da poco introdotte come variante a quelle calendarizzate, che sono uno strumento sempre coinvolgente per rendere più dinamica e "viva" l'ambientazione.
CONCLUSIONI: Non mi accodo a tutti quelli che hanno definito Bordertown un gdr di nicchia, perché in quel caso non credo che sarei riuscita a rimanere così coinvolta. Penso che sia successo esattamente il contrario: da una piuttosto rischiosa scelta di partenza si è riusciti a renderlo un gdr accessibile a chiunque, con una selezione naturale data dalla maturità del contesto ma assolutamente fruibile tanto nell'introdursi nel gruppo di gioco con facilità, quanto nell'appassionarsi alle vicende che i pg vivono in game.
Non mi dilungo sul fair play e sull'assenza di questioni offgame che influenzino il gioco, perché seppure qualità rare, sono assolutamente garanzia minima di buon gioco che qui è presente e diffuso.
fioredicactus è iscritto dal 02/07/2015, è entrato sul portale l'ultima volta il 06/02/2017
e ha recensito 2 giochi di cui 2 positivi, 0 neutri e 0 negativi
fioredicactus, per questa recensione, ha un rank utente del 29%
Il gestore di Bordertown ha risposto a questa recensione
Ciao fioredicactus e ben trovata, grazie mille del tuo apprezzamento, della recensione e del tempo che dedichi al nostro gioco :))
Col tuo permesso, vorrei concentrarmi -nella risposta che ti devo- su alcuni punti che hai messo in luce e che mi permettono di ampliare un po' il discorso.
Hai ragione quando dici che Bordertown non è al primo impatto un gioco facile, principalmente per l'ambientazione storica e i suoi (apparenti) numerosi paletti. Tuttavia abbiamo cercato di piegare la storia alle esigenze del gioco, come tu sottolinei, facendo in modo che non si perda lo spessore dell'epoca (quindi non ci sono abnormi stravaganze), ma dando comunque ai pg la possibilità di emergere come meritano e secondo le proprie peculiarità. Inoltre la mia tendenza è quella di sviscerare anche gli aspetti meno noti e anedottistici della storia, per dare vita a quel sistema di curiosità e originalità di cui il Far West americano è pieno. C'è la falsa convinzione che la frontiera sia solo il Saloon, pistole, cavalli e indiani, ma in realtà ci sono tanti aspetti meno conosciuti e mai battuti, che meritano grande considerazione. Basti pensare all'ultima trama corale effettuata che riguardava ad esempio la presenza di una medium in città e che si collegava al filone dello spiritismo, assai in voga in un'epoca di superstizioni e fascinazione per la magia.
Sull'utenza non ho di che lamentarmi, è vero che siamo pochi online, ma abbiamo una cinquantina di utenti attivi (attivi per davvero, nel senso che giocano e propongono) e soprattutto l'inserimento dei nuovi è piuttosto rapido. Ritengo che l'accoglienza e il dare un orientamento ai newbies sia fondamentale e sono fortunato perchè i giocatori di bordertown accolgono e giocano coi nuovi iscritti in modo spontaneo e senza nessuna forzatura.
Ti ringrazio per la noticina sul mio modo di gestire. Penso che un admin debba essere amichevole, ma non troppo quando si parla delle regole del gioco, flessibile, ma entro certi limiti e inutile dire che ci vuole polso. L'impronta di un gestore è inevitabile e io per il momento sono soddisfatto, anche se sono ben consapevole che si può migliorare e intendo farlo. Bordertown è una piccola realtà ludica e anche per questo posso seguire tutti in modo più o meno completo.
Ti dò pienamente ragione sulla necessità di avviare un sistema più espanso di Flash Quest, conto sul fatto che i Master appena si sentiranno più sicuri di agire in autonomia, lo faranno. Nella bacheca master sono presenti infatti alcuni spunti di gioco, per cimentarsi nelle Quest-rapide e di poco impegno, ma che danno molto comunque il polso dell'epoca storica, così come è intesa nel gioco. Ci stiamo arrivando... ecco.
Grazie ancora, non solo della recensione, ma anche del feedback e dei consigli. Sentiti sempre libera di scrivermi, criticarmi o proporre, un caro saluto :))
30/01/2017 - [i]VORREI AGGIORNARE LA RECENSIONE AGGIUNGENDO POCHE COSE, data la fine della fase beta[/i]
GRAFICA: Curatissima, in ogni minimo dettaglio. Semplice ma perfettamente a tema, ottima scelta di colori, ottimi font, bellissima l'idea di poter chiudere con un tasto il frame superiore per avere più spazio è ottima, oltre alla scelta della skin per la scheda e altre mille cose che contribuiscono a rendere speciale il tutto. Direi azzeccato 10/10
AMBIENTAZIONE: Ambientazione chiarissima, regolamento ben delineato ma non pappardella, il giusto. Viene continuamente aggiornato, e da poco è stata inserita la FarWiki, che integra senza stancare. La componente storica è esatta, ben ponderata e senza troppe specifiche, che rendono l'interpretazione piuttosto facile. 10/10
LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Il livello di gioco l'ho trovato ottimo, tutti hanno moltissime idee e la maggior parte dell'utenza si impegna a mandare avanti le trame che sviluppa. Fair Play è la parola d'ordine, c'è sempre qualcuno disponibile e ogni giocata ha un senso. Azioni corrette, tempi brevi e volontà di fare buon gioco. Gli dò un 8/10 perchè c'è sempre da migliorare.
SERVER: Stabilità, garantita direi al 100%. Certo l'utenza non è eccessiva quindi il server di altervista regge bene.
CODICE: Codice ottimamente sviluppato, senza sbrodolamenti. Si nota che il gioco si basa su gdrcd ma trovo che abbia subito abbastanza modifiche da poter essere annoverato come buon codice, diverso da tanti altri già stravisti. Le modifiche vengono sempre implementate, quando possibile, e il gioco si presenta privo di bug.
FUNZIONALITA': Le funzionalità sono quelle giuste, nè troppe nè troppo poche. Incentivano il gioco interpretativo, a mio parere, in quanto non disturbano il gioco con automatismi inutili. Tutto è reperibile senza sforzo, e trovo che anche giocando da un po', tutto sembra sempre "nuovo" 10/10
DOCUMENTAZIONE: Buona documentazione, ben scritta e di facile consultazione. Le notizie sono trattate con semplicità e completezza, corrette dal punto di vista filologico, seguono un filone narrativo che si basa su fatti reali con il giusto spazio per l'immaginazione. 10/10
GESTIONE: Il gestore (da solo, non so come faccia) è quasi sempre in land e disponibile ad accettare ogni tipo di proposta. E' molto centrato sul mantenere la coerenza e una certa semplicità, a mio avviso in maniera molto matura. Non ho mai ricevuto una risposta scortese, mai ritardi anche in periodi pienotti di lavoro e gente. Da prendere ad esempio. 10/10
CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Trovo che, se mantiene questa linea, Bordertown ha le potenzialità per diventare una punta di diamante tra i giochi western. Il beta test è terminato e posso dire che ho sempre tanta voglia di giocare e far avanzare un po' tutta la trama.
CONCLUSIONI: Positivo al 100%
clarina88 è iscritto dal 03/04/2011, è entrato sul portale l'ultima volta il 14/05/2020
e ha recensito 11 giochi di cui 7 positivi, 3 neutri e 1 negativi
clarina88 ha dichiarato che all'interno del gioco il nome utente utilizzato è "Honovi"
clarina88 ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Sei mesi circa"
clarina88 ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore"
clarina88, per questa recensione, ha un rank utente del 100%
Recensione modificata il giorno 19/04/2017 08:47:31 da clarina88
Il gestore di Bordertown ha risposto a questa recensione
Buongiorno Clarina e buon lunedì :))
ti ringrazio per la recensione e anche per il parere favorevole dato alla nostra piccola realtà ludica. Sono sempre molto contento quando nei commenti viene evidenziato il fair play che si respira a Bordertown, perchè è uno degli aspetti sui quali mi batto di più e uno degli elementi fondanti della land, quindi se si nota, non può che farmi piacere. Posso dire ormai a tre mesi generosi dall'apertura "ufficiale" in beta test, che l'utenza si è sempre dimostrata molto matura e allineata con questo modo di vedere il gioco di ruolo.
Concordo con te col fatto che l'utenza è poca, come ho già detto in un precedente commento il Far West e il nostro storico sono parecchio "di nicchia", senza voler dare a questa definizione un valore negativo o positivo, semplicemente elitario o solo selettivo. Posso dire che vantiamo tra i 40/50 utenti attivi, ovvero giocanti, ma chiaramente non sono tutti presenti contemporaneamente, questo fa sì che il più delle volte si possa sempre trovare qualcuno che gioca, indipendentemente dal numero di presenze on line. Chiaramente il nostro impegno è quello di aumentare un po' questo bacino, ma restando sempre negli argini delle caratteristiche del gioco, che sono: fair play, storicismo e coerenza, che nulla tolgono a mio avviso all'avventura e al divertimento.
Ti ringrazio anche del parere favorevole al sottoscritto, posso confessarti che l'utenza non mi dà davvero problemi, quindi non è poi difficile essere equilibrato o accettare le proposte. In questo mi reputo molto fortunato.
Grazie ancora del tuo apprezzamento e sentiti libera di scrivermi se avessi problemi, dubbi o qualunque altra cosa in merito al nostro gioco ;))
23/01/2017 - GRAFICA: La grafica per me è eccezionale. Toni chiari, leggibilità alta, senza eccessivi fronzoli. Sono uno a cui piace la grafica semplice e funzionale, e quella di Bordertown è così e, personalmente, la trovo pure bella nel suo non esagerare.
Da pignolo apprezzo poi tutta la pignoleria del gestore nella cura grafica.
AMBIENTAZIONE: L'ambientazione è ben delineata. Non è il "classico" Far West come lo intendiamo tutti, io stesso, non essendo un appassionato, ho dovuto rivedere cosa intendessi per Far West.
Non è romanzata, è cruda ed è il più vicino possibile alla coerenza storica.
Mi piace il fatto che sia dettagliata, ma non castrante (chiaramente sempre rimanendo nei limiti imposti dalla coerenza di quel tempo). Nel senso che benché in una certa data, in un periodo storico, in una cittadina hai comunque una notevole libertà di movimento.
Non è un ambientazione facile per chi non è un appassionato, questo bisogna dirlo, ma c'è, è coerente e precisa e ben giocabile. Io non sono arrivato come un grande conoscitore di Far West, a Tex e Zagor ho sempre preferito Dylan e di film western ne avrò guardati due in tutta la mia vita, ma posso dire che in parte, giocare a questa land, mi ha appassionato in un qual modo. È il bello di un'ottima land storica: riesce a prenderti.
LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Il livello di gioco è tra i migliori che abbia mai trovato, senza se e senza ma. Rilassato, piacevole, corretto (inteso come senza litigi, ma anche lessicalmente, e non tanto per gli errori di sbadatezza, io sono il primo a farne, ma per profondità, coinvolgimento e tutto ciò che ne consegue). Quello che per me rimane tutt'ora inconcepibile, in senso molto più che positivo, è che da quanto ho potuto osservare per tutti l'ON è al primo posto. Sembra scontato, ma ho trovato un sacco di land in cui l'OFF inficiava l'ON, in un qualche modo, il che non vuol dire fare un po' di combriccola in bacheca fuori gioco, ma proprio per l'idea di muovere il personaggio, per le proposte, per le giocate. In Bordertown posso dire che praticamente mai, ho parlato di giocate, o di organizzazione, o di portare avanti delle scelte in OFF. Sembra banale, ma nessuno me l'ha mai chiesto, o fatto intendere. L'OFF, come è giusto che sia, è un mero mezzo per mettersi d'accordo su quando e dove giocare. E basta. Contando poi che attivamente siamo comunque in tanti, benché ognuno di noi ha le sue fasce giornaliere, è sorprendente, e rimane uno dei punti, secondo me, di maggiore forza della land. Il limite poi di duemila caratteri, benché ogni tanto castrante, fa si che tutti i giocatori si livellino in un certo tot di lunghezza, non creando quella disparità, che può mettere a disagio, tra i giocatori wall of text e i più striminziti.
SERVER: Mai buttato fuori. Mai avuto problemi. Onestamente sono una capra in questo, quindi non saprei andare oltre nel "recensire".
CODICE: Idem come sopra. So solo che il gestore fa modifiche costanti e ascolta le proposte dei giocatori, valutandole. Da quello che ho potuto osservare, se non si accetta la proposta, a meno che non sia campata per aria, si cerca sempre un compromesso, il che è apprezzabile.
FUNZIONALITA': Ci sono diverse funzioni, e non starò ad elencarle tutte.
Essenzialmente è un po' come la grafica, ha delle chicce, ma nel complesso ha funzioni semplici, senza eccessi (che delle volte portano a funzioni tanto belle quanto inutili).
A me garba e sono soddisfatto, preferendo fluidità e pulizie a mille funzioni che non portano a nulla. Il gioco è già incentivato per altri mille fattori, dopo tutto.
A questo proposito, anche le abilità e gli oggetti sono essenziali, e a me piace così. Rende tutto più pulito, amalgamato, piuttosto che avere cinque oggetti della stessa pistola perché hanno degli intarsi diversi (oltre a dare un sacco di lavoro alla gestione, con conseguenti, giustificate, imprecazioni).
DOCUMENTAZIONE: La documentazione è una buona via di mezzo tra l'essere esaustiva ma non pesante. Fosse per me sarebbe grande il doppio o il triplo, ma io sono uno a cui piace leggere, leggere e leggere. Mi rendo però conto che a molti potrebbe scoraggiare, quindi quella di Bordertown mi pare un ottimo compromesso. È divisa bene in categorie e, soprattutto, ogni categoria non ha miliardi di pagine ma è facilmente leggibile. Mi è sembrato che chi l'abbia redatta abbia un'ottima capacità di sintesi, e di farsi capire, perché benché non eccessivamente lunga, e più che comprensibile e comunque ti porta a sentirti pronto a giocare.
Inoltre, è di facile consultazione se l'hai bisogno mentre giochi, senza doverci mettere trenta minuti a ricercare un certo passaggio.
GESTIONE: La gestione è forse la migliore che abbia mai trovato. Il gestore (che è uno) è aperto, interessato, ti rende partecipe e se la pensa diversamente da te, ti da le motivazioni. È uno a cui puoi dire tutto, e ti risponde anche di più.
Delle volte, mi chiedo solo dove trovi il tempo, sul serio. Trova il tempo per tutte le tue domande e, il massimo che ho aspettato per una risposta, è stata una giornata, dove si è pure scusato. Roba da non crederci.
Questo non significa che sia "molle", ma sicuramente non è maleducato, ne dittatoriale. Se qualcosa non va, o non funziona, te lo spiega e te lo motiva, senza accusarti di niente.
Complimenti, davvero.
CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Io non ho consigli particolari, ma se dovessero venirmi in mente, non avrei problemi a scriverli in bacheca o scriverli direttamente al gestore, come ho già fatto, e su cui delle volte abbiamo pure parlato, riflettendoci insieme e scambiandoci impressioni.
Quello che posso dire, seppur possa passare per scontato, e di continuare così. Con questo impegno. E non farsi scoraggiare. Gli affezionati lo dimostrano, e siamo in tanti, come i numeri di giocati che continuano ad approdare.
CONCLUSIONI: Finalmente arriviamo alle conclusioni, dove posso esprimermi più a largo spettro.
Bordertown non è per tutti, questo deve essere chiaro, ma non è neanche solo per gli appassionati dell'ambientazione. È per chi ha voglia di seguire una coerenza, di collegarsi a quel periodo, d'immedesimarsi piuttosto spesso. Non è facile, ma non vuol dire che sia sbagliata nel suo essere castrante, a volte.
Come land è rilassata, senza ritmi troppo veloci ( a meno che tu non voglia), vivibilissima senza corporazioni, perché non sono loro a fare gruppo in ON, ma gli stessi giocatori ( ed è questo un punto dove dimostra tutta la sua maturità). Bordertown è una land matura, coinvolgente, semplice, funzionale.
Non è perfetta, certamente, ma è un gioiello in questo panorama di pbc (soprattutto per chi, come me, non bazzica i fantasy e ogni sottotipo). Come ho già detto al gestore, sono una persona difficile con le land, pretendo tanto, e dopo due anni di bazzica di qua e bazzica di là, come si fa spesso, alla ricerca di un nuovo posto, mi sono fermato a Bordertown per diverse ragioni: il livello di gioco, che fa moltissimo in una scelta di una land, la gestione che fa altrettanto, seppur un po' meno (senza offesa Boss eh!) e poi una sorta di miscela giusta tra fantasia e limite. Sono uno che crede meno nei dadi, ma gli ritene imprescindibili. Sono uno a cui piace avere gli oggetti, ma senza esagerare, lasciando un po' di libertà, credendo nel buon senso. Sono uno a cui piacciono le abilità, ma senza metterne cinquantamila.
Bordertown è così...ha i suoi paletti, dove puoi giocarci dentro. Fluida, senza eccessiva macchinosità.
In ogni categoria che ho elencato, Bordertown fa questo, ed, secondo me, funzionale e godibilissimo.
Per cui, se questo è il vostro stile di gioco, datele una chance, anche se il western vi fa arricciare il naso, non ve ne pentirete.
elkat è iscritto dal 12/10/2015, è entrato sul portale l'ultima volta il 06/11/2020
e ha recensito 1 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 0 negativi
elkat, per questa recensione, ha un rank utente del 22%
Recensione modificata il giorno 23/01/2017 05:02:05 da elkat
Il gestore di Bordertown ha risposto a questa recensione
Buon lunedì Elkat (complimenti per l'avatarino di Dylan Dog!),
ti confesso che questa tua recensione mi ha colpito e mi riempie di orgoglio, una volta tanto cerco di non fare il pessimista cronico, com'è invece nel mio pessimo carattere.
I motivi per cui sono contento delle tue parole è che tu sei un giocatore ultra-esperto e ho sempre il timore di non riuscire a soddisfare le esigenze di chi come te ha bisogno di un'alta qualità per spronare il proprio gioco e linfa costante per "crearne", perchè l'altra faccia della medaglia è che i giocatori del tuo livello creano anche molto gioco per gli altri e sono fondamentali per una piattaforma ludica che fa dell'interpretazione la sua costante e tu hai fatto molto/e fai molto per la land. Non nego che a volte mi sono sentito in difficoltà, perchè i periodi di "stagnazione", per i motivi più disparati e anche legittimi per carità, capitano e il pericolo di perdere "i più bravi" è sempre dietro l'angolo. Ma vedo che hai colto in questo senso il mio impegno e ti ringrazio anche della pazienza, che non è mai scontata in un'epoca in cui va tutto molto veloce (la nostra, intendo).
Tu hai messo in luce degli elementi che per me come admin e come giocatore sono fondanti e sui quali mi sono sempre battuto: il fair play, evitare l'accanimento, dare a tutti le stesse possibilità, meritocrazia, trasparenza e soprattutto niente o comunque pochissimo Off, ma di sicuro non relativo al game. Il nostro impegno inizia a vedersi e parlo al plurale perchè "la macchina Bordertown" va avanti grazie a utenti affezionati che sono preziosissimi e a nuovi utenti che vengono immediatamente inseriti nel game proprio dai senior, non mi posso proprio lamentare della qualità.
Oltre ciò, sono consapevole che ancora mancano delle cose, nonostante le tue belle parole ed è mio impegno attivarle sempre secondo determinati standard che permettano a tutti di giocare in tranquillità e secondo il proprio tempo (parlo ad esempio del gioco dei banditi, ci stiamo avvicinando pure a quello). Ritieniti sempre libero di criticarmi o di muovermi delle proposte, il pensiero di un utente valido e rispettoso è sempre ben accetto e anzi... è spesso motore di innovazione.
Io ti ringrazio, spero di darti sempre un buon prodotto, così come tu dai a me dell'ottimo gioco da leggere e da far prosperare.
Un caro saluto!
16/01/2017 - GRAFICA: gradevole e scenografica. richiama i temi del gioco senza eccessi cromatici o decorativi. confortevole in fase di gioco, sia per quanto riguarda lo sfondo e la disposizione delle aree della chat, che per tipo e dimensione dei font.
AMBIENTAZIONE: parte da capisaldi precisi e necessari a dettagliare lo specifico scenario in cui si svolge il gioco - non un generico "vecchio west" troppo libero a interpretazioni, ma la vita dura e crudele di una boomtown nata alle spalle della costruenda ferrovia. la condizione delle razze non caucasiche e delle donne, la superstizione, il pericolo, le difficili condizioni di vita sono quelle che ci si aspetta da un setting puntuale, con tutti gli innumerevoli spunti di gioco che questo può offrire. nessuna scelta di personaggio è limitante, tutti hanno uno spazio non solo per giocare, ma anche per proporre arricchimenti di ambientazione e di gioco.
LIVELLO DI GIOCO INTERNO: a dispetto del numero non elevatissimo di giocatori (o per certi versi proprio per questo motivo) il livello del gioco è altissimo, con un fenomeno di "selezione naturale" che disincentiva il gioco scorretto e/o approssimativo. c'è sempre disponibilità a giocare, e il famigerato fenomeno dei "gruppetti" non esiste: chiunque sa trovare un espediente per giocare con chiunque. il fair play è di casa, ogni malinteso viene risolto pacificamente e ragionevolmente. il gioco è maturo, coerente, ricco, ognuno si industria per arricchire il background del suo personaggio e fornire contributi al gioco, tanto che anche una semplice conversazione casuale per strada può diventare uno scambio interessante a base di storia e tradizione dell'epoca. oltre a ciò, i ritmi sono rilassati, si tratta di persone che danno uno spazio al gioco nella loro giornata, quindi gli orari e gli impegni di gioco sono moderati di conseguenza.
SERVER: solido, sufficientemente veloce, nessun problema riscontrato.
CODICE: ben costruito, manutenuto con cura e aggiornato in tempo reale secondo esigenze.
FUNZIONALITA': semplici e operative, sono quelle necessarie al gioco, senza inutili fronzoli (ma con qualche idea interessante e pratica come la consultazione rapida del nome completo, dell'aspetto del pg e dell'elenco degli online durante il gioco).
DOCUMENTAZIONE: non ponderosa ma completa - seppure in continua evoluzione e aggiornamento. non lascia aree grigie o spazio per sbagli interpretativi, caratteristiche indispensabili per un gioco dall'ambientazione così precisa. dopo una attenta lettura, lascia la sensazione di poter giocare serenamente senza commettere errori e avendo compreso tutto quello che serve.
GESTIONE: gestore unico, molto presente, supportivo relativamente alla costruzione del personaggio e al suo inserimento nel gioco, rapido nelle risposte, molto disponibile anche alla masterizzazione di quest e alla discussione di aggiunte/ampliamenti del setting.
CONSIGLI E SUGGERIMENTI: più che a chi c'è, li rivolgo a chi arriva. non farsi demotivare dal numero limitato di online o dal setting molto particolare, chiedere aiuto senza timidezza, domandare di giocare senza problemi, buttarsi a provare. ne varrà la pena.
CONCLUSIONI: ribadisco l'invito a provare la land a chiunque sia in cerca di una modalità di gioco interessante, costruttiva, rilassante e di alta qualità.
AGGIORNAMENTO: modifico la recensione in prossimità del mio primo anno in gioco in land per inserire nome e ruolo e per ribadire, a distanza di dieci mesi dalla recensione, quanto detto in precedenza. qualità complessiva e livello di gioco restano alti e soddisfacenti.
piccolatigre è iscritto dal 24/11/2004, è entrato sul portale l'ultima volta il 28/05/2022
e ha recensito 8 giochi di cui 7 positivi, 0 neutri e 0 negativi
piccolatigre ha dichiarato che all'interno del gioco il nome utente utilizzato è "Joshua"
piccolatigre ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Un anno circa"
piccolatigre ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore"
piccolatigre, per questa recensione, ha un rank utente del 100%
Recensione modificata il giorno 07/10/2017 13:53:47 da piccolatigre
Il gestore di Bordertown ha risposto a questa recensione
Ciao piccolatigre e ben trovata :))
grazie della recensione e delle buone parole spese per la nostra creatura, in effetti anche come admin riscontro per il momento tutto quello che tu hai citato, complimenti a parte.
Vedo anche ragionevolmente i nostri difetti, nessun gestore dovrebbe mai vedere solo i pregi. Concordo con te che il numero ristretto di utenza possa scoraggiare, ma posso anche dire che a fronte di pochi utenti online nello stesso momento, vantiamo però un discreto numero di personaggi "attivi", il che non fa ristagnare il gioco e soprattutto c'è una buona dimensione di "gruppo". Quando vedo 6 o 10 persone in una stessa chat e non durante una quest, ma durante una free role, devo dire che riscontro nel nostro gioco una reale bontà di intenti. Tuttavia si può sempre fare meglio.... sempre.
Mi batto molto per il fair play, la rilassatezza e le opportunità per tutti di crescere e costruire (ovviamente non sempre ci riesco, ma ci provo sinceramente), quindi di tutto quello che hai scritto reputo queste cose dei veri complimenti, se il mio impegno in tal senso riesce a percepirsi, quindi grazie, ma anche grazie agli utenti attivi che si sono affezionati alla land e fanno la loro parte invitando i nuovi a giocare e integrandoli rapidamente nel gioco.
Ti ringrazio molto per la tua presenza nel gioco e spero di continuare a darti un buon prodotto per il relax e il divertimento. In caso contrario, avvertimi, sono sempre sereno e disposto al confronto e a migliorarmi.
28/11/2016 - GRAFICA: E' ben fatta, semplice e lineare ma ben curata e in linea con l'ambientazione, e anche se all'inizio ho pensato di morire (abituata a toni di gran lunga più scuri) lo sfondo pergamena non stanca gli occhi e si legge benissimo e i colori sono ben scelti. Voto: 8
AMBIENTAZIONE: Altro punto in cui pensavo sinceramente di non reggere e invece è andata alla grande. Se vi aspettate il western da filmazzo fuffo (uomo buono, uomo cattivo, un cavallo, una pistola, qualche morto e via) vi sbagliate di grosso, è un gdr storico coi piedi per terra e una moltitudine di spunti infiniti che deriva da una conoscenza notevole di chi ha messo su il tutto, e ha beccato posizione geo-temporale ideale per lasciar sbizzarrire l'utenza in maniera egregia. Ci sono possibilità di caratterizzazione per il personaggio davvero notevoli (le varie razze garantiscono la dovuta varietà di partenza) che evitano la noia mortale che affligge alcune ambientazioni storiche facendo finire il tutto ad una continua sessione di history-simming. Voto: 10
LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Alto. C'è un decentissimo limite di caratteri che viene rispettato, un italiano corretto fino ai congiuntivi, un ottimo equilibrio azione-parlato (niente otto righe di solo parlato, insomma) e personaggi interessanti e coerenti. Coerenza e fair play sono a livelli che sinceramente non mi è mai capitato di vedere, e la sensazione generale è quella di un gruppo di gioco maturo e tranquillo che è alle prese con un hobby. Il che sembra scontatissimo, ma per esperienza personale ho trovato incredibile.
I numeri non sono immensi (15-20 al pieno) ma tutti attivi in maniera tale da portare avanti il gioco egregiamente senza dover aspettare un mese per beccare un pg o ritrovarsi a giocare sempre con le stesse facce. Voto: 9
SERVER: Stabile, anche se è altervista e ogni tanto mi ritrovo il sito lentino. Nulla di ingestibile.
CODICE: Non ci capisco un ficus di niente, quindi taccio, ma mi sembra non esploda nulla. Ci sono state piccole proposte e modifiche approntate puntualmente al volo.
FUNZIONALITA': Credo ci sia tutto l'essenziale, le bacheche sono facilmente consultabili con un'interfaccia semplice e classica, c'è il benedetto notes col contacaratteri incluso, le finestre extra si aprono in pop-up (come la descrizione del pg, a portata di zampa mentre giochi) e un un'egregia ottimizzazione dell'uso oggetti e abilità, veramente intuitivo e semplice da usare, a prova di scimmia. E pallini verde-rosso per la disponibilità, così non si deve scrivere a tutta la lista presenti per giocare. Voto: 9
DOCUMENTAZIONE: Qui sono divisa. Da una parte appena iscritti è il paradiso, c'è l'essenziale chiaro e tondo, sintetico, in italiano comprensibile, prendi gli spunti che ti servono, ci aggiungi eventualmente un giro su google e anche se sei una capra circa il periodo storico hai un pg decente fatto e finito. D'altro canto come detto sopra è un periodo più complesso di quanto si pensi, ci sono così tanti spunti che ovviamente uno vorrebbe avere tutto a portata di mano sulla piattaforma. C'è da dire che ci stanno lavorando, e c'è un'apposita bacheca dove l'utenza può contribuire con approfondimenti a scelta.
L'unica pecca in tal senso è secondo me la descrizione iniziale delle varie razze: per essere un gdr dove si tiene (giustamente) così da conto lo stato sociale del pg nel contesto di oppressione e ingiustizia sociale, credo sarebbe necessario inserire davvero qualcosa in più per avvantaggiare chi si avvicina per la prima volta al periodo. Ad esempio la situazione con gli irlandesi, trattati ben diversamente dal resto degli europei, o i messicani, trattati come o peggio degli ex-schiavi neri. Sono piccolezze, che in effetti magari sono state evitate solo per rendere tutto più snello, avrebbe senso. Voto: 8
GESTIONE: Presente, educata, disponibile. E' una delle poche volte in cui non ho avuto un Gestore che cercasse di decidere il pg per me, che mi dicesse "ciao, se ti serve qualcosa chiedi pure, altrimenti buon gioco" educatamente senza mettersi a sindacare su quello che sarebbe meglio giocarsi o quello che serve (?) al gdr al momento e via dicendo o che mi stesse addosso di continuo, o al contrario cestinasse domande e opinioni senza filarti de pezza o rifilandoti lo stramaledettissimo sarcasmo che pare tanto di moda nei gdr. Se sbagli qualcosa ti viene detto, ti viene detto come correggere l'errore, tu correggi, fine. Più in generale la filosofia della gestione è ciò che contribuisce (ed è alla base) all'ambiente piacevole e rilassato di fair play di cui sopra e trattandosi di un gestore unico non si rischia neppure di finire tra faide infra-staff infinite. Voto: 10
CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Principalmente la cosa dell'ambientazione. Che si ricollega (secondo me, ovvio) anche al problema di avviamento di alcune corporazioni e a qualche perplessità relativa allo status sociale dei pg e la relativa interpretazione. E' comprensibile che una persona si iscriva con una mentalità del XXI secolo, e consideri razzismo, sessismo e violenza come cose estreme e devianti, che invece all'epoca erano assolutamente nella norma, con valori, principi e condizioni di vita del tutto diverse... quindi un aiuto a comprendere che la "ideologia dominante" necessaria per accedere a ruoli più prominenti e ganzi (e consigliata come linea interpretativa generale di base, per ovvi motivi di coerenza) non è necessariamente quella di un balordo psicolabile che fustiga gente e ammazza sconosciuti perché lo guardano male, potrebbe aiutare a riempire certi ruoli. Mi è parso di vedere perplessità in tal senso, insomma.
Piccola nota a margine è la scelta opinabile di inserire la fazione avversaria (gli indiani) come fazione di pg giocanti: è ammirevole la voglia di non caricare i Master col compito di gestire tutta la parte di scontri dell'ambientazione, e di evitare anche l'eccesso di png, ma non sono del tutto sicura possa ingranare come desiderato. C'è da dire che la cosa non toglie assolutamente nulla al gioco, è solo uno spunto in più che non viene colto abbastanza, ma tant'è, è una pecca che spiace vedere. Inoltre ci si sta lavorando, quindi è ok. Mi piacerebbe avere idee brillanti per aiutare in tal senso, ma al momento temo di non averne, e mi limito a denotare la cosa.
Un suggerimento extra è quello di non cedere sulla pignoleria circa status e doppi personaggi. Due delle cose essenziali che contribuiscono a dare spessore e qualità al gioco, seriamente.
CONCLUSIONI: Mi sono iscritta per sfizio sull'onda dell'entusiasmo per serie tv, ho messo le abilità a buffo pensando "ma figurati se gioco" e sono finita a passare il mio tempo libero a studiarmi l'ambientazione e il contesto storico perché il gioco mi ha preso un sacco. Chiuse quest e giocate non hai l'ansia che certi gdr ti lasciano addosso, non hai gente che ti assilla per contatti off o paranoie insane, si gioca bene, si gioca molto, si gioca con calma, ci si organizza tranquillamente nel rispetto degli impegni off, il gdr è ben fatto e ben strutturato e va solo migliorando. Lo consiglierei anche a chi con gli storici non ha mai avuto a che fare (mai giocati prima in vita mia, ma è andata benissimo) e ovviamente a chiunque (come detto qui sotto da altri) cerca un gioco coerente e maturo come si deve.
Il classico "continuate così" suona buffo, ma è l'unica conclusione possibile. Voto finale: 10, di quelli grassi e pasciuti.
frazpa è iscritto dal 20/11/2016, è entrato sul portale l'ultima volta il 14/06/2020
e ha recensito 1 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 0 negativi
frazpa, per questa recensione, ha un rank utente del 7%
Recensione modificata il giorno 29/11/2016 08:30:41 da frazpa
Il gestore di Bordertown ha risposto a questa recensione
Ciao Frazpa e grazie della recensione, nonchè del tuo apprezzamento per Bordertown.
Alcuni punti da te sollevati, al di là degli aspetti positivi, hanno centrato il punto su questioni che stavo già affrontando con altri utenti e con i miei Master quindi voglio risponderti ancora più puntualmente.
Livello di gioco: ti ringrazio di vedere le nostre stime al rialzo, è perchè ci vuoi bene, diciamo che se facciamo una media giornaliera fissa oscilliamo tra gli 8-15 utenti online, ma abbiamo avuto anche picchi di 20 o picchiate di 5. Le statistiche mi dicono che numericamente l'utenza è in crescita e per uno storico di nicchia è già tanto, ma si potrebbe fare di più, non è facile fidelizzare l'utente a questo tipo di ambientazione (per niente proprio), ma l'impegno c'è tutto. Io dal canto mio cerco di inserire il più rapidamente possibile il nuovo utente nel gioco, ma anche questo... non sempre riesce.
Server: fammi sapere quando ti capita, per capire meglio il problema, anche io ho avuto dei rallentamenti, per poi capire che era il mio antivirus...
Documentazione: interessante quello che scrivi. E' vero che sulle razze sono andato un po' al risparmio, perchè purtroppo la gente non legge (a volte neanche l'ambientazione, tanto il Far West sono un po' tutti convinti di sapere che sia pistole, cappelli e cavalli), ma mi hai convinto, al di là di una ricerca un po' più puntuale che farò io stesso per definirle meglio (e già avevo cominciato in verità, inserendo dissapori più puntuali tra messicani e americani), se tu hai documenti o informazioni in tal senso che vuoi condividere, ben venga, sia qui sul portale anonimamente, che in land. Sono favorevole alla collaborazione, purchè appunto le nozioni siano rapide e di facile fruizione (per il problema di cui sopra, la gente non ama leggere, sob).
Consigli e suggerimenti: hai ragione da vendere e ci sto lavorando, ma a due mesi scarsissimi dall'apertura del beta, ammetto che non si poteva partire a razzo. Far passare la mentalità dell'epoca non è facile e in realtà negli statuti dei lavori che soffrono un po' (come giustamente tu stessa hai rilevato) è specificato più in dettaglio proprio quello che sottolinei, che non stiamo parlando di sadici vendicatori, ma questa cosa forse ancora stenta a passare. Rifletterò sul da farsi.
Sugli indiani invece mi tocchi proprio un nervo scoperto, credo che ridurli a PNG sia un impoverimento grosso del gioco, eravamo riusciti a partire in realtà con i Nativi, ma poi l'assenza del Master dedicato e un certo immobilismo nel cogliere gli spunti, li ha un po' azzoppati. Il fatto è che le idee in tal senso sono tante, gli spunti infiniti, ma lo Staff è ancora numericamente piccolo e con tutto quello che c'è stato da fare all'inizio (eventi, correzioni, quest, SFIGHE ;(( , ecc.) abbiamo un po' tralasciato lo scontro Nativi-Bianchi, ma lo stiamo riprendendo in mano, sperando di centrare meglio questa parte dell'ambientazione che dà lo spessore principale. Concordo con te che non viene colto a pieno come dovrebbe e io vorrei fortemente invece che fosse colto. Se ti vengono idee in tal senso, parliamone.
Concludendo, ti ringrazio ancora del tuo apprezzamento e ritienimi aperto ai tuoi suggerimenti, laddove ne avessi, anche per il futuro.
23/10/2016 - GRAFICA: non male, come stile si rifà al periodo storico e nonostante sia ben fatta è priva di eccessi - come li chiamo io - barocchi, le schede sono belle semplici e tutte le sezioni dei forum sono chiare. Unico appunto, mi piacerebbe se nella parte della scheda "Background" si potessero aggiungere delle immagini, ma è una mia preferenza personale :) e che magari l' età dei pg potesse essere visibile nei dettagli info di ogni scheda.
AMBIENTAZIONE: qualsiasi cosa ti serva, esiste. Fra Utilità on, Utilità off, Info&Regole c'è tutto ciò di cui hai bisogno. Il periodo storico non è dei più felici e floridi, ma tutto fa brodo (e gioco), per cui...
La gestione è molto attenta a far rispettare la trama e a evitare che si sfoci in qualcosa che non abbia a che fare con il 1866.
LIVELLO DI GIOCO INTERNO: tutti gentili e disponibili, anche se quando sono arrivata non mi ha calcolato nessuno in un primo momento ahah per farmi dare il benvenuto dal gestore gli ho dovuto scrivere io, ma in fondo sono bazzecole. Lo dico solo perchè per esperienza personale so che un messaggino tempestivamente inviato può aiutare il nuovo utente a sentirsi più a suo agio e avere un imprinting migliore con la land. Per ora ho giocato solo con un paio di persone e il livello era medio-alto, bisogna dire che l' utenza come numero non è altissima ma meglio pochi ma buoni! Capisco che una buona fetta dei giocatori di ruolo vedendo che la land è impegnativa nel senso che va ben studiata e ruolata si spaventi e decida di puntare sulle erotiche lol ma Bordertown ne vale la pena secondo me.
SERVER: non sono una esperta ma penso vada bene, non sono mai caduta e da cellulare il sito va velocissimo.
CODICE: what? I don' understand XD
FUNZIONALITA': Come dicevo sopra, c'è tutto. La schermata iniziale è abbastanza intuitiva, devo dire che a volte mi confondo ancora fra le varie bacheche ma è colpa mia. Appena iscritto è facile capire un po' come funzionano le cose. Ricalca un po' la classica grafica storico-moderna, niente di spaventosamente difficile!
DOCUMENTAZIONE: come detto sopra, c'è tutto! Se si hanno dubbi basta chiedere a veterani della land o alla gestione.
GESTIONE: La gestione è presente, sì è disponibile a chiarire perplessità. Ho letto una recensione negativa che diceva che il gestore ha pazienza limitata... ebbè, è normale! dipende anche dalle domande che gli si fanno no? Si capisce che è una persona seria che non si perde in chiacchiere, tutto qui, ma è evidente che abbia interesse che noi giocatori abbiamo tutto chiaro e ci sentiamo a nostro agio. A livello di trame e quest non so ancora, ma comunque mi sembra una land attiva per essere relativamente nuova (?).
CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Mah, un paio qua e là stanno scritti sopra, per il resto a me la land piace già così com' è. Continuate così!
CONCLUSIONI: 8/10
tajka94 è iscritto dal 24/07/2016, è entrato sul portale l'ultima volta il 02/11/2016
e ha recensito 1 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 0 negativi
tajka94, per questa recensione, ha un rank utente del 5%
Recensione modificata il giorno 23/10/2016 15:00:01 da tajka94
Il gestore di Bordertown ha risposto a questa recensione
Grazie della recensione tajka e del tempo speso, mi hai dato indicazioni che mi paiono interessanti e anche se esprimi un parere positivo, voglio dirti cosa penso per uno scambio di vedute.
Per la grafica, ti dico proprio in sincerità, che non hai torto in merito alle foto nel background, da giocatore piacerebbero anche a me e piacciono. Da Admin, mi sono reso conto però che quando magari ti connetti con la chiavetta o hai un traffico limitato, le foto, le gif "succhiano" tanto e questo diventa problematico soprattutto per i Master che hanno un po' il dovere di leggere i background di tutti. Quindi la scelta adottata non è tanto per togliervi un piacere, ma per praticità. L'età dei personaggi in scheda invece può essere un'idea carina, quindi voglio valutarla per il futuro, anche io ogni tanto aprendo le schede mi chiedo... ma questo quanti anni ha :)
E' vero che sono un gestore abbastanza puntuale su quello che riguarda la coerenza storica, sia chiaro, eccezioni e piccoli aggiustamenti ci sono perchè non tutta la storia è giocabile... però anche nei micro-cambiamenti cerchiamo di non stravolgere la psicologia dell'epoca, altrimenti diventa un'altra epoca.
Mi dispiace invece leggere che nessuno ti ha dato il benvenuto, in genere sono tutti molto affettuosi e rapidi nel mandare il messaggino oltre a quello automatico, molto più di me eh. Di questo mi scuso, in genere scrivo due righe quasi a tutti, tu devi essermi sfuggita, mi dispiace quindi che all'inizio tu ti sia sentita spaesata.
L'utenza è vero, non mi nascondo, è poca, ma attiva, oscilliamo tra 6/12 utenti online, con qualche picco di 17 come qualche giorno fa, ma è poca lo stesso. Il genere storico (ahimè) può risultare noioso e impegnativo se non si ha una passione e c'è l'errata convinzione che uno debba leggere/studiare molto per avvicinarsi a questo tipo di pbc. Io ho provato a mettere tutta la documentazione in modo chiaro e disponibile anche per chi è totalmente digiuno del periodo, a volte funziona, a volte no. Sono molto obiettivo e critico con me stesso, siamo in lento miglioramento in quanto a numero di utenti, ma la strada è ancora lunga.
Concludendo, io ti ringrazio e ti dico anche se ti trovi in difficoltà di nuovo e non riesci ad inserirti come vorresti nel gioco, non farti scrupoli e scrivimi in land, la cosa positiva di essere in pochi è che riesco a seguirvi uno per uno e ritagliare degli spazi per ciascun utente. Insomma, piccoli ma sinceri come il vino :D
unclepear
ha giocato come
Thomas
steamdoll
ha giocato come
Misae "Sole Chiaro" Windwalker
bordertown
ha giocato come
Doomsday
darkfair27
ha giocato come
Adrian
aureliano
ha giocato come
Cassian Reed
dansemacabre
ha giocato come
Emma
imperfetto
ha giocato come
Paul
procompsognathus
ha giocato come
Ricky
✋😟
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